Introduzione. Nozioni introduttive di meccanica parte PRIMA. I sostegni delle linee elettriche • Travature reticolari: analisi delle sollecitazioni. • Metodo dei nodi e delle sezioni di Ritter. • Calcolo dello sforzo e delle deformazioni nei tralicci piani. parte SECONDA. Problemi elettrotecnici • Richiami propedeutici. • Il conduttore elettrico: freccia e tensione nel cavo. • Instabilità flessionale nei tralicci e nei pali della luce. • La torsione negli alberi di trasmissione, semplici e compositi.

Appunti del docente Scienza delle Costruzioni per ingegneri elettrotecnici, disponibili via google classroom; • R.C. Hibbeler, Mechanics of Materials. Pearson, 2010.

Le basi della meccanica Il nucleo della meccanica: la geometria; la cinematica; la dinamica. Grandezze scalari e vettoriali; operazioni sui vettori:somma, prodotto, derivazione, momenti. Le macchine. Finalità e costituzione delle macchine; membri, coppie e catene cinematiche, meccanismi; conversione dell'energia. Il movimento degli enti geometrici fondamentali: punti e corpi Moto dei punti: traiettorie, velocità, accelerazioni, accelerazioni normali e tangenziali; significato dell’accelerazione normale. Moto dei corpi rigidi: moti piani, atti di moto, moti finiti. Moti progressivi e traslatori. Moto dei punti solidali ai corpi. Polari del moto; traiettorie; profili coniugati. Sistemi di riferimento, moti relativi; il teorema di Coriolis. Meccanismi. Gradi di libertà; centri di istantanea rotazione, teorema di Kennedy; analisi di cinematismi piani diffusi. Dinamica. Le leggi newtoniane; forze e momenti, esterne, interne, d’inerzia; principio di D’Alembert; equilibrio dei corpi. Lavoro ed energia. Teorema dei lavori; rendimenti; moto diretto e retrogrado; meccanismi in serie e in parallelo; potenza. Contatto ed attrito. Attrito diretto e mediato, attrito volvente; usura. La tribologia nel contesto industriale odierno. La trasformazione dell'energia. Le turbine idrauliche: le turbine Pelton, Francis e Kaplan. Il numero di giri caratteristico. Le turbine per fluidi a densità variabile. La trasmissione del moto. Ruote di frizione; ruote dentate cilindriche; interferenza, numero minimo di denti. Flessibili; carrucole; paranchi; trasmissione mediante flessibili. Cuscinetti a rotolamento; dimensionamento secondo le forze. Il concetto di fatica: dimensionamento secondo la durata e l'affidabilità. Vibrazioni. Vibrazioni di sistemi a un grado di libertà libere, smorzate, forzate e smorzate. Il coefficiente di amplificazione dinamica. Transitori.

- Appunti delle lezioni del docente disponibili in internet (didatticaingegneria); - C. Ferraresi, T. Raparelli, Meccanica Applicata, 2007 (terza edizione) - CLUT (TO).