Corso di laurea: Architettura - 14453
A.A. 2010/2011
Conoscenza e capacità di comprensione
La laurea magistrale a ciclo unico in Architettura-UE, tenendo conto delle contemporanee offerte di lauree professionalizzanti e magistrali della nostra Facoltà, mira a fornire la capacità: - di interpretare gli aspetti culturali e teorici della ricerca architettonica alla varie scale in relazione anche con quella svolta in altre discipline artistiche e scientifiche; - di interpretare gli aspetti culturali e teorici della ricerca nel campo del progetto del paesaggio, della pianificazione urbanistica, del restauro, - di interpretare gli aspetti culturali e teorica della ricerca architettonica nel più vasto campo del progetto integrato, delle relazioni tra i diversi specialismi e della loro gestione; - di interpretare ed analizzare con i necessari strumenti di indagine gli aspetti materiali, qualitativi e quantitativi della domanda di architettura; - di interpretare la qualità dei progetti di architettura alle varie scale e nei campi della progettazione ambientale e paesaggistica, dell'urbanistica, dell'ingegneria edile, del restauro, del consolidamento e del recupero architettonico e urbano, dell'arredamento e degli allestimenti. Tali conoscenze e capacità saranno raggiunte attraverso la frequenza agli insegnamenti previsti dal percorso formativo organizzati in una didattica che prevede anche in modo particolare l'utilizzo di laboratori integrati di progettazione, coordinati con le altre discipline che favoriranno l'acquisizione di capacità di giudizio critiche autonome. Saranno inoltre poste in atto modalità di apprendimento secondo momenti seminariali. Modalità della verifica La verifica sarà attuata attraverso le prove di esame e in itinere, nonché nella analisi delle attività ed elaborati relativi alla prova finale.Capacità di applicare conoscenza e comprensione
Il Corso di Laurea magistrale a ciclo unico in Architettura-UE ha l'obiettivo di formare un lauretao in Architettura con capacità di applicare conoscenze, comprensione, di intervenire ed elaboare nel - campo della progettazione architettonica alle varie scale dell'edificio, urbana, ambientale, paesaggistica, urbanistica, del consolidamento, del restauro e del recupero e il campo della progettazione dell'arredamento e dell'allestimento alle varie scale; - campo dell'analisi della domanda e della elaborazione del programma del progetto; - campo della progettazione sostenibile che adotti principi e tecniche di risparmio energetico; - campo del coordinamento del progetto; - campo della realizzazione del progetto. Tali conoscenze e capacità saranno raggiunte attraverso la frequenza agli insegnamenti previsti dal percorso formativo organizzati in una didattica che prevede anche in modo particolare l'utilizzo di laboratori integrati di progettazione, coordinati con le altre discipline che favoriranno l'acquisizione di capacità di giudizio critiche autonome. Saranno inoltre poste in atto modalità di apprendimento secondo momenti seminariali. Modalità della verifica La verifica sarà attuata con la produzione di elaborati grafici e multimediali, riguardanti sia attività d'analisi sia di progetto, eseguita nei Laboratori attraverso la valutazione della coerenza, della completezza e della originalità dei prodotti progettati, in linea con gli obiettivi dei temi definiti dai Laboratori stessiAutonomia di giudizio
La laurea magistrale a ciclo unico in Architettura-UE mira a fornire la capacità: - di organizzare e coordinare competenze molteplici, da quelle strutturali e impiantistiche a quelle normative, legislative e di valutazione e di finalizzarle alla realizzazione del progetto stesso; - di risolvere in particolare la sempre maggiore complessità degli apparati tecnici-impiantistici, compresi quelli volti al risparmio energetico, e dei sistemi strutturali delle costruzioni secondo una visione volta alla qualità dello spazio; - di dirigere la costruzione del progetto. Tali conoscenze e capacità saranno raggiunte attraverso la frequenza agli insegnamenti previsti dal percorso formativo organizzati in una didattica che prevede anche in modo particolare l'utilizzo di laboratori integrati di progettazione, coordinati con le altre discipline che favoriranno l'acquisizione di capacità di giudizio critiche autonome. Saranno inoltre poste in atto modalità di apprendimento secondo momenti seminariali. Modalità della verifica La verifica di tale aspetto della formazione riguarda le capacità acquisite per l'interpretazione delle problematiche di progetto nei diversi contesti e per la valutazione delle opportunità utili a formare strategie e tecniche d'intervento sia in spazi architettonici, publici e privati, sia in spazi urbani.Abilità comunicative
La laurea magistrale a ciclo unico in Architettura-UE mira a fornire le capacità - di elaborare testi di architettura e di utilizzare la grafica per presentare progetti e programmi; - di utilizzare, oltre l'italiano, almeno una altra lingua della Comunità Europea; - di utilizzare strumenti informatici nel campo dell'analisi e della elaborazione del progetto. Tali conoscenze e capacità saranno raggiunte attraverso la frequenza agli insegnamenti previsti dal percorso formativo organizzati in una didattica che prevede anche in modo particolare l'utilizzo di laboratori integrati di progettazione, coordinati con le altre discipline che favoriranno l'acquisizione di capacità di giudizio critiche autonome. Saranno inoltre poste in atto modalità di apprendimento secondo momenti seminariali. Modalità della verifica La verifica delle capacità comunicative acquisite da ciascuno studente è affidata: alla presentazione del proprio lavoro in sede di Laboratorio, con scadenze intermedie, e alla presentazione dei risultati finali ad interlocutori esterni, sia specialisti che non specialisti, ed alla esposizione in sede d'esame.Capacità di apprendimento
La preparazione teorica e progettuale di tipo comprensivo e generalista fornita dal Corso di Laurea permette in particolare di accedere con profitto al 3° livello della formazione universitaria cioè ai Master di 2° livello ed ai Dottorati dove vengonono approfonditi sia gli aspetti specialistici della professione, sia quelli della formazione di eccellenza. Tali conoscenze e capacità saranno raggiunte attraverso la frequenza agli insegnamenti previsti dal percorso formativo organizzati in una didattica che prevede anche in modo particolare l'utilizzo di laboratori integrati di progettazione, coordinati con le altre discipline che favoriranno l'acquisizione di capacità di giudizio critiche autonome. Saranno inoltre poste in atto modalità di apprendimento secondo momenti seminariali. Modalità della verifica La verifica sarà attuata attraverso le prove di esame e in itinere, nonché nonché nella attività di specifici workshop.Requisiti di ammissione
Secondo le direttive europee l'accesso al corso prevede una prova che verifichi la cultura di base dello studente proveniente dalle scuole secondarie, la sua predisposizione in settori scientifico-matematico e artistico. Il CdL Magistrale a ciclo unico in Architettura-UE è a numero programmato e l'iscrizione è regolata in conformità alle norme vigenti in materia di accesso agli studi universitari. Il numero di accessi e le modalità delle prove di ammissione sono stabiliti dall'Università "La Sapienza" su proposta del Consiglio di Facoltà. L'iscrizione al 1° anno del Corso di Laurea Magistrale a ciclo unico in Architettura UE a numero programmato , avviene sulla base dell'esito positivo di una prova di accesso. Gli studenti e i laureati provenienti da Corsi di Laurea che non prevedono la prova di ammissione dovranno sostenere una prova di accesso e i CFU acquisiti saranno valutati, collocando lo studente al livello corrispondente. Gli studenti e i laureati provenienti da Corsi di Laurea che prevedono la prova di ammissione e da Corsi di Laurea magistrle UE della Classe LM4 potranno accedere al Corso di Laurea in Architettura UE che valuterà i CFU acquisiti. Il CdL ha una durata di cinque anni, e al completamento degli studi lo studente acquisisce la Laurea magistrale in Architettura.(DM 270/04, art 6, comma 1 e 2)Prova finale
La prova finale è collocata nel 3° ciclo (5° anno) e comprende la prova di lingua straniera, il Laboratorio di sintesi, la Laurea. In particolare: - il Laboratorio di sintesi è articolato in offerte che riguardano molteplici campi progettuali. Per rispondere alle disposizioni della Commissione Europea i Laboratori di sintesi conterranno nel loro programma lo svolgimento "di un progetto architettonico che si collochi in un contesto reale…di superficie coperta ridotta per consentire allo studente di esprimere tutte le proprie conoscenze, dal disegno di insieme fino ai particolari..". Il regolamento didattico del corso di studio per i Laboratori di Sintesi definisce in particolare: - i campi progettuali a cui sono dedicati - l'organizzazione delle discipline per ogni Laboratorio e i relativi CFU - la durata, le propedeuticità, le modalità di iscrizione, le verifiche intermedie, le modalità di svolgimento Per quanto riguarda la laurea il regolamento didattico del corso di studio definisce in particolare la valutazione in CFU e le modalità di svolgimento.(DM 270/04, art 11, comma 3-d)Sbocchi occupazionali e professionali previsti per i laureati
Il laureato magistrale in Architettura-UE, in conformità con gli obiettivi della Classe LM 4, svolgerà la propria attività nella libera professione, in istituzioni ed enti pubblici e privati operanti nel campo della costruzione e trasformazione della città e del territorio sia in Italia che nella Comunità, che nei paesi extracomunitari. L'offerta del laureato, in conformità alle capacità acquisite, riguarderà: - il campo della progettazione architettonica alle varie scale dell'edificio, della progettazione urbana, ambientale, paesaggistica ed urbanistica, del progetto di consolidamento, restauro, recupero e trasformazione degli edifici e del tessuto esistenti e il campo della progettazione dell'arredamento e dell'allestimento alle varie scale; - il campo dell'analisi della domanda e della elaborazione del programma del progetto; - il campo della progettazione sostenibile che adotti principi e tecniche di risparmio energetico; - il campo del coordinamento del progetto; - il campo della realizzazione del progetto. Al termine degli studi, il laureato ha la possibilità di sostenere l'esame di abilitazione all'esercizio della professione dell'architetto e di iscriversi all'albo nella categoria "senior". Le sezioni alle quali è possibile accedere sono tutte quelle previste dall'ordinamento vigente e cioè architettura, pianificazione, paesaggio, conservazione(Decreti sulle Classi, Art. 3, comma 7)
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI ROMA “LA SAPIENZA”
PRIMA FACOLTÀ DI ARCHITETTURA - Ludovico Quaroni
CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN ARCHITETTURA A CICLO UNICO
REGOLAMENTO DIDATTICO DM 270/2004
a.a. 2010-2011
Il Corso, quinquennale a ciclo unico, risponde all’obiettivo di formare la figura professionale dell’Architetto secondo le direttive europee in materia e prevede il rilascio del titolo di Laurea Magistrale a completamento degli studi del quinquennio. A tale scopo la Facoltà ha ottenuto il riconoscimento di questo percorso formativo dalla competente autorità comunitaria ed il provvedimento è stato pubblicato sulla G.U.E.
