E’ prevista un’introduzione metodologica degli studi storici e sociali, quindi un’articolazione delle civiltà europee dal Rinascimento al Risorgimento, con un particolare riferimento al décalage che si realizza nel corso dell’etàmoderna tra regioni occidentali e orientali d’Europa. Infine una prospettiva sugli elementi di modernità che caratterizzano l’Europa e le regioni occidentali dell’Asia, tra fine Ottocento e inizio Novecento, sottolineando i processi di modernizzazione delle società (urbanizzazione, centralizzazione, uniformazione culturale e linguistica) e di emancipazione femminile, il “modernismo” nell’arte e nella cultura fino alla belle époque nella societàe nella moda e nel costume del primo Novecento, fino alla Grande Guerra compresa.

Conoscenza manualistica della storia moderna e contemporanea (volumi interessati, storia moderna e storia contemporanea, dalla meta' del secolo XV all'inizio del secolo XX) Oltre alla conoscenza generale dell’età moderna e contemporanea da un manuale di liceo, i testi previsti (da studiare nei capitoli e negli argomenti in seguito indicati dal docente) sono: 1) Giovanna Motta, "La Moda si fa Storia", Passigli, Firenze 2016 2) Andrea Carteny, "Il micro-nazionalismo e l’Europa", Nuova Cultura, Roma 2011 3) "La Moda contiene la Storia e ce la racconta puntualmente...", a cura di G. Motta, Nuova Cultura, Roma 2015 Testi di approfondimento per non frequentanti (solo specifici capitoli dei volumi): 4) Paolo Prodi, "Storia moderna o genesi della modernità?", Il Mulino, Bologna 2012 5) "Azerbaigian, una lunga storia", Passigli, Firenze 2012 6) "Studi sull'Europa orientale. Un bilancio storiografico", a cura di G. Motta, Passigli, Firenze 2012