Filosofia del diritto |
Codice
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1009229 |
Lingua
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ITA |
Corso di laurea
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Giurisprudenza |
Programmazione per l'A.A.
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2020/2021 |
Anno
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Primo anno |
Unità temporale
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Primo semestre |
Tipo di attestato
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Attestato di profitto |
Crediti
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15
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Settore scientifico disciplinare
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IUS/20
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Ore Aula
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120
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Ore Studio
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-
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Attività formativa
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Attività formative di base
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Canale: 1
Docente
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AVITABILE LUISA
(programma)
Il programma dell'insegnamento è così articolato:
I parte: concetti generali e di contesto (15 ore)
- differenza tra diritto e legge
- idea del giusto
- diritto e libertà
II parte: approfondimento degli argomenti del corso (60 ore)
- il principio di uguaglianza
- giustizia legalità, equità
- algoritmo e diritto
- crisi dei diritti umani
III parte: analisi critica (45 ore)
- la "macchina della giustizia"
- diritto, dialogo e calcolo
- giuridicità e potere degli algoritmi
Integrazioni e variazioni del programma verranno comunicati agli studenti mediante avvisi sulla bacheca dell'Istituto di filosofia del diritto e on line sulla piattaforma e-learning.
Alla fine del corso gli studenti consegnano un elaborato che sarà pubblicato sulla piattaforma di e-learning e nella Collana di Studi di Filosofia del diritto.
Risultati di apprendimento attesi dall’insegnamento:
Conoscenza e capacità di comprensione dei testi con possibilità di elaborare idee originali in un contesto di discussione e di ricerca.
Capacità di correlare teoria e prassi, integrare le conoscenze acquisite e gestire la complessità, nonché formulare giudizi sulla base di informazioni limitate o incomplete, includendo la riflessione sulle responsabilità giuridiche collegate all’applicazione delle loro conoscenze e giudizi. Capacità di comunicare le conclusioni in modo chiaro, motivando la ratio ad esse sottesa. Acquisizione di elementi che consentano di studiare in modo autonomo.
 Testi di riferimento per la preparazione dell’esame e di supporto durante il semestre di frequenza dell'insegnamento verranno indicati durante le lezioni.
Durante il corso viene fornita una bibliografia di riferimento, basata essenzialmente sui classici della filosofia (Platone, Apologia di Socrate; Aristotele, Etica a Nicomaco); a questa, va aggiunto il rinvio alla letteratura specifica sugli argomenti trattati.
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Date di inizio e termine delle attività didattiche
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-- -
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Date degli appelli
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Date degli appelli d'esame
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Modalità di erogazione
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Tradizionale
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Modalità di frequenza
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Non obbligatoria
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Metodi di valutazione
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Prova orale
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Canale: 2
Docente
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ROMANO BRUNO
(programma)
Risultati di apprendimento attesi dall’insegnamento:
Conoscenza e capacità di comprensione dei testi con possibilità di elaborare idee originali in un contesto di discussione e di ricerca.
Capacità di correlare teoria e prassi, integrare le conoscenze acquisite e gestire la complessità, nonché formulare giudizi sulla base di informazioni limitate o incomplete, includendo la riflessione sulle responsabilità giuridiche collegate all’applicazione delle loro conoscenze e giudizi. Capacità di comunicare le conclusioni in modo chiaro, motivando la ratio ad esse sottesa. Acquisizione di elementi che consentano di studiare in modo autonomo.
Il programma dell'insegnamento è così articolato:
I parte: concetti generali e di contesto (15 ore)
- differenza tra diritto e legge
- idea del giusto
- diritto e libertà
II parte: approfondimento degli argomenti del corso (60 ore)
- il principio di uguaglianza
- giustizia legalità, equità
- algoritmo e diritto
- crisi dei diritti umani
III parte: analisi critica (45 ore)
- la macchina della giustizia
- diritto, dialogo e calcolo
- giuridicità e potere degli algoritmi
Integrazioni e variazioni del programma verranno comunicati agli studenti mediante avvisi sulla bacheca dell'Istituto di filosofia del diritto e on line sulla piattaforma e-learning.
 Testi di riferimento per la preparazione dell’esame e di supporto durante il semestre di frequenza dell'insegnamento:
1. B. Romano, Civiltà dei dati. Libertà giuridica e violenza, Torino, 2020.
2. L. Avitabile, Cammini di filosofia del diritto, Torino, 2012.
3. Uno a scelta tra i seguenti testi:
a) AA.VV., Giuristi della ʽSapienzaʼ. Questioni di Filosofia del diritto, Torino, 2015;
b) A. Rivera, La formula politica come forma giuridica, Torino, 2019 [Le seguenti parti: a) pp. XI-XV; b) pp. 1-92; c) pp. 273-348; d) pp. 427-482];
c) J. Binder, Principi di filosofia del diritto, Torino, 2012;
d) N. Luhmann, Il diritto della società, Torino, 2012.
Durante il corso viene fornita una bibliografia di riferimento, basata essenzialmente sui classici della filosofia (Platone, Apologia di Socrate; Aristotele, Etica a Nicomaco); a questa, va aggiunto il rinvio alla letteratura specifica sugli argomenti trattati.
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Date di inizio e termine delle attività didattiche
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-- -
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Date degli appelli
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Date degli appelli d'esame
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Modalità di erogazione
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Tradizionale
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Modalità di frequenza
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Non obbligatoria
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Metodi di valutazione
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Prova orale
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Docente
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AVITABILE LUISA
(programma)
Il programma dell'insegnamento è così articolato:
I parte: concetti generali e di contesto (15 ore)
- differenza tra diritto e legge
- idea del giusto
- diritto e libertà
II parte: approfondimento degli argomenti del corso (60 ore)
- il principio di uguaglianza
- giustizia legalità, equità
- algoritmo e diritto
- crisi dei diritti umani
III parte: analisi critica (45 ore)
- la "macchina della giustizia"
- diritto, dialogo e calcolo
- giuridicità e potere degli algoritmi
Integrazioni e variazioni del programma verranno comunicati agli studenti mediante avvisi sulla bacheca dell'Istituto di filosofia del diritto e on line sulla piattaforma e-learning.
Alla fine del corso gli studenti consegnano un elaborato che sarà pubblicato sulla piattaforma di e-learning e nella Collana di Studi di Filosofia del diritto.
Risultati di apprendimento attesi dall’insegnamento:
Conoscenza e capacità di comprensione dei testi con possibilità di elaborare idee originali in un contesto di discussione e di ricerca.
Capacità di correlare teoria e prassi, integrare le conoscenze acquisite e gestire la complessità, nonché formulare giudizi sulla base di informazioni limitate o incomplete, includendo la riflessione sulle responsabilità giuridiche collegate all’applicazione delle loro conoscenze e giudizi. Capacità di comunicare le conclusioni in modo chiaro, motivando la ratio ad esse sottesa. Acquisizione di elementi che consentano di studiare in modo autonomo.

Testi per la preparazione dell’esame:
1. L. Avitabile, Cammini di filosofia del diritto, Torino, 2012;
2. B. Romano, Civiltà dei dati. Libertà giuridica e violenza, Torino, 2020.
3. Uno a scelta tra i seguenti testi:
a) AA.VV., Giuristi della ʽSapienzaʼ. Questioni di Filosofia del diritto, Torino, 2015;
b) A. Rivera, La formula politica come forma giuridica, Torino, 2019 [Le seguenti parti: a) pp. XI-XV; b) pp. 1-92; c) pp. 273-348; d) pp. 427-482];
c) J. Binder, Principi di filosofia del diritto, Torino, 2012;
d) N. Luhmann, Il diritto della società, Torino, 2012.
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Date di inizio e termine delle attività didattiche
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Modalità di erogazione
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A distanza
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Modalità di frequenza
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Non obbligatoria
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Metodi di valutazione
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Prova orale
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