Questo Corso di Laurea in quanto ricadente sotto specifica direttiva comunitaria è a numero programmato.
Il presente Regolamento Didattico risponde all’Ordinamento approvato dalla Commissione UE ed alle modalità previste dal DM 270/2004.
Per l’a.a. 2010-11 si attivano i semestri relativi al 1° e al 2° anno di corso.
1. Obiettivi formativi
L’enorme sviluppo tecnologico in molti campi della ricerca scientifica pone, almeno nel nostro paese, l’esigenza di predisporre un ambiente caratterizzato da una più alta qualità diffusa a cui concorre un numero sempre maggiore di fattori. E’ questo un obiettivo strategico da perseguire soprattutto in vista del necessario confronto a livello europeo e internazionale.
A tal fine l'ordinamento della laurea magistrale a ciclo unico europea ha come principali finalità quelle di preparare un architetto che:
- sappia affrontare la complessità della città, del territorio e del paesaggio in continua trasformazione, caratterizzati dalla presenza di opere ed elementi di alto valore storico e artistico;
- conosca pertanto la storia dell’architettura e dell’edilizia, i metodi della rappresentazione, gli aspetti metodologici e scientifici della matematica e delle altre scienze di base;
- conosca e sappia utilizzare le tecnologie innovative nel campo dei materiali e componenti, nel campo strutturale e in quello del risparmio energetico;
- sappia utilizzare gli strumenti critici e teorici necessari per un approccio interdisciplinare, per costruire un proprio percorso autonomo e per proseguire nel tempo gli studi di carattere generale e i necessari approfondimenti nei molteplici specialismi dell’architettura;
- possa operare e confrontarsi a scala europea ed extra europea.
2. Capacità professionali
La laurea magistrale a ciclo unico in Architettura, tenendo conto delle contemporanee offerte di lauree professionalizzanti e magistrali della nostra Facoltà, mira a fornire la capacità:
- di interpretare gli aspetti culturali della ricerca architettonica alla varie scale in relazione anche con quella svolta in altre discipline artistiche e scientifiche;
- di interpretare ed analizzare con i necessari strumenti di indagine gli aspetti materiali, qualitativi e quantitativi della domanda di architettura;
- di utilizzare strumenti informatici nel campo dell’analisi e della elaborazione del progetto;
- di elaborare progetti di qualità alle varie scale e nei campi della progettazione ambientale e paesaggistica, dell’urbanistica, dell’ingegneria edile, del restauro, del consolidamento e del recupero architettonico e urbano, dell’arredamento e degli allestimenti;
- di organizzare e coordinare competenze molteplici, da quelle strutturali e impiantistiche a quelle normative, legislative e di valutazione e di finalizzarle alla realizzazione del progetto stesso;
- di risolvere in particolare la sempre maggiore complessità degli apparati tecnici-impiantistici, compresi quelli volti al risparmio energetico, e dei sistemi strutturali delle costruzioni secondo una visione volta alla qualità dello spazio;
- di dirigere la costruzione del progetto;
- di elaborare testi di architettura e di utilizzare la grafica per presentare progetti e programmi;
- di utilizzare, oltre l’italiano, almeno una altra lingua della Comunità Europea.
3. Sbocchi professionali
Il laureato in Architettura, in conformità con gli obiettivi della Classe LM-4c.u., svolgerà la propria attività nella libera professione, in istituzioni ed enti pubblici e privati operanti nel campo della costruzione e trasformazione della città e del territorio sia in Italia che nella Comunità, che nei paesi extracomunitari.
L’offerta del laureato riguarderà:
- il campo della progettazione architettonica alle varie scale dell’edificio, urbana, ambientale, paesaggistica urbanistica, del consolidamento, del restauro e del recupero e il campo della progettazione dell’arredamento e dell’allestimento alle varie scale;
- il campo dell’analisi della domanda e della elaborazione del programma del progetto;
- il campo della progettazione sostenibile che adotti principi e tecniche di risparmio energetico;
- il campo del coordinamento del progetto;
- il campo della realizzazione del progetto.
Al termine degli studi, il laureato ha la possibilità di sostenere l’esame di abilitazione all’esercizio della professione dell’architetto e di iscriversi all’albo nella categoria “senior”. Le sezioni alle quali è possibile accedere sono tutte quelle previste dall’ordinamento vigente e cioè architettura, pianificazione, paesaggio, conservazione
4. Acquisizione dei crediti e frequenza
L’attività didattica del Corso di Laurea è strutturata sulla base di moduli didattici organizzati secondo diverse combinazioni in corsi e laboratori. Un modulo didattico corrisponde ad una unità di credito formativo universitario (CFU) pari a 25 ore complessive di attività formative svolte dallo studente in aula o attraverso lo studio individuale libero o guidato.
La didattica del Corso di Laurea si organizza secondo diverse modalità di insegnamento cui corrispondono, per lo studente, diversi rapporti tra ore di aula e ore di studio e differenti modalità di frequenza e di valutazione:
- Corsi monodisciplinari (CM): costituiti da insegnamenti di un determinato settore disciplinare, orientati all’apprendimento e alla conoscenza di teorie, metodi e strumenti disciplinari. Di norma i CM si basano su di un rapporto ore aula/ore studio pari a 1:2/1:2 e si concludono con un attestato di profitto;
- Corsi integrati (CI): costituiti da più insegnamenti dello stesso o di diversi settori disciplinari, sono svolti in forma coordinata da più docenti e si concludono con un solo attestato di profitto. I CI di norma si basano su di un rapporto ore aula/ore studio pari a 1:2/1:2;
- Laboratori Progettuali(LP): sono costituiti da più insegnamenti applicati, dello stesso o di diversi settori disciplinari, con l’indicazione di quello che svolge “funzione guida”. Sono svolti in forma coordinata da più docenti e si concludono con un solo attestato di merito basato sull’esito delle prove intermedie e finali. La frequenza ai LP è obbligatoria per il 70% delle ore di aula fissate dal calendario. La firma è subordinata oltre che alla frequenza anche alla partecipazione attiva alle esercitazioni e all’effettivo svolgimento del tema dell’anno. La firma non può essere concessa agli studenti che non dimostrino di aver raggiunto i livelli minimi di preparazione e maturazione del progetto necessari per sostenere l’esame. La firma ha validità fino all’ultima sessione di esami dell’anno successivo a quello in cui è stato ottenuto. Dopo un anno lo studente può chiedere la decadenza della firma e frequentare nuovamente il relativo Laboratorio.
La prescritte verifiche dell’acquisizione dei crediti formativi da parte dello studente attraverso prove d’esame si attuano secondo diverse modalità e procedure:
Attestato di profitto (A.P.): relativo ai Corsi monodisciplinari e ai Corsi integrati, si consegue a seguito di prova scritta e/o orale e, per i Corsi di carattere applicato, anche sulla base della valutazione degli elaborati intermedi prodotti durante lo svolgimento;
Attestato di merito (A.M.): relativo ai laboratori sulla base della precondizione di una partecipazione alle attività in aula per un numero di ore non inferiore a quello fissato come minimo:
- pertinenza e contenuti degli elaborati scritti e/o grafici intermedi prodotti ai fini dell’acquisizione degli esoneri;
- presentazione e discussione della documentazione di sintesi sulle attività svolte.
Attestato di frequenza (A.F.): relativo alle attività formative sulle conoscenze linguistiche attraverso un attestato rilasciato da strutture universitarie dedicate o da strutture esterne rispondenti ai requisiti prescritti dalle Facoltà.
5. Quadro generale dell’offerta formativa
L’organizzazione della didattica del Corso di Laurea, si articola in tre cicli (i primi due di due anni ed il terzo di un anno) che perseguono una sequenza logica di obiettivi formativi chiara nella sua progressione.
I due anni del primo ciclo sono costituiti da 121 CFU. Essi sono dedicati ad una solida preparazione di base finalizzata all’acquisizione di elementi fondativi soprattutto legati alla scienza della rappresentazione con corsi che integrano gli aspetti teorici ed applicativi, alla matematica di base e alla storia dell’architettura considerata come momento di conoscenza critica della ricerca e della produzione architettonica in rapporto anche con le altre discipline artistiche e scientifiche. Alle discipline caratterizzanti sono destinati i corsi monodisciplinari e integrati che coniugano gli aspetti teorici ed applicativi e soprattutto i Laboratori con la loro pratica progettuale basata sui principi della interdisciplinarietà.
I Laboratori sono infatti l’ambito privilegiato per l’apprendimento della progettazione; sono inoltre caratterizzati da sequenze tematiche connesse il più possibile tra di loro e dalla presenza di moduli integrati e di crediti per workshop, seminari, viaggi di studio ecc.
