Modulo: PSICOLOGIA GENERALE |
Lingua
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ITA |
Corso di laurea
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Tecniche della prevenzione nell'ambiente e nei luoghi di lavoro (abilitante alla professione sanitaria di Tecnico della prevenzione nell'ambiente e nei luoghi di lavoro) |
Programmazione per l'A.A.
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2019/2020 |
Anno
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Secondo anno |
Unità temporale
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Primo semestre |
Tipo di attestato
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Attestato di profitto |
Crediti
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2
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Settore scientifico disciplinare
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M-PSI/01
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Ore Aula
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20
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Ore Studio
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-
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Attività formativa
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Attività formative caratterizzanti
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Canale Unico
Docente
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D’Aquilio Marina
(programma)
Il corso si propone di trattare alcuni fra i temi più significativi che caratterizzano il mondo del
lavoro, al fine di promuovere una maggiore comprensione della complessità delle organizzazioni e
delle dinamiche psicologiche che si sviluppano in esse.
Principi di Psicologia del Lavoro
Concetto di Organizzazione
Cultura e clima dell’organizzazione
La Leadership
Il concetto di gruppo
Il processo comunicativo
La motivazione
La gestione dei conflitti
Mobbing
Burnout
Lo stress lavoro-correlato
Francesco Avallone
“Psicologia del lavoro e delle organizzazioni”.
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Date di inizio e termine delle attività didattiche
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-- -
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Modalità di erogazione
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Tradizionale
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Modalità di frequenza
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Obbligatoria
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Metodi di valutazione
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Prova scritta
Prova orale
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Modulo: SOCIOLOGIA DEI PROCESSI ECONOMICI E DEL LAVORO
(obiettivi)
I cambiamenti nell’organizzazione del lavoro, in particolare le modalità più flessibili dell’organizzazione dell’orario di lavoro e una gestione delle risorse umane più individuale e maggiormente orientata al risultato, hanno un’incidenza profonda sui problemi legati alla sicurezza o, più in generale, sul “benessere” sul luogo di lavoro. A di là dei drammi di natura umana,correlati agli infortuni sul lavoro e alle malattie professionali, un’ organizzazione ed un ambiente di lavoro sani e sicuri, sono fattori che migliorano le prestazioni dell’economia e delle imprese. La “non qualità” del lavoro si traduce in perdita di capacità produttiva per l’economia e in spese di indennizzi e prestazioni i cui costi gravano sulle Aziende e sulla Collettività. La gestione efficiente della salute e della sicurezza, oltre a rappresentare un preciso obbligo di natura normativa, deve essere quindi intesa come un importante obiettivo della gestione generale di una azienda. Il D.lvo n°81/08 e smi prevede un intervento partecipativo di vari soggetti che insieme al datore di lavoro operano sinergicamente per il perseguimento dello stato di benessere psicofisico del lavoratore da cui derivano indubbi vantaggi in termini di miglioramento della produttività e dell’ottimizzazione delle risorse umane e materiali. Il Corso si propone di completare il quadro degli elementi essenziali necessari per un corretto approccio di tipo manageriale alla professione di tecnico della prevenzione e per meglio definire la sua collocabilità nell’ambito dei processi produttivi aziendali.
Obiettivi Formativi :
Alla fine del corso lo studente deve :
- Acquisire modelli concettuali e terminologia specifica nell’ambito dell’organizzazione aziendale.
- Comprendere le relazioni tra gli “attori” della prevenzione ai fini di una efficace pianificazione della Sicurezza Aziendale.
- Saper valutare gli ambiti di Responsabilità dei soggetti della prevenzione.
Contenuti dell’ADF
-Principi giuridici dell’Organizzazione della Sicurezza e Salute nei Luoghi di Lavoro.
-Il Titolo I° del Dlgs. n°81/08 e smi.
-La Pianificazione della Sicurezza Aziendale.
-Elementi di Diritto Penale della Sicurezza sul lavoro.
Contenuti dell’ADI
La tutela assicurativa dei lavoratori in materia di infortuni e malattie professionali.
