Docente
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Bernardini Virginia
(programma)
Contenuti disciplinari e obiettivi
Il corso si propone di fornire gli strumenti teorico-metodologici necessari a concepire e progettare un appropriato intervento di riqualificazione.
L'obiettivo didattico è rappresentato dalla conoscenza sperimentale delle metodologie e degli strumenti tecnici finalizzati agli interventi di riqualificazione del patrimonio architettonico compreso tra la metà dell’Ottocento e la prima metà del Novecento, dal punto di vista della cultura tecnologica, nello scenario dell’innovazione e della sostenibilità ambientale.
Per patrimonio architettonico si intendono in questo caso organismi e complessi edilizi che per varie ragioni meritano - e quindi richiedono - attività e interventi di riqualificazione. L’individuazione di tali beni implica un giudizio di valore che vede una pluralità di motivazioni che vanno dal valore storico, al significato come opera d’arte fino al valore economico.
La nozione di “riqualificazione” comprende quindi la conservazione e il restauro, il recupero e la riconversione funzionale, la riabilitazione strutturale e il miglioramento sismico, il risanamento ambientale e il miglioramento bioclimatico ed energetico.
Il Corso si pone pertanto l’obiettivo di descrivere e sperimentare l'impiego consapevole delle soluzioni architettoniche e delle tecniche costruttive, in rapporto alle richieste ambientali ed esigenziali, alle soluzioni spaziali e funzionali e ai relativi esiti morfologici, nel rispetto degli standard e delle norme vigenti.
Oltre alle metodologie e alla tecniche d’intervento, verranno descritti i caratteri delle realizzazioni più recenti, laddove l'evoluzione dei processi operativi, il continuo avanzamento delle tecniche costruttive e dei materiali ma anche la sempre maggiore rilevanza delle soluzioni in ordine alla sostenibilità ambientale determinano un complesso di innovazioni di processo e di prodotto che combinandosi in vario modo danno luogo – inevitabilmente – a una “nuova architettura”.
Struttura della didattica
Con queste finalità l'attività didattica consisterà in una prima fase di carattere metodologico e tecnico basilare, per poi procedere alla disamina critica di realizzazioni, selezionate come casi di studio significativi a livello nazionale e internazionale.
Completata la rassegna delle esperienze di maggiore rilevanza, si procederà alla descrizione di alcune esperienze specifiche che permetteranno un maggiore approfondimento delle scelte e delle soluzioni progettuali e costruttive.
Descrivere o “ripercorrere” l’iter progettuale e realizzativo, con il supporto metodologico di una griglia di criteri generali, renderà evidenti gli obiettivi, il quadro dei vincoli e delle condizioni al contorno, collocando la natura e la qualità delle soluzioni nel contesto reale, programmatico e operativo.
Parallelamente si procederà alla descrizione approfondita delle metodologie scientifiche e degli strumenti tecnici finalizzati alla concezione e alla declinazione tecnica del progetto di riqualificazione.
In riferimento alle tematiche legate alla manutenzione e al recupero edilizio, particolare riguardo sarà dedicato ai seguenti argomenti:
a) rilievo delle preesistenze;
b) progetto e all’organizzazione dei lavori;
c) tipologia delle imprese di diversa specializzazione;
d) tecniche esecutive delle varie fasi (strutture, coperture, intonaci, protezione dall’umidità, isolamento termico, impianti di riscaldamento, impianti elettrici, impianti sanitari, ecc.). Successivamente si procederà all’esperienza progettuale, da approfondire sia in termini architettonici che tecnologici. Il Corso indicherà un certo numero di organismi e complessi edilizi selezionati nella città di Roma, tra cui scegliere il caso di studio e di sperimentazione progettuale.
Articolazione della didattica:
Lezioni frontali sui concetti generali e di base (circa 10 ore);
lezioni frontali di approfondimento sull’analisi delle preesistenze e su gli strumenti metodologici per la conoscenza e diagnosi, con eventuali sopralluoghi sul campo e parallela applicazione degli studenti tramite esercitazione sul caso di studio scelto assistita dal docente (circa 40 ore);
revisione generale (workshop) delle esercitazioni degli studenti sulla analisi del caso di studio scelto per verificarne il livello generale di apprendimento (circa 10 ore);
lezioni frontali di approfondimento del progetto di riqualificazione tramite analisi di casi di studio con eventuali lezioni sul campo con parallela applicazione da parte degli studenti tramite esercitazione progettuale sul caso di studio scelto assistita dal docente (circa 40 ore).
Testi consigliati
-J.CRAMER, S.BREITLING, Architecture in Existing Fabric. Planning, Design, Building, Birkhäuser, Basel 2007
- G.GIEBLER, R.FISCH, H.KRAUSE, F.MUSSO, K.H.PETZINCA, A.RUDOLPHI, Refurbishment Manual: Maintenance, Conversions, Extensions, Edition Detail, Munich 2009
-«Detail», Refurbishment, 5 (2005); 11 (2009); 5 (2011); 4 (2013)
-«Lotus International», Above Ruins, 144 (2010)
-L.CUPELLONI, Città dell’Altra Economia all’ex Mattatoio di Testaccio – City of Different Economy, Former Testaccio Abattoir, in “Architettura per un territorio sostenibile. Città e paesaggio tra innovazione tecnologica e tradizione”, a c. di M.Balzani, N. Marzot, Skira, Milano 2010, pp. 124-129
-L.CUPELLONI, Città dell’Altra Economia all’ex Mattatoio di Testaccio, in “Luoghi dell’Archeologia e usi contemporanei. Archaeology’s places and contemporary uses. A call for proposals of architectural designs”, a c. di M.Vanore, N. Marzo, IUAV, Venezia 2010, pp. 150-157
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