I Laboratori di progettazione affrontano i temi fondamentali della configurazione dello spazio fisico dalla scala dell’edificio a quella urbana. Nel primo ciclo vengono poste le basi concrete per una conoscenza degli aspetti tecnico-costruttivi dell’architettura.
Il secondo ciclo, di due anni con 116 CFU, è destinato ad un’attività prevalentemente progettuale con corsi monodisciplinari con basi teoriche e tecnico-operative e laboratori; tale attività ha un accentuato carattere di sintesi dei molteplici fattori che intervengono nel progetto. Si affrontano in particolare il tema della progettazione urbanistica, urbana, dell’edificio nella sua complessità, della progettazione strutturale, del progetto di restauro. I Laboratori anche in questo caso sono integrati da moduli didattici e da crediti per workshop, seminari, viaggi di studio ecc.
Particolare attenzione è posta sui più importanti aspetti tecnico-costruttivi dell’architettura con le materie della Tecnologia dell’Architettura e della Scienza delle costruzioni, con le materie di Fisica tecnica ambientale finalizzate, queste ultime, allo studio dei sistemi impiantistici compresi quelli destinati al risparmio energetico e le materie giuridiche.
Per garantire che il percorso formativo abbia uno svolgimento conseguente, per l’iscrizione ai Laboratori del 4° anno è necessario aver sostenuto l’esame delle materie propedeutiche. Tale norma si applica agli studenti di qualsiasi anno di immatricolazione al Corso di Studi.
Il terzo ciclo, di un anno con 63 CFU, è dedicato all’approfondimento nel campo della valutazione economica dei progetti, della progettazione degli interni, alle materie opzionali ed alla preparazione delle prove finali che comprendono la prova di lingua straniera, il Laboratorio di sintesi, la Laurea. In particolare:
- le materie opzionali saranno, per quanto possibile, coordinate in gruppi caratterizzati da una molteplicità di offerte che possono riguardare ed integrarsi sia con i campi progettuali dei laboratori di sintesi, sia con i temi della tesi, compreso anche il campo della conoscenza delle scienze umane;
- il Laboratorio di sintesi è articolato in offerte che riguardano i seguenti campi progettuali: Progettazione architettonica e urbana (Icar 14), Restauro architettonico (Icar 19), Progettazione urbanistica (Icar 21), Progettazione ambientale (Icar 12). Per rispondere alle disposizioni della Commissione Europea i Laboratori di sintesi conterranno nel loro programma lo svolgimento “di un progetto architettonico che si collochi in un contesto reale…di superficie coperta ridotta per consentire allo studente di esprimere tutte le proprie conoscenze, dal disegno di insieme fino ai particolari..”. Il Corso di Laurea valuterà le possibilità di destinare, su proposta del responsabile del Laboratorio, una parte (20-30 ore) del modulo dedicato di 60 ore a disciplina che concorre alla definizione del Progetto Architettonico nei suoi vari aspetti. I Laboratori di sintesi svolgono la loro attività (8+4+2 CFU) pari a 210 ore in aula in due semestri (120+90 ore). Il primo semestre finisce con un esonero obbligatorio che permette il passaggio alla seconda parte del Laboratorio del semestre successivo. I laboratori dedicano in particolare il secondo semestre all’approfondimento a scala architettonica. Nell’ambito dei laboratori di sintesi, che hanno svolgimento unitario, vengono sviluppati i 2/3 degli elaborati dell’esame di Laurea. Il giudizio è espresso al termine della attività didattica nella sessione di giugno. I Laboratori di sintesi sono a numero programmato che è pari ad un massimo di 55 iscritti;
Dato l’impegno che è necessario dedicare allo svolgimento del Laboratorio di sintesi di durata annuale l’iscrizione a tale Laboratorio è possibile soltanto per gli studenti che all’inizio dei Corsi abbiano maturato le seguenti condizioni:
- che abbiano ottenuto l’attestato di frequenza dei Laboratori previsti al quarto anno;
- che abbiano superato almeno tre esami dei Laboratori del quarto anno tra cui quello di Progettazione Architettonica IV, quello di Costruzioni e quello corrispondente del Laboratorio di sintesi tematico (Laboratorio di Restauro nel caso del Laboratorio di sintesi di Restauro Architettonico e il Laboratorio di Progettazione Urbanistica nel caso del Laboratorio di sintesi di Progettazione Urbanistica)
- che non debbono superare più di sei esami escluso il Laboratorio di sintesi.
Per quanto riguarda la frequenza al Laboratorio di sintesi di Restauro Architettonico gli studenti devono inserire tra le materie opzionali del loro piano di studi due a scelta tra le seguenti discipline:
“Consolidamento degli edifici storici”, “Statica e stabilità delle costruzioni murarie e monumentali”, “Restauro dei Monumenti” (attivato in altro Corso di Studi), “Concetti e operatività del restauro”, ”Storia e metodi dell’analisi dell’Architettura”.
Fanno eccezione gli studenti che alla data del 30 luglio 2004 abbiano già sostenuto entrambe le discipline opzionali.
Le suddette norme relative alla iscrizione ai Laboratori di Sintesi si applicano agli studenti di qualsiasi anno di immatricolazione al Corso di Studi.
- la laurea è valutata 8 CFU di cui 15 ore da svolgere in aula (attività di programmazione, revisione, ecc.). La tesi di Laurea può essere avviata sin dal primo semestre del terzo ciclo. Nell’ambito della tesi viene sviluppato 1/3 degli elaborati dell’esame di laurea. Sono previste tre modalità di svolgimento della tesi; tesi teorica (di base o applicativa), tesi progettuale, book;
- i crediti per workshop, seminari, viaggi, ecc. integrano il Laboratorio di sintesi finale (4 CFU) e la laurea (4 CFU) per favorire una capacità di crescita autonoma da parte dello studente.
Il Corso di Laurea per i coordinamenti tra i vari insegnamenti, per la programmazione di attività per altri CFU, per lo svolgimento delle prove finali fa riferimento alle Linee Guida emanate.
La presenza di un modulo di Tecniche della rappresentazione informatica all’interno dei Laboratori è dedicata anche all’approfondimento del disegno che utilizza strumentazioni avanzate.
Il carico didattico di ogni anno del Corso di Laurea è distribuito in due semestri in modo il più possibile omogeneo.
La suddivisione tra le varie attività formative del CdLS rientra nei limiti prescritti dal DM 270/2004.
In particolare la distribuzione dell’attività didattica per anni e semestri è indicata nella tabella di cui al punto 10 dove sono riportati anche: i tipi di insegnamento, le ore in aula, i settori disciplinari, il tipo di attività formative, i CFU dei corsi e dei laboratori, le cui prove di profitto sono 29 unità, ad esclusione della prova relativa al Laboratorio di sintesi e a quella di lingua straniera. La ripartizione complessiva delle attività formative degli insegnamenti previste tra “ore di aula” e “ore di studio individuale” è pari a circa 50% della 7500 ore totali.
6. Propedeuticità tra i diversi insegnamenti e passaggi di ciclo
Nel 1° ciclo devono essere osservate le seguenti propedeuticità:
non si può sostenere l’esame di: se non si è sostenuto l’esame di:
Laboratorio di Prog. Arch. II Laboratorio di Prog. Arch. I
Laboratorio di Costruzione dell’Architettura Materiali da Costruzione e Progettazione degli el. co.
(Laboratorio 1 di Costruzioni dell’Architettura)
Matematica II Matematica I
Statica eTeoria delle Strutture Matematica I
Urbanistica Fondamenti di Urbanistica
Scienza della rappresentazione II Scienza della rappresentazione I
Lo studente non potrà iscriversi al 2° ciclo se non avrà sostenuto con esito positivo almeno 9 delle 13,5 annualità del 1° ciclo ovvero conseguito almeno 82 CFU compresi quelli per Altre Attività Formative. Tale condizione dovrà essere maturata al termine della sessione autunnale.
Tra le nove annualità devono essere compresi gli esami dei Laboratori di Progettazione Architettonica I e II, del Laboratorio di Costruzione dell’Architettura (Laboratorio 1 di Costruzioni dell’Architettura) e di Storia dell’Architettura contemporanea.
Fermo restando che dovranno risultare sostenute almeno 9 annualità, conseguito gli 82 CFU di cui sopra e ottenuti gli attestati di frequenza dei tre Laboratori, l’iscrizione al 2° ciclo è tuttavia consentita anche a coloro che al termine della sessione autunnale risultassero in debito degli esami di uno dei Laboratori. In tal caso nessun esame del 2° ciclo potrà essere sostenuto prima di quello della disciplina mancante.
Nel 2° ciclo devono essere osservate le seguenti propedeuticità:
non si può sostenere l’esame di: Se non si è sostenuto l’esame di:
Laboratorio di Prog. Arch. III Laboratorio di Prog. Arch. II
Scienza della Rappresentazione I
Scienza della rappresentazione III Scienza della rappresentazione II
Scienza delle costruzioni Matematica II
Statica e Teoria delle Strutture
Laboratorio di Prog. Arch. IV Laboratorio di Prog. Arch. III *
Laboratorio di Costruzioni Laboratorio di Costruzione dell’Architettura
(Laboratrorio 2 di Costruzioni dell’Architettura) (Laboratorio 1 di Costruzioni dell’Architettura)
Scienza delle Costruzioni *
Laboratorio di Restauro Storia dell’Arch. Moderna
Scienza della Rappresentazione III *
Laboratorio di Prog. Urbanistica Urbanistica *
Fisica Tecnica Ambientale II Fisica Tecnica + Fisica Tecnica Amb. I
Storia dell’Arch. Moderna Storia dell’Arch. Antica e Medioevale
Lo studente potrà iscriversi al 3° ciclo se avrà sostenuto con esito positivo almeno 18 delle 24,5 annualità dei primi due cicli, ovvero aver maturato 164 CFU compresi quelli per Altre Attività Formative. Tra le 18 annualità, o i 164 CFU, devono essere compresi gli esami di due Laboratori del quarto anno.
