Docente
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CHIAVONI EMANUELA
(programma)
Programma del Corso.
Scopo del Corso è di fornire allo studente gli strumenti essenziali per affrontare il Disegno di Moda. L'insegnamento si prefigge infatti di dare gli elementi utili per rappresentare e comunicare sia gli scenari di riferimento culturali tipici del settore sia le idee progettuali, attraverso l'apprendimento di metodi e tecniche grafiche tradizionali ed innovative.
E’ necessario per lo studente conoscere il codice geometrico che permette di rappresentare consapevolmente le forme esistenti e quelle immaginate nonché gli strumenti che ne consentono la manipolazione approfondendone le caratteristiche geometriche, proporzionali e percettive.
Se da un lato dunque si tenterà di mettere in condizione lo studente di acquisire una sicura manualità nell’uso delle tecniche grafiche più semplici e dirette attraverso un intenso esercizio del disegno a mano libera, a tratto, e con la particolare attenzione agli aspetti cromatici ed alla rappresentazione del colore dall’altro ci si sforzerà di sostenere questo percorso attraverso le fondamentali nozioni legate ai Fondamenti della Geometria della Rappresentazione.
Osservazione, pensiero, disegno
Elaborati richiesti allo studente
L’elaborato principale è il taccuino del corso, che consiste in un album del tipo a fogli bianchi, rilegato, formato A4 (29,7x21) o simile, nel quale lo studente svolge gli ex tempore (esercitazioni in aula o all’esterno) e prende gli appunti delle lezioni e li illustra con i disegni e i modelli che il docente suggerisce, eseguendoli alla lavagna o al computer.
Il taccuino ospiterà anche gli esercizi assegnati durante le lezioni. L’esame è rivolto, principalmente, a verificare la capacità del candidato di descrivere le forme e i modelli esistenti o di progetto avvalendosi del disegno.
Nel colloquio si terrà conto degli argomenti trattati nel taccuino, delle tavole, delle giustificazioni teoriche e dei risultati raggiunti.
Per poter sostenere l’esame, oltre al rispetto della procedura informatizzata di gestione e prenotazione, è inoltre necessario che il docente abbia avuto modo di esaminare preliminarmente gli elaborati grafici e i taccuini dello studente.
Dotazioni
Nel corso delle prime lezioni il docente illustrerà quali strumenti e quali tecniche (grafite, matite, pastelli, ecoline, inchiostri, acquarelli, tempera, supporti per il disegno, tavoletta grafica, programmi per il disegno digitale, etc.) si renderanno necessari per poter seguire il corso ed affrontare le esercitazioni assegnate.
E. Chiavoni The drawings concerning artistic techniques in the Diderot’s and D’Alembert’s Encyclopedia, in Physics, Astronomy and Engineering. Critical Problems in The History of Science and Society, Editors R. Pisano, D.Capecchi, A.Lukesova, Siauliai 2013, The Scientia Socialis Press.
E.Chiavoni, Note sul trattato ottocentesco “The Theory and Practice of Landscape Painting in Water Colours” di George Barnard., in Elogio della teoria, Identità delle discipline del disegno e del rilievo, 34° Convegno Internazionale dei docenti della rappresentazione, Unione italiana per il Disegno, Roma 2012. pp.227-234.
A. Bonizza Giordani, Il disegno di Alta Moda, in M.L.Frisa, A.Mattirolo, S.Tonchi, Bellissima, l’Italia dell’Alta Moda 1945-1968, catalogo della mostra, Maxxi, Electa Editore, 2014.
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