Docente
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GEMMITI ROBERTA
(programma)
Il corso ha l'obiettivo di far apprendere agli studenti le relazioni tra teoria economica e
geografico-economica ed approcci di politica per lo sviluppo alle diverse scale geografiche. Esso si struttura in tre moduli, ciascuno dei quali occupa un terzo delle ore complessive del corso.
Durante le prime quattro settimane, verranno ricostruito l'insieme delle conoscenze offerte dall'economia e dalla geografia economica mainstream, che in parte dovrebbero essere già acquisiti dagli studenti. A questo approccio verranno ricondotte le politiche nazionali dal secondo dopoguerra, nonché alcune linee guida internazionali molto recenti.
Nelle secondo quattro settimane, la prima settimana verrà dedicato alle presentazioni richieste agli studenti frequentanti (cfr: programma dell'insegnamento); le successive settimane serviranno a ricostruire la geografia del capitalismo fordista e post- fordista, esplicitando le logiche spaziali della globalizzazione e del capitalismo attuale. Un focus particolare sarà dedicato alle questioni urbane.
Le ultime settimane prevedono un corso di introduzione al GIS, che si terrà nella prima settimana; nelle restanti tre settimane si affronterà il tema delle policies, ricostruendo gli approcci non ortodossi che, a partire da J. Jacobs giunge alle letture proposte in anni recenti in percorsi non ortodossi, dalla critica marxista, all'ecologia politica, ai post-colonial studies.
Gli studenti che frequentano il corso sono invitati a studiare sugli appunti e sulle slides progressivamente caricate sulla pagina docente. Durante il corso verranno distribuiti paper e letture integrative.
Gli studenti non frequentanti possono studiare alcuni (6) paper in lingua inglese. Gli stessi potrebbero variare per aderire a specifici interessi dello studente.
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