Le condizioni suddette dovranno essere maturate al termine della sessione autunnale.
A partire dall’a.a. 2006-07 le suddette norme relative ai passaggi di ciclo e alle propedeuticità tra i diversi insegnamenti sono unificate per tutti gli studenti di qualsiasi anno di immatricolazione di corso.
Si ricorda che quando le discipline hanno la stessa denominazione ma sono distinte solo dal numero, tale numero ne stabilisce la propedeuticità.
La prova di lingua può essere sostenuta anche nel 2° ciclo.
* Per quanto riguarda l’iscrizione ai Laboratori del IV anno è necessario aver sostenuto gli esami propedeutici. (vedi pag. 3)
7. Sintesi dei crediti assegnati alle attività formative
Le attività formative del Corso degli Studi sono raggruppate secondo le tipologie indicate dal Decreto Ministeriale n. 270/2004:
H) ATTIVITÀ relative alla FORMAZIONE DI BASE. Costituito da 74 crediti
ICAR/17 - Disegno 26 crediti
ICAR/18 - Storia dell’architettura 24 crediti
MAT/05 - Analisi matematica 8 crediti
ING-IND/11 Fisica tecnica ambientale 16 crediti
sommano attività formative di base: 74 crediti
G) ATTIVITÁ CARATTERIZZANTI. Costituito da 128 crediti
ICAR/12 - Tecnologia dell'architettura 16 crediti
ICAR/14 – Composizione architettonica e urbana 42 crediti
ICAR/21 - Urbanistica 22 crediti
ICAR/19 - Restauro 12 crediti
ICAR/22 - Estimo 8 crediti
ICAR/08 – Scienza delle costruzioni 18 crediti
ICAR/09 – Tecnica delle costruzioni 2 crediti
IUS/10 – Diritto amministrativo 8 crediti
sommano attività formative caratterizzanti: 128 crediti
1B) ATTIVITÁ AFFINI o INTEGRATIVE. Costituito da 42 crediti
Gruppo A11
ICAR/07 – Geotecnica 2 crediti
ICAR/09 – Tecnica delle costruzioni 6 crediti
INFO/01 – Informatica 2 crediti
MAT/05 – Analisi matematica 6 crediti
Totale gruppo A11 16 crediti
Gruppo A12
ICAR /12 – Tecnologia dell’architettura 12 crediti
ICAR/13 – Disegno industriale 2 crediti
ICAR/15 – Architettura del paesaggio 4 crediti
ICAR/16 – Architettura degli interni e allestimento 6 crediti
ING-IND/11 2 crediti
Totale gruppo A12 26 crediti
sommano attività affini: 42 crediti
1A) ATTIVITÀ FORMATIVE AUTONOMAMENTE SCELTE DALLO STUDENTE
Costituite da 20 crediti
disciplina opzionale 10 crediti
disciplina opzionale 10 crediti
sommano attività a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a) 20 crediti
5A) ATTIVITA’ RELATIVE ALLA PREPARAZIONE DELLA PROVA FINALE
prova finale 20 crediti
Lingua straniera 3 crediti
5B) ALTRE ATTIVITA’ FORMATIVE
Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d) 13 crediti
Riepilogo
ATTIVITÁ FORMAZIONE DI BASE 74 crediti
ATTIVITÁ CARATTERIZZANTI 128 crediti
ATTIVITÁ AFFINI 42 crediti
ATTIVITA’ AUTONOMAMENTE SCELTE DALLO STUDENTE 20 crediti
ATTIVITA’ RELATIVE ALLA PROVA FINALE 23 crediti
ALTRE ATTIVITA’ FORMATIVE 13 crediti
TOTALE FINALE 300 crediti
8. Norme relative all’accesso
Il CdLS è a numero programmato e l’iscrizione è regolata in conformità alle norme vigenti in materia di accesso agli studi universitari. Il numero di accessi e le modalità delle prove di ammissione sono stabiliti dall’Università “La Sapienza” su proposta del Consiglio di Facoltà.
L’iscrizione al 1° anno del Corso di Laurea Magistrale a ciclo unico in Architettura UE a numero programmato avviene sulla base dell’esito positivo della prova nazionale di accesso.
Gli studenti e i laureati provenienti da Corsi di Laurea che non prevedono la prova di ammissione dovranno sostenere della prova nazionale di accesso e i CFU acquisiti saranno valutati, collocando lo studente al livello corrispondente secondo criteri stabiliti dal Corso di Laurea
Gli studenti e i laureati provenienti da Corsi di Laurea che prevedono la prova nazionale di ammissione e da Corsi di Laurea magistrale UE della Classe LM4 potranno accedere al Corso di Laurea Specialistica in Architettura UE che valuterà i CFU acquisiti secondo criteri stabiliti dal Corso di Laurea stesso, che stabilirà inoltre il numero annuale degli accessi sulla base degli abbandoni e/o della funzionalità didattica.
Il Corso di laurea Magistrale a ciclo unico UE ha una durata di cinque anni e al completamento degli studi viene conferito il titolo di Laureato Magistrale in Architettura.
9. Corrispondenze
Le corrispondenze, i crediti formativi riconosciuti, i passaggi e le opzioni per gli studenti iscritti nell’A.A. 2001-2002 o nei precedenti A.A. sono regolati dalla relativa delibera del Consiglio di Facoltà del 02-10-2001 e successive integrazioni.
Lo studente espliciterà le proprie scelte al momento della presentazione,
tramite INFOSTUD, del piano di completamento o del piano di studio individuale,
secondo quanto stabilito dal regolamento didattico del corso di studio.
Primo anno
Primo semestre
Insegnamento
|
CFU
|
SSD
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Ore Lezione
|
Ore Eserc.
|
Ore Lab
|
Ore Studio
|
Attività
|
Lingua
|
1027243 -
SCIENZA DELLA RAPPRESENTAZIONE I
(obiettivi)
Il Corso integra aspetti teorici, tecnici e di applicazione pratica della rappresentazione dell’architettura. Fornisce gli strumenti per l’apprendimento delle tecniche tradizionali e, nel Laboratorio di informatica, di quelle più avanzate. Tali strumenti , nel loro insieme, permettono allo studente di affrontare la fase del progetto.
|
8
|
ICAR/17
|
100
|
-
|
-
|
-
|
|
ITA |
1026600 -
STORIA DELL'ARCHITETTURA CONTEMPORANEA
(obiettivi)
Il Corso prende in esame il periodo che va dalla rivoluzione industriale all’attuale era elettronica. Sono ripercorse opere di architetti e movimenti nei loro aspetti spaziali, formali, tecnici e nei contenuti sociali, in modo che la loro conoscenza critica possa essere un indispensabile riferimento nell’attività progettuale dello studente.
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8
|
ICAR/18
|
100
|
-
|
-
|
-
|
|
ITA |
1006055 -
MATEMATICA I
(obiettivi)
Il Corso fornisce alcuni strumenti essenziali per affrontare i successivi esami tecnico-scientifici e per mettere in grado, al tempo stesso, lo studente di associare alcune forme del piano e dello spazio ad una espressione analitica. Il Corso propone un metodo rigoroso e sintetico per l’analisi di un problema attraverso un processo di astrazione.
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|
ITA |
1027244 -
MATERIALI E PROGETTAZIONE DEGLI ELEMENTI COSTRUTTIVI E COMPONENTI INNOVATIVI
(obiettivi)
Il Corso prende in esame i materiali tradizionali del progetto e quelli più evoluti, la tipologia e la tecnica degli elementi costruttivi, il cantiere, il controllo della qualità dell’ambiente costruito. Il Corso fornisce i primi indispensabili strumenti di verifica e di controllo tecnico connessi al progetto di architettura.
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ITA |
Secondo semestre
Insegnamento
|
CFU
|
SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
|
Ore Lab
|
Ore Studio
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Attività
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Lingua
|
1026498 -
LABORATORIO DI PROGETTAZIONE ARCHITETTONICA I
(obiettivi)
Nel Laboratorio si elabora, prevalentemente in aula con attività individuale e seminariale, un progetto di un edificio a prevalente destinazione residenziale di piccola scala alla cui definizione concorrono insegnamenti di carattere teorico ed applicativo che affrontano gli aspetti tipologici, spaziali e formali proposti dal tema. Nel Laboratorio si utilizzano le conoscenze apprese negli altri Corsi con una particolare attenzione verso le innovazioni rivolte alla sostenibilità.
