Docente
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SEMINARA MARCO
(programma)
Definizione delle maggiori tipologie di corpi idrici: classificazioni idrologiche, morfologiche, funzionali a differente scala ecologica. Analisi dei principali fattori di alterazione delle acque e loro determinanti; inquinanti e loro relazioni con le reti trofiche; parametri chiave per la misurazione della condizione di qualità delle acque; strategie e metodi di stima e monitoraggio (proprietà conservative delle acque marine, biodiversità, studio della produttività); risorse rinnovabili e loro sfruttamento, ruolo della pesca e della acquacoltura. Legislazione recente: leggi nazionali e strumenti normativi in materia di tutela e conservazione di specie, habitats e risorse acquatiche, Direttive europee e loro implementazione, Protocolli internazionali. Gestione integrata della fascia costiera: contesto normativo mediterraneo, stato dell’arte in Italia. Acque di transizione: classificazione su base ecologica; variabilità e grado di confinamento, produttività e selettività. Rapporti tra uomo e acque salmastre: colonizzazione, gestione sostenibile e conservazione a lungo termine; casi di studio e di gestione integrata. Acque interne: richiami al ciclo idrologico, complessità del reticolo idrografico, approcci recenti alla classificazione tipologica delle acque lotiche e lentiche, relazioni con il paesaggio; ruolo funzionale delle zone umide. Cause principali di alterazione, limitazioni e inibizioni d’uso dell’acqua; l’indicazione biologica nelle acque interne, strategie e metodi di campionamento e monitoraggio dei corpi idrici. Il ciclo integrato delle acque dolci: normative attuali e prospettive, erogazione, collettamento, depurazione; biotecnologie per il trattamento e il recupero; Normativa nazionale ed europea per la protezione delle acque interne; idroecoregioni, standard di qualità e bacini di riferimento; elaborazione schemi di monitoraggio sito-specifici; raggiungimento obiettivi di qualità e loro scadenze. Gestione dei popolamenti acquatici: status e problematiche della fauna ittica, specie autoctone ed esotiche; cenni di biologia della pesca in acque interne; acquacoltura intensiva e di ripopolamento, casi di studio; ripristino ambientale e rinaturalizzazione. Servizi ecosistemici: definizione, capitale naturale, impatto antropico e metodi di stima.
Testi consigliati (Consultabili in parte presso la biblioteca del Dipartimento B&B “Charles Darwin”, sede Antropologia, in parte disponibili in .pdf):
V.Tonolli - Introduzione allo studio della Limnologia (scaricabile da internet all’indirizzo: http://www.ise.cnr.it/ebooks/e-tonollino.pdf)
Il testo riporta tutto quanto necessario conoscere sulla fisica, chimica, genesi e morfologia dei bacini lacustri. Non considerare i capitoli XVI, XVII, XX.
R. Bertoni - Laghi e Scienza, introduzione alla limnologia (CD incluso) – Aracne editrice
Necessario SOLO per capitoli 12 e 20, e per approfondire gli argomenti di ecologia microbica (Cap. 13).
Fenoglio & Bo - Lineamenti di ecologia fluviale. 2009, ed. Cittastudi
In alternativa: IFF 2007 – Indice di Funzionalità Fluviale. Manuale APAT, reperibile su: http://www.isprambiente.gov.it/it/pubblicazioni/manuali-e-linee-guida/iff-2007-indice-di-funzionalita-fluviale
“I pesci delle acque interne italiane” G. Gandolfi et al., 1991. Min. Ambiente/Unione Zoologica Italiana.
Da utilizzare per la parte generale, pagg. 1-68, disponibile su: https://elearning2.uniroma1.it/
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