Docente
|
Casciato Stefano
(programma)
Obiettivi generali
Al termine del corso lo studente dovrà essere in grado di conoscere le principali funzioni degli organi istituzionali della professione infermieristica, il Codice Deontologico e le principali leggi relative alla formazione e all’esercizio professionale, nonché l’organizzazione e le funzioni dei servizi infermieristici e dei modelli assistenziali.
Obiettivi specifici
Al termine del corso lo studente dovrà essere in grado di conoscere:
• L’OPI (Ordine delle Professioni Infermieristiche) e la FNOPI (Federazione Nazionale degli Ordini delle Professioni Infermieristiche), la loro organizzazione e le loro funzioni
• le principali associazioni infermieristiche, nazionali ed internazionali
• l’evoluzione della professione infermieristica ed i concetti di qualità;
• gli aspetti etico deontologici della professione infermieristica;
• la struttura organizzativa del servizio infermieristico: ruolo e funzioni
• le modalità organizzative e l’analisi del lavoro, con particolare riferimento ai principali modelli assistenziali.
CONTENUTI
• L’associazionismo: art. 18 della Costituzione, le Associazioni e gli enti di diritto pubblico e di diritto privato
• L’OPI (Ordine delle Professioni Infermieristiche) e la FNOPI (Federazione Nazionale degli Ordini delle Professioni Infermieristiche): legge istitutiva, natura giuridica, scopi e funzioni. L’organizzazione. Gli Albi Professionali.
• Le associazioni infermieristiche nazionali più rappresentative, finalità ed attività: la Consociazione Nazionale delle Associazioni infermieristiche (C.N.A.I.), l’Associazione Cattolica Operatori Sanitari (A.C.O.S.), il Coordinamento Nazionale Caposala-Abilitati alle Funzioni Direttive (C.N.C.), il Comitato Infermieri Dirigenti (C.I.D.), l’Associazione Italiana Infermieri di Camera Operatoria (A.I.C.O.), l’Associazione Nazionale Infermieri di Area Critica (A.N.I.A.R.T.I.)
• Le associazioni infermieristiche internazionali, finalità ed attività: il Consiglio Internazionale degli Infermieri (I.C.N. o C.I.I.), il Comitato Internazionale Cattolico Infermiere ed Assistenti Medico Sociali (C.I.C.I.A.M.S.)
• L’evoluzione legislativa riguardante la professione infermieristica e la sua influenza sul sistema sanitario italiano
• Decreto del Ministero della Sanità 14 settembre 1994, n.739 – Regolamento concernente l’individuazione della figura e del relativo profilo professionale dell’infermiere
• Legge 26 febbraio 1999, n.42 – Disposizioni in materia di professioni sanitarie
• Decreto del Ministero dell’Università della Ricerca Scientifica e Tecnologica 3 novembre 1999 n. 509 – Regolamento recante norme concernenti l’autonomia didattica degli atenei
• Decreto del Ministero dell’Università della Ricerca Scientifica e Tecnologica 2 Aprile 2001 – Determinazione delle classi delle lauree universitarie delle professioni sanitarie (di concerto con il Ministero della Sanità)
• Decreto del Ministero dell’Università della Ricerca Scientifica e Tecnologica 2 Aprile 2001 – Determinazione delle classi delle lauree specialistiche universitarie delle professioni sanitarie
• Legge 10 Agosto 2000, n.251 – Disciplina delle professioni sanitarie infermieristiche, tecniche, della riabilitazione, della prevenzione nonché della professione ostetrica
• Legge 8 gennaio 2002, n.1 – Disposizioni urgenti in materia sanitaria
• Accordo tra il Ministro della Sanità, il Ministro per la solidarietà sociale e le regioni e le province autonome di Trento e Bolzano, provvedimento del 22 febbraio 2001 – Individuazione della figura e del profilo professionale dell’operatore socio-sanitario
• Decreto del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca 22 ottobre 2004, n. 270 – Modifiche al regolamento recante norme concernenti l’autonomia didattica degli atenei, approvato con decreto del Ministero dell’Università e della Ricerca Scientifica e Tecnologica 3 novembre 1999, n.509
• Legge 1 febbraio 2006, n.43 – Disposizioni in materia di professioni sanitarie infermieristiche, ostetrica, tecnico-sanitarie e della prevenzione e delega al Governo per l’istituzione dei relativi ordini professionali
• Decreto del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca 19 febbraio 2009 – Determinazione delle classi dei corsi di laurea per le professioni sanitarie, ai sensi del decreto ministeriale 22 ottobre 2004, n. 270
• Legge 8 marzo 2017, n. 24 – Disposizioni in materia di sicurezza delle cure e della persona assistita, nonché in materia di responsabilità professionale degli esercenti le professioni sanitarie. (G.U. n. 64 del 17 marzo 2017)
• Legge 11 gennaio 2018, n. 3 – Delega al Governo in materia di sperimentazione clinica di medicinali nonché disposizioni per il riordino delle professioni sanitarie e per la dirigenza sanitaria del Ministero della Salute. (G.U. n. 25 del 31 gennaio 2018)
• Il Codice Deontologico della professione infermieristica
• Il Dipartimento delle Professioni Sanitarie: ruolo e funzioni
• I modelli assistenziali
• I PDTA, concetto di hub e spoke. L’integrazione ospedale-territorio
La nuova regolamentazione per l’esercizio della professione infermieristica, Roma, Collegio IPASVI Roma, 2018 (fornito dal docente)
Silvestro (a cura di), “Commentario al Codice Deontologico dell’Infermiere”, Federazione Nazionale Collegi IPASVI, McGraw Hill, Milano, 2009
Benci L., Aspetti giuridici della professione infermieristica. VI edizione, Mc Graw-Hill, Milano, 2011
AA VV, Guida all’esercizio della professione infermieristica. Edizioni Medico Scientifiche, Torino, 2014, con allegato aggiornamento
Dispense fornite dal docente
Sito Internet www.ipasvi.it e www.ipasvi.roma.it
|