Docente
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TARZIA FABIO
(programma)
Il corso cercherà di sviluppare il concetto di immaginario, inteso come sistema comunicativo basato sulla narrazione metaforica attraverso cui una determinata cultura costruisce la propria identità e la adatta alle trasformazioni storiche. Tale studio sarà centrato sull’immaginario americano, osservato nelle sue espressioni letterarie, cinematografiche, artistiche e televisive e sarà così organizzato:
Introduzione
Immaginario, letteratura e ambiente mediale; approfondimento della trasmissione di conoscenze di base sul rapporto tra produzione simbolica e organizzazione sociale
Immaginario americano
I fondamenti dell’immaginario americano: Robinson; i fondamenti dell’immaginario americano – Thoreau e il consumo; confronti: immaginari cattolico e ebraico; l’America e il problema del Male; spazi puritani: il vuoto e l’eden; spazi puritani: la fortezza e il pandemonium; lettura testi: It e l’horror; la frontiera (politica, conflitto e tecnologia); geopolitica; lettura testi: Moby Dick e Howl: conclusioni
Fabio Tarzia e Emiliano Ilardi, Spazi (S)confinati. Puritanesimo e Frontiera nell’immaginario americano, Roma, manifesto libri, 2015;
Mario Praz, La carne, la morte e il diavolo nella letteratura romantica, Milano, Sansoni, 1930;
Denis de Rougemont, L'amore e l'Occidente, Milano, Mondadori, 1958;
Claudio Magris, Il mito absburgico nella letteratura austriaca moderna, Torino, Einaudi, 1963;
Alberto Abruzzeses, Forme e stetiche e società di massa. Arte e pubblico nell'età del capitalismo, Venezia, Marsilio. 1973;
Franco Moretti, Il romanzo di formazione, Torino, Einaudi, 1999.
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