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|
-
COMPOSIZIONE ARCHITETTONICA
|
8
|
ICAR/14
|
120
|
-
|
-
|
-
|
|
ITA |
-
CARATTERI DISTRIBUTIVI DEGLI EDIFICI
|
2
|
ICAR/14
|
30
|
-
|
-
|
-
|
|
ITA |
-
TECNICHE DELLA RAPPRESENTAZIONE DIGITALE
|
2
|
ICAR/17
|
30
|
-
|
-
|
-
|
|
ITA |
1026543 -
FISICA TECNICA E FISICA TECNICA AMBIENTALE I
(obiettivi)
Il Corso integrato fornisce le conoscenze dei processi fisici fondamentali che caratterizzano i vari aspetti dell’azione reciproca tra uomo e ambiente, quali la gestione dell’energia, il controllo dell’inquinamento e del comfort termico, acustico e visivo coinvolgendo l’intero sistema percettivo. Il corso ha prevalente carattere teorico.
|
8
|
ING-IND/11
|
100
|
-
|
-
|
-
|
|
ITA |
1001507 -
FONDAMENTI DI URBANISTICA
(obiettivi)
Il Corso fornisce gli elementi e le necessarie conoscenze teoriche e pratiche di base per comprendere le ragioni, i modi e gli esiti del “fare urbanistica”, del dare forma alla città ed al territorio. Una parte del Corso si svolge con una analisi sul campo volta alla conoscenza della città e dei suoi elementi costitutivi.
|
4
|
ICAR/21
|
50
|
-
|
-
|
-
|
|
ITA |
AAF1153 -
ALTRE CONOSCENZE UTILI PER L'INSERIMENTO NEL MONDO DEL LAVORO
|
Erogato in altro semestre o anno
|
Secondo anno
Primo semestre
Insegnamento
|
CFU
|
SSD
|
Ore Lezione
|
Ore Eserc.
|
Ore Lab
|
Ore Studio
|
Attività
|
Lingua
|
1026599 -
STORIA DELL'ARCHITETTURA ANTICA E MEDIEVALE
(obiettivi)
Il Corso affronta in due specifiche sezioni il periodo antico in particolare dall’architettura ellenistica a quella paleocristiana ed il periodo medioevale dall’architettura carolingia a quella tardogotica. Scopo del Corso, attraverso lezioni e seminari, è quello di analizzare le più significative opere, il contesto in cui sono inserite e di offrire allo studente strumentazioni critiche e metodi di analisi per la conoscenza dell’architettura.
|
8
|
ICAR/18
|
100
|
-
|
-
|
-
|
|
ITA |
101739 -
STATICA E TEORIA DELLE STRUTTURE
(obiettivi)
Il Corso introduce i concetti e le procedure fondamentali della Meccanica che sono alla base del comportamento strutturale sia delle costruzioni storiche che delle nuove tipologie strutturali oggi in uso. In tale ambito si fa riferimento a sistemi modellabili come corpi rigidi, affrontando le principali strutture elementari che formano parti di opere architettoniche più complesse. In tale analisi si vuole anche fornire una visione intuitiva alla progettazione strutturale.
|
8
|
ICAR/08
|
100
|
-
|
-
|
-
|
|
ITA |
1020319 -
MATEMATICA II
(obiettivi)
Il Corso sviluppa elementi di calcolo infinitesimale e di geometria analitica nello spazio. Le contemporanee esercitazioni sono intese come conoscenza propedeutica per i Corsi di Fisica, Scienza delle costruzioni ecc.
|
|
ITA |
1026372 -
LABORATORIO DI PROGETTAZIONE ARCHITETTONICA II
(obiettivi)
Nel Laboratorio si affronta il progetto di un piccolo servizio urbano. La disciplina principe e i moduli forniscono gli strumenti per poter sviluppare il tema nei suoi aspetti spaziali, organizzativi e formali particolarmente rivolti alla comprensione del rapporto tra edificio e contesto urbano e degli aspetti progettuali della sostenibilità. Il progetto viene elaborato individualmente nell’ambito di una attività seminariale svolta prevalentemente in aula.
|
|
-
COMPOSIZIONE ARCHITETTONICA E URBANA
|
8
|
ICAR/14
|
120
|
-
|
-
|
-
|
|
ITA |
-
CARATTERI TIPOLOGICI E MORFOLOGICI DELL'ARCHITETTURA
|
2
|
ICAR/14
|
30
|
-
|
-
|
-
|
|
ITA |
-
TECNOLOGIE DEL PROGETTO
|
2
|
ICAR/12
|
30
|
-
|
-
|
-
|
|
ITA |
AAF1153 -
ALTRE CONOSCENZE UTILI PER L'INSERIMENTO NEL MONDO DEL LAVORO
|
Erogato in altro semestre o anno
|
Secondo semestre
Insegnamento
|
CFU
|
SSD
|
Ore Lezione
|
Ore Eserc.
|
Ore Lab
|
Ore Studio
|
Attività
|
Lingua
|
1026590 -
SCIENZA DELLA RAPPRESENTAZIONE II
(obiettivi)
Il Corso affronta lo studio della prospettiva: quadro inclinato, concezione generale della misura, applicazioni dell’omologia. Affronta inoltre lo studio delle superfici di traslazione, di rivoluzione, di rototraslazione e rigate, della rappresentazione delle volte, i primi elementi di disegno degli ordini architettonici. Il Corso affronta poi le tecniche grafiche informatiche nella elaborazione dei file raster, il rilievo diretto, i primi elementi del rilievo strumentale, la modellazione NURBS e il rendering.
|
8
|
ICAR/17
|
100
|
-
|
-
|
-
|
|
ITA |
1031968 -
LABORATORIO DI COSTRUZIONE DELL'ARCHITETTURA
(obiettivi)
Nel Laboratorio si affronta a livello individuale l’approfondimento progettuale degli aspetti strutturali e costruttivi di un piccolo manufatto architettonico. L’attività teorica e pratica delle discipline del Laboratorio è volta alla comprensione del processo di costruzione delle forme architettoniche in modo particolare attraverso il comportamento statico delle strutture e l’uso di materiali innovativi, compresi quelli volti al risparmio energetico.
|
|
-
TECNOLOGIA DELL'ARCHITETTURA
|
|
ITA |
-
MATERIALI E COMPONENTI INNOVATIVI
|
2
|
ICAR/13
|
30
|
-
|
-
|
-
|
|
ITA |
-
COMPORTAMENTO STATICO DELLE STRUTTURE
|
2
|
ICAR/08
|
30
|
-
|
-
|
-
|
|
ITA |
100950 -
URBANISTICA
(obiettivi)
L’obiettivo del Corso è quello di fornire gli strumenti teorici, critici ed operativi della disciplina urbanistica volta alla costruzione e trasformazione dello spazio urbano. Il Corso prevede lezioni teoriche, di analisi di contesti urbani, di studi su modelli insediativi ed esercitazioni di carattere progettuale.
|
8
|
ICAR/21
|
100
|
-
|
-
|
-
|
|
ITA |
AAF1153 -
ALTRE CONOSCENZE UTILI PER L'INSERIMENTO NEL MONDO DEL LAVORO
|
Erogato in altro semestre o anno
|
Terzo anno
Primo semestre
Insegnamento
|
CFU
|
SSD
|
Ore Lezione
|
Ore Eserc.
|
Ore Lab
|
Ore Studio
|
Attività
|
Lingua
|
1025639 -
SCIENZA DELLE COSTRUZIONI
(obiettivi)
Il Corso si propone di far conoscere il linguaggio proprio della progettazione strutturale e di favorire l’attitudine al ragionamento astratto il quale svolge un ruolo determinante in ogni processo compositivo. Gli argomento trattati sono finalizzati allo studio del comportamento meccanico delle strutture deformabili sotto l’azione di “cause” che ne provocano la variazione di configurazione, in vista del loro progetto o della verifica di resistenza.
|
8
|
ICAR/08
|
100
|
-
|
-
|
-
|
|
ITA |
98751 -
STORIA DELL' ARCHITETTURA MODERNA
(obiettivi)
Il Corso affronta il periodo che va dalla architettura del primo Rinascimento sino alla rivoluzione industriale. Le lezioni sono finalizzate sia ad illustrare le opere più significative ed il loro contesto storico e fisico, sia a fornire una conoscenza dei metodi di studio storico e di analisi dell’architettura. Una parte del Corso è dedicata ad attività seminariale.
|
8
|
ICAR/18
|
100
|
-
|
-
|
-
|
|
ITA |
1026368 -
TECNOLOGIA DELL'ARCHITETTURA
(obiettivi)
Il Corso fornisce gli strumenti teorici ed operativi per conoscere, comprendere e controllare le tecnologie ed i processi di trasformazione, recupero, manutenzione e gestione dei sistemi edilizi e ambientali. Il Corso è svolto con lezioni teoriche e attività applicative finalizzate all’impiego consapevole delle diverse tecniche costruttive, tradizionali ed evolute, tenendo conto anche della sostenibilità del progetto di architettura.
|
8
|
ICAR/12
|
100
|
-
|
-
|
-
|
|
ITA |
1010667 -
DIRITTO URBANISTICO
(obiettivi)
Il Corso tratta le principali fonti normative e la giurisprudenza, con attenzione rivolta soprattutto al contesto europeo. La didattica si svolge prevalentemente attraverso l’analisi e la discussione di “casi”.
|
8
|
IUS/10
|
75
|
-
|
-
|
-
|
|
ITA |
Secondo semestre
Insegnamento
|
CFU
|
SSD
|
Ore Lezione
|
Ore Eserc.
|
Ore Lab
|
Ore Studio
|
Attività
|
Lingua
|
1026591 -
SCIENZA DELLA RAPPRESENTAZIONE III
(obiettivi)
Il Corso affronta lo studio della proiettività tra forme della prima specie e le sue applicazioni in riferimento sia alla restituzione delle misure lineari nella fotografia che alla restituzione di forme piane dalla fotografia. Il Corso affronta inoltre il disegno degli ordini architettonici, il rilievo diretto, il rilievo fotogrammetrico digitale, la scansione 3D, il modello numerico e il modello geometrico e in particolare gli elementi di reverse modelling.
|
8
|
ICAR/17
|
100
|
-
|
-
|
-
|
|
ITA |
1026377 -
LABORATORIO DI PROGETTAZIONE ARCHITETTONICA III
(obiettivi)
Il progetto del Laboratorio ha per tema principale il rapporto tra edificio e contesto ambientale, tra costruito e vuoto. Le discipline del laboratorio integrano gli elementi della progettazione architettonica e urbana con quelli più specifici della progettazione delle aree verdi e della analisi della città e del territorio. Il progetto viene elaborato individualmente nell’ambito di una attività seminariale svolta prevalentemente in aula.
