Docente
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GUASTINI DANIELE
(programma)
Alle origini dell’estetica: il pensiero e le arti nel Rinascimento
Il corso studierà le caratteristiche fondamentali di un’epoca, quella rinascimentale, nella quale sono confluite, in modi e in direzioni di cui occorrerà seguire bene la traiettoria e vedere l’eventuale tratto in comune, potenti spinte innovatrici, visibili nel campo della religione, dell’arte poetica e del pensiero filosofico.
Nello specifico, il modulo avrà il seguente svolgimento: dopo un’accurata indagine sul modo in cui l’antichità, sia pagana sia cristiana, ha concepito l’arte poetica — indagine che occuperà la prima parte del semestre — si passerà ad analizzare natura e caratteri della svolta impressa dal Rinascimento al quadro di una tradizione che si era sostanzialmente conservata per tutto il corso dell’età medievale.
![](/images/icon-multipage.png) 1. J. Burckhardt, La civiltà del Rinascimento in Italia, introd. all’ediz. it. di E. Garin, R.C.S Libri, Milano 2000, pp. VII-XXXVIII, 5-7, 125-32, 504-514.
2. P.O. Kristeller, Il pensiero e le arti nel Rinascimento (passi scelti), Donzelli, Roma 1990, pp. 3-22, 179-244.
3. D. Guastini, Immagini senza cura. Le prime immagini cristiane e la democratizzazione della cultura (in corso di stampa).
4. É. Pommier, L’invenzione dell’arte nell’Italia del Rinascimento, Einaudi, Torino 2007, pp. XVII-XXX e 1-188.
5. M. Bachtin, L'opera di Rabelais e la cultura popolare, (passi scelti), Einaudi, Torino 1979, pp. 3-157.
6. M. de Montaigne, Passi scelti dagli Essais, ediz. it. a cura di F. Garavini, Adelphi, Milano 1998.
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