Docente
|
PISTELLA JESSICA
(programma)
I contenuti del corso riguardano lo studio delle teorie classiche della psicologia dello sviluppo (teorie maturative, organismiche, sociali, psicodinamiche) fino a quelli più recenti (modello bioecologico, dei sistemi dinamici, delle neuroscienze), prestando particolare attenzione ai costrutti del funzionamento della mente, quali le teorie dell'apprendimento, le teorie cognitive e dell'attaccamento. Particolare attenzione sarà accordata alla fase di sviluppo 0-3 anni in riferimento allo sviluppo cognitivo e socio-relazionale. Le lezioni frontali saranno integrate da diverse attività teoriche-pratiche a cui che gli studenti potranno partecipare con un lavoro individuale e/o in piccolo gruppo.
Nella prima parte del corso sarà introdotto il concetto di sviluppo nell’arco di vita nella sua evoluzione storica e nei diversi orientamenti speculativi. Le domande principali cui la psicologia dello sviluppo cerca di rispondere e i metodi di ricerca principalmente utilizzati.
Nella seconda parte del corso saranno descritti i riferimenti teorici più recenti prestando particolare attenzione ai costrutti del funzionamento della mente, quali le teorie dell'apprendimento, le teorie cognitive e dell'attaccamento. Il corso approfondirà inoltre i cambiamenti biologici, fisici, cognitivi, emotivi, linguistici e socio-culturali nell’arco di vita dalla nascita, attraverso le fasi principali dello sviluppo. In particolare, in riferimento alla fase di sviluppo 0-3 anni, sarà approfondita: la conoscenza delle competenze del bambino suddivise per abilità differenti (motorie, di linguaggio, cognitive e di relazione); il ruolo dell’educatrice/dell’educatore nei nidi dell’infanzia; le «buone prassi» da recuperare o da inventare per la primissima educazione.
Nella terza parte del corso sarà istituito un laboratorio con diverse attività teorico-pratiche: 1) partecipazione a progetti di ricerca nell’ambito della psicologia dello sviluppo e brevi presentazioni in classe da parte degli studenti; 2) studio e somministrazione di prove di Teoria della Mente e di prove piagetiane a bambini; 3) l’osservazione del bambino nella fascia d’età 0-3 anni e la conduzione di interviste ai bambini al fine di comprendere il modo in cui si articola il pensiero infantile nelle diverse fasi dello sviluppo.
Obbligatorio:
1) Belsky, J. (2010). Psicologia dello Sviluppo (volume 1). Bologna: Zanichelli.
oppure, nel caso in cui non si riesca a trovare il libro di Belsky è possibile sostituire il Manuale con il seguente libro:
Woolfolk, A. (2020). Psicologia dell'educazione. Teoria, metodi, strumenti. Milano: Pearson (314 pagine; 29 euro).
2) Borghi, B. Q. (2015). Nido d'infanzia. Buone prassi per promuovere il benessere e la qualità della vita dei bambini. Trento: Erickson
Il testo di Belsky o quello di Woolfolk permetterà agli studenti di prepararsi per la prima parte del corso relative alle teorie “classiche” per arrivare ai contributi teorici più recenti in psicologia dello sviluppo e dell’educazione.
Il libro di Borghi sarà invece utile per approfondire lo sviluppo del bambino tra 0-3 anni, il ruolo dell’educatrice/dell’educatore nei nidi dell’infanzia, le «buone prassi» per la primissima educazione.
Le attività teoriche pratiche si baseranno su entrambi i libri. Su entrambi i testi (uno obbligatorio e uno a scelta) saranno poste una o più domande aperte.
|