Modulo: ISTITUZIONI DI ANATOMIA PATOLOGICA
(obiettivi)
1) problematiche di diagnostica isto-citopatologica utili ad una corretta scelta ed applicazione delle metodologie di preparazione dei campioni biologici 2) rilevanza diagnostica della corretta applicazione dei protocolli base 3) quadri essenziali di patologia ultrastrutturale utili ad una corretta scelta ed applicazione delle metodologie di preparazione dei campioni biologici in patologia diagnostica
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Lingua
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ITA |
Corso di laurea
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Tecniche di laboratorio biomedico (abilitante alla professione sanitaria di Tecnico di laboratorio biomedico) LATINA - Corso di laurea C - ASL Latina (distretto nord) |
Programmazione per l'A.A.
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2019/2020 |
Anno
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Secondo anno |
Unità temporale
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Primo semestre |
Tipo di attestato
|
Attestato di profitto |
Crediti
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2
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Settore scientifico disciplinare
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MED/08
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Ore Aula
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20
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Ore Studio
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-
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Attività formativa
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Attività formative caratterizzanti
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Canale Unico
Docente
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PETROZZA VINCENZO
(programma)
Apprendimento della definizione e dei fondamenti storici dell’Anatomia Patologica e della istopatologia
Conoscenza della morfologia del danno cellulare reversibile, della necrosi e dell’apoptosi.
Conoscenza dei concetti di iperplasia,ipertrofia,atrofia e metaplasia
Conoscenza della morfologia delle modificazioni della matrice e dell’accumulo di sostanze intracellulari: lipidi,
proteine, glicogeno e pigmenti nonché delle calcificazioni patologiche
Conoscenza degli aspetti morfologici della flogosi acuta e cronica
Conoscenza dei concetti di displasia e neoplasia
Conoscenza del significato e dell'apprendimento delle metodiche di graduazione e stadiazione delle
neoplasie
L . Ruco- A. Scarpa
Anatomia Patologica
Le basi
UTET
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Date di inizio e termine delle attività didattiche
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-- -
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Date degli appelli
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Date degli appelli d'esame
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Modalità di erogazione
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Tradizionale
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Modalità di frequenza
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Obbligatoria
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Metodi di valutazione
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Prova scritta
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Modulo: CITOPATOLOGIA |
Lingua
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ITA |
Corso di laurea
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Tecniche di laboratorio biomedico (abilitante alla professione sanitaria di Tecnico di laboratorio biomedico) LATINA - Corso di laurea C - ASL Latina (distretto nord) |
Programmazione per l'A.A.
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2019/2020 |
Anno
|
Secondo anno |
Unità temporale
|
Primo semestre |
Tipo di attestato
|
Attestato di profitto |
Crediti
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1
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Settore scientifico disciplinare
|
MED/08
|
Ore Aula
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10
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Ore Studio
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-
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Attività formativa
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Attività formative caratterizzanti
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Canale Unico
Docente
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MANICONE ANNA MARIA
(programma)
Definizione, finalità e ruolo della Anatomia Patologica nella Medicina moderna. La complessità della diagnostica anatomo-patologica. Le procedure impiegate in Anatomia patologica. Modalità di invio e tipo di campioni per esami istologici e citologici. Modalità di preparazione e conservazione dei campioni istologici.
Esame macroscopico e modalità di campionamento dei pezzi operatori.
Finalità e metodi dell’esame necroscopico.
Definizione e genesi dei tumori.
Nomenclatura e classificazione delle neoplasie.
Lesioni preneoplastiche.
Stadiazione e grado di differenziazione delle neoplasie.
Principi e finalità della immunoistochimica.
Immunoistochimica prognostica e predittiva.
Principi organizzativi e di funzionamento di un laboratorio di Anatomia Patologica. Modalità di invio, accettazione e catalogazione dei campioni. Fissazione, processazione, prelievo, inclusione (tissue array), taglio e colorazione dei campioni istologici. Colorazioni istomorfologiche.
Pattern di colorazione immunoistochimica. Pannelli prognostico-predittivi.
Metodiche di campionamento, arricchimento, allestimento e colorazione in citologia esfoliativa ed agoaspirativa. Tecniche di allestimento in fase liquida.
Analisi immunoistochimiche su campioni citologici. Controlli di qualità in citologia.
Caratteri cellulari di malignità. Alterazioni cellulari reattive associate a flogosi. Cenni di citopatologia d’organo: apparato respiratorio, genitale femminile, mammella, vescica, tiroide, cavità sierose, linfonodi.
Strategie ed obiettivi degli screening oncologici con particolare riferimento allo screening per la prevenzione del cancro della cervice uterina basato su pap test ed HPV test.
Tecnica delle autopsie: richiesta, epicrisi, riferimenti al regolamento di Polizia Mortuaria, sala settoria e strumentario chirurgico nelle autopsie, esame esterno, esame interno, esame macroscopico degli organi e campionamento, gestione del cadavere dopo autopsia, fissazione e conservazione di parti anatomiche e campioni.
Appunti delle lezioni ed eventuali diapositive. - Anatomia Patologica. Le basi. - L. Ruco e A. Scarpa. - Edizioni UTET (non obbligatorio).
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Date di inizio e termine delle attività didattiche
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-- -
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Modalità di erogazione
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Tradizionale
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Modalità di frequenza
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Obbligatoria
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Metodi di valutazione
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Prova scritta
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Modulo: TECNICHE DI MEDICINA DI LABORATORIO |
Lingua
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ITA |
Corso di laurea
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Tecniche di laboratorio biomedico (abilitante alla professione sanitaria di Tecnico di laboratorio biomedico) LATINA - Corso di laurea C - ASL Latina (distretto nord) |
Programmazione per l'A.A.
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2019/2020 |
Anno
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Secondo anno |
Unità temporale
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Primo semestre |
Tipo di attestato
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Attestato di profitto |
Crediti
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1
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Settore scientifico disciplinare
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MED/46
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Ore Aula
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10
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Ore Studio
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-
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Attività formativa
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Attività formative caratterizzanti
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Canale Unico
Docente
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MANICONE ANNA MARIA
(programma)
Definizione, finalità e ruolo della Anatomia Patologica nella Medicina moderna. La complessità della diagnostica anatomo-patologica. Le procedure impiegate in Anatomia patologica. Modalità di invio e tipo di campioni per esami istologici e citologici. Modalità di preparazione e conservazione dei campioni istologici.
Esame macroscopico e modalità di campionamento dei pezzi operatori.
Finalità e metodi dell’esame necroscopico.
Definizione e genesi dei tumori.
Nomenclatura e classificazione delle neoplasie.
Lesioni preneoplastiche.
Stadiazione e grado di differenziazione delle neoplasie.
Principi e finalità della immunoistochimica.
Immunoistochimica prognostica e predittiva.
Principi organizzativi e di funzionamento di un laboratorio di Anatomia Patologica. Modalità di invio, accettazione e catalogazione dei campioni. Fissazione, processazione, prelievo, inclusione (tissue array), taglio e colorazione dei campioni istologici. Colorazioni istomorfologiche.
Pattern di colorazione immunoistochimica. Pannelli prognostico-predittivi.
Metodiche di campionamento, arricchimento, allestimento e colorazione in citologia esfoliativa ed agoaspirativa. Tecniche di allestimento in fase liquida.
Analisi immunoistochimiche su campioni citologici. Controlli di qualità in citologia.
Caratteri cellulari di malignità. Alterazioni cellulari reattive associate a flogosi. Cenni di citopatologia d’organo: apparato respiratorio, genitale femminile, mammella, vescica, tiroide, cavità sierose, linfonodi.
Strategie ed obiettivi degli screening oncologici con particolare riferimento allo screening per la prevenzione del cancro della cervice uterina basato su pap test ed HPV test.
Tecnica delle autopsie: richiesta, epicrisi, riferimenti al regolamento di Polizia Mortuaria, sala settoria e strumentario chirurgico nelle autopsie, esame esterno, esame interno, esame macroscopico degli organi e campionamento, gestione del cadavere dopo autopsia, fissazione e conservazione di parti anatomiche e campioni.
Appunti delle lezioni ed eventuali diapositive. - Anatomia Patologica. Le basi. - L. Ruco e A. Scarpa. - Edizioni UTET (non obbligatorio).
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Date di inizio e termine delle attività didattiche
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-- -
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Modalità di erogazione
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Tradizionale
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Modalità di frequenza
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Obbligatoria
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Metodi di valutazione
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Prova scritta
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Modulo: TECNICHE DI ANATOMIA PATOLOGICA
(obiettivi)
Obbiettivi generali del corso :
Lo studente deve essere in grado di:
Conoscere i quadri essenziali di patologia ultrastrutturale uniti ad una corretta scelta ed applicazione delle metodologie di preparazione dei campioni biologici in patologia diagnostica
Conoscere i protocolli base utilizzati in diagnostica per l’allestimento dei preparati ultrastrutturali
Conoscere l’importanza della corretta applicazione delle tecniche speciali alle specifiche problematiche di istopatologia strutturale e ultrastrutturale
Saper valutare i risultati ottenuti in termini di qualità e significatività dei preparati
Programma:
Conoscenza della patologia delle principali sub strutture cellulari e delle più importanti alterazioni strutturali della matrice interstiziale
Conoscenza dei principali campi di applicazione diagnostica della microscopia elettronica a scansione e trasmissione
Apprendimento delle metodologie ultrastrutturali più comunemente utilizzate nello studio a scopo diagnostico di preparati biologici:protocollo base per la preparazione dei campioni per l’esame ultrastrutturale (TEM) a scopo diagnostico; tecniche di osservazione; raccolta della documentazione
Conoscenza delle tecniche per utilizzare la microscopia elettronica come indica la seconda scelta nella diagnosi istopatologia: metodi di inclusione per la microscopia elettronica(TEM) da campioni già preparati per l’istologia o per la citologia
Conoscenza delle applicazioni della diagnostica ultrastrutturale di metodiche “speciali”(su sezioni e in pre-inclusione) indispensabili o utili alla diagnosi; Istochimica enzimatica; immunoistochimica.
