Docente
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Maesano Mauro
(programma)
Obiettivi e definizione di selvicoltura urbana (urban forestry): limiti e ambiti di riferimento
Cenni storico–geografici sullo sviluppo della selvicoltura urbana.
Caratteristiche ecologiche e colturali dei principali alberi e boschi italiani, con particolare riferimento all’ambiente mediterraneo.
L'interazione eco-fisiologica delle piante con i principali fattori ambientali: luce, temperatura, acqua, nutrienti, inquinamento atmosferico, CO2.
Effetto della vegetazione sull'ambiente urbano e peri-urbano.
Gestione dei boschi naturali in ambiente urbano e nelle aree protette.
Impianto e cura di boschi e alberature.
Cause degli incendi agroforestali in aree urbane e periurbane. Combustione delle biomasse.
Analisi ecologica-ambientale. dei fattori di degrado ambientale.
Valutazione dei disturbi e del degrado (analisi e forme) legato a strutture viarie e di comunicazione, insediamenti urbani, zone industriali, attività estrattiva, discariche, dissesti idro-geologici dei versanti, erosione costiera, bonifiche e sistemazioni idrauliche tradizionali, frammentazione dell'ambiente naturale, turismo e manifestazioni di massa, inquinamento localizzato e diffuso.
Forme di riqualificazione e recupero: obiettivi e metodologie.
Le piante quale materiale prioritario nelle forme di recupero: riproduzione, moltiplicazione e miglioramento per fini di recupero; caratteristiche biotecniche delle piante; impiego delle diverse specie erbacee, arbustive ed arboree nelle singole tipologie d'intervento; selezione delle specie da impiegare; materiale vivaistico. Metodi e tecniche di riqualificazione e recupero ecologico.
Progettazione e direzione dei lavori degli interventi di recupero.
Esercitazioni pratiche in Parco Urbano dell’area laziale.
Progettazione applicata a problematiche di selvicoltura urbana.
Testi e dispense fornite durante le lezioni
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