FARMACOGNOSIA E FITOTERAPIA |
Codice
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1051998 |
Lingua
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ITA |
Corso di laurea
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Farmacia |
Programmazione per l'A.A.
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2020/2021 |
Anno
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Quarto anno |
Unità temporale
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Primo semestre |
Tipo di attestato
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Attestato di profitto |
Crediti
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12
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Settore scientifico disciplinare
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BIO/14
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Ore Aula
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96
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Ore Studio
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-
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Attività formativa
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Attività formative caratterizzanti
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Canale: A - L
Docente
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VITALONE ANNABELLA
(programma)
Il corso prevede una parte generale, una parte speciale ed una parte di approfondimenti specifici. Nella parte generale (punto 1 e 2) verranno svolti concetti introduttivi alla farmacognosia, tra cui: una sorta di "glossario" di terminologie specifiche inerenti definizioni importanti (botanicals, fitoterapici, nutraceutici, ecc. - punto 1.), ed una parte relativa alla classificazione fitochimica delle droghe vegetali (punto 2.), che verranno ulteriormente svolte nella parte riferita al trattamento di specifiche patologie.
Nella parte speciale (punto 3) verrà trattata la fitoterapia di specifiche patologie di lieve/moderata entità.
Nella parte relativa agli approfondimenti (punto 4) verranno affrontati temi di attualità, verranno valutati case reports, verranno analizzate composizioni di prodotti commercialmente disponibili, ecc.
L'articolazione nei vari nuclei tematici dell'insegnamento è profondamente interconnessa, in quanto le piante che vengono descritte dal punto di vista fitochimico (punto 2) vendono anche contestualizzate nella loro eventuale applicazione in fitoterapia (punto 3) e valutate in caso di specifici approfondimenti (punto 4). Si può tuttavia prevedere un'articolazione dei vari temi nel seguente numero di ore orientative: punto 1 = 25 ore; punto 2 = 35 ore; punto 3-4= 40 ore.
PROGRAMMA
1. Parte generale
Definizione di Farmacognosia. Concetto di droga in Farmacognosia. Droghe vegetali e animali: origini, evoluzione ed attualità del loro impiego. Droghe in toto e principi purificati: differenze in termini di biodisponibilità, attività farmacodinamica, vie di somministrazione e dosaggi.
Fattori di variabilità delle droghe vegetali. Raccolta, preparazione e conservazione delle droghe. Controllo di qualità secondo la Farmacopea Ufficiale. Impieghi dei principi di origine vegetale come materiale di partenza per emisintesi e come modelli molecolari di nuovi farmaci. Principi di fitoterapia: valenza terapeutica; sicurezza d’impiego delle droghe vegetali; definizione e commercializzazione di prodotti fitoterapici , erboristici, integratori alimentari, nutraceutici, cosmetici, medicinali vegetali di uso consolidato e tradizionale e relativi esempi. Monografie EMA (aloe, echinacea, calendula, melissa, guaranà, zenzero, eleuterococco, ippocastano).
2. Classi di sostanze vegetali di interesse farmacognostico
Carboidrati e droghe contenenti carboidrati
Fonti naturali, metodi di ottenimento, impieghi terapeutici, erboristici, tecnici e industriali dei carboidrati, delle droghe a carboidrati e dei loro preparati totali. Monosaccaridi: glucosio, fruttosio, sorbitolo. Oligosaccaridi: saccarosio, lattosio, ciclodestrine. Polisaccaridi: amido, cellulosa, destrani, inulina, pectine, gomme e mucillagini. Principali droghe contenenti carboidrati.
Lipidi e droghe contenenti lipidi
Fonti naturali, metodi di ottenimento, impieghi terapeutici, erboristici e tecnici dei lipidi, delle droghe contenenti lipidi e dei loro preparati totali. Acidi grassi saturi e insaturi con particolare riguardo agli acidi grassi essenziali, gliceridi, cere. Principali droghe contenenti lipidi.
