Architetture e città nel Rinascimento Il corso si propone di approfondire le metodologie di ricerca e di lettura storico-critica delle architetture monumentali tra XV e XVI secolo in Italia e nelle principali proiezioni culturali europee. In particolare verranno indagati, per casi di studio esemplari, i processi di adesione o superamento delle innovazioni linguistiche, le contaminazioni tra le diverse culture architettoniche territoriali, i rapporti tra committenti e architetti, la circolazione di modelli, tecniche esecutive e maestranze.

Testi per la preparazione di base: - F. P. Fiore (a cura di), Storia dell’architettura italiana. Il Quattrocento, Milano 1998. - C. L. Frommel, Architettura del Rinascimento italiano, Milano 2009 - W. Lotz, Architettura in Italia 1500-1600, a cura di D. Howard, Milano 1997 Letture di approfondimento: - J. S. Ackerman, L'architettura di Michelangelo, Torino 1968 - A. Bruschi, Bramante, Bari 1998 - A. Bruschi (a cura di), Storia dell’architettura italiana. Il primo Cinquecento, Milano 2002; introduzione e saggi su Roma (pp. 9-159) - A. Bruschi, L’antico, la tradizione, il moderno. Da Arnolfo a Peruzzi, saggi sull’architettura del Rinascimento, a cura di M. Ricci, P. Zampa, Milano 2004 - D. Calabi, Storia della città. L’età moderna, Venezia 2001 - A. Esch, C. L. Frommel (a cura di), Arte, committenza ed economia a Roma e nelle corti del Rinascimento, 1420-1530, Torino 1995