Docente
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Di Marco Fabrizio
(programma)
Il corso si propone di fornire una necessaria capacità di conoscenza e lettura critica dei fenomeni dell’architettura contemporanea, introducendo alle principali problematiche teoriche, progettuali e storiografiche relative alle vicende architettonico-urbanistiche dalla metà del Settecento alla fine del Novecento. Materia ampia e complessa, policentrica sia dal punto di vista geografico sia per i diversi nodi critici che differenti impostazioni storiografiche tendono a evidenziare, la storia dell’architettura nell’età contemporanea verrà analizzata ponendo particolare attenzione a movimenti e personalità nei quali si è manifestato più chiaramente un impulso alla trasformazione di linguaggi e tecniche, analizzando teorizzazioni organiche e opere paradigmatiche. In tale contesto le trasformazioni del linguaggio dell’architettura vengono trattate nel loro rapporto con il “sistema delle arti”, con la cultura storica, con l’evoluzione delle tecniche costruttive e, più in generale, con le trasformazioni di società, città e territorio.
Oltre alla conoscenza storica, l’obiettivo è quello di fornire strumenti finalizzati alla comprensione dei “significati” che la cultura architettonica porta con sé, mostrandone l’indissolubile intreccio con tutti i piani della società e della cultura attuali. Ulteriore obiettivo è inoltre quello di stimolare lo studente ad analizzare criticamente e mettere in questione le principali categorie e metodologie della storiografia architettonica contemporanea, ponendo in luce sia la pluralità delle interpretazioni,sia la modificazione delle relazioni e delle prospettive istituitesi tra progetto e storia, tra architettura e trasformazione della città.
TESTI BASE DI RIFERIMENTO, INDISPENSABILI PER SOSTENERE L’ESAME:
D. WATKIN, Storia dell’architettura occidentale, Zanichelli, Bologna 2016 (ed. V), pp. 362-402, 447-521.
W.J.R. CURTIS, L’architettura moderna dal 1900, Phaidon, Londra 2006 (ed. IV).
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