Docente
|
RAITANO MANUELA
(programma)
Università “Sapienza” di Roma - Corso di Laurea in Architettura (Restauro)
LABORATORIO DI PROGETTAZIONE II
Anno accademico 2017/18
prof. Manuela Raitano
tutors: archh. Antonio Luigi Stella Richter, Angela Fiorelli e Pia Marziano
sito del corso: http://elearning2.uniroma1.it/
Obiettivi del Corso
L’insegnamento di Progettazione Architettonica II si propone di portare a maturazione il percorso che lo studente ha fatto nei due anni di laurea magistrale, preparandolo all’esperienza finale della redazione della tesi di laurea. Dato anche il particolare taglio specialistico di questo corso di laurea (orientato alla relazione tra il progetto del nuovo e l’esistente) lo studente sarà guidato a elaborare un tema d’esame che affronta di petto un nodo critico nel dibattito italiano, ovvero l’inserimento di una nuova architettura nel cuore di Roma, nell'area archeologica monumentale della città.
La domanda di base è dunque: è possibile l’inserimento del nuovo a diretto contatto con il preesistente? Se sì, quali sono i ‘paletti’ che un ambiente storico consolidato mette alla libertà del progettista? E quali sono invece gli stimoli che da tale inserimento derivano al progetto?
Dare una risposta a queste domande attraverso l’esercitazione progettuale condotta nel semestre di Laboratorio comporterà, da parte dello studente, il dover maturare una riflessione seria e articolata riguardante il controllo delle relazioni tra il manufatto stesso e il contesto circostante, tra il progetto e la storia del luogo, tra i valori dell’architettura contemporanea e i valori dell’architettura antica.
Il programma proposto è quello di un museo del Colosseo nella villa Silvestri Rivaldi ai Fori Imperiali.
Contenuti metodologici
Il tema del progetto nel luogo e per il luogo costituisce l’ossatura portante del Laboratorio. Nello specifico, il nostro insegnamento mirerà a lavorare più sul processo progettuale che sull’esito linguistico. Con ciò intendiamo dire che il Corso vuole stimolare nello studente l’attitudine alla consapevolezza critica e la sua capacità di motivare con coerenza le scelte di base e le decisioni ad esse conseguenti (scelte di impianto, scelte funzionali e scelte morfologiche) viste in relazione al contesto storico-monumentale nel quale egli sarà chiamato a operare.
In sintesi, cercheremo di stimolare nello studente la capacità di leggere con consapevolezza il procedimento progettuale che sta seguendo e di saperlo motivare e comunicare adeguatamente attraverso gli elaborati grafico-descrittivi.
La parola controllo, così tante volte ripetuta, rende conto di un metodo di insegnamento che, come detto prima, mira ad affinare la consapevolezza del proprio personale procedimento progettuale piuttosto che indirizzare preventivamente lo studente alla scelta di un’immagine o di una lingua architettonica.
Modalità della didattica
L’attività didattica sarà articolata in comunicazioni ex cathedra ed ore di lavoro in aula. Le lezioni saranno tenute dal corpo docente e da docenti esterni, invitati a conferire su specifici temi inerenti il tema progettuale.
Modalità d’esame
L’esame finale è individuale e prevede l’esposizione motivata e coerente del progetto eseguito durante le ore di Laboratorio. La prima parte del lavoro si svolgerà a coppie di due, fino alla definizione del masterplan, successivamente gli studenti porteranno avanti individualmente la loro parte di progetto alla scala architettonica.
E' prevista una consegna intermedia, in cui si discuteranno le scelte di impianto e le principali scelte distributive e funzionali del progetto.
L’esame si svolgerà presentando 1 tavola riassuntiva, 2 plastici, 1 relazione tecnica corredata da 1 album in formato A3, che raccoglierà tutti gli elaborati grafici necessari alla comprensione del progetto (planimetrie e profili in scala 1/2000 e 1/1000, piante e alzati in scala 1/500-1/200 ed eventuali particolari di dettaglio in scale maggiori, prospettive o assonometrie in tecnica libera, eventuali schizzi a mano libera). Lo studente integrerà questi materiali grafico-descrittivi con un powerpoint che accompagnerà un'esposizione orale.
Il voto sarà individuale e sarà dato al termine della valutazione comparativa di tutti i progetti presentati in ogni sessione.
Bibliografia specifica sull’area del Centro Archeologico Monumentale di Roma
R. Panella, Roma la città dei fori. Progetto di sistemazione dell’area archeologica tra Piazza Venezia e il Colosseo, Prospettive edizioni, Roma, 2013
R. Panella, Roma città e foro, Officine edizioni, Roma, 1989
L. Basso Peressut e P.F. Caliari (a cura di), Piranesi Prix De Rome. Progetti per la nuova via dei Fori imperialii, Aiòn edizioni, 2017
Risultati del Prix de Rome https://divisare.com/search?q=Piranesi%20Prix%20de%20Rome%202016
|