Docente
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Pantaleo Flavia
(programma)
Obiettivo formativo generale:
Lo studente, al termine del corso, deve acquisire conoscenze, competenze e abilità di esecuzione delle attività assistenziali in riferimento ai Modelli Funzionali di Salute di Marjory Gordon.
In particolar modo si propone di fornire gli elementi per una conoscenza propedeutica a una comprensione e applicazione di valutazioni globali e sistematiche del paziente, riconoscendo nella persona i segni di normalità e di cambiamento nella condizione di salute/malattia, con utilizzo di strumenti e sistemi adatti, tenendo conto dei fattori fisici, sociali, culturali, psicologici, spirituali e ambientali.
I ANNO
Obiettivi formativi specifici
Al termine del corso lo studente dovrà essere in grado di:
• Conoscenza e capacità di comprensione: conoscere le condizioni fisio-patologiche, psicologiche e socio-culturali che influenzano i Modelli Funzionali di Salute di Marjory Gordon.
• Capacità di applicare conoscenza e comprensione: eseguire, attraverso la raccolta e l’analisi dei dati, la corretta procedura per l’accoglienza dell’utente nei servizi sanitari, per promuovere la sicurezza e il comfort, garantire la mobilizzazione e la prevenzione delle cadute, delle infezioni e delle lesioni da pressione, assicurare l’igiene personale, la rilevazione dell’attività respiratoria, cardio-circolatoria, la termoregolazione l’alimentazione, l’eliminazione e la libertà dal dolore.
• Autonomia di giudizio: essere in grado di argomentare il significato di ogni attività assistenziale secondo i principi dell’ EBN.
• Abilità comunicative: saper illustrare in modo sintetico e analitico, evidenziare i punti rilevanti, fornire esempi, saper utilizzare un linguaggio scientificamente corretto.
• Capacità di apprendere: saper leggere e comprendere pubblicazioni, protocolli assistenziali, saper porre domande. Saper ricercare le fonti bibliografiche necessarie ad acquisire nuove conoscenze.
II ANNO
Obiettivi formativi specifici
Al termine del corso lo studente dovrà essere in grado di:
• Conoscenza e capacità di comprensione: conoscere le condizioni fisio-patologiche, psicologiche e socio-culturali che influenzano i Modelli Funzionali di Salute di Marjory Gordon.
• Capacità di applicare conoscenza e comprensione: eseguire, attraverso la raccolta e l’analisi dei dati, la corretta procedura per l’accoglienza e la gestione dell’utente nei servizi sanitari nella fase della preospedalizzazione e in regime di Day Hospital, per la gestione della terapia enterale, parenterale, topica e transmucosa, il posizionamento di accesso venoso periferico, il prelievo di sangue venoso e capillare, l’emocoltura, la gestione e somministrazione della nutrizione artificiale enterale e parenterale, la gestione del paziente durante le procedure diagnostico-terapeutiche invasive: coronarografia, angioplastica coronarica e periferica (stent), paracentesi, toracentesi, rachicentesi e puntato midollare; gestione dell’emotrasfusione, della chemioterapia e dei farmaci stupefacenti.
• Autonomia di giudizio: essere in grado di argomentare il significato di ogni attività assistenziale secondo i principi dell’ EBN.
• Abilità comunicative: saper illustrare in modo sintetico e analitico, evidenziare i punti rilevanti, fornire esempi, saper utilizzare un linguaggio scientificamente corretto.
• Capacità di apprendere: saper leggere e comprendere pubblicazioni, protocolli assistenziali, saper porre domande. Saper ricercare le fonti bibliografiche necessarie ad acquisire nuove conoscenze.
III ANNO
Obiettivi formativi specifici
Al termine del corso lo studente dovrà essere in grado di:
• Conoscenza e capacità di comprensione: conoscere le condizioni fisio-patologiche, psicologiche e socio-culturali che influenzano i Modelli Funzionali di Salute di Marjory Gordon.
• Capacità di applicare conoscenza e comprensione: eseguire, attraverso la raccolta e l’analisi dei dati, la corretta procedura per il trattamento delle lesioni da pressione, la gestione delle stomie: tracheostomia, urostomia, ileostomia e colonstomia, le manovre di rianimazione cardiopolmonare (RCP) e disostruzione delle vie aree, il triage, il trauma in pronto soccorso e l’igiene dentale.
• Autonomia di giudizio: essere in grado di argomentare il significato di ogni attività assistenziale secondo i principi dell’ EBN.
• Abilità comunicative: saper illustrare in modo sintetico e analitico, evidenziare i punti rilevanti, fornire esempi, saper utilizzare un linguaggio scientificamente corretto.
• Capacità di apprendere: saper leggere e comprendere pubblicazioni, protocolli assistenziali, saper porre domande. Saper ricercare le fonti bibliografiche necessarie ad acquisire nuove conoscenze.
