Docente
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STIMILLI ELETTRA
(programma)
DEBITO E COLPA:
Il debito, prima ancora di essere un problema economico, è una questione filosofica fondamentale. Implica un vincolo, un obbligo, è espressione di una condizione esistenziale e di un legame sociale, che produce colpa nel caso della sua interruzione, rivelando così di essere anche un potente dispositivo di potere. Come emerge chiaramente dal testo di Walter Benjamin Il capitalismo come religione – che verrà letto e analizzato durante il corso – il problema economico del debito è profondamente connesso a quello morale della colpa. A partire da queste premesse il corso sarà dedicato, da un lato, a mettere a fuoco l’intimo rapporto tra la dimensione psichica individuale e quella politica e sociale portato alla luce da Sigmund Freud nel Disagio della civiltà, con particolare attenzione alla questione del “senso di colpa”, dall’altro, a analizzare la critica del modello freudiano mossa da Gilles Deleuze e Gélix Guattari ne L’anti-Edipo.
Parte generale
E. Stimilli, Debito e colpa, Ediesse, Roma 2015.
Parte monografica
W. Benjamin, Capitalismo come religione, il Melangolo, Genova 2013.
S. Freud, Il disagio della civiltà, Einaudi, Torino 2010.
G. Deleuze, F. Guattari, L’anti-Edipo. Capitalismo e schizofrenia, Einaudi, Torino 2002 (Capitolo terzo, Selvaggi, barbari, civilizzati).
Oltre ai testi adottati, i testi integrativi indispensabili per i non frequentanti sono i seguenti:
V. Cappelletti (a cura di), Introduzione a Freud, Laterza, Bari 2010.
D. Gentili, M. Ponzi, E. Stimilli, Il culto del capitale. Walter Benjamin: Capitalismo come religione, Quodlibet, Macerata 2017 (Capitolo I. Kapitalismus als Religion).
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