Docente
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DAL FALCO FEDERICA
(programma)
Contenuti, temi e articolazione Multimedia Design II
In relazione agli obiettivi specifici, il corso di Multimedia design , 6 cfu, 48 ore, propone temi progettuali dedicati alla realizzazione di prodotti multimediali per la comunicazione museale, relativi ad importanti Istituzioni museali della città di Roma. I contenuti trattati comprendono tematiche legate alla progettazione multimediale con l’acquisizione di specifiche tecniche audiovideo, all’evoluzione della cultura visuale dalla fotografia alle immagini in movimento, fino alle ultime sperimentazioni in ambito multimediale. L’acquisizione di tali conoscenze ha come scopo la valorizzazione del cultural heritage, con particolare attenzione alla comunicazione in ambito museale. L’approccio progettuale è trasversale, funzionale a creare sinergie tra prodotti multimediali, fruizione museale, arti visive e performative. I risultati progettuali, nell’avvalersi anche di metodi storici e sociali, dovranno condurre ad una nuova interpretazione dei siti museali operando una sintesi tra le diverse discipline e le esigenze collettive.
Le sperimentazioni progettuali prevedono l’elaborazione di un concept e loro successivo sviluppo a partire dal rapporto performativo del corpo con gli spazi museali, anche includendo eventuali attività artistiche quali la danza e le performances. Il concept, ideato a partire da metodi creativi e metodologie proprie del design, dallo studio di progetti e realizzazioni pertinenti; dovrà essere realizzato nel dettaglio considerando i differenti imput proposti. L’integrazione con il Corso di Interaction Design, che produrrà progetti specifici, sarà sviluppata a partire dai contenuti elebaorati nei prodotti audiovisivi.
Il raggiungimento del risultato finale si articola nelle seguenti fasi:
FASE 1: 24 ore
Lezioni teoriche (12 ore) e attività di approfondimento e laboratoriali (12 ore)
La prima fase è dedicata allo studio, alla ricerca e all’elaborazione del tema di progetto. Questa fase prevede lezioni teoriche dedicate alla cultura visuale e multimediale, alla comunicazione museale, alle principali tecniche audiovideo. Sono previste visite presso Istituzioni museali della città di Roma e incontri con specialisti e storici dell’arte. Alla fine della prima fase, gli studenti devono presentare un concept progettuale di un prodotto multimediale, tenendo in considerazione i diversi contributi disciplinari.
FASE 2: 24 ore
Lezioni teoriche (4 ore) e attività laboratoriali (20 ore):
La seconda fase è dedicata allo sviluppo e alla realizzazione del prodotto multimediale definito in tutte le sue caratteristiche visuali, estetiche, funzionali e concettuali. In parallelo gli studenti dovranno elaborare un book costituito da una parte teorica e di ricerca e da una parte esplicativa dell’attività progettuale.
Barthes, R. (2003) La camera chiara. Nota sulla fotografia. Torino: PBE
Benjamin, W. (2000) L’opera d’arte nell’epoca della sua riproducibilità tecnica. Arte e società di massa. Torino: PBE.
Chiesa, G. (2011). Manuale di regia cinematografica. Torino: UTET Università.
Daverio, P. & Trapani, V. (2013). Il design dei beni culturali. Crisi, territorio, identità-Cultural heritage design. Crisis, territory, identity. Milano:Rizzoli.
Ejzenstein, S. (2004). Montani, P. (A cura di). Venezia: Marsilio Editori spa.
De Mèredieu, F. (2005) Arts et nouvelles technologies. Arts, Vidéo, Artnumerique. Tours: Larousse.
Martin, S. & Grosenick, U. (2005). Videoarte. Colonia:Taschen.
Settis, S. (2004). Futuro del classico. Torino: PBE.
Vettese, A. (2010) Si fa con tutto. Il linguaggio dell’arte contemporanea, Roma-Bari: Laterza, pp. 120-141.
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