Docente
|
Cristallini Elisabetta
(programma)
La pratica dell’arte verso gli sconfinamenti ambientali, l’aspirazione a trasformarsi in prassi che si ibrida con lo spazio del vivere quotidiano, aprendosi a nuove relazioni con il paesaggio, sono caratteristiche fondative delle esperienze creative internazionali della contemporaneità. In questo senso il corso considererà con particolare attenzione i rapporti tra arte e architettura, tra arte e ambiente e paesaggio (città e natura) nel XX e XXI secolo. Si ripercorreranno le modalità e i passaggi fondamentali in cui questo dialogo si è tentato o realizzato concretamente, attraverso l'analisi di importanti protagonisti, opere, contesti.
Più in generale il corso si propone di contribuire a formare nello studente la capacità di lettura storico-artistica dei fenomeni dell’arte contemporanea, stimolando un approccio critico.
Saperi necessari per ottenere tale risultato saranno la memorizzazione di un opportuno numero di immagini (reperite sui testi indicati e su Internet), l’acquisizione di accreditati strumenti per la loro analisi e per la comprensione dei caratteri di continuità e discontinuità. Questo esercizio sarà supportato da un confronto costante con le altre arti visive.
Il corso si articola in due moduli. Il primo modulo (24 h.) prevede un ciclo di lezioni propedeutiche volte a definire le linee guida della storia dell’arte contemporanea del XX e XXI secolo con particolare attenzione ai rapporti tra arte e ambiente (testo adottato: Denys Riout, L’arte del ventesimo secolo, Einaudi, 2002). Il secondo modulo (24 h.) comprende un ciclo di lezioni volte a tracciare una storia dell’arte contemporanea fuori dal museo. Attraverso alcuni esempi di artisti internazionali si analizzano i rapporti tra arte e architettura, tra arte e contesti naturali e urbani, esaminando in particolare gli intrecci tra opere/luoghi/pubblico (testi adottati: E. Cristallini, a cura di, L’arte fuori dal museo, Gangemi, 2008; Jeffrey Kastner, Land art e arte ambientale, Phaidon, 2004). Il programma consente allo studente di avvicinarsi alla conoscenza delle problematiche dell’arte ambientale, propedeutica in particolare alla formazione dell’architetto paesaggista.
1- D. Riout, L’arte del ventesimo secolo, Einaudi, 2002 (Qu’est-ce que l’art moderne?, Flammarion, 2000)
2- E. Cristallini (a cura di), L’arte fuori dal museo. Saggi e interviste, Gangemi, 2008
3- F. Poli, F. Bernardelli, Mettere in scena l'arte contemporanea. Dallo spazio dell'opera allo spazio intorno all'opera, Johan & Levi, 2016 (da p.11 a p.89)
|