|
|
-
PROGETTAZIONE ARCHITETTONICA E URBANA
|
8
|
ICAR/14
|
120
|
-
|
-
|
-
|
|
ITA |
-
TECNICA DI PROGETTAZIONE DELLE AREE VERDI
|
2
|
ICAR/15
|
30
|
-
|
-
|
-
|
|
ITA |
-
ANALISI DELLA CITTA' E DEL TERRITORIO
|
2
|
ICAR/21
|
30
|
-
|
-
|
-
|
|
ITA |
1026542 -
FISICA TECNICA AMBIENTALE II
(obiettivi)
Il Corso affronta i principi fondamentali della progettazione degli impianti di climatizzazione, di illuminazione naturale ed artificiale di isolamento acustico e acustico architettonico. Tali principi sono posti in relazione alle caratteristiche spaziali dell’edificio, a quelle dell’ambiente esterno e del comfort ambientale interno. Particolare attenzione è posta alla relazione tra impianti ed uso di fonti energetiche rinnovabili.
|
8
|
ING-IND/11
|
100
|
-
|
-
|
-
|
|
ITA |
AAF1153 -
ALTRE CONOSCENZE UTILI PER L'INSERIMENTO NEL MONDO DEL LAVORO
|
Erogato in altro semestre o anno
|
Quarto anno
Primo semestre
Insegnamento
|
CFU
|
SSD
|
Ore Lezione
|
Ore Eserc.
|
Ore Lab
|
Ore Studio
|
Attività
|
Lingua
|
1026387 -
LABORATORIO DI PROGETTAZIONE URBANISTICA
(obiettivi)
Il Laboratorio sperimenta l’elaborazione di uno strumento urbanistico finalizzato a prefigurare la struttura formale e organizzativa di un contesto urbano e territoriale. Le discipline del Laboratorio affrontano i problemi di metodo, tecnici e normativi relativi alla progettazione urbanistica integrata con il progetto del verde urbano anche in relazione alle alla domanda sociale e agli esiti speziali degli interventi. Il progetto viene elaborato individualmente nell’ambito di una attività seminariale svolta prevalentemente in aula.
|
|
-
PROGETTAZIONE URBANISTICA
|
8
|
ICAR/21
|
120
|
-
|
-
|
-
|
|
ITA |
-
PROGETTAZIONE DI PARCHI URBANI
|
2
|
ICAR/15
|
30
|
-
|
-
|
-
|
|
ITA |
-
PROGETTAZIONE URBANA
|
2
|
ICAR/14
|
30
|
-
|
-
|
-
|
|
ITA |
1031959 -
LABORATORIO DI COSTRUZIONI
(obiettivi)
Il Laboratorio comprende tre moduli. Il primo, di carattere più teorico è dedicato alla presentazione degli strumenti necessari per la progettazione strutturale. Questi comprendono un’impostazione formale del problema della sicurezza strutturale, la teoria dell’analisi delle strutture affrontata dagli studenti con mezzi automatici di calcolo, la teoria delle strutture in cemento armato e precompresso. Nel secondo modulo lo studente affronta il progetto di una struttura in cemento armato dalla concezione ai disegni esecutivi. Nel terzo modulo vengono studiate opere di speciale interesse architettonico dal punto di vista strutturale.
|
|
-
TECNICA DELLE COSTRUZIONI
|
|
ITA |
-
GEOTECNICA E FONDAZIONI
|
2
|
ICAR/07
|
30
|
-
|
-
|
-
|
|
ITA |
-
PROGETTAZIONE ARCHITETTONICA
|
2
|
ICAR/14
|
30
|
-
|
-
|
-
|
|
ITA |
AAF1153 -
ALTRE CONOSCENZE UTILI PER L'INSERIMENTO NEL MONDO DEL LAVORO
|
Erogato in altro semestre o anno
|
Secondo semestre
Insegnamento
|
CFU
|
SSD
|
Ore Lezione
|
Ore Eserc.
|
Ore Lab
|
Ore Studio
|
Attività
|
Lingua
|
1026495 -
LABORATORIO DI PROGETTAZIONE ARCHITETTONICA IV
(obiettivi)
Il Laboratorio affronta il progetto di un edificio approfondendo gli aspetti relativi alla conformazione dello spazio in relazione alla sua vivibilità e costruzione. A tale scopo le discipline del Laboratorio approfondiscono, a scala ravvicinata, i problemi della progettazione architettonica integrata con il progetto degli impianti e con l’uso di tecnologie ambientali volte al risparmio energetico. Il progetto viene elaborato individualmente nell’ambito di una attività seminariale svolta prevalentemente in aula.
|
|
-
PROGETTAZIONE ARCHITETTONICA
|
8
|
ICAR/14
|
120
|
-
|
-
|
-
|
|
ITA |
-
IMPIANTI
|
2
|
ING-IND/11
|
30
|
-
|
-
|
-
|
|
ITA |
-
TECNOLOGIE PER L'IGIENE EDILIZIA E AMBIENTALE
|
2
|
ICAR/12
|
30
|
-
|
-
|
-
|
|
ITA |
1026393 -
LABORATORIO DI RESTAURO
(obiettivi)
Il Laboratorio affronta il progetto di restauro di un edificio avendo come propedeutici la conoscenza della storia e del rilievo. Le discipline del Corso forniscono le conoscenze integrate del restauro architettonico, del consolidamento degli edifici e della progettazione architettonica. Il progetto viene elaborato individualmente nell’ambito di una attività seminariale svolta prevalentemente in aula.
|
|
-
RESTAURO ARCHITETTONICO
|
10
|
ICAR/19
|
150
|
-
|
-
|
-
|
|
ITA |
-
CONSOLIDAMENTO DEGLI EDIFICI STORICI
|
2
|
ICAR/19
|
30
|
-
|
-
|
-
|
|
ITA |
-
PROGETTAZIONE ARCHITETTONICA
|
2
|
ICAR/14
|
30
|
-
|
-
|
-
|
|
ITA |
AAF1153 -
ALTRE CONOSCENZE UTILI PER L'INSERIMENTO NEL MONDO DEL LAVORO
|
Erogato in altro semestre o anno
|
AAF1138 -
ABILITA' INFORMATICHE
|
Erogato in altro semestre o anno
|
Quinto anno
Primo semestre
Insegnamento
|
CFU
|
SSD
|
Ore Lezione
|
Ore Eserc.
|
Ore Lab
|
Ore Studio
|
Attività
|
Lingua
|
1000164 -
METODI E TECNICHE DI VALUTAZIONE
(obiettivi)
Il Corso fornisce gli strumenti teorico-metodologici per la valutazione dei beni immobiliari e per la valutazione dei progetti architettonici ed urbanistici, eseguite con procedure scientifiche. Il Corso, che si sviluppa attraverso lezioni, esercitazioni e seminari, pone poi particolare attenzione alla valutazione del patrimonio ambientale e di quello storico.
|
8
|
ICAR/22
|
100
|
-
|
-
|
-
|
|
ITA |
AAF1138 -
ABILITA' INFORMATICHE
(obiettivi)
Il corso introduce lo studente nel mondo dell’informatica delle sue applicazioni in ambito psicologico. Gli obiettivi del corso possono quindi sintetizzarsi in: * utilizzo del calcolatore e comprensione del funzionamento interno; * programmazione dei calcolatori elettronici per la realizzazione di strumenti di ausilio per la psicologia; * capacità di utilizzare i principali strumenti informatici; * fornire le conoscenze e le competenze operative per la realizzazione di documenti elettronici; * fornire la capacità di realizzare pagine web e nozioni di sicurezza.
|
4
|
|
-
|
-
|
-
|
-
|
|
ITA |
Gruppo opzionale:
Orientamento unico - Un insegnamento obbligatorio a scelta tra i seguenti: - (visualizza)
|
6
|
|
|
|
|
|
|
|
1026516 -
ARCHITETTURA DEGLI INTERNI
(obiettivi)
Il Corso affronta il progetto di uno spazio interno esprimendone sia i caratteri autonomi che quelli di relazione. Le lezioni teoriche trattano i temi generali della progettazione degli interni e dei suoi elementi costitutivi. La prova progettuale è individuale.
|
6
|
ICAR/16
|
75
|
-
|
-
|
-
|
|
ITA |
1026514 -
ALLESTIMENTO
(obiettivi)
Il Corso prevede lezioni teoriche ed una prova progettuale individuale.Il Corso è attivato parallelamente a quello di Architettura degli interni e gli studenti possono scegliere tra uno dei due.
|
6
|
ICAR/16
|
75
|
-
|
-
|
-
|
|
ITA |
|
Gruppo opzionale:
Orientamento unico - Un Laboratorio obbligatorio a scelta tra i seguenti: - (visualizza)
|
14
|
|
|
|
|
|
|
|
1022697 -
LABORATORIO DI SINTESI COMPOSIZIONE E PROGETTAZIONE URBANA - STRUTTURE
(obiettivi)
Il Laboratorio di sintesi è la prova progettuale di fine carriera della preparazione dello studente ed ha durata annuale. Particolare attenzione viene posta agli esiti applicativi del progetto integrando appositamente più discipline. Altrettanta importanza viene data alla elaborazione grafica del progetto favorendo sia l’uso delle tecniche tradizionali che quello dello strumento informatico. Il progetto viene elaborato individualmente nell’ambito di una attività seminariale svolta prevalentemente in aula. Il Laboratorio di Sintesi si svolge per 120 ore nel nono semestre e finisce con un esonero obbligatorio che permette il passaggio alla seconda parte del Laboratorio che per 90 ore si svolge nel decimo semestre.Il Laboratorio affronta la tematica del disegno urbano di nuovo impianto in termini generali e completi, dalla scala della città a quella dell’edificio a partire da una situazione di contesto più di tipo paesaggistico che di carattere urbano consolidato. L’obiettivo è quello di elaborare un progetto urbano complessivo fino alla formazione di un Master Plan. A partire dal master Plan verranno approfonditi prima una singola parte urbana e successivamente un singolo edificio che includerà anche l’indagine sulle strutture portanti e sugli aspetti salienti delle tecnologie costruttive.
