Docente
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Pettoello Giulia
(programma)
Il corso è volto all’insegnamento della scienza della rappresentazione applicata al settore moda. Scienza della rappresentazione intesa sia come approfondimento delle varie tecniche grafiche sia come strumento per ampliare i confini della mente. Tecniche di rappresentazione tradizionali ed integrate interagiscono tra loro con l’obiettivo di sviluppare le abilità degli studenti per progettare, rappresentare e comunicare produzioni grafiche applicate al fashion ed al costume design.
Il corso è strutturato in due parti: la prima parte riguarda principalmente lo studio della figura umana, le sue proporzioni ed il movimento per poter giungere alla rappresentazione del figurino di moda. Verranno inoltre trattate diverse tematiche quali: l’ideazione del concept, la rappresentazione del tessuto e delle texture, lo studio della teoria del colore e l’analisi della campagna pubblicitaria di moda. La seconda parte riguarda lo studio dei diversi modelli di abbigliamento, la realizzazione del moodboard e la creazione di una personale collezione di moda.
È necessaria una partecipazione attiva alle diverse attività di formazione per poter raggiungere gli obiettivi del corso ed elaborare una produzione individuale ed originale per ogni studente. A tal fine, ogni lezione è composta da una parte teorica ex cathedra tenuta dal docente ed una parte applicativa di disegno in aula. Lo studente dovrà sintetizzare tutte le esperienze, in forma di appunti e disegni, sul taccuino che dovrà essere tenuto aggiornato per essere presentato ogni qual volta il docente ne faccia richiesta.
Bibliografia
I testi qui riportati riguardano l’intero programma del corso di Illustrazione di moda. Il docente indicherà, di volta in volta, gli argomenti da consultare o approfondire.
M. Dawber, “Big book of fashion illustration: a source book of contemporary illustration”. Paperback, 2008.
A.Testa, “La trama lucente. Che cos’è la creatività perché ci appartiene come funziona”. Rizzoli 2010.
M. Morlacchi, “Il libro del Disegno”.Gangemi editore, 2008.
M.Docci, E.Chiavoni, “Saper leggere l’architettura”, Laterza, 2017.
P. Puma, “Key word: disegno per la moda. Roma”. Aracne Editore, 2012.
J. Itten, “Arte del colore: esperienza soggettiva e conoscenza oggettiva come vie per l’arte”. Il Saggiatore Editore, 1992.
J. Raynes, “Anatomia umana per artisti”, Newton
M.L. Frisa, “Le forme della moda”, Il mulino 2015
M. Heidegger “Corpo e spazio. Osservazioni su arte, scultura e spazio”. Il nuovo melangolo, 2005.
R. Barthes, “Il senso della moda. Forme e significati dell’abbigliamento”, Einaudi 2006
C. Greenberg “I Classici dell’Arte. Il Novecento. Klee”, Rizzoli Skira,2004.
E. Chiavoni, A. Diacodimitri, G. Pettoello G., “Un’analisi attraverso il disegno dell’architettura moderna e contemporanea a Roma. Conoscenza, documentazione e comunicazione dei valori materiali e immateriali tramite sistemi grafici tradizionali e digitali integrati.” Aracne Editrice, 2017.
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