Docente
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FIORAVANTI ANTONIO
(programma)
Le Lezioni, della durata di 60 ore, sono articolate nelle seguenti tre parti che spesso si intrecciano e si alternano nel corso dell’anno.
Nella parte iniziale si esamina il problematico rapporto tra edificio e contesto. Quest’ultimo inteso non soltanto dal punto di vista orografico o climatologico, ma anche tecnologico, urbano e culturale. Questo rapporto verrà illustrato attraverso esempi di opere significative dell’architettura contemporanea mettendo in risalto i nessi tra le soluzioni tecnologiche, il linguaggio architettonico, l’impianto volumetrico e il “Contesto”. Si daranno indirizzi su come affrontare le suddette problematiche.
Il corpus centrale dell’insegnamento riguarda i criteri e metodi per la definizione e la valutazione delle caratteristiche costitutive dell’Organismo Edilizio, consistente nello studio di questo come “Sistema complesso”, e delle sue parti (subsistemi ed elementi).
L’Organismo Edilizio è messo in relazione e progettato in rapporto a tre fondamentali finalità: la Fruibilità degli ambienti, la loro distribuzione e i reciproci rapporti; la Sicurezza dell’edificio e suo uso; il Benessere dell’utente e le condizioni ambientali che vi concorrono. Tali aspetti si relazionano sia ai fruitori di detti ambienti, sia ad un contesto sociale più vasto affrontando temi di responsabilità sociale come la sostenibilità ambientale.
L’insegnamento oltre ad illustrare soluzioni tecniche di temi progettuali contemporanei si focalizza sulla individuazione di criteri che possano indirizzare verso soluzioni progettuali “appropriate”.
L’applicazione di tali criteri trova riscontro in primis nella fase della Progettazione preliminare dell’organismo edilizio, nella quale, in base al contesto e agli obbiettivi del progetto, vengono effettuate le scelte motivate di adeguate modalità realizzative che esprimano correttamente e in forma integrata i contenuti formali, funzionali e tecnici dell’organismo architettonico progettato.
Tali scelte vengono via via esplicitate, raffinate e valutate nel dettaglio nel corso delle successive fasi della Progettazione definitiva ed esecutiva, in rapporto al definirsi del linguaggio architettonico dell’opera progettata.
Infine nell’ultima parte si illustrano i Caratteri generali del processo edilizio – da quello tradizionale a quello proprio di contesti industrializzati, compreso l’attuale – e del Processo di progettazione, nei suoi aspetti, nelle sue fasi, nella sua struttura.
Le lezioni sono integrate con le attività delle Esercitazioni, per complessive 30 ore, nelle quali si sviluppa la progettazione preliminare, definitiva ed esecutiva di un semplice Organismo Edilizio di ridotte dimensioni, da svolgere in aula secondo un programma definito annualmente. In detto Progetto le quantità in gioco sono vincolate da uno stringente Programma Edilizio, dal rispetto delle normative vigenti, dal controllo delle interferenze reciproche tra Sistema degli Spazi, della Struttura Portante, degli Impianti, e dell’Ambiente urbano.
Testi di riferimento
Allen, E. 1992. Come funzionano gli edifici, Dedalo, Bari.
Allen, E. 1997. I fondamenti del costruire – I materiali, le tecniche, i metodi, McGraw-Hill Libri Italia srl.
MacDonald, A.J. 2001.Structure and Architecture, Architectural Press.
Salvadori, M. 2000. Perché gli edifici stanno in piedi, Bompiani.
Levy, M., 1997, Perché gli edifici cadono, Bompiani.
Dispense
Nel corso dell’anno esse sono disponibili sul sito Internet dell’insegnamento "CEeRD" in esteso "Costruzione edilizia e Rappresentazione digitale", attraverso la piattaforma di e-learning della Sapienza Università di Roma - Moodle 3:
https://elearning.uniroma1.it/course/view.php?id=11381
I seguenti materiali didattici sono presenti in formato .pdf:
• le diapositive presentate nelle Lezioni e nelle Esercitazioni pratiche;
• il materiale di inquadramento del Tema delle esercitazioni (sito, programma edilizio e prestazionale);
• gli appunti riguardanti il Processo progettuale.
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