Docente
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FERRANTE TIZIANA
(programma)
Il “Laboratorio”, collocato al termine del ciclo quinquennale di studi, si pone l’obiettivo di condurre una concreta sperimentazione progettuale che consenta di acquisire competenze e strumenti che garantiscano la realizzazione di un “prodotto edilizio” di elevata qualità in ognuno dei numerosi e articolati aspetti che lo caratterizzano; competenze e strumentazioni che, peraltro, sono alla base di una formazione professionale che faciliti per lo studente l’inserimento nel mondo del lavoro.
Nello specifico, il “Laboratorio di progettazione tecnologica ambientale” intende affrontare le problematiche della sostenibilità ambientale e conseguentemente del risparmio energetico come focus da applicare in ognuna delle fasi del processo edilizio rispondendo in tal modo alla necessità di intervenire in termini di maggiore efficacia alla luce dei provvedimenti normativi comunitari e nazionali dettati dai sempre più pressanti cambiamenti climatici.
Al fine di raggiungere tale complesso obiettivo è necessario individuare, selezionare e mettere a punto strumenti operativi (di conoscenza, di analisi, di prefigurazione, di valutazione) atti a garantire la necessaria coerenza tra le fasi di processo e lo sviluppo di una progettazione sostenibile in grado di soddisfare le articolate esigenze della Committenza coniugandole strettamente con quelle, altrettanto articolate della sostenibilità ambientale.
L’esperienza formativa dello studente è quindi indirizzata all’acquisizione di competenze e strumentazioni che, alla luce degli obiettivi fin qui delineati, individuino, interpretino e propongano soluzioni concretamente operative riguardo a:
- realizzazione delle necessarie infrastrutture, servizi e residenze che la Società richiede;
- controllo e monitoraggio del contenimento dei tempi e dei costi di realizzazione e gestione;
- conseguimento di alte prestazioni attraverso l’adozione di materiali e componenti per tutto l’arco del ciclo di vita programmato dell’edificio, fino alla loro demolizione selettiva e relativo riutilizzo;
- conseguimento di un adeguato livello di comfort nell’utilizzazione degli spazi da parte dei fruitori, sulla base dell’indice di gradimento da questi espresso;
- conseguimento di un’adeguata qualità morfologica diffusa anche in relazione all’impiego di elementi/componenti ”intelligenti” in grado di interagire con le condizioni climatiche esterne.
A fronte di tali obiettivi, trattandosi di un’elaborazione di sintesi finale, lo studente dovrà far confluire quanto appreso nell’intero corso di studi, sia sotto il profilo delle metodiche progettuali, sia sotto il profilo delle strumentazioni tecnico-operative da mettere in campo, per indirizzarle alla specificità di un intervento progettuale applicato ad un caso reale.
Si tratta quindi di seguire un percorso finalizzato a dimostrare e verificare le capacità di sintesi dello studente nell’affrontare temi reali dell’attuale processo di costruzione di opere di architettura (dallo studio di fattibilità, a quello della progettazione esecutiva), consentendo contestualmente anche una possibile riflessione su ulteriori sviluppi ed approfondimenti in vista della scelta della tesi di laurea.
In dettaglio, la sperimentazione progettuale che il Laboratorio propone ha come tema un edificio con destinazione senior housing situato all’interno del P.R.G. del Comune di Roma.
Particolare attenzione verrà posta anche alle specificità del contesto urbano selezionato, per una corretta e adeguata progettazione volta alla complessiva sostenibilità ambientale alle varie scale, anche attraverso verifiche e simulazioni del comportamento dell’edificio in rapporto al contesto sia dal punto di vista morfologico, che delle soluzioni tecnologiche adottate.
Bibliografia e sitografia
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Sitografia
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http://sustainablesources.com/about/our-services/
http://www.sustainabledesignguide.umn.edu/
http://www.b3mn.org/guidelines/index.html
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