Modulo: MEDICINA DI LABORATORIO I - PATOLOGIA CLINICA |
Lingua
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ITA |
Corso di laurea
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Medicina e chirurgia "D" - Roma Azienda Policlinico Umberto I |
Programmazione per l'A.A.
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2019/2020 |
Anno
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Terzo anno |
Unità temporale
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Primo semestre |
Tipo di attestato
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Attestato di profitto |
Crediti
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1
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Settore scientifico disciplinare
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MED/05
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Ore Aula
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12,5
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Ore Studio
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-
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Attività formativa
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Attività formative caratterizzanti
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Crediti
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1
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Settore scientifico disciplinare
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MED/05
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Ore Aula
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-
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Ore Studio
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-
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Attività formativa
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Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
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Canale Unico
Docente
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BIZZARRI MARIANO
(programma)
La logica diagnostica della medicina di laboratorio.
La variabilità, gli intervalli di riferimento. Sensibilità e specificità.
Legislazione dei laboratori. Organizzazione e gestione del laboratorio.
La metodologia di laboratorio. Appropriatezza nella prescrizione di analisi di laboratorio - DRG.
Marcatori di funzione e di lesione. Macromolecole ed enzimi di interesse clinico.
Ematologia e coagulazione. Immunoematologia e principi di medicina trasfusionale.
Principi di microbiologia e virologia clinica.
Il laboratorio nello studio della funzione riproduttiva
Il laboratorio in reumatologia.
Il laboratorio nel monitoraggio della funzionalità epatica, delle epatopatie e del pancreas.
Il laboratorio nella valutazione funzionale del rene e delle nefropatie.
Il laboratorio nelle malattie endocrino-metaboliche.
Il laboratorio nella valutazione del metabolismo fosfo-calcico dell'osso.
Il laboratorio in patologia cardiovascolare.
Il laboratorio in fisiopatologia clinica speciale. Diabete e dislipidemie.
Il laboratorio nelle patologie neoplastiche.
Il laboratorio applicato alle attività sportive. Il Doping.
Il laboratorio in medicina dello spazio.
Il laboratorio in medicina rigenerativa.
Applicazioni della medicina molecolare e delle biotecnologie alla diagnostica clinica.
Applicazioni del laboratorio di microbiologia e virologia clinica.
Attività Elettive
Seminari
Asse ipotalamo ipofisi ovaio e fertilità. Dislipidemie. Epatiti Virali. Distiroidismi.
Diabete. Monitoraggio dei trapianti. Doping. Il laboratorio nelle patologie alimentari
Applicazioni cliniche delle cellule staminali in Medicina Rigenerativa.
Uno dei libri di testo tra i seguenti:
1. Biochimica Clinica e Medicina di Laboratorio Ed. Marcello Ciaccio e Giuseppe Lippi EdiSES
2. Medicina di Laboratorio Giorgio Federici Mc Graw Hill
3. La Posada Medicina di laboratorio - La diagnosi della malattia nel laboratorio clinico, Ed.Piccin
One of the textbooks from the following:
1. Clinical Biochemistry and Laboratory Medicine Ed. Marcello Ciaccio and Giuseppe Lippi EdiSES
2. Laboratory Medicine Giorgio Federici Mc Graw Hill
3. La Posada Laboratory Medicine - The diagnosis of the disease in the clinical laboratory, Ed.Piccin
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Date di inizio e termine delle attività didattiche
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Modalità di erogazione
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Tradizionale
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Modalità di frequenza
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Obbligatoria
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Metodi di valutazione
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Prova scritta
Prova orale
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Docente
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MARCHESE CINZIA
(programma)
