Al primo anno di corso il tirocinio ha come obiettivo specifico l’inserimento dello studente nell’ambito del laboratorio, la conoscenza degli aspetti organizzativi, gestionali e di sicurezza. Lo studente inoltre è introdotto all’acquisizione delle abilità manuali generali del laboratorista biomedico ed alla conoscenza delle attività preparative, diagnostiche e di ricerca svolte nei laboratori. Lo svolgimento delle attività di tirocinio avviene sotto la direzione didattica di un Tutor secondo uno specifico programma da lui redatto. Lo studente al termine del I anno di tirocinio deve: • essere in grado di svolgere le principali attività di laboratorio a partire dalla fase pre-analitica: accettazione del campione, verifica dell'idoneità del materiale biologico e della conformità della richiesta, campionamento e ripartizione nelle varie linee di lavoro; • saper affrontare e risolvere tutte le non conformità rilevate in ogni specifico settore del laboratorio in cui ha svolto il tirocinio, redigere eventuali non conformità ed avviare le relative azioni correttive; • preparare una soluzione a titolo noto (liquido/liquido o solido/liquido); preparare una soluzione tampone ed eseguire misure di pH; eseguire diluizioni semplici e scalari. • saper applicare le procedure di sterilizzazione; • conoscere i criteri per un corretto smaltimento dei rifiuti; • rispettare le disposizioni del DLgs 9 aprile 2008 n.81, quindi utilizzare correttamente i dispositivi di protezione individuale e adottare comportamenti adeguati per salvaguardare la propria e l’altrui sicurezza.

Il tutor fornisce allo studente il materiale didattico e i protocolli di laboratorio dove viene svolto il tirocinio stesso.