Docente
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CELESTINI GIANNI
(programma)
Supporto alla didattica in uso
Video proiezioni, visite dedicate, sopralluoghi, incontri con ospiti (testimoni di azioni, pratiche, ricerche….)
Modalità di frequenza
• Facoltativa
Modalità di erogazione
• Tradizionale
Obiettivi dell’insegnamento
Il corso affronta i temi teorico-critici strettamente connessi al progetto di paesaggio, dalla comprensione ed interpretazione della dimensione paesaggistica del territorio alla individuazione delle azioni progettuali, ricorrendo anche a momenti operativi di verifica e secondo un processo che dalla diagnosi all'intervento è in costante e diretta relazione con le azioni di salvaguardia, gestione ed innovazione, nello spirito e nel dettato della Convenzione Europea del Paesaggio.
Programma
Il corso intende promuovere una riflessione critica ed una sperimentazione progettuale rivolta alla dimensione paesaggistica dell’habitat contemporaneo.
Il corso è articolato in comunicazioni teoriche, ex cathedra e in una sperimentazione progettuale applicata al quartiere della Magliana nella città di Roma
Le prime hanno per argomento:
- la lettura e la comprensione dei fenomeni propri dell’habitat contemporaneo;
- i principali caratteri del progetto di paesaggio contemporaneo, individuati e analizzati attraverso casi studio scelti in ambito internazionale;
- approfondimenti teorico-critici intorno al rapporto tra progetto, storia, conservazione e innovazione nel paesaggio urbano e tra progetto e sostenibilità ambientale;
La conoscenza e la capacità di orientamento tra le problematiche sopra indicate è parte del processo progettuale e concorre alla formazione di un approccio, sia nel momento dell’analisi che in quello propositivo per affrontare temi e condizioni spaziali caratterizzati dalla compresenza di scale e dimensioni diverse, dalla presenza di qualità che sfuggono alle tradizionali categorie del progetto di architettura e di urbanistica.
La sperimentazione progettuale costituisce una verifica operativa della strumentazione metodologica acquisita. Ha il suo centro d’interesse nella capacità di interpretare e rielaborare le criticità del contesto oggetto di intervento sperimentando modalità d’indagine transcalare, finalizzata ad individuare punti, strati, caratteri e condizioni del palinsesto paesaggistico sui quali agire perché dotati di quelle potenzialità da consentire un cambiamento di significato operando piccole e discrete trasformazioni.
Una sperimentazione fortemente orientata verso l’evoluzione dei comportamenti delle persone nei confronti del proprio habitat quale spunto per la ricerca di nuove funzioni e di nuovi caratteri espressivi.
Modalità di esame
• Prova orale
• Valutazione di un progetto
La sperimentazione progettuale è articolata in 4 parti alle quali corrispondono altrettanti momenti di verifica intermedia e n. 4 elaborati grafici in formato A1:
1. lettura/interpretazione del luogo (a. percettiva:fotografie, disegni, fotomontaggi; b. morfologica: sistemi, elaborazioni cartografiche)
2. obiettivi e strategia di progetto (a. ideogrammi e programma di intervento; b. masterplan di progetto: planimetria d’insieme, sezioni, modelli 3d e/o plastici)
3. progetto (a. impianto: pianta, prospetti, sezioni; b. sistemi di progetto)
4. tematizzazione di un ambito (piante, prospetti, sezioni, viste)
L’esame consiste nella:
- presentazione e discussione critica degli elaborati progettuali costituiti da n.4 tavole A1 + un plastico rigorosamente bianco, scala 1:1000 (per i gruppi, fino ad un massimo di 3 componenti, il numero delle tavole aumenta di una per ogni componente oltre il primo);
- colloquio sui temi e gli argomenti contenuti in Lotus 150, landscape urbanism e nella dispensa “Sul Paesaggio” a cura del corso;
- Presentazione dell’opera di due autori a confronto utilizzando un ppt di 20 slide per 5 minuti.
Bibliografia
Gianni Celestini, Dalila Russo, Cristina Sciarrone, “Sul paesaggio. 10+1 saggi scelti”, dispensa del corso, 2014
Zagari Franco, Sul Paesaggio. Lettera aperta, Libria, Melfi, 2013
Roger Alain, Breve trattato sul paesaggio, Sellerio, Palermo, 2009
Celestini Gianni, L’architettura dei parchi a Barcellona. Nuovi paesaggi metropolitani, Gangemi, Roma 2002
Zagari Franco, Giardini – Manuale di progettazione, Mancosu Editore, Roma 2009
Riviste Lotus, A+t
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