Docente
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Carratù Roberto
(programma)
La finalità del Corso è quella di integrare la progettazione architettonica con la i temi classici della fisica tecnica ambientale ed approfondire le conoscenze dei processi fisici fondamentali che caratterizzano i vari aspetti dell’azione reciproca tra uomo e ambiente, quali la gestione dell’energia, il controllo dell’inquinamento e del comfort termico, illuminotecnico ed acustico.
Per la parte termica saranno verranno trattati più approfonditamente gli argomenti più specificatamente relazionati alla termofisica dell’edificio ed al suo rapporto con l'esterno. In specifico il programma rivolge la sua attenzione all’approfondimento dei principali fenomeni fisici ed alla definizione dei modelli matematici che li rappresentano, il tutto finalizzato all’acquisizione di nozioni che troveranno pratica applicazione nelle discipline dell’area progettuale e tecnologica. Particolare attenzione sarà posta al legame tra i fenomeni fisici studiati e le loro applicazioni nel campo del risparmio energetico, del benessere globale degli occupanti e della qualità dell’ambiente costruito. La trattazione del programma verrà integrata con esercitazioni numeriche, analisi di casi studio ed eventuali seminari tematici al fine di fornire strumenti quanto più concreti ed applicativi per la valutazione della conformità del progetto ai requisiti ambientali, il tutto finalizzato ad una progettazione energeticamente consapevole e quanto più possibile ecocompatibile, in linea con quanto sta accadendo nel panorama normativo nazionale ed internazionale in continua evoluzione, che è sempre più sensibile alle problematiche legate all’energia ed all’ambiente.
Per l'illuminotecnica, sia in ambito naturale che artificiale, l’obiettivo del corso è di fornire agli studenti uno strumento progettuale finalizzato alla formazione di una nuova visione del rapporto dinamico esistente tra la luce e lo spazio architettonico. La metodologica applicata si riferirà agli stessi concetti validi anche in altre discipline come l’armonia, il contrasto, l’equilibrio, il colore ed l’intensità emotiva, senza trascurare le necessità funzionali e le grandi potenzialità di impatto emotivo, spettacolare ed espressivo dei quali la luce è dotata. A quest’approccio, di tipo maggiormente intuitivo ed ideale, immaginario, legato alla sfera della sensibilità e della percezione, va inoltre aggiunto una solida base di tipo scientifico, che consenta di sviluppare ed applicare i mezzi e le tecniche adeguate, quantificando il fenomeno luce in termini reali ed adattandolo alle necessità specifiche garantendo dei requisiti di comfort e benessere, nonché il rispetto di regole e normative. Illuminare è sempre più un fatto culturale prima che tecnico, un atto critico dotato di un forte potenziale emotivo, emozionante ed evocativo, nel quale scienza, sensibilità e cultura si fondono in un unicum di particolare significato. In conformità a tali considerazioni, particolare importanza viene ad assumere il ruolo della formazione, dell’educazione e della preparazione tecnica, visiva e culturale del progettista della luce.
Per quanto riguarda l'acustica la tematica riguarderà più gli argomenti più specificatamente relazionati alla acustica sia in campo libero che in campo confinato, in particolare verranno affrontati i fondamenti di base: equazione delle onde, livelli, somme e sottrazioni. Campo sferico, cilindrico, direttività. L'orecchio e il suo funzionamento. Cenni di psicoacustica. Bande critiche. Mascheramento. Scale di ponderazione. Analisi spettrale di diversi suoni, misure di livello sonoro, rumore bianco e rosa. L'ascolto binaurale e la localizzazione dei suoni. Propagazione del suono in campo libero: attenuazioni per effetto dell'aria, del suolo e barriere acustiche. Diffrazione e rifrazione del suono. Attenuazioni per effetto della vegetazione ed effetti meteorologici. Cenni sulla normativa nazionale sull'inquinamento acustico. Il suono in campo confinato: interazione fra onde sonore e superfici, assorbimento, diffusione e diffrazione. I modi normali di vibrazione e l'acustica delle piccole sale. Campo diffuso. Metodi per la determinazione della risposta all'impulso. Approfondimento sul campo diffuso, diversi modelli (Eyring e Sabine) e loro applicabilità. Materiali fonoassorbenti. Misura del tempo di riverberazione e dei coefficienti di assorbimento. L'acustica dei grandi ambienti. Parametri oggettivi e soggettivi per la caratterizzazione della qualità acustica. Tecniche di misura dei parametri acustici. Requisiti acustici per sale da concerto, teatri, auditoria, chiese etc. L'isolamento acustico. Fondamenti teorici. Legge della massa ed effetto di coincidenza. Potere fonoisolante, isolamento acustico, rumore di calpestio. Potere fonoisolante di pareti composte, formule empiriche. Indici di valutazione. Soluzioni progettuali conformi. Tecniche di misura dell'isolamento acustico. Cenni sulla normativa italiana sui requisiti acustici passivi degli edifici. Criteri per la valutazione del rumore prodotto dagli impianti. Le lezioni avranno un carattere prettamente applicativo e rivolte in particolare le tematiche riguardanti la progettazione architettonica in tutto il suo complesso.
Modalità di esame:
L’esame prevede solo una prova orale e la presentazione delle esercitazioni concordate con il docente.
"Manuale di Fisica Tecnica ambientale"
Francesco Bianchi - Roberto Carratù
(Ed. Nacissus)
giugno 2014
“Illuminare gli spazi: teoria e pratica”
Roberto Carratù
Flaccovio Editore - 2009
L’acustica in architettura”
Francesco Bianchi - Roberto Carratù
Ed. Città e studi- UTET
settembre 2007
"Progetto e verifica delle serre solari bioclimatiche"
Roberto Carratù
(ED. Sistemi editoriali)
- Settembre 2014 -
“Fisica tecnica ambientale”
G.Moncada Lo Giudice, L. De Santoli.
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