|
|
-
COMPOSIZIONE E PROGETTAZIONE URBANA
|
8
|
ICAR/14
|
120
|
-
|
-
|
-
|
|
ITA |
-
PROGETTO DI STRUTTURE
|
|
ITA |
-
TECNICHE DELLA RAPPRESENTAZIONE DIGITALE
|
2
|
INF/01
|
30
|
-
|
-
|
-
|
|
ITA |
1022698 -
LABORATORIO DI SINTESI COMPOSIZIONE E PROGETTAZIONE URBANA - PAESAGGIO
(obiettivi)
Il Laboratorio di sintesi è la prova progettuale di fine carriera della preparazione dello studente ed ha durata annuale. Particolare attenzione viene posta agli esiti applicativi del progetto integrando appositamente più discipline. Altrettanta importanza viene data alla elaborazione grafica del progetto favorendo sia l’uso delle tecniche tradizionali che quello dello strumento informatico. Il progetto viene elaborato individualmente nell’ambito di una attività seminariale svolta prevalentemente in aula. Il Laboratorio di Sintesi si svolge per 120 ore nel nono semestre e finisce con un esonero obbligatorio che permette il passaggio alla seconda parte del Laboratorio che per 90 ore si svolge nel decimo semestre.Il Laboratorio pone al centro del progetto urbano un’idea di paesaggio intesa come capacità di ri-conoscere le leggi costruttive del sito e quindi la sua geografia, le sue caratteristiche ambientali (geologiche, podologiche, ecologiche, botaniche…), la sua storia, le sue trasformazioni e – non ultimo – i comportamenti delle persone che lo abitano.L’architettura è parte integrante del paesaggio e deve collaborare alla sua configurazione ponendosi come organismo piuttosto che come oggetto. La didattica del laboratorio fornisce procedimenti, criteri e riferimenti per il progetto di spazi per un’architettura civile e per raggiungere livelli di qualità diffusa nella costruzione della città. All'interno di questo programma, obiettivo formativo del modulo di Architettura degli interni è, nella fase ideativa, il miglioramento della capacità di selezione delle grandi questioni del progetto intorno alle quali vertono le relazioni fra configurazione dello spazio interno e conformazione esteriore dell’edificio.
|
|
-
COMPOSIZIONE E PROGETTAZIONE URBANA
|
8
|
ICAR/14
|
120
|
-
|
-
|
-
|
|
ITA |
-
ARCHITETTURA DEL PAESAGGIO
|
2
|
ICAR/15
|
30
|
-
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-
|
-
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ITA |
-
ARCHITETTURA DEGLI INTERNI
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2
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ICAR/16
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30
|
-
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-
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-
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ITA |
-
RAPPRESENTAZIONE DIGITALE DEL PAESAGGIO
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2
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INF/01
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30
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-
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-
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-
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ITA |
1022699 -
LABORATORIO DI SINTESI COMPOSIZIONE E PROGETTAZIONE URBANA - PROGETTAZIONE BIO-CLIMATICA E IMPIANTI
(obiettivi)
Il Laboratorio di sintesi è la prova progettuale di fine carriera della preparazione dello studente ed ha durata annuale. Particolare attenzione viene posta agli esiti applicativi del progetto integrando appositamente più discipline. Altrettanta importanza viene data alla elaborazione grafica del progetto favorendo sia l’uso delle tecniche tradizionali che quello dello strumento informatico. Il progetto viene elaborato individualmente nell’ambito di una attività seminariale svolta prevalentemente in aula. Il Laboratorio di Sintesi si svolge per 120 ore nel nono semestre e finisce con un esonero obbligatorio che permette il passaggio alla seconda parte del Laboratorio che per 90 ore si svolge nel decimo semestre.Il Laboratorio affronta il tema della progettazione di un nucleo urbano con l’obiettivo di integrare le nuove forme dell’abitare con l’ambiente naturale e la morfologia urbana. Si tratta di progettare un “verde costruito” integrando in senso dinamico l’organizzazione dei volumi con quella degli spazi apertiA tal fine il modulo di Impianti per l’architettura bioclimatica fornisce i dati più importanti per l’utilizzo di sistemi integrati alle fonti di energia rinnovabile e capaci di garantire il comfort necessario, il modulo di Progetto di strutture supporta la verifica del sistema strutturale nella fase di approfondimento.
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-
COMPOSIZIONE E PROGETTAZIONE URBANA
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8
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ICAR/14
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120
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-
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-
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-
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ITA |
-
IMPIANTI PER L'ARCHITETTURA BIO-CLIMATICA
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2
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ING-IND/11
|
30
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-
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-
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-
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ITA |
-
PROGETTO DI STRUTTURE
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2
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ICAR/08
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30
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-
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-
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-
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ITA |
-
TECNICHE DELLA RAPPRESENTAZIONE DIGITALE
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2
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INF/01
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30
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-
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-
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-
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ITA |
1022711 -
LABORATORIO DI SINTESI PROGETTAZIONE URBANISTICA
(obiettivi)
Il Laboratorio di sintesi è la prova progettuale di fine carriera della preparazione dello studente ed ha durata annuale. Particolare attenzione viene posta agli esiti applicativi del progetto integrando appositamente più discipline. Altrettanta importanza viene data alla elaborazione grafica del progetto favorendo sia l’uso delle tecniche tradizionali che quello dello strumento informatico. Il progetto viene elaborato individualmente nell’ambito di una attività seminariale svolta prevalentemente in aula. Il Laboratorio di Sintesi si svolge per 120 ore nel nono semestre e finisce con un esonero obbligatorio che permette il passaggio alla seconda parte del Laboratorio che per 90 ore si svolge nel decimo semestre.Nel contesto di una formazione indirizzata a comprendere il ruolo del progetto urbano nel processo di produzione della città e delle sue trasformazioni, il Laboratorio si propone di offrire agli studenti gli strumenti concettuali, metodologici e tecnici inerenti alla sua elaborazione ed affronta come tema centrale la costruzione del progetto per la riqualificazione della città e del territorio esistenti. In questo quadro il modulo di Progettazione Urbana integra i contenuti del Laboratorio offrendo le basi teoriche e tecniche per la lettura e l’interpretazione critica del contesto esistente finalizzate alla definizione del progetto.
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-
PROGETTAZIONE URBANISTICA
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8
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ICAR/21
|
120
|
-
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-
|
-
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ITA |
-
PROGETTAZIONE ARCHITETTONICA
|
|
ITA |
-
TECNICHE DELLA RAPPRESENTAZIONE DIGITALE
|
2
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INF/01
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30
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-
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-
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-
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ITA |
1022702 -
LABORATORIO DI SINTESI RESTAURO ARCHITETTONICO
(obiettivi)
Il Laboratorio di sintesi è la prova progettuale di fine carriera della preparazione dello studente ed ha durata annuale. Particolare attenzione viene posta agli esiti applicativi del progetto integrando appositamente più discipline. Altrettanta importanza viene data alla elaborazione grafica del progetto favorendo sia l’uso delle tecniche tradizionali che quello dello strumento informatico. Il progetto viene elaborato individualmente nell’ambito di una attività seminariale svolta prevalentemente in aula. Il Laboratorio di Sintesi si svolge per 120 ore nel nono semestre e finisce con un esonero obbligatorio che permette il passaggio alla seconda parte del Laboratorio che per 90 ore si svolge nel decimo semestre.Il Laboratorio si propone di fornire una sufficiente confidenza con i processi formativi dell’architettura che, nell’ambito restaurativo costituiscono un precipuo fare, rigorosamente sostenuto e controllato dal continuo esercizio del pensiero critico. Una volta ribadito che il restauro è attività conservativa, il progetto dovrà occuparsi dei tratti innovativi presenti all’interno del campo disciplinare. La disciplina fondamentale del Restauro Architettonico è affiancata da un modulo di Progettazione Architettonica per seguire la definizione delle azioni innovative, comunque finalizzate agli esclusivi interessi dell’opera.
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-
RESTAURO ARCHITETTONICO
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8
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ICAR/19
|
120
|
-
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-
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-
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ITA |
-
PROGETTAZIONE ARCHITETTONICA
|
|
ITA |
-
TECNICHE DELLA RAPPRESENTAZIONE DIGITALE
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2
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INF/01
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30
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-
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-
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-
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ITA |
1022701 -
LABORATORIO DI SINTESI PROGETTAZIONE AMBIENTALE
(obiettivi)
Il Laboratorio di sintesi è la prova progettuale di fine carriera della preparazione dello studente ed ha durata annuale. Particolare attenzione viene posta agli esiti applicativi del progetto integrando appositamente più discipline. Altrettanta importanza viene data alla elaborazione grafica del progetto favorendo sia l’uso delle tecniche tradizionali che quello dello strumento informatico. Il progetto viene elaborato individualmente nell’ambito di una attività seminariale svolta prevalentemente in aula. Il Laboratorio di Sintesi si svolge per 120 ore nel nono semestre e finisce con un esonero obbligatorio che permette il passaggio alla seconda parte del Laboratorio che per 90 ore si svolge nel decimo semestre.Il Laboratorio di sintesi di Progettazione Ambientale intende affrontare il problema dell’efficienza ecologica ed energetica in architettura con particolare attenzione alle implicazioni costruttive, progettuali e prestazionali. L’obiettivo è di fornire agli studenti gli strumenti per poter pensare il progetto di architettura dalle fasi di massima fino all’esecutivo come luogo di sintesi degli aspetti ambientali e bioclimatici. Il modulo di Progettazione architettonica, articolato sull’intera annualità, concorre alla definizione pratica attraverso elaborazioni e verifiche in aula del progetto architettonico nei suoi vari aspetti. Il modulo di Valutazione dei progetti, anch’esso articolato sull’intera annualità, è finalizzato alla fattibilità ecnomica del progetto individuare gli attori principali del processo di attuazione e realizzazione.
