Docente
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BIANCONI DANIELE
(programma)
Paleografia greca A
Il metodo paleografico e la storia degli studi; la scrittura greca dalle origini all’età romana (secoli IV a.C.-III d.C.); le maiuscole normative (secoli IV-IX); l’origine della minuscola; le minuscole greche librarie e documentarie (secoli IX-XIV); la scrittura greca nell’Umanesimo italiano e nella Rinascenza (secoli XV-XVI).
Palegrafia greca B
La lettura dei testi antichi tra la tarda Bisanzio e l'Umanesimo italiano.
Leggere e copiare i testi antichi rappresenta un elemento caratterizzante della vita intellettuale tardobizantina, di cui alcune recenti pubblicazioni hanno cominciato a disvelare il background storico e socio-culturale. Attraverso l'esame diretto di alcune testimonianze manoscritte - sia vecchi esemplari restaurati e annotati da intellettuali bizantini sia libri nuovi da questi copiati -, si cercherà di contestualizzare nella società tardobizantina lo studio dei testi antichi e di seguirne il passaggio nell'Umanesimo italiano.
Il corso è formato dall'unione di Paleografia greca A (6cfu) + Paleografia greca B (6 cfu), vale a dire un corso base di storia della scrittura greca e un corso avanzato monografico.
Paleografia greca A
E. Crisci - P. Degni (a cura di), La scrittura greca dall'antichità all'epoca della stampa. Una introduzione, Roma, Carocci, 2011.
Tavole di manoscritti greci provviste di trascrizioni e ulteriore altra bibliografia specialistica saranno fornite e/o indicata dal docente a lezione.
Paleografia greca B
D. Bianconi, Cura et studio. Il restauro del libro a Bisanzio, Alessandria, Edizioni dell'Orso, 2018.
Altra bibliografia sarà fornita a lezione.
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