Applicazione della Microscopia Elettronica con riferimento a metodiche di pro cessazione per il Freeze-Fracture e Label-Fracture.
Determinazione di tecniche di valutazione morfometriche e incubazione nei preparati allestiti per la diagnostica ultrastrutturale
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Lingua
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ITA |
Corso di laurea
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Tecniche di laboratorio biomedico (abilitante alla professione sanitaria di Tecnico di laboratorio biomedico) LATINA - Corso di laurea C - ASL Latina (distretto nord) |
Programmazione per l'A.A.
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2019/2020 |
Anno
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Secondo anno |
Unità temporale
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Primo semestre |
Tipo di attestato
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Attestato di profitto |
Crediti
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1
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Settore scientifico disciplinare
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MED/08
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Ore Aula
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10
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Ore Studio
|
-
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Attività formativa
|
Attività formative caratterizzanti
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Canale Unico
Docente
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PETROZZA VINCENZO
(programma)
Conoscenza della patologia delle
principali sub strutture cellulari e delle più importanti alterazioni
strutturali della matrice interstiziale
· Conoscenza
dei principali campi di applicazione diagnostica della microscopia elettronica
a scansione e trasmissione
· Apprendimento
delle metodologie ultrastrutturali più comunemente utilizzate nello studio a
scopo diagnostico di preparati biologici:protocollo base per la preparazione
dei campioni per l’esame ultrastrutturale (TEM) a scopo diagnostico; tecniche
di osservazione; raccolta della documentazione
·
Conoscenza delle tecniche per
utilizzare la microscopia elettronica come indica la seconda scelta nella
diagnosi istopatologia: metodi di inclusione per la microscopia
elettronica(TEM) da campioni già preparati per l’istologia o per la citologia
·
Conoscenza delle
applicazioni della diagnostica ultrastrutturale di metodiche “speciali”(su
sezioni e in pre-inclusione) indispensabili o utili alla diagnosi; Istochimica
enzimatica; immunoistochimica.
·
Applicazione della
Microscopia Elettronica con riferimento a metodiche di pro cessazione per il
Freeze-Fracture e Label-Fracture.
·
Determinazione di
tecniche di valutazione morfometriche e incubazione nei preparati allestiti per
la diagnostica ultrastrutturale
L.Ruco - A.Scarpa Pathology bases UTET
Appunti Docenti
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Date di inizio e termine delle attività didattiche
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-- -
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Date degli appelli
|
Date degli appelli d'esame
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Modalità di erogazione
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Tradizionale
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Modalità di frequenza
|
Obbligatoria
|
Metodi di valutazione
|
Prova scritta
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Modulo: TECNICHE ULTRASTRUTTURALI |
Lingua
|
ITA |
Corso di laurea
|
Tecniche di laboratorio biomedico (abilitante alla professione sanitaria di Tecnico di laboratorio biomedico) LATINA - Corso di laurea C - ASL Latina (distretto nord) |
Programmazione per l'A.A.
|
2019/2020 |
Anno
|
Secondo anno |
Unità temporale
|
Primo semestre |
Tipo di attestato
|
Attestato di profitto |
Crediti
|
1
|
Settore scientifico disciplinare
|
MED/46
|
Ore Aula
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10
|
Ore Studio
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-
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Attività formativa
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Attività formative caratterizzanti
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Canale Unico
Docente
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MIGLIETTA SELENIA
(programma)
Principali campi di applicazione diagnostica della microscopia elettronica. Microscopio elettronico a trasmissione (TEM) e microscopio elettronico a scansione (SEM): principi di funzionamento. Laboratorio di microscopia elettronica: la fissazione, l’allestimento delle inclusioni, ultramicrotomia, osservazione al microscopio elettronico a trasmissione. Protocollo base per la preparazione dei campioni biologici per l’esame ultrastrutturale (TEM)ed individuazione dei principali artefatti e difetti di preparazione. Applicazione (pre- o post-inclusione) nella ricerca ultrastrutturale.
Presentazione di alcuni progetti di ricerca di applicazione delle tecniche di Microscopia Elettronica.
Anatomia Microscopica - G. Familiari - Piccin
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Date di inizio e termine delle attività didattiche
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-- -
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Modalità di erogazione
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Tradizionale
A distanza
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Modalità di frequenza
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Obbligatoria
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Metodi di valutazione
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Prova scritta
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