Docente
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FENICE ANDREA
(programma)
Il corso intende esplorare il concetto dell’abbigliamento come veicolo di identità personale. Partendo da un esame della moda dell’epoca vittoriana inglese, per poi soffermarsi sulla letteratura a cavallo tra ‘800 e ‘900, verrà analizzata la rottura delle convenzioni sociali e di genere che, anche tramite la descrizione degli oggetti di moda, porta all’affermazione dell’individuo. Nello specifico, il programma si concentrerà su due autori dalla forte identità, Oscar Wilde e Virginia Woolf, e sulla loro messa in discussione delle convenzioni della propria epoca sia nella vita che con la propria opera. Nell’ultima parte, il corso prevede una serie di esercitazioni pratiche di analisi e produzione testuale sulla base di Worn Stories di Emily Spivack, un laboratorio letterario che esplorerà il linguaggio della moda tramite il “Sartorial Storytelling” e allo stesso tempo permetterà di approfondire la lingua e applicare i concetti appresi ad un testo contemporaneo, mostrandone l’attualità e avvicinandoli alla sensibilità moderna.
Testi Primari
- O. Wilde, The Picture of Dorian Gray (qualsiasi edizione integrale inglese)
- V. Woolf, Orlando: A Biography (qualsiasi edizione integrale inglese)
- E. Spivack, Worn Stories, Princeton Architectural 2014
Testi critici e letture consigliate
- Per una conoscenza generale della letteratura inglese del periodo di riferimento: P. Bertinetti (a cura di), Storia della letteratura inglese, Einaudi 2000: vol. II, cap. 2-3.
(altri eventuali materiali critici verranno discussi durante il corso)
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