I ANNO
Programma
L’accoglienza dell’utente nei servizi sanitari
L’unità di base del paziente:
Il rifacimento del letto, della barella e della culla in relazione al livello di dipendenza del paziente
Sicurezza, comfort e prevenzione delle cadute
Mobilizzazione:
Le procedure per promuovere il comfort nelle diverse posizioni
La mobilizzazione del paziente non autonomo
Il trasferimento del paziente non autonomo dal letto alla poltrona, alla barella, alla sedia a rotelle e viceversa.
Prevenzioni delle infezioni:
lavaggio sociale, antisettico e chirurgico delle mani
utilizzo dei dispositivi di protezione individuale (copricapo, mascherina, camice, guanti sterili e non sterili, copriscarpe e occhialini)
preparazione di un campetto sterile
corretto smaltimento dei rifiuti
Igiene personale del paziente:
Igiene parziale e totale
Il bagno a letto
La cura del cavo orale
La pulizia degli occhi, del naso e delle orecchie
Il lavaggio dei capelli
Il maniluvio e il pediluvio
L’igiene intima nell’uomo e nella donna
Prevenzione delle lesioni da pressione
Attività respiratoria:
Rilevazione della frequenza respiratoria nell’adulto e nel bambino
Raccolta di un campione di espettorato per coltura di germi comuni o per Tbc
Attività cardio-circolatoria:
Rilevazione della pressione arteriosa nel neonato, nel bambino e nell’adulto
Rilevazione della frequenza cardiaca nel neonato, nel bambino e nell’adulto
Termoregolazione:
Rilevazione T.C. nel neonato, nel bambino e nell’adulto
Libertà dal dolore:
La VAS ( scala analogica visiva) per la misurazione del dolore nell’adulto e nel bambino
Alimentazione:
Il posizionamento del sondino naso gastrico
Eliminazione:
Il posizionamento della padella e del pappagallo
La raccolta, di un campione di feci nell’adulto e nel bambino per coprocoltura, e ricerca di sangue occulto
Enteroclisma ad alto e basso volume e Microclisma
La raccolta, di un campione di urine sterili nel neonato, nel bambino e nell’adulto per urino- coltura
La raccolta, di un campione di urine sterili da catetere vescicale nell’adulto per urincoltura
La raccolta, di un campione di urine nel neonato, nel bambino e nell’adulto per esame chimico fisico
La raccolta delle urine delle 24 ore nell’adulto e nel bambino
Il cateterismo vescicale a permanenza o temporaneo nell’ uomo e nella donna
II ANNO
Somministrazione della terapia enterale, parenterale, topica e trans mucosa
Posizionamento del sondino naso gastrico
Somministrazione per via orale e/o sondino naso gastrico di capsule, compresse, gocce, sciroppi, soluzioni ed emulsioni
Tecnica per l’inserimento del catetere venoso periferico
Tecnica di aspirazione del farmaco da fiale, flaconi monodose e flaconi multi dose
Somministrazione della terapia per via intradermica nell’adulto e nel bambino
Somministrazione della terapia per via transdermica nell’adulto e nel bambino
Somministrazione della terapia per via sottocutanea nell’adulto e nel bambino
Somministrazione della terapia per via intramuscolare nell’adulto e nel bambino
Somministrazione della terapia per via endovenosa nell’adulto e nel bambino
Somministrazione della terapia per via transmucosa nell’adulto e nel bambino
Tecnica per il prelievo venoso tramite siringa, Butterfly con Vacutainer e Monovette nell’adulto e nel bambino
Tecnica per il prelievo capillare nell’adulto e nel neonato
L’emocoltura
La nutrizione artificiale enterale e parenterale
Emotrasfusione
Chemioterapia
Farmaci stupefacenti
Procedure diagnostico-terapeutiche invasive:
coronarografia
Angioplastica coronarica e periferica (stent)
Paracentesi
Toracentesi
Rachicentesi
Puntato midollare
III ANNO
Trattamento delle lesioni da pressione:
ENPUAP
EPUAP
POUSH TOOL
Mediacazioni avanzate
La gestione infermieristica delle stomie:
tracheostomia, urostomia, ileostomia e colonstomia,
Le manovre di rianimazione cardiopolmonare (RCP)
Disostruzione delle vie aree
La manovra di Heimlich
Il triage
Il trauma in pronto soccorso
L’igiene dentale.
Badon, P.; Canesi M.; Monteroso, A.; Pellegatta, A. (2018) Procedure Infermieristiche, (1°ed), Milano: Casa Editrice Ambrosiana
Testi consigliati per l’approfondimento:
Badon P., Zampieron, A. (2018). Procedure Infermieristica in Pediatria. Casa Editrice Ambrosiana.
Lynn P. (2016). Manuale di tecniche e procedure infermieristiche Casa Editrice Piccin.
White L., Duncan G., Baumle E. (2017). Fondamenti di Infermieristica. Principi generali dell’assistenza infermieristica. Volume primo e secondo. Napoli: Casa Editrice EdiSES.
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