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-
PROGETTAZIONE AMBIENTALE
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8
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ICAR/12
|
120
|
-
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-
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-
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ITA |
-
PROGETTAZIONE ARCHITETTONICA
|
2
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ICAR/14
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30
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-
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-
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-
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ITA |
-
VALUTAZIONE DEI PROGETTI
|
2
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ICAR/22
|
30
|
-
|
-
|
-
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ITA |
-
TECNICHE DELLA RAPPRESENTAZIONE DIGITALE
|
2
|
INF/01
|
30
|
-
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-
|
-
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ITA |
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La scelta può essere effettuata sull'offerta degli insegnamenti inseriti nei Gruppi Extracurriculari, oppure su tutto l'offerta didattica di Ateneo - -
A scelta dello studente
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20
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200
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-
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-
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-
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ITA |
Secondo semestre
Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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LINGUA INGLESE AAF1185 -
PER LA CONOSCENZA DI ALMENO UNA LINGUA STRANIERA
(obiettivi)
La prova obbligatoria è relativa alla lingua inglese
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3
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24
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-
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-
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-
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ITA |
AAF1153 -
ALTRE CONOSCENZE UTILI PER L'INSERIMENTO NEL MONDO DEL LAVORO
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7
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-
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-
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-
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-
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ITA |
AAF1008 -
PROVA FINALE
(obiettivi)
La Tesi di Laurea è un lavoro individuale dello studente. Può essere: teorica (di base o applicativa), progettuale, o svolta attraverso un book che presenti criticamente il lavoro svolto con eventuali integrazioni.
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10
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-
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-
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-
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-
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ITA |
Gruppo opzionale:
Orientamento unico - Un Laboratorio obbligatorio a scelta tra i seguenti: - (visualizza)
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14
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1022697 -
LABORATORIO DI SINTESI COMPOSIZIONE E PROGETTAZIONE URBANA - STRUTTURE
(obiettivi)
Il Laboratorio di sintesi è la prova progettuale di fine carriera della preparazione dello studente ed ha durata annuale. Particolare attenzione viene posta agli esiti applicativi del progetto integrando appositamente più discipline. Altrettanta importanza viene data alla elaborazione grafica del progetto favorendo sia l’uso delle tecniche tradizionali che quello dello strumento informatico. Il progetto viene elaborato individualmente nell’ambito di una attività seminariale svolta prevalentemente in aula. Il Laboratorio di Sintesi si svolge per 120 ore nel nono semestre e finisce con un esonero obbligatorio che permette il passaggio alla seconda parte del Laboratorio che per 90 ore si svolge nel decimo semestre.Il Laboratorio affronta la tematica del disegno urbano di nuovo impianto in termini generali e completi, dalla scala della città a quella dell’edificio a partire da una situazione di contesto più di tipo paesaggistico che di carattere urbano consolidato. L’obiettivo è quello di elaborare un progetto urbano complessivo fino alla formazione di un Master Plan. A partire dal master Plan verranno approfonditi prima una singola parte urbana e successivamente un singolo edificio che includerà anche l’indagine sulle strutture portanti e sugli aspetti salienti delle tecnologie costruttive.
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-
COMPOSIZIONE E PROGETTAZIONE URBANA
|
8
|
ICAR/14
|
120
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-
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-
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-
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ITA |
-
PROGETTO DI STRUTTURE
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ITA |
-
TECNICHE DELLA RAPPRESENTAZIONE DIGITALE
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2
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INF/01
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30
|
-
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-
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-
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ITA |
1022698 -
LABORATORIO DI SINTESI COMPOSIZIONE E PROGETTAZIONE URBANA - PAESAGGIO
(obiettivi)
Il Laboratorio di sintesi è la prova progettuale di fine carriera della preparazione dello studente ed ha durata annuale. Particolare attenzione viene posta agli esiti applicativi del progetto integrando appositamente più discipline. Altrettanta importanza viene data alla elaborazione grafica del progetto favorendo sia l’uso delle tecniche tradizionali che quello dello strumento informatico. Il progetto viene elaborato individualmente nell’ambito di una attività seminariale svolta prevalentemente in aula. Il Laboratorio di Sintesi si svolge per 120 ore nel nono semestre e finisce con un esonero obbligatorio che permette il passaggio alla seconda parte del Laboratorio che per 90 ore si svolge nel decimo semestre.Il Laboratorio pone al centro del progetto urbano un’idea di paesaggio intesa come capacità di ri-conoscere le leggi costruttive del sito e quindi la sua geografia, le sue caratteristiche ambientali (geologiche, podologiche, ecologiche, botaniche…), la sua storia, le sue trasformazioni e – non ultimo – i comportamenti delle persone che lo abitano.L’architettura è parte integrante del paesaggio e deve collaborare alla sua configurazione ponendosi come organismo piuttosto che come oggetto. La didattica del laboratorio fornisce procedimenti, criteri e riferimenti per il progetto di spazi per un’architettura civile e per raggiungere livelli di qualità diffusa nella costruzione della città. All'interno di questo programma, obiettivo formativo del modulo di Architettura degli interni è, nella fase ideativa, il miglioramento della capacità di selezione delle grandi questioni del progetto intorno alle quali vertono le relazioni fra configurazione dello spazio interno e conformazione esteriore dell’edificio.
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-
COMPOSIZIONE E PROGETTAZIONE URBANA
|
8
|
ICAR/14
|
120
|
-
|
-
|
-
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|
ITA |
-
ARCHITETTURA DEL PAESAGGIO
|
2
|
ICAR/15
|
30
|
-
|
-
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-
|
|
ITA |
-
ARCHITETTURA DEGLI INTERNI
|
2
|
ICAR/16
|
30
|
-
|
-
|
-
|
|
ITA |
-
RAPPRESENTAZIONE DIGITALE DEL PAESAGGIO
|
2
|
INF/01
|
30
|
-
|
-
|
-
|
|
ITA |
1022699 -
LABORATORIO DI SINTESI COMPOSIZIONE E PROGETTAZIONE URBANA - PROGETTAZIONE BIO-CLIMATICA E IMPIANTI
(obiettivi)
Il Laboratorio di sintesi è la prova progettuale di fine carriera della preparazione dello studente ed ha durata annuale. Particolare attenzione viene posta agli esiti applicativi del progetto integrando appositamente più discipline. Altrettanta importanza viene data alla elaborazione grafica del progetto favorendo sia l’uso delle tecniche tradizionali che quello dello strumento informatico. Il progetto viene elaborato individualmente nell’ambito di una attività seminariale svolta prevalentemente in aula. Il Laboratorio di Sintesi si svolge per 120 ore nel nono semestre e finisce con un esonero obbligatorio che permette il passaggio alla seconda parte del Laboratorio che per 90 ore si svolge nel decimo semestre.Il Laboratorio affronta il tema della progettazione di un nucleo urbano con l’obiettivo di integrare le nuove forme dell’abitare con l’ambiente naturale e la morfologia urbana. Si tratta di progettare un “verde costruito” integrando in senso dinamico l’organizzazione dei volumi con quella degli spazi apertiA tal fine il modulo di Impianti per l’architettura bioclimatica fornisce i dati più importanti per l’utilizzo di sistemi integrati alle fonti di energia rinnovabile e capaci di garantire il comfort necessario, il modulo di Progetto di strutture supporta la verifica del sistema strutturale nella fase di approfondimento.
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-
COMPOSIZIONE E PROGETTAZIONE URBANA
|
8
|
ICAR/14
|
120
|
-
|
-
|
-
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|
ITA |
-
IMPIANTI PER L'ARCHITETTURA BIO-CLIMATICA
|
2
|
ING-IND/11
|
30
|
-
|
-
|
-
|
|
ITA |
-
PROGETTO DI STRUTTURE
|
2
|
ICAR/08
|
30
|
-
|
-
|
-
|
|
ITA |
-
TECNICHE DELLA RAPPRESENTAZIONE DIGITALE
|
2
|
INF/01
|
30
|
-
|
-
|
-
|
|
ITA |
1022711 -
LABORATORIO DI SINTESI PROGETTAZIONE URBANISTICA
(obiettivi)
Il Laboratorio di sintesi è la prova progettuale di fine carriera della preparazione dello studente ed ha durata annuale. Particolare attenzione viene posta agli esiti applicativi del progetto integrando appositamente più discipline. Altrettanta importanza viene data alla elaborazione grafica del progetto favorendo sia l’uso delle tecniche tradizionali che quello dello strumento informatico. Il progetto viene elaborato individualmente nell’ambito di una attività seminariale svolta prevalentemente in aula. Il Laboratorio di Sintesi si svolge per 120 ore nel nono semestre e finisce con un esonero obbligatorio che permette il passaggio alla seconda parte del Laboratorio che per 90 ore si svolge nel decimo semestre.Nel contesto di una formazione indirizzata a comprendere il ruolo del progetto urbano nel processo di produzione della città e delle sue trasformazioni, il Laboratorio si propone di offrire agli studenti gli strumenti concettuali, metodologici e tecnici inerenti alla sua elaborazione ed affronta come tema centrale la costruzione del progetto per la riqualificazione della città e del territorio esistenti. In questo quadro il modulo di Progettazione Urbana integra i contenuti del Laboratorio offrendo le basi teoriche e tecniche per la lettura e l’interpretazione critica del contesto esistente finalizzate alