Docente
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ARDIZZONE DOMENICO
(programma)
Modulo 1 - 22 Ore
I fattori abiotici in grado di condizionare la distribuzione delle comunità marine (Luce, Temperatura, Salinità, Gas in soluzione). I substrati rocciosi e sabbiosi e le loro caratteristiche. Il Mar Mediterraneo e la sua circolazione. La platea continentale. La scarpata continentale.
La disponibilità dei nutrienti; livelli di produzione primaria e fotosintesi; altre fonti di produzione primaria. Gli upwelling. Nutrienti e materia organica: i loro cicli. La componente microbica.
Popolamenti fito e zooplanctonici. Mero e zooplancton. Cicli e stagionalità. Catene alimentari nell’ambiente marino. Struttura e dinamica delle comunità bentoniche e di quelle nectoniche. Cicli biologici (riproduzione, accrescimento, mortalità). Colonizzazione, successione, evoluzione temporale. Migrazioni.
Modulo 2 - 34 Ore
La zonazione del Mediterraneo. Piani e orizzonti. Biocenosi e Facies. Le principali biocenosi bentoniche di fondo mobile. Sopralitorale e mesolitorale. Infralitorale: le sabbie fini ben classate, le sabbie fini superficiali, prati di Caulerpa, le fanerogame marine. Circalitorale: il Detrico Costiero, del Largo e Infangato, i Fanghi Terrigeni Costieri. Le principali biocenosi bentoniche di fondo duro. Sopralitorale e mesolitorale rocciosi. L’infralitorale: biocenosi infralitorali fotofile e sciafile, trottoire e biocostruzioni. Circalitorale: i popolamenti sciafili. Il Coralligeno. Gli ambienti profondi del Mediterraneo. I coralli bianchi. Struttura e funzione dei principali ambienti: Barriere Coralline, Mangrovie, Kelp, Grotte, Lagune Costiere: caratteristiche, produzioni, popolamenti vegetali ed animali. Le Praterie di Posidonia: ruolo e funzione, gli organismi associati. Ambiente pelagico e ambienti profondi. Zoogeografia del Mediterraneo. Le specie alloctone.
Metodi di studio dell’ambiente marino. Il disegno di campionamento. Metodiche di campionamento: gli attrezzi per il plancton, il benthos e il necton. Dal rilevamento su grande scala (satellite remote sense) a quello su piccola scala (Remote Operated Vehicle, immersioni subacquee). I metodi dell’analisi statistica. La cartografia tematica. Il G.I.S. Gli aspetti applicativi. Lo studio del Fouling.
Modulo 3 – 24 Ore
Escursione sul campo, con possibilità di osservare dal vivo le specie marine e le comunità vegetali ed animali nelle diverse condizioni naturali, così come appreso durante il corso. Possibilità di effettuare rilievi in superficie mediante retino da plancton, benna per fondi mobili, sonda multi parametrica, e in immersione, con le metodiche normalmente impiegate nella ricerca scientifica in mare.
Dispense e altro materiale didattico sugli argomenti trattati nel corso in formato pdf e disponibile sulla pagine web del docente
Danovaro R., 2013 - Biologia Marina. Biodiversità e Funzionamento degli Ecosistemi Marini. Città Studi Edizioni (Riferimento).
Levinton J.S., 2013 - Marine Biology Function, Biodiversity, Ecology. Oxford University Press (Lettura consigliata)
Castro P., Huber M.E., 2011 -Biologia Marina. McGraw-Hill (Lettura consigliata)
Kaiser M.J. et al., 2005 – Marne Ecology. Processes, Systems, and Impacts, 2005. Oxford University Press (Lettura consigliata)
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