REGOLAMENTAZIONE DELLE RETI PRIVACY E PROPRIETA' INTELLETTUALE |
Codice
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1044883 |
Lingua
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ITA |
Corso di laurea
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Media, comunicazione digitale e giornalismo |
Programmazione per l'A.A.
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2019/2020 |
Curriculum
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Media studies |
Anno
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Primo anno |
Unità temporale
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Primo semestre |
Tipo di attestato
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Attestato di profitto |
Crediti
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9
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Settore scientifico disciplinare
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IUS/01
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Ore Aula
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72
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Ore Studio
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-
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Attività formativa
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Attività formative caratterizzanti
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Canale Unico
Docente
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MESSINETTI RAFFAELLA
(programma)
Il percorso intende rappresentare la complessità dei rapporti che legano la persona e la comunità - come centri di interessi giuridicamente rilevanti - alla comunicazione sul piano assiologico dello stato costituzionale-democratico: sistema ispirato alla garanzia dei diritti e delle libertà fondamentali e della partecipazione. E' evidente così che la libera formazione della personalità umana (art. 2 cost.) e l'effettiva partecipazione del cittadino alla vita democratica (art. 3 cost.) presuppongono la circolazione di idee e informazioni ma anche un pensiero critico, capace di interpretarle. Determinante, in questo quadro, è identificare quale posizione la persona (quale sintesi di interessi esistenziali) e la comunità (quale luogo di produzione di significati condivisi ed esperienze comuni) abbiano nel flusso delle comunicazioni della società multimediale.
Il programma del corso prevede la trattazione dei seguenti temi:
- Stato costituzionale-democratico e circolazione delle idee e delle informazioni;
- ibertà di espressione del pensiero: ragioni giustificative, limiti e connessioni costituzionali. Il bilanciamento delle libertà e la democrazia;
- identità della persona e comunicazione. L’autodeterminazione informativa e il c.d. diritto alla privacy;
- danno da comunicazione mediatica;
- informazione e costruzione dei significati sociali: la rappresentazione mediatica della giustizia;
- diritto d'autore nella società dell'informazione. Creatività e circolazione delle idee. La proprietà intellettuale e la sua funzione sociale.
- regolamentazione e autoregolamentazione delle reti della comunicazione
PROGRAMMA PER GLI STUDENTI NON FREQUENTANTI:
1) M. Orofino, La libertà di espressione tra Costituzione e Carte europee dei diritti. Il dinamismo dei diritti in una società in continua trasformazione, Giappichelli, Torino, 2016;
2) F. Pizzetti, Privacy e il diritto europeo alla protezione dei dati personali. Dalla Direttiva 95/46 al nuovo Regolamento europeo, Giappichelli, Torino, 2016;
3) F. Pizzetti, I diritti nella rete della rete. Il caso del diritto d'autore, Torino, 2011;
4) S. Rodotà, Il mondo nella rete. Quali i diritti, quali i vincoli, Roma - Bari, 2014
3 libri da leggere in modo approfondito e ragionato a scelta tra i seguenti :
1) C. Sunstein, Republic.com. Cittadini informati o consumatori di informazioni? Il Mulino, Bologna, 2003;
2) J. Locke, Lettera sulla tolleranza; oppure: Voltaire, Trattato sulla tolleranza;
3) M. Nussbaum, Libertà di coscienza e religione, Il Mulino, Bologna, 2009;
4) S. Rodotà, Il diritto di avere diritti, Laterza, Roma-Bari, 2013;
5) G. E. Vigevani (a cura di), Processo e informazione, Giuffrè, Milano, 2012.
- PROGRAMMA PER GLI STUDENTI FREQUENTANTI:
Lo studente frequentante può scegliere di studiare, in alternativa al programma generale, un programma predisposto ad hoc, che potrà essere ulteriormente personalizzato in armonia con i suoi interessi e le sue preferenze tematiche, in forza di un accordo individuale con il docente al termine della prima settimana di lezioni.
