Docente
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STAGNO VINCENZO
(programma)
I diamanti: loro distribuzione sulla Terra, origine ed età, classificazione (diamanti litosferici, super profondi, alluvionali, metamorfici di alta pressione, di impatto). Messa in posto dei depositi diamantiferi e tipi di rocce reservoir: le kimberliti e gli xenoliti mantellici (diamanti tipo P ed E), la regola di Clifford. Forme dei diamanti: policristallini, monocristallini, rivestiti. Studio delle inclusioni di minerali e fluidi: inclusioni singenetiche, protogenetiche ed epigenetiche; le paragenesi (tipo P ed E) incluse nei diamanti come strumento di conoscenza della mineralogia dell’interno del pianeta Terra. Impurità nei diamanti (N, B, H, O), effetti sulle proprietà fisiche e schemi classificativi (diamanti di tipo I e II). Principali tecniche sperimentali per la sintesi dei diamanti e lo studio della stabilità ed equilibri tra i minerali nel mantello terrestre. Strumentazioni analitiche utilizzate nelle Geoscienze per lo studio dei diamanti (FIB, TEM, Raman, FTIR, XRD, Mössbauer, SEM/EBSD, SIMS). Determinazione delle pressioni, temperature e condizioni redox alle quali si originano i diamanti: utilizzo degli oxi-termobarometri in rocce peridotitiche ed eclogitiche, stato di aggregazione dell’azoto, processi di redox melting/freezing. I diamanti come gemme: le 4C. I diamanti come geomateriali e potenziali applicazioni industriali. Principali compagnie estrattive nel mondo.
Attività in laboratorio - Utilizzo di apparati sperimentali per la sintesi dei minerali di alte P e T: piston cylinder, pressa multianvil, le celle a diamante. Utilizzo di strumentazioni analitiche per lo studio tessiturale (SEM), composizionale (EPMA) e strutturale (XRD, Raman) dei minerali sintetici e naturali. Esercizi di calcolo per la determinazione della pressione, temperatura e fugacità d’ossigeno per l’identificazione di rocce diamantifere.
Dispense, presentazioni in Power Point delle lezioni, articoli scientifici.
Seminari da parte di ricercatori di fama internazionale.
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