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Lingua
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ITA |
Corso di laurea
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Tecniche della prevenzione nell'ambiente e nei luoghi di lavoro (abilitante alla professione sanitaria di Tecnico della prevenzione nell'ambiente e nei luoghi di lavoro) |
Programmazione per l'A.A.
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2019/2020 |
Anno
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Secondo anno |
Unità temporale
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Primo semestre |
Tipo di attestato
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Attestato di profitto |
Crediti
|
1
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Settore scientifico disciplinare
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SPS/09
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Ore Aula
|
10
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Ore Studio
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-
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Attività formativa
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Attività formative caratterizzanti
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Canale Unico
Docente
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Di Mario Massimiliano
(programma)
Principi giuridici dell’Organizzazione della Sicurezza e Salute nei Luoghi di Lavoro.
Il Titolo I° del Dlgs. n°81/08 e smi.
La Pianificazione della Sicurezza Aziendale.
Elementi di Diritto Penale della Sicurezza sul lavoro.
La tutela assicurativa dei lavoratori in materia di infortuni e malattie professionali.
Presentazione dei contenuti del programma
I cambiamenti nell’organizzazione del lavoro, in particolare le modalità più flessibili dell’organizzazione dell’orario di lavoro e una gestione delle risorse umane più individuale e maggiormente orientata al risultato, hanno un’incidenza profonda sui problemi legati alla sicurezza o, più in generale, sul “benessere” sul luogo di lavoro. Al di là dei drammi di natura umana, correlati agli infortuni sul lavoro e alle malattie professionali, un’organizzazione ed un ambiente di lavoro sani e sicuri, sono fattori che migliorano le prestazioni dell’economia e delle imprese. La “non qualità” del lavoro si traduce in perdita di capacità produttiva per l’economia e in spese di indennizzi e prestazioni i cui costi gravano sulle Aziende e sulla Collettività.
La gestione efficiente della salute e della sicurezza, oltre a rappresentare un preciso obbligo di natura normativa, deve essere quindi intesa come un importante obiettivo della gestione generale di una azienda.
Il D.lvo n°81/08 e simili prevede un intervento partecipativo di vari soggetti che insieme al datore di lavoro operano sinergicamente per il perseguimento dello stato di benessere psicofisico del lavoratore da cui derivano indubbi vantaggi in termini di miglioramento della produttività e dell’ottimizzazione delle risorse umane e materiali.
Il Corso si propone di completare il quadro degli elementi essenziali necessari per un corretto approccio di tipo manageriale alla professione di tecnico della prevenzione e per meglio definire la sua collocabilità nell’ambito dei processi produttivi aziendali.
Dlgs. 81/08 e smi, Ed. Registri Buffetti 2018
A cura del docente verrà predisposta una dispensa sui contenuti del corso
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Date di inizio e termine delle attività didattiche
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-- -
-- |
Date degli appelli
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Date degli appelli d'esame
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Modalità di erogazione
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Tradizionale
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Modalità di frequenza
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Obbligatoria
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Metodi di valutazione
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Prova orale
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Modulo: PSICOLOGIA DEL LAVORO E DELLE ORGANIZZAZIONI
(obiettivi)
Alla fine del corso lo studente deve :
- Acquisire modelli concettuali e terminologia specifica nell’ambito della Psicologia del lavoro
- Comprendere le relazioni tra gli “attori” della prevenzione nel’ambito del processo di valutazione del Rischio Stress lavoro-correlato.
- Comprendere le conseguenze sull’assetto organizzativo aziendale del fenomeno Mobbing
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Lingua
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ITA |
Corso di laurea
|
Tecniche della prevenzione nell'ambiente e nei luoghi di lavoro (abilitante alla professione sanitaria di Tecnico della prevenzione nell'ambiente e nei luoghi di lavoro) |
Programmazione per l'A.A.
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2019/2020 |
Anno
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Secondo anno |
Unità temporale
|
Primo semestre |
Tipo di attestato
|
Attestato di profitto |
Crediti
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1
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Settore scientifico disciplinare
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M-PSI/06
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Ore Aula
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10
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Ore Studio
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-
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Attività formativa
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Attività formative caratterizzanti
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Canale Unico
Docente
|
Di Mario Massimiliano
(programma)
Principi giuridici dell’Organizzazione della Sicurezza e Salute nei Luoghi di Lavoro.
Il Titolo I° del Dlgs. n°81/08 e smi.
La Pianificazione della Sicurezza Aziendale.
Elementi di Diritto Penale della Sicurezza sul lavoro.
La tutela assicurativa dei lavoratori in materia di infortuni e malattie professionali.
Presentazione dei contenuti del programma
I cambiamenti nell’organizzazione del lavoro, in particolare le modalità più flessibili dell’organizzazione dell’orario di lavoro e una gestione delle risorse umane più individuale e maggiormente orientata al risultato, hanno un’incidenza profonda sui problemi legati alla sicurezza o, più in generale, sul “benessere” sul luogo di lavoro. Al di là dei drammi di natura umana, correlati agli infortuni sul lavoro e alle malattie professionali, un’organizzazione ed un ambiente di lavoro sani e sicuri, sono fattori che migliorano le prestazioni dell’economia e delle imprese. La “non qualità” del lavoro si traduce in perdita di capacità produttiva per l’economia e in spese di indennizzi e prestazioni i cui costi gravano sulle Aziende e sulla Collettività.
La gestione efficiente della salute e della sicurezza, oltre a rappresentare un preciso obbligo di natura normativa, deve essere quindi intesa come un importante obiettivo della gestione generale di una azienda.
Il D.lvo n°81/08 e simili prevede un intervento partecipativo di vari soggetti che insieme al datore di lavoro operano sinergicamente per il perseguimento dello stato di benessere psicofisico del lavoratore da cui derivano indubbi vantaggi in termini di miglioramento della produttività e dell’ottimizzazione delle risorse umane e materiali.
Il Corso si propone di completare il quadro degli elementi essenziali necessari per un corretto approccio di tipo manageriale alla professione di tecnico della prevenzione e per meglio definire la sua collocabilità nell’ambito dei processi produttivi aziendali.
Dlgs. 81/08 e smi, Ed. Registri Buffetti 2018
A cura del docente verrà predisposta una dispensa sui contenuti del corso
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Date di inizio e termine delle attività didattiche
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-- -
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Modalità di erogazione
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Tradizionale
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Modalità di frequenza
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Obbligatoria
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Metodi di valutazione
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Prova orale
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Modulo: ORGANIZZAZIONE AZIENDALE
(obiettivi)
PARTE PRIMA
- L’organizzazione aziendale vista sotto l’aspetto tecnico e umano. Mission, cultura e strategie aziendali.
- Le strategie secondo PORTER, MILES e SNOW.
- I diversi possibili modelli di struttura aziendale, gli organi che ne fanno parte e le relazioni tra gli stessi.
- La rappresentazione grafica delle strutture organizzative attraverso gli organigrammi. Concetto e limiti degli stessi.
- Definizione e classificazione delle Aziende.
PARTE SECONDA
- Il ruolo del leader all’interno delle organizzazioni aziendali.
- Tipologie e stili di leadership.
- La centralità delle Risorse Umane nei sistemi organizzativi aziendali.
- Motivazione, professionalità, formazione e valutazione del personale aziendale.
PARTE TERZA
- L’Aziendalizzazione del S.S.N. e il federalismo sanitario .
- L’atto aziendale e i principali organi delle Aziende Sanitarie Locali. Nomina e competenze degli stessi.
- La definizione, l’organizzazione e la gestione dei Distretti nelle Aziende Sanitarie Locali.
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Lingua
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ITA |
Corso di laurea
|
Tecniche della prevenzione nell'ambiente e nei luoghi di lavoro (abilitante alla professione sanitaria di Tecnico della prevenzione nell'ambiente e nei luoghi di lavoro) |
Programmazione per l'A.A.
|
2019/2020 |
Anno
|
Secondo anno |
Unità temporale
|
Primo semestre |
Tipo di attestato
|
Attestato di profitto |
Crediti
|
1
|
Settore scientifico disciplinare
|
SECS-P/10
|
Ore Aula
|
10
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Ore Studio
|
-
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Attività formativa
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Attività formative caratterizzanti
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Canale Unico
Docente
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MARTELLUCCI ANDREA
(programma)
PARTE PRIMA
L’organizzazione aziendale vista sotto l’aspetto tecnico e umano. Mission, cultura e strategie aziendali.
Le strategie secondo PORTER, MILES e SNOW.
I diversi possibili modelli di struttura aziendale, gli organi che ne fanno parte e le relazioni tra gli stessi.
La rappresentazione grafica delle strutture organizzative attraverso gli organigrammi. Concetto e limiti degli stessi.
Definizione e classificazione delle Aziende.
PARTE SECONDA
Il ruolo del leader all’interno delle organizzazioni aziendali.
Tipologie e stili di leadership.
La centralità delle Risorse Umane nei sistemi organizzativi aziendali.
Motivazione, professionalità, formazione e valutazione del personale aziendale.
PARTE TERZA
L’Aziendalizzazione del S.S.N. e cenni al federalismo sanitario.
L’atto aziendale e i principali organi delle Aziende Sanitarie Locali. Nomina e competenze degli stessi.
La definizione, l’organizzazione e la gestione dei Distretti nelle Aziende Sanitarie Locali.
Organizzazione aziendale / Richard L. Daft; edizione italiana a cura di Raoul C. D. Nacamulli e Daniele Boldizzoni - Milano: Apogeo, ultima edizione
Slides proiettate durante le lezioni / Dr. Andrea Martellucci
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Date di inizio e termine delle attività didattiche
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-- -
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Modalità di erogazione
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Tradizionale
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Modalità di frequenza
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Obbligatoria
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Metodi di valutazione
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Prova scritta
Prova orale
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Modulo: ECONOMIA AZIENDALE
(obiettivi)
Conoscere i modelli di organizzazione aziendaleApprofondire concetti di leadershipConoscere l’organizzazione e la gestione dei Distretti nelle Aziende Sanitarie Locali
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Lingua
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ITA |
Corso di laurea
|
Tecniche della prevenzione nell'ambiente e nei luoghi di lavoro (abilitante alla professione sanitaria di Tecnico della prevenzione nell'ambiente e nei luoghi di lavoro) |
Programmazione per l'A.A.
|
2019/2020 |
Anno
|
Secondo anno |
Unità temporale
|
Primo semestre |
Tipo di attestato
|
Attestato di profitto |
Crediti
|
1
|
Settore scientifico disciplinare
|
SECS-P/07
|
Ore Aula
|
10
|
Ore Studio
|
-
|
Attività formativa
|
Attività formative caratterizzanti
|
Canale Unico
Docente
|
MARTELLUCCI ANDREA
(programma)
PARTE PRIMA
L’organizzazione aziendale vista sotto l’aspetto tecnico e umano. Mission, cultura e strategie aziendali.
Le strategie secondo PORTER, MILES e SNOW.
I diversi possibili modelli di struttura aziendale, gli organi che ne fanno parte e le relazioni tra gli stessi.
La rappresentazione grafica delle strutture organizzative attraverso gli organigrammi. Concetto e limiti degli stessi.
Definizione e classificazione delle Aziende.
PARTE SECONDA
Il ruolo del leader all’interno delle organizzazioni aziendali.
Tipologie e stili di leadership.
La centralità delle Risorse Umane nei sistemi organizzativi aziendali.
Motivazione, professionalità, formazione e valutazione del personale aziendale.
PARTE TERZA
L’Aziendalizzazione del S.S.N. e cenni al federalismo sanitario.
L’atto aziendale e i principali organi delle Aziende Sanitarie Locali. Nomina e competenze degli stessi.
La definizione, l’organizzazione e la gestione dei Distretti nelle Aziende Sanitarie Locali.
Organizzazione aziendale / Richard L. Daft; edizione italiana a cura di Raoul C. D. Nacamulli e Daniele Boldizzoni - Milano: Apogeo, ultima edizione
Slides proiettate durante le lezioni / Dr. Andrea Martellucci
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Date di inizio e termine delle attività didattiche
|
-- -
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Modalità di erogazione
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Tradizionale
|
Modalità di frequenza
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Obbligatoria
|
Metodi di valutazione
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Prova scritta
Prova orale
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