Glicosidi e droghe contenenti glicosidi
Glicosidi antrachinonici. Meccanismo d’azione, indicazioni d’uso, effetti indesiderati e rischi in caso di abuso o uso scorretto. Droghe antrachinoniche: aloe, cascara, frangola, rabarbaro, senna.
Glicosidi cardiocinetici. Fonti naturali, attività biologica, impieghi terapeutici dei glicosidi cardiocinetici. Principali droghe contenenti glicosidi cardiocinetici.
Glicosidi flavonoidici e droghe a flavonoidi. Fonti naturali, attività biologiche, meccanismi d’azione, impieghi terapeutici dei flavonoidi e dei loro derivati semisintetici; impieghi erboristici delle droghe a flavonoidi. Principali droghe utilizzate per il loro contenuto in flavonoidi: Silybum marianum, Cynara scolymus, Crataegus oxyacanta, Matricaria recutita, Passiflora incarnata, ecc.
Saponine e droghe a saponine. Fonti naturali, impieghi erboristici, tecnici e industriali delle saponine, delle droghe contenenti saponine e dei loro preparati. Droghe contenenti saponine: edera, ginseng, poligala, liquirizia, ippocastano, centella, fieno greco, pungitopo
Tannini e droghe a tannini
Tannini idrolizzabili, tannini condensati e tannoidi. Fonti naturali, attività biologica e impieghi dei tannini, delle droghe tanniche e dei loro preparati. Possibili effetti indesiderati dei preparati a base di tannini. Principali droghe contenenti tannini: Camelia sinensis, Hamamelis virginiana, Krameria triandra.
Terpeni e droghe terpeniche
Oli essenziali: composizione chimica, fonti naturali, metodi di ottenimento, effetti biologici e relativi meccanismi d’azione, impieghi pratici degli oli essenziali e delle droghe contenenti oli essenziali. Effetti indesiderati e tossici degli oli essenziali. Principali droghe contenenti essenze e resine: menta, canfora, eucalipto, lavanda, melissa, arancio amaro, assenzio, camomilla, balsamo del Perù, balsamo del Tolù. Altre droghe contenenti terpeni: ginkgo, tasso.
Alcaloidi e droghe contenenti alcaloidi (questa parte del programma richiede, in modo particolare, la conoscenza della fisiologia del sistema nervoso centrale ed autonomo).
Droghe ad azione sul SNA. Droghe simpaticomimetiche: coca, efedra; simpaticolitiche: rauwolfia; parasimpaticomimetiche: Amanita muscaria, fava del Calabar, jaborandi; parasimpaticolitiche: belladonna, giusquiamo, stramonio.
Droghe ad azione gangliare: tabacco.
Droghe ad azione sulla placca neuromuscolare: curari.
Droghe ad azione sul SNC. Droghe eccitanti: droghe caffeiche, coca, efedra; deprimenti: oppio, rauwolfia. Altre droghe usate a scopo voluttuario o rituale.
3. PARTE SPECIALE: Fitoterapia
Concetti di base.
Problematiche legate all’uso di preparati a base di piante medicinale: variabilità della composizione e problema della bioequivalenza. Preparazioni ottenibili dalle droghe vegetali: differenze in termini di composizione quali-quantitativa. Standardizzazione dei preparati vegetali. Fingerprint. Utilizzo di marcatori nella titolazione. Preparati a base di droghe vegetali e loro derivati: impiego basato sull’evidenza scientifica. Metodi di valutazione dell’efficacia clinica dei preparati: revisioni sistematiche e metanalisi. Sicurezza d’impiego dei preparati vegetali: cause di eventi avversi a prodotti naturali. Interazioni farmacologiche tra droghe vegetali e farmaci. Sorveglianza sugli eventi avversi da prodotti a base di piante medicinali: metodi di valutazione del nesso di causalità, algoritmi. Il sistema italiano di sorveglianza delle sospette reazioni avverse a prodotti di origine naturale.
Parte applicativa
Droghe vegetali e loro preparati usati come sedativi.
Droghe vegetali e loro preparati usati nella depressione.
Droghe vegetali e loro preparati usati come adattogeni e immunostimolanti
Droghe e loro derivati usati nei disturbi delle vie aeree superiori.
Droghe vegetali e loro preparati usati come eupeptici, coleretici ed epatoprotettori.
Droghe vegetali e loro preparati usati come usate come ipolipidemizzanti.
Droghe vegetali e loro preparati usati nell’ipertensione lieve.
Droghe vegetali e loro preparati usati come vasoprotettori.
Droghe vegetali e loro preparati usati come lassativi e purganti.
Droghe vegetali e loro preparati utilizzati per il controllo del peso corporeo: droghe stimolanti la lipolisi e/o la termogenesi, droghe inducenti sazietà; droghe riducenti la lipogenesi; droghe depurative.
Droghe e loro preparati usati come diuretici acquaretici e come disinfettanti delle basse vie urinarie.
Droghe e loro preparati usati nei disturbi legati all’iperplasia prostatica benigna.
Droghe e loro preparati usati nei disturbi della menopausa, nella sindrome premestruale e nella dismenorrea.
Droghe di impiego dermatologico nel trattamento di infiammazioni cutanee, ferite, ustioni, contusioni.
Droghe e loro preparati utilizzati come antireumatici.
Cenni sulle principali Medicine non convenzionali.
Omeopatia: cenni storici e principi generali. Prodotto omeopatico: composizione e metodi di preparazione.
4. APPROFONDIMENTI VARI: a seconda dell'anno accademico i dettagli, maggiormente esplicativi degli argomenti svolti (temi di attualità, case reports, ecc.), vengono dati anche a lezione.
G. Mazzanti, M. Dell'Agli, A.A. Izzo (2020). FARMACOGNOSIA e FITOTERAPIA - Basi farmacologiche e aspetti applicativi. Piccin, Padova.
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Date di inizio e termine delle attività didattiche
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01-10-2020 -
15-01-2021 |
Date degli appelli
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Date degli appelli d'esame
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Modalità di erogazione
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Tradizionale
A distanza
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Modalità di frequenza
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Obbligatoria
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Metodi di valutazione
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Prova orale
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Canale: M - Z
Docente
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VITALONE ANNABELLA
(programma)
PROGRAMMA
1. Parte generale
Definizione di Farmacognosia. Concetto di droga in Farmacognosia. Droghe vegetali e animali: origini, evoluzione ed attualità del loro impiego. Droghe in toto e principi purificati: differenze in termini di biodisponibilità, attività farmacodinamica, vie di somministrazione e dosaggi.
Fattori di variabilità delle droghe vegetali. Raccolta, preparazione e conservazione delle droghe. Controllo di qualità secondo la Farmacopea Ufficiale. Impieghi dei principi di origine vegetale come materiale di partenza per emisintesi e come modelli molecolari di nuovi farmaci. Principi di fitoterapia: valenza terapeutica; sicurezza d’impiego delle droghe vegetali; definizione e commercializzazione di prodotti fitoterapici , erboristici, integratori alimentari, nutraceutici, cosmetici, medicinali vegetali di uso consolidato e tradizionale e relativi esempi. Monografie EMA (aloe, echinacea, calendula, melissa, guaranà, zenzero, eleuterococco, ippocastano, ecc.).
2. Classi di sostanze vegetali di interesse farmacognostico
Carboidrati e droghe contenenti carboidrati
Fonti naturali, metodi di ottenimento, impieghi terapeutici, erboristici, tecnici e industriali dei carboidrati, delle droghe a carboidrati e dei loro preparati totali. Monosaccaridi: glucosio, fruttosio, sorbitolo. Oligosaccaridi: saccarosio, lattosio, ciclodestrine. Polisaccaridi: amido, cellulosa, destrani, inulina, pectine, gomme e mucillagini. Principali droghe contenenti carboidrati.
