TEORIA E TECNICHE DELLA TELEVISIONE |
Codice
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1052012 |
Lingua
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ITA |
Corso di laurea
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Comunicazione, tecnologie e culture digitali |
Programmazione per l'A.A.
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2020/2021 |
Anno
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Terzo anno |
Unità temporale
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Primo semestre |
Tipo di attestato
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Attestato di profitto |
Crediti
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3
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Settore scientifico disciplinare
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SPS/08
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Ore Aula
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24
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Ore Studio
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-
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Attività formativa
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Attività formative caratterizzanti
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Crediti
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6
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Settore scientifico disciplinare
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SPS/08
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Ore Aula
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48
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Ore Studio
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-
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Attività formativa
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Attività formative affini ed integrative
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Canale Unico
Docente
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RUGGIERO CHRISTIAN
(programma)
Il corso prevede una prima parte (24 ore) volte all’acquisizione di adeguate conoscenze sulla natura e il divenire del medium televisivo, sui modelli comunicativi e le pratiche di consumo attinenti alle diverse fasi della sua evoluzione, sulle principali teorie che si sono affermate nel dibattito scientifico e nel discorso comune sulla televisione.
Una seconda parte del corso (24 ore) si svilupperà intorno alle categorie concettuali che sono alla base delle rilevanti capacità trasformative della televisione sul piano dell’esperienza di vita quotidiana: innovazione, transizione, convergenza. A partire da queste categorie, sono previsti dei focus specifici: sul Servizio Pubblico radiotelevisivo, quale principale industria culturale del paese; sulle audience televisive, indagando anche le più recenti novità intercorse in tema di rilevazione degli ascolti; sull’evoluzione della televisione italiana, prestando particolare riguardo al sistema regolamentare dell’audiovisivo.
Una terza parte del corso (24 ore) sarà dedicata ai rapporti tra tv e politica, attraverso l’evoluzione del format talk show televisivo, che, in bilico tra influenze del potere e chances di democratizzazione, rappresenta alcuni dei tratti più caratteristici del Mediaevo.
1) M. Gavrila, La Crisi della tv. La Tv della Crisi. Televisione e Public Service nell’eterna transizione Italiana, FrancoAngeli, Milano, 2011.
2) G. Grignaffini, I generi televisivi, Carocci 2012
3) C. Ruggiero, Le sorti della videocrazia, Mondadori Università, Milano 2014
In aggiunta, per i non frequentanti, un testo a scelta tra:
1) Milly Buonanno(a cura di), Tempo di fiction. Il racconto televisivo in divenire, Liguori, Napoli, 2013
2) Milly Buonanno (a cura di), Il prisma dei generi. Immagini di donne in televisione, Franco Angeli, 2014,
LETTURE CONSIGLIATE PER I FREQUENTANTI E I NON FREQUENTANTI:
1) Documento EBU 2015 “Contribution to society” scaricabile al link: http://questionari.mise.gov.it/docs/consultazione_servizio_pubblico/EBU-...
2) Documento EBU 2016 “Public Service Media in the 21st Century”
scaricabile al link: https://www3.ebu.ch/publications/psm-in-the-21st-century
1) “Il video e la terza rivoluzione di Internet: tendenze di mercato e prospettive di policy” scaricabile al link: http://www.itmedia-consulting.com/DOCUMENTI/video_internet.pdf
2) Milly Buonanno (a cura di), Il prisma dei generi. Immagini di donne in televisione, Franco Angeli, 2014.
N.B. nel corso delle lezioni, ulteriori indicazioni bibliografiche potrebbero accompagnare o sostituire le precedenti.
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Date di inizio e termine delle attività didattiche
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Modalità di erogazione
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Tradizionale
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Modalità di frequenza
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Non obbligatoria
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Metodi di valutazione
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Prova orale
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Docente
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GAVRILA MIHAELA
(programma)
Il corso si svilupperà intorno alle categorie concettuali che sono alla base delle rilevanti capacità trasformative della televisione sul piano dell’esperienza di vita quotidiana: innovazione, transizione, convergenza. A partire da queste categorie, sono previsti dei focus specifici
• sul Servizio Pubblico radiotelevisivo, quale principale industria culturale del paese;
• sulle audience televisive, indagando anche le più recenti novità intercorse in tema di rilevazione degli ascolti;
• sull’evoluzione della televisione italiana, prestando particolare riguardo al sistema regolamentare dell’audiovisivo;
• sul rapporto tra tv e politica, con particolare attenzione alle dinamiche di potere che si sviluppano entro il format del talk show televisivo.
Testi d'esame:
PROGRAMMA FREQUENTANTI:
Oltre alle dispende disponibili sulla webcattedra l'elenco dei testi prevede:
2) M. Gavrila, La Crisi della tv. La Tv della Crisi. Televisione e Public Service nell’eterna transizione Italiana, FrancoAngeli, Milano, 2011 (durante le lezioni verranno indicate le parti da studiare)
3) G. Grignaffini, I generi televisivi, Carocci 2012
C. Ruggiero, Le sorti della videocrazia, Mondadori Università, Milano 2014
4)Dispense/Teaching materials
PROGRAMMA PER STUDENTI NON FREQUENTANTI
Oltre ai testi obbligatori, gli studenti non frequentanti devono aggiungere i seguenti testi:
1) M. Buonanno(a cura di), Tempo di fiction. Il racconto televisivo in divenire, Liguori, Napoli, 2013
2) Milly Buonanno (a cura di), Il prisma dei generi. Immagini di donne in televisione, Franco Angeli, 2014,
LETTURE CONSIGLIATE PER I FREQUENTANTI E I NON FREQUENTANTI:
1)Documento EBU 2015 “Contribution to society” scaricabile al link: http://questionari.mise.gov.it/docs/consultazione_servizio_pubblico/EBU-...
2)Documento EBU 2016 “Public Service Media in the 21st Century”
scaricabile al link: https://www3.ebu.ch/publications/psm-in-the-21st-century
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Date di inizio e termine delle attività didattiche
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Date degli appelli
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Date degli appelli d'esame
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Modalità di erogazione
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Tradizionale
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Modalità di frequenza
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Non obbligatoria
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Metodi di valutazione
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Prova orale
Valutazione di un progetto
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