Introduzione: Logica diagnostica: diagnostica diretta e indiretta. Marcatori di funzione e di lesione. Esami di laboratorio: definizione tipologica, modalità di richiesta. Variabilità preanalitica e unità di misura: Errori di misura, controllo di qualità. Tecniche di prelievo. L’appropriatezza della richiesta di analisi (DRG). Alterazioni della molecola di DNA. Tecniche di biologia molecolare utili nella diagnosi delle alterazioni genetiche. I polimorfismi del DNA: RFLP, minisatelliti e micro satelliti. Applicazioni in patologia molecolare. Diagnosi molecolare delle malattie genetiche: diretta e indiretta. Meccanismi molecolari di malattia: miopatia di Duchenne e Becker; ipercolesterolemia familiare; sindrome dell’ X-fragile; fibrosi cistica; emofilia A. Alterazioni della molecola di RNA nella trascrizione, splicing e traduzione. Metodi di studio dell’espressione genica e loro applicazioni: PCR-real time e microarray. Alterazioni delle proteine. Aspetti molecolari in patologie associate ad accumulo di proteine: amiloidosi sistemiche e localizzate; patologie neurodegenerative da aggregati proteici: malattia di Alzheimer. Significato clinico e dosaggio dei recettori degli ormoni steroidei. La proteomica. Patologia molecolare degli zuccheri: diabete. Patologia molecolare dei lipidi: perossidazione lipidica; lipoproteine e aterosclerosi. Oncologia molecolare. Caratteristiche morfologiche della cellula tumorale; tumori benigni e maligni; Ruolo di oncogeni e geni oncosoppressori nella trasformazione neoplastica; la morte cellulare per apoptosi; marcatori tumorali: monitoraggio, diagnosi, prognosi. Radiobiologia: definizione Isotopi e decadimenti radioattivi; modalità di produzione di isotopi artificiali e di raggi X da impiegare nella pratica clinica a scopo diagnostico e terapeutico. Radiazione: danni biomolecolari da radiazioni; danni tessutali da radiazioni (acuti e tardivi); danni da radiazioni sull’organismo in sviluppo.
Profilo di base delle analisi cliniche: Esame emocromocitometrico; HCT; Protidogramma; Enzimi; Coagulazione
Malattie del sangue e interpretazione dell’emogramma. Anemie HCT. Gruppi sanguigni. Il laboratorio delle epatopatie. Il laboratorio delle nefropatie: Le urine. Il laboratorio delle infezioni virali. HPV. PAP test
Uno dei libri di testo tra i seguenti:
1. Biochimica Clinica e Medicina di Laboratorio Ed. Marcello Ciaccio e Giuseppe Lippi EdiSES
2. Medicina di Laboratorio Giorgio Federici Mc Graw Hill
3. La Posada Medicina di laboratorio - La diagnosi della malattia nel laboratorio clinico, Ed.Piccin
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Date di inizio e termine delle attività didattiche
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-- -
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Modalità di erogazione
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Tradizionale
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Modalità di frequenza
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Obbligatoria
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Metodi di valutazione
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Prova scritta
Prova orale
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Docente
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ANGELONI ANTONIO
(programma)
Introduzione: Logica diagnostica: diagnostica diretta e indiretta. Marcatori di funzione e di lesione. Esami di laboratorio: definizione tipologica, modalità di richiesta. Variabilità preanalitica e unità di misura: Errori di misura, controllo di qualità. Tecniche di prelievo. L’appropriatezza della richiesta di analisi (DRG). Alterazioni della molecola di DNA. Tecniche di biologia molecolare utili nella diagnosi delle alterazioni genetiche. I polimorfismi del DNA: RFLP, minisatelliti e micro satelliti. Applicazioni in patologia molecolare. Diagnosi molecolare delle malattie genetiche: diretta e indiretta. Meccanismi molecolari di malattia: miopatia di Duchenne e Becker; ipercolesterolemia familiare; sindrome dell’ X-fragile; fibrosi cistica; emofilia A. Alterazioni della molecola di RNA nella trascrizione, splicing e traduzione. Metodi di studio dell’espressione genica e loro applicazioni: PCR-real time e microarray. Alterazioni delle proteine. Aspetti molecolari in patologie associate ad accumulo di proteine: amiloidosi sistemiche e localizzate; patologie neurodegenerative da aggregati proteici: malattia di Alzheimer. Significato clinico e dosaggio dei recettori degli ormoni steroidei. La proteomica. Patologia molecolare degli zuccheri: diabete. Patologia molecolare dei lipidi: perossidazione lipidica; lipoproteine e aterosclerosi. Oncologia molecolare. Caratteristiche morfologiche della cellula tumorale; tumori benigni e maligni; Ruolo di oncogeni e geni oncosoppressori nella trasformazione neoplastica; la morte cellulare per apoptosi; marcatori tumorali: monitoraggio, diagnosi, prognosi. Radiobiologia: definizione Isotopi e decadimenti radioattivi; modalità di produzione di isotopi artificiali e di raggi X da impiegare nella pratica clinica a scopo diagnostico e terapeutico. Radiazione: danni biomolecolari da radiazioni; danni tessutali da radiazioni (acuti e tardivi); danni da radiazioni sull’organismo in sviluppo.
Profilo di base delle analisi cliniche: Esame emocromocitometrico; HCT; Protidogramma; Enzimi; Coagulazione
Malattie del sangue e interpretazione dell’emogramma. Anemie HCT. Gruppi sanguigni. Il laboratorio delle epatopatie. Il laboratorio delle nefropatie: Le urine. Il laboratorio delle infezioni virali. HPV. PAP test
Libri di testo (consigliati):
Ciaccio, Lippi. Biochimica Clinica e Medicina di Laboratorio. Edizioni Edises.
Federici Medicina di Laboratorio, Mc Graw Hill
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Date di inizio e termine delle attività didattiche
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Modalità di erogazione
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Tradizionale
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Modalità di frequenza
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Obbligatoria
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Metodi di valutazione
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Prova scritta
Prova orale
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Modulo: MEDICINA DI LABORATORIO I - BIOCHIMICA CLINICA |
Lingua
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ITA |
Corso di laurea
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Medicina e chirurgia "D" - Roma Azienda Policlinico Umberto I |
Programmazione per l'A.A.
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2019/2020 |
Anno
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Terzo anno |
Unità temporale
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Primo semestre |
Tipo di attestato
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Attestato di profitto |
Crediti
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1
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Settore scientifico disciplinare
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BIO/12
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Ore Aula
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12,5
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Ore Studio
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Attività formativa
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Attività formative caratterizzanti
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Canale Unico
Docente
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FERRAGUTI GIAMPIERO
(programma)
Variabilità in medicina di laboratorio e controlli di qualità. Come analizzare un campione. Principali metodi analitici. Curva e materiali di calibrazione. Appropriatezza in Medicina di Laboratorio. Corretto iter diagnostic. Saper richiedere una indagine di laboratorio: Perché richiedere un esame di laboratorio; La richiesta cartacea; Il LIS (Sistema Informatico di Laboratorio). La variabilità in Medicina di Laboratorio: La variabilità analitica; La variabilità biologica; Prelievo e raccolta del campione; Il prelievo di sangue venoso periferico; Scelta ed utilizzo delle provette; Criteri di accettabilità del campione. Criteri di attendibilità di un’indagine di laboratorio: Precisione, accuratezza, sensibilità e specificità analitica. L’errore in Medicina di Laboratorio. I controlli di qualità intra ed inter laboratorio. Saper interpretare una indagine di laboratorio: Variabilità cronobiologica; Indice di individualità; Intervalli di riferimento, valori critici e limiti decisionali; Confronto longitudinale e trasversale e differenza critica. Come valutare un test diagnostic: Prevalenza, sensibilità e specificità diagnostic; Efficacia diagnostica e valori predittivi positivi e negative; Curve ROC.
Indagini di laboratorio per lo studio della funzionalità renale. Il rene: funzioni endocrine; regolazione del ricambio idro-elettrolitico; sistema renina-angiotensina-aldosterone, ADH e peptidi natriuretici; osmolarità e osmolalità plasmatica e urinaria, misurata e calcolata.
Il rene, regolazione dell’equilibrio acido-base. Sistemi tampone regolati a livello renale:Tampone bicarbonate; Tampone fosfato; Ione ammonio.
Il rene, funzione escretoria del rene e gestione dei prodotti del metabolism. Esami ematochimici per la valutazione della funzionalità renale: Azoto non proteico: Azotemia; Creatininemia. Concetto di clearance, valutazione del filtrato glomerulare misurato e calcolato con l’ausilio di formule
Esami complementari allo studio della funzionalità renale: Esame emocromocitometrico; Elettroforesi delle sieroproteine; Elettroforesi delle proteine urinarie.
Separazione elettroforetica delle sieroproteine: aspetti teorici e risvolti clinici. Plasmaproteine, criteri generali. Proteine della fase acuta. Come si studiano le proteine plasmatiche: proteine totali del siero; separazione delle proteine sieriche
Elettroforesi (mobilità elettroforetica, punto isoelettrico, elettroendosmosi): elettroforesi su fase solida; elettroforesi capillare.
Il referto dell’elettroforesi. Il tracciato elettroforetico (descrizione delle principali proteine separate elettroforeticamente ed indicazioni cliniche alla loro richiesta): prealbumina, albumina (analbuminemia e bis-albuminemia), alfa1-antitripsina (deficit di alfa1-antitripsina) e altre alfa1 globuline, alfa2-macroglobulina e aptoglobina, transferrina e transferrina carboidrato carente, frazione C3 del complemento, gamma globuline.
Condizioni associate ad alterazioni specifiche del tracciato elettroforetico: epatopatie acute e croniche, sindrome nefrosica, reazione di fase acuta.
Caratterizzazione Immunochimica delle Gammopatie Monoclonali. Gammopatie poli e monoclonali. Condizioni cliniche che si associano alla presenza di una immunoglobulina monoclonale (CM) nel siero e/o nelle urine. Identificare, Quantificare, Caratterizzare e Seguire nel tempo Una CM. Immunofissazione e immunosottrazione. False componenti monoclonali. Proteinuria di Bence Jones. Mieloma Multiplo delle catene leggere (micromolecolare). Rapporto K/L e dosaggio delle catene leggere libere (FLC). Il laboratorio nel Mieloma.
Ciaccio, Lippi. Biochimica Clinica e Medicina di Laboratorio. Edizioni Edises.
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Date di inizio e termine delle attività didattiche
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Modalità di erogazione
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Tradizionale
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Modalità di frequenza
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Obbligatoria
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Metodi di valutazione
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Prova scritta
Prova orale
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Modulo: MEDICINA DI LABORATORIO I - MICROBIOLOGIA CLINICA
(obiettivi)
L’interpretazione critica dei reperti di laboratorio anche sotto il profilo fisiopatologico. Il metodo di utilizzazione dei reperti laboratoristici ai fini della diagnosi e della prognosi.
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Lingua
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ITA |
Corso di laurea
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Medicina e chirurgia "D" - Roma Azienda Policlinico Umberto I |
Programmazione per l'A.A.
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2019/2020 |
Anno
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Terzo anno |
Unità temporale
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Primo semestre |
Tipo di attestato
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Attestato di profitto |
Crediti
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1
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Settore scientifico disciplinare
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MED/07
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Ore Aula
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12,5
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Ore Studio
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-
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Attività formativa
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Attività formative caratterizzanti
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Canale Unico
Docente
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PIETROPAOLO VALERIA ANTONIETTA
(programma)
Principi e metodi per la diagnosi di laboratorio delle malattie da infezione. Dimostrazione dell' agente patogeno e di suoi costituenti. Dimostrazione di una risposta immunitaria. La richiesta di indagini microbiologiche e virologiche. Il prelievo, il trasporto e la conservazione dei campioni clinici per gli esami microbiologici e virologici. La determinazione della sensibilità/resistenza degli agenti patogeni ai chemioantibiotici: metodi; interpretazione dei risultati; dosaggio dei chemioantibiotici nei tessuti e nei liquidi biologici. Microbiota umano
Eziologia, cenni di patogenesi, campioni clinici, procedimenti diagnostici di laboratorio, interpretazione dei risultati delle indagini microbiologiche e virologiche relativamente a: infezioni dell'apparato intestinale; infezioni della cute; infezioni dell'apparato muscolo/scheletrico; infezioni dell'apparato respiratorio; infezioni sistemiche; infezioni del sistema nervoso central; infezioni dell'apparato cardiovascolare; infezioni dell'apparato genito-urinario ed infezioni sessualmente trasmesse; infezioni prenatali, connatali e perinatali. Le infezioni nosocomiali.
"Principi di microbiologia clinica" Eudes Lanciotti, Editore: CEA
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Date di inizio e termine delle attività didattiche
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Modalità di erogazione
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Tradizionale
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Modalità di frequenza
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Obbligatoria
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Metodi di valutazione
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Prova scritta
Prova orale
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Docente
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SCHIPPA SERENA
(programma)
Principi e metodi per la diagnosi di laboratorio delle malattie da infezione. Dimostrazione dell' agente patogeno e di suoi costituenti. Dimostrazione di una risposta immunitaria. La richiesta di indagini microbiologiche e virologiche. Il prelievo, il trasporto e la conservazione dei campioni clinici per gli esami microbiologici e virologici. La determinazione della sensibilità/resistenza degli agenti patogeni ai chemioantibiotici: metodi; interpretazione dei risultati; dosaggio dei chemioantibiotici nei tessuti e nei liquidi biologici. Microbiota umano
Eziologia, cenni di patogenesi, campioni clinici, procedimenti diagnostici di laboratorio, interpretazione dei risultati delle indagini microbiologiche e virologiche relativamente a: infezioni dell'apparato intestinale; infezioni della cute; infezioni dell'apparato muscolo/scheletrico; infezioni dell'apparato respiratorio; infezioni sistemiche; infezioni del sistema nervoso central; infezioni dell'apparato cardiovascolare; infezioni dell'apparato genito-urinario ed infezioni sessualmente trasmesse; infezioni prenatali, connatali e perinatali. Le infezioni nosocomiali.
"Principi di microbiologia clinica" Eudes Lanciotti, Editore: CEA
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Date di inizio e termine delle attività didattiche
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-- -
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Modalità di erogazione
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Tradizionale
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Modalità di frequenza
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Obbligatoria
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Modulo: MEDICINA DI LABORATORIO I - SCIENZE TECNICHE DI MEDICINA E DI LABORATORIO
(obiettivi)
L’interpretazione critica dei reperti di laboratorio anche sotto il profilo fisiopatologico. Il metodo di utilizzazione dei reperti laboratoristici ai fini della diagnosi e della prognosi.
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Lingua
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ITA |
Corso di laurea
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Medicina e chirurgia "D" - Roma Azienda Policlinico Umberto I |
Programmazione per l'A.A.
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2019/2020 |
Anno
|
Terzo anno |
Unità temporale
|
Primo semestre |
Tipo di attestato
|
Attestato di profitto |
Crediti
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1
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Settore scientifico disciplinare
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MED/46
|
Ore Aula
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12,5
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Ore Studio
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-
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Attività formativa
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Attività formative caratterizzanti
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Canale Unico
Docente
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MARCHESE CINZIA
(programma)
Studio del profilo di base del paziente volto ad individuare specifiche patologie attraverso analisi cliniche sierologiche, genetiche, molecolari e cellulari. Medicina traslazionale al fine di facilitare la previsione, prevenzione, diagnosi e trattamento delle malattie, come ponte tra il laboratorio e la pratica clinica. Nuovi approcci allo studio e alla diagnosi delle condizioni mediche; studio dell’integrazione di nuovi endpoint negli studi clinici, ottimizzazione della durata delle terapie, facilitazione del trasferimento di sostanze analizzabili in clinica, velocizzazione dei tempi per la convalida di nuovi prodotti e riduzione dei costi associati alle terapie. Malattie rare. Applicazioni cliniche in medicina rigenerativa. Studio di modelli preclinici e clinici. Normativa sul GLP (Good Laboratory Practice) e GMP (Good Manufactoring Practices). Marcatori tumorali.
Ciaccio, Lippi. Biochimica Clinica e Medicina di Laboratorio. Edizioni Edises.
Federici Medicina di Laboratorio, Mc Graw Hill
dispense
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Date di inizio e termine delle attività didattiche
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-- -
-- |
Modalità di erogazione
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Tradizionale
|
Modalità di frequenza
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Obbligatoria
|
Metodi di valutazione
|
Prova scritta
Prova orale
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