Aspetti del principio di individuazione. Dopo un’introduzione concernente il problema dell’individualità, il corso si propone di esaminare in modo analitico la teoria scotiana della proprietà individuale (o ecceità), con riferimento a dottrine precedenti e successive a Duns Scoto. Le lezioni saranno perciò articolate nel modo seguente: 1) Il problema dell’individualità nella metafisica occidentale. 2) Lettura e commento di Duns Scoto, Queastiones de principio individuationis.3) Riferimenti ad Aristotele e ad altri pensatori citati da Duns Scoto. 4) Riferimenti ad autori di scuola tomista e scotiana.

1. Giovanni Duns Scoto, Il principio di individuazione (Ordinatio II, d. 3, pars 1), edizione con testo latino, traduzione e commento a c. di Antonello D’Angelo, Il Mulino, Bologna/Napoli 2011 2. Heinz Heimsoeth, I grandi temi della metafisica occidentale, Mursia, Milano 1973, pp. 195-228 2. Guido Alliney, Giovanni Duns Scoto. Introduzione al pensiero filosofico, Edizioni di Pagina, Bari 2012 3. Antonello D’Angelo, Molteplicità e numero. Sulla concezione della quantità in Duns Scoto, in «La Cultura» (3/2011) pp. 361-375 4. Antonello D’Angelo, Antonio Trombetta contro Duns Scoto? L’esistenza in quanto principio di individuazione, in «La Cultura » (1/2019) pp. 49-64 I non frequentanti dovranno aggiungere: Étienne Gilson, Giovanni Duns Scoto, Introduzione alle sue posizioni fondamentali, tr. it., Jaka Book, Milano 2008