Modulo: TECNOLOGIE SPERIMENTALI II |
Lingua
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ITA |
Corso di laurea
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Disegno Industriale |
Programmazione per l'A.A.
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2016/2017 |
Anno
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Secondo anno |
Unità temporale
|
Secondo semestre |
Tipo di attestato
|
Attestato di profitto |
Crediti
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3
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Settore scientifico disciplinare
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ICAR/12
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Ore Aula
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24
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Ore Studio
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-
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Attività formativa
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Attività formative caratterizzanti
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Canale Unico
Docente
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BAIANI SERENA
(programma)
Il Modulo di ”Tecnologie Sperimentali II” è parte del Corso di ”Tecnologie e Progettazione II”, insieme al modulo ”Requisiti Ambientali degli Artefatti II”. E’ un corso integrato appartenente all’area didattico-formativa delle Tecnologie, l’esame è unico.
Il Modulo affronta, in continuità con il modulo del I anno, strategie, metodi e strumenti per la progettazione e lo sviluppo di prodotti eco-sostenibili affrontando i temi connessi a tre azioni: misurare (LCA, Ecobilancio, Ecoinventario), progettare (DfE_Design for Environment, Ecodesign, Life Cycle Design), valutare (Etichette, Dichiarazioni Ambientali, ISO 14025).
L’obiettivo è formare studenti capaci di controllare progettualmente il ciclo di vita di un prodotto in modo da prevenirne e ridurne gli impatti sull’ambiente, attraverso l’applicazione di specifici metodi progettuali, l’impiego di materiali eco-innovativi e l’utilizzo di criteri di design guidati dai principi della sostenibilità ambientale per sviluppare prodotti ambientalmente e socialmente sostenibili.
Modalità di esame
Tutti gli argomenti trattati nelle lezioni costituiscono oggetto d’esame, è dunque consigliata un’assidua frequenza al Corso.
Alla valutazione finale concorrono: la verifica della conoscenza dei testi indicati nella bibliografia, la parte progettuale richiesta, i risultati conseguiti nella esercitazione intermedia.
- Lupacchini, A. (2010). Design olistico. Progettare secondo i principi del DfA. Firenze: Alinea
- Manzini E., Vezzoli C. (2007), Design per la sostenibilità ambientale, Bologna, Zanichelli
- Narducci, D. (2009). Cosa sono le nanotecnologie. Milano: Feltrinelli
- Papanek, V. (1995). The Green Imperative: Natural Design for the Real World, New York, Thames and Hudson
- Salvia G., Rognoli V., Levi M. (2009), Il progetto della natura. Gli strumenti della biomimesi per il design, Milano, Franco Angeli
- Thompson, R.. (2012). Il manuale per il design dei prodotti industriali. Materiali, tecniche, processi produttivi. Bologna: Zanichelli;
- UNEP (2009), Design for Sustainability. A step-by-step approach, Delft, TUPress
- Diid Disegno Industriale n.38/2009 Nature & Materials in Design
- Diid Disegno Industriale n.41/2009 Sustainability & Design.
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Date di inizio e termine delle attività didattiche
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01-03-2017 -
20-06-2017 |
Date degli appelli
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Date degli appelli d'esame
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Modalità di erogazione
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Tradizionale
|
Modalità di frequenza
|
Non obbligatoria
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Metodi di valutazione
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Prova orale
Valutazione di un progetto
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Modulo: REQUISITI AMBIENTALI DEGLI ARTEFATTI II |
Lingua
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ITA |
Corso di laurea
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Disegno Industriale |
Programmazione per l'A.A.
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2016/2017 |
Anno
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Secondo anno |
Unità temporale
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Secondo semestre |
Tipo di attestato
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Attestato di profitto |
Crediti
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3
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Settore scientifico disciplinare
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ICAR/12
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Ore Aula
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24
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Ore Studio
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-
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Attività formativa
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Attività formative caratterizzanti
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Canale Unico
Docente
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BAIANI SERENA
(programma)
Il modulo di “Requisiti Ambientali degli Artefatti II“ è parte del Corso di “Tecnologie e progettazione II“ insieme al modulo “Tecnologie Sperimentali II“. E’ un corso integrato appartenente all’area didattico-formativa delle tecnologie, l’esame è unico.
Il Modulo affronta, in continuità con il modulo del I anno, strategie, metodi e strumenti per la progettazione e lo sviluppo di prodotti eco-sostenibili affrontando i temi connessi a tre azioni: misurare (LCA, Ecobilancio, Ecoinventario), progettare (DfE_Design for Environment, Ecodesign, Life Cycle Design), valutare (Etichette, Dichiarazioni Ambientali, ISO 14025).
L’obiettivo è formare studenti capaci di controllare progettualmente il ciclo di vita di un prodotto in modo da prevenirne e ridurne gli impatti sull’ambiente, attraverso l’applicazione di specifici metodi progettuali, l’impiego di materiali eco-innovativi e l’utilizzo di criteri di design guidati dai principi della sostenibilità ambientale per sviluppare prodotti ambientalmente e socialmente sostenibili.
Modalità di esame
Alla valutazione finale concorrono: la verifica della conoscenza dei testi indicati nella bibliografia, i risultati conseguiti nelle esercitazioni, coordinate con il modulo di Tecnologie Sperimentali II.
- Lupacchini, A. (2010). Design olistico. Progettare secondo i principi del DfA. Firenze: Alinea
- Manzini E., Vezzoli C. (2007), Design per la sostenibilità ambientale, Bologna, Zanichelli
- Narducci, D. (2009). Cosa sono le nanotecnologie. Milano: Feltrinelli
- Papanek, V. (1995). The Green Imperative: Natural Design for the Real World, New York, Thames and Hudson
- Salvia G., Rognoli V., Levi M. (2009), Il progetto della natura. Gli strumenti della biomimesi per il design, Milano, Franco Angeli
- Thompson, R.. (2012). Il manuale per il design dei prodotti industriali. Materiali, tecniche, processi produttivi. Bologna: Zanichelli;
- UNEP (2009), Design for Sustainability. A step-by-step approach, Delft, TUPress
- Diid Disegno Industriale n.38/2009 Nature & Materials in Design
- Diid Disegno Industriale n.41/2009 Sustainability & Design.
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Date di inizio e termine delle attività didattiche
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01-03-2017 -
20-06-2017 |
Modalità di erogazione
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Tradizionale
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Modalità di frequenza
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Non obbligatoria
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Metodi di valutazione
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Prova orale
Valutazione di un progetto
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