Lipidi e droghe contenenti lipidi
Fonti naturali, metodi di ottenimento, impieghi terapeutici, erboristici e tecnici dei lipidi, delle droghe contenenti lipidi e dei loro preparati totali. Acidi grassi saturi e insaturi con particolare riguardo agli acidi grassi essenziali, gliceridi, cere. Principali droghe contenenti lipidi.
Glicosidi e droghe contenenti glicosidi
Glicosidi antrachinonici. Meccanismo d’azione, indicazioni d’uso, effetti indesiderati e rischi in caso di abuso o uso scorretto. Droghe antrachinoniche: aloe, cascara, frangola, rabarbaro, senna.
Glicosidi cardiocinetici. Fonti naturali, attività biologica, impieghi terapeutici dei glicosidi cardiocinetici. Principali droghe contenenti glicosidi cardiocinetici.
Glicosidi flavonoidici e droghe a flavonoidi. Fonti naturali, attività biologiche, meccanismi d’azione, impieghi terapeutici dei flavonoidi e dei loro derivati semisintetici; impieghi erboristici delle droghe a flavonoidi. Principali droghe utilizzate per il loro contenuto in flavonoidi: Silybum marianum, Cynara scolymus, Crataegus oxyacanta, Matricaria recutita, Passiflora incarnata, ecc.
Saponine e droghe a saponine. Fonti naturali, impieghi erboristici, tecnici e industriali delle saponine, delle droghe contenenti saponine e dei loro preparati. Droghe contenenti saponine: edera, ginseng, poligala, liquirizia, ippocastano, centella, fieno greco, pungitopo
Tannini e droghe a tannini
Tannini idrolizzabili, tannini condensati e tannoidi. Fonti naturali, attività biologica e impieghi dei tannini, delle droghe tanniche e dei loro preparati. Possibili effetti indesiderati dei preparati a base di tannini. Principali droghe contenenti tannini: Camelia sinensis, Hamamelis virginiana, Krameria triandra.
Terpeni e droghe terpeniche
Oli essenziali: composizione chimica, fonti naturali, metodi di ottenimento, effetti biologici e relativi meccanismi d’azione, impieghi pratici degli oli essenziali e delle droghe contenenti oli essenziali. Effetti indesiderati e tossici degli oli essenziali. Principali droghe contenenti essenze e resine: menta, canfora, eucalipto, lavanda, melissa, arancio amaro, assenzio, camomilla, balsamo del Perù, balsamo del Tolù. Altre droghe contenenti terpeni: ginkgo, tasso.
Alcaloidi e droghe contenenti alcaloidi (questa parte del programma richiede, in modo particolare, la conoscenza della fisiologia del sistema nervoso centrale ed autonomo).
Droghe ad azione sul SNA. Droghe simpaticomimetiche: coca, efedra; simpaticolitiche: rauwolfia; parasimpaticomimetiche: Amanita muscaria, fava del Calabar, jaborandi; parasimpaticolitiche: belladonna, giusquiamo, stramonio.
Droghe ad azione gangliare: tabacco.
Droghe ad azione sulla placca neuromuscolare: curari.
Droghe ad azione sul SNC. Droghe eccitanti: droghe caffeiche, coca, efedra; deprimenti: oppio, rauwolfia. Altre droghe usate a scopo voluttuario o rituale.
3. PARTE SPECIALE: Fitoterapia
Concetti di base.
Problematiche legate all’uso di preparati a base di piante medicinale: variabilità della composizione e problema della bioequivalenza. Preparazioni ottenibili dalle droghe vegetali: differenze in termini di composizione quali-quantitativa. Standardizzazione dei preparati vegetali. Fingerprint. Utilizzo di marcatori nella titolazione. Preparati a base di droghe vegetali e loro derivati: impiego basato sull’evidenza scientifica. Metodi di valutazione dell’efficacia clinica dei preparati: revisioni sistematiche e metanalisi. Sicurezza d’impiego dei preparati vegetali: cause di eventi avversi a prodotti naturali. Interazioni farmacologiche tra droghe vegetali e farmaci. Sorveglianza sugli eventi avversi da prodotti a base di piante medicinali: metodi di valutazione del nesso di causalità, algoritmi. Il sistema italiano di sorveglianza delle sospette reazioni avverse a prodotti di origine naturale.
Parte applicativa
Droghe vegetali e loro preparati usati come sedativi.
Droghe vegetali e loro preparati usati nella depressione.
Droghe vegetali e loro preparati usati come adattogeni e immunostimolanti
Droghe e loro derivati usati nei disturbi delle vie aeree superiori.
Droghe vegetali e loro preparati usati come eupeptici, coleretici ed epatoprotettori.
Droghe vegetali e loro preparati usati come usate come ipolipidemizzanti.
Droghe vegetali e loro preparati usati nell’ipertensione lieve.
Droghe vegetali e loro preparati usati come vasoprotettori.
Droghe vegetali e loro preparati usati come lassativi e purganti.
Droghe vegetali e loro preparati utilizzati per il controllo del peso corporeo: droghe stimolanti la lipolisi e/o la termogenesi, droghe inducenti sazietà; droghe riducenti la lipogenesi; droghe depurative.
Droghe e loro preparati usati come diuretici acquaretici e come disinfettanti delle basse vie urinarie.
Droghe e loro preparati usati nei disturbi legati all’iperplasia prostatica benigna.
Droghe e loro preparati usati nei disturbi della menopausa, nella sindrome premestruale e nella dismenorrea.
Droghe di impiego dermatologico nel trattamento di infiammazioni cutanee, ferite, ustioni, contusioni.
Droghe e loro preparati utilizzati come antireumatici.
Cenni sulle principali Medicine non convenzionali.
Omeopatia: cenni storici e principi generali. Prodotto omeopatico: composizione e metodi di preparazione.
4. APPROFONDIMENTI VARI: a seconda dell'anno accademico i dettagli, maggiormente esplicativi degli argomenti svolti (temi di attualità, case reports, ecc.), vengono dati anche a lezione.
1. Farmacognosia e Fitoterapia. Basi farmacologiche e aspetti applicativi. Mazzanti G., Dell'Agli M., Izzo A.A. Ed. Piccin (2020).
2. Farmacognosia – Botanica, chimica e farmacologia della piante medicinali. Capasso F. II Ed. Springer-Verlag (2011).
3. Fitoterapia – Impiego razionale delle droghe vegetali. Capasso F., Grandolini G., Izzo A.A. Ed. Springer (2006).
Al fine di favorire lo studente in termini di metodo e continuità nello studio, la distribuzione dei testi consigliati, lungo l’arco temporale di durata del corso, potrebbe essere così ipotizzata:
Testo 1 è utile per lo svolgimento di tutto il programma del corso e può essere efficacemente integrato con gli appunti presi a lezione e con la sitografia e/o altra bibliografia specifica, consigliata dal docente (vedi siti e riferimenti riportati nella sezione "Bibliografia di riferimento")
Testo 2 e 3 sono invece utili se reciprocamente integrati. Il testo 2 per la parte generale del programma (vedi punto 1 e 2 dello stesso, nell'apposita sezione "programma dell'insegnamento"). Il testo 3 è invece più utile per la parte speciale (vedi punto 3 del programma) relativa alla fitoterapia di specifiche patologie di lieve/moderata entità.
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Date di inizio e termine delle attività didattiche
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01-10-2020 -
15-01-2021 |
Date degli appelli
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Date degli appelli d'esame
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Modalità di erogazione
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Tradizionale
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Modalità di frequenza
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Obbligatoria
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Metodi di valutazione
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Prova orale
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