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ARGENTI MARIA
(programma)
Il corso si propone di far acquisire agli studenti una capacità compositiva superiore rispetto a quella appresa in precedenza, e soprattutto, quell’autonomia e maturità progettuale necessarie ad affrontare con piena consapevolezza la realtà professionale.
Sarà affrontato un tema complesso sia per spazialità, sia per l’articolazione tipologico-funzionale del programma, sia per le implicazioni “urbane” che l’intervento deve istituire con la città; sia infine per il più alto livello di approfondimento e di dettaglio che la soluzione proposta dovrà raggiungere.
Risultati di apprendimento attesi
Il progetto dovrà arrivare ad una soluzione a scala urbana, riconnettere pezzi di città oggi separati e privi di identità, ed una soluzione alla scala del manufatto, sperimentando soluzioni spaziali, volumetriche, distributive e linguistiche che siano espressione delle più autentiche e convincenti tendenze architettoniche contemporanee, da verificare attraverso la precisazione di alcuni dettagli costruttivi, ovvero l’approfondimento di una particolare soluzione strutturale.
Programma dell'insegnamento
Nelle lezioni saranno approfondite le principali tematiche legate alla progettazione; a partire dalla fase dell’impostazione, dalla nascita dell’idea architettonica, per finire con la fase di compatibilità dell’idea di base con le esigenze della committenza e con i vincoli posti dalla normativa esistente.
Il corso tratterà le diverse tecniche compositive, i diversi approcci, fino alla scala di dettaglio. E lo farà analizzando, scomponendo, progetti particolarmente significativi.
TEMI PROGETTUALI:
1_RIGENERAZIONE URBANA/PROGETTI IN CONTESTI STORICI
un primo argomento è quello dello studio di un’area romana problematica, dove nel tempo si è sovrapposta edilizia di diverso carattere, consistenza, valore, o solidità. Residenze, capannoni, garage e baracche si accostano e si “accatastano” tra loro perdendo di vista lo spazio urbano e la qualità dell’insediato.
Il progetto di architettura non vuole limitarsi alla soluzione del singolo edificio, ma può dare un nuovo significato a queste aree trasformandone l’immagine, la percezione, l’uso, la riconoscibilità di luogo ed avviare così una rigenerazione del contesto urbano.
-Area di Via Tiburtina/Scalo San Lorenzo, Roma
-Area di Via Cupa, Roma
-Aree diverse al Pigneto, Roma
2_SISTEMI ABITATIVI SPERIMENTALI
un altro argomento di ricerca progettuale riguarda un tema centrale nelle politiche di tanti Paesi per i prossimi decenni. Il tema della residenza e del disagio abitativo, sinora affrontato secondo una visione di tipo assistenzialistico.
Il progetto di architettura vuole dare un nuovo significato alla quotidianità di chi si trova ad affrontare particolari problematiche o diversi modi di vivere, individuando dei sistemi abitativi che possano essere adatti per affrontare situazioni di emergenza, di disagio o che risolvano in modo diverso l’idea di insediamenti residenziali composti da alloggi privati integrati da ampi spazi e servizi comuni
_Emergenza abitativa
_Residenze a sviluppo programmato
_Abitare/Condividere. Il cohousing
_Slum upgradig/Strategie per abitare le favelas
3_RI-COSTRUIRE/RI-USARE L’ESISTENTE
In questo caso l’argomento di ricerca progettuale ruota attorno ad organismi edilizi apparentemente senza vita .
Il significato del progetto è quello di cogliere i tratti essenziali di una qualità spaziale che può sopravvivere solo attraverso l’azione del progetto di architettura.
Dunque imparare dall’esistente, ovvero da tutti quegli assetti spaziali in cui la trasformazione funzionale o la sola riconversione produttiva può dare l’avvio a processi di rigenerazione dello spazio costruito
_Edifici dismessi e housing
_Edifici dismessi e nuove funzioni altre
_Edifici dismessi e spazio pubblico
4_AREE URBANE IRRISOLTE
Si tratta di situazioni in cui l’argomento di ricerca affronterà progetti dalle diverse implicazioni “urbane”, che dovranno istituire relazioni di senso e di forma con la città. Divenire elemento attrattivo, nevralgico, da affrontare con cautela perché decisivo, catalizzatore di un nuovo contesto che dovrà configurare un rinnovato spazio urbano anche attraverso la creazione di spazi pubblici.
Testi di riferimento:
- Maria Argenti e Fabrizio Toppetti (a cura di), Architetture iberiche numero monografico di «Rassegna di Architettura e Urbanistica», n. 147, pp. 1-128. Quodlibet, Roma, settembre-dicembre 2015.
-Maria Argenti e Francesca Sarno (a cura di), La Scuola di São Paulo in Brasile. Concezione strutturale e ideazione architettonica
numero monografico di «Rassegna di Architettura e Urbanistica», n. 142/143, Ed Kappa, Roma, Gennaio-Agosto 2014.
- Maura Percoco; Maria Argenti, Rigenerazione urbana + integrazione sociale. Casi studio a Roma. Editorial Universitat Politècnica de València, 2015; pp. 205-213.
- Maria Argenti, Maura Percoco, La casa ‘momentanea’ tra emergenza e visionarietà, in Manuel Gausa e Mosé Ricci (a cura di) «Rebel Matters Radical Patterns», Genova 21-22 marzo 2013; Ebook, Realizzazione editoriale De Ferrari Comunicazione SRL, Genova 2014, pp. 315-321.
- M. Argenti, A. Terranova (a cura di), Linguaggi dell’architettura contemporanea, “Rassegna di Architettura e Urbanistica” nn. 127/128/129, ed Kappa, Roma 2009
- M. Argenti, F. Cutroni, F. Tentori (a cura di), Ricordo di Franco Albini, volume monografico di “Rassegna di Architettura e Urbanistica”, n. 123/124/125, Roma 2008
- Maria Argenti, SEGNI di architettura contemporanea, ed. Kappa, Roma 2005
- Argenti M., Percoco M., Innovazione e tecnica nel progetto della residenza, Materia n. 47/2005
- M. Gausa, Housing New alternatives housing new system, Barcellona, Actar, 1998
I. Abalos, La buena vida.Visita guiada a las casas de la modernidad, Editorial G. Gili,
Barcelona 2000
Riviste consigliate: Casabella, Rassegna di Architettura e Urbanistica, Lotus International, Area, Domus, Materia, El Croquis, AV Arquitectura Viva, 2G, Architectural Review.
Altri materiali esplicativi ed illustrativi del corso verranno consegnati agli studenti durante il corso.
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