Docente
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IPPOLITI EMILIANO
(programma)
Filosofia e Finanza
La finanza e la sua ascesa hanno suscitato e suscitano reazioni forti e contrastanti.
Da un parte abbiamo ci afferma che “il guadagno che proviene dal denaro stesso e non da ciò per cui il denaro è stato inventato […] è tra le forme di guadagno più contrarie alla natura” (Aristotele, Politica). “La ricorrente ostilità verso la finanza e i finanzieri è radicata nell’idea che coloro si guadagnano da vivere prestando denaro sono parassiti delle attività economiche ‘reali’—agricoltura e industria” (Ferguson, The ascent of money, 2008, 2). La finanza è un parassita, la radice dei mali della società contemporanea?
Dall’altra parte è pur vero che “l’ascesa del denaro è state essenziale per l’ascesa dell’essere umano”, in quanto “l'innovazione finanziaria è stata un fattore indispensabile per l'avanzamento dell'uomo da una miserabile sussistenza alle vertiginose vette di prosperità materiale che oggi così tante persone conoscono. L'evoluzione del credito e del debito è stata importante quanto poche altre innovazioni tecnologiche per l'ascesa delle civiltà, dall'antica Babilonia all'odierna Hong Kong” (Ferguson The ascent of money, 2008, 2-3). La finanza è una delle più grandi invenzioni tecnologiche, il motore del progresso delle civiltà?
Sterco del diavolo o grande innovazione umana: comunque la si voglia guardare, la finanza è una delle più grandi forze della società contemporanea, il motore di trasformazioni che plasmano e guidano la società globale, con tutti i suoi rischi e le sue possibilità. E se da una parte la diffidenza e la mancanza di fiducia verso essa sembrano essere motivate, soprattutto per via delle ricorrenti crisi finanziarie, dall’altra non possiamo dimenticare come il complesso sistema di pesi e contrappesi, e di fiducia reciproca, sui cui il sistema finanziario è costruito, rendano possibili benefici non solo finanziari sempre più grandi.
Ma che cosa è la finanza? Da dove viene? E soprattutto: che cosa sta diventando e dove ci sta portando?
Il corso affronterà queste e altre questioni, tra cui il ruolo delle macchine nella finanza, la natura performativa dei mercati finanziari, la relazione tra finanza e politica, finanza ed etica, finanza e potere, usando la filosofia come chiave d’accesso, perché oggi più che mai una indagine filosofica è probabilmente una delle poche cose davvero sensate che si possano fare sulla finanza e per la finanza.
Ippoliti (2020). Finanza. Una introduzione filosofica. Milano: Egea (in pubblicazione).
N3xuZ (2019). Darker. Il codice sorgente e il potere della finanza. Roma: Idiavoli.
TESTO INTEGRATIVO PER NON-FREQUENTANTI
Brisset, N. (2019). Economics and Performativity. London: Routledge.
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