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Date di inizio e termine delle attività didattiche
|
-- -
-- |
Date degli appelli
|
Date degli appelli d'esame
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Modalità di erogazione
|
Tradizionale
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Modalità di frequenza
|
Non obbligatoria
|
Metodi di valutazione
|
Prova orale
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Docente
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CRISCUOLO FABRIZIO
(programma)
Il percorso intende rappresentare la complessità dei rapporti che legano la persona e la comunità - come centri di interessi giuridicamente rilevanti - alla comunicazione sul piano assiologico dello stato costituzionale-democratico: sistema ispirato alla garanzia dei diritti e delle libertà fondamentali e della partecipazione. E' evidente così che la libera formazione della personalità umana (art. 2 cost.) e l'effettiva partecipazione del cittadino alla vita democratica (art. 3 cost.) presuppongono la circolazione di idee e informazioni ma anche un pensiero critico, capace di interpretarle. Determinante, in questo quadro, è identificare quale posizione la persona (quale sintesi di interessi esistenziali) e la comunità (quale luogo di produzione di significati condivisi ed esperienze comuni) abbiano nel flusso delle comunicazioni della società multimediale.
Il programma del corso prevede la trattazione dei seguenti temi:
- Stato costituzionale-democratico e circolazione delle idee e delle informazioni;
- ibertà di espressione del pensiero: ragioni giustificative, limiti e connessioni costituzionali. Il bilanciamento delle libertà e la democrazia;
- identità della persona e comunicazione. L’autodeterminazione informativa e il c.d. diritto alla privacy;
- danno da comunicazione mediatica;
- informazione e costruzione dei significati sociali: la rappresentazione mediatica della giustizia;
- diritto d'autore nella società dell'informazione. Creatività e circolazione delle idee. La proprietà intellettuale e la sua funzione sociale.
- regolamentazione e autoregolamentazione delle reti della comunicazione
- PROGRAMMA PER GLI STUDENTI NON FREQUENTANTI:
1) M. Orofino, La libertà di espressione tra Costituzione e Carte europee dei diritti. Il dinamismo dei diritti in una società in continua trasformazione, Giappichelli, Torino, 2016;
2) F. Pizzetti, Privacy e il diritto europeo alla protezione dei dati personali. Dalla Direttiva 95/46 al nuovo Regolamento europeo, Giappichelli, Torino, 2016;
3) F. Pizzetti, I diritti nella rete della rete. Il caso del diritto d'autore, Torino, 2011;
4) S. Rodotà, Il mondo nella rete. Quali i diritti, quali i vincoli, Roma - Bari, 2014
3 libri da leggere in modo approfondito e ragionato a scelta tra i seguenti :
1) C. Sunstein, Republic.com. Cittadini informati o consumatori di informazioni? Il Mulino, Bologna, 2003;
2) J. Locke, Lettera sulla tolleranza; oppure: Voltaire, Trattato sulla tolleranza;
3) M. Nussbaum, Libertà di coscienza e religione, Il Mulino, Bologna, 2009;
4) S. Rodotà, Il diritto di avere diritti, Laterza, Roma-Bari, 2013;
5) G. E. Vigevani (a cura di), Processo e informazione, Giuffrè, Milano, 2012.
- PROGRAMMA PER GLI STUDENTI FREQUENTANTI:
Lo studente frequentante può scegliere di studiare, in alternativa al programma generale, un programma predisposto ad hoc, che potrà essere ulteriormente personalizzato in armonia con i suoi interessi e le sue preferenze tematiche, in forza di un accordo individuale con il docente al termine della prima settimana di lezioni.
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Date di inizio e termine delle attività didattiche
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Modalità di erogazione
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Tradizionale
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Modalità di frequenza
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Non obbligatoria
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Metodi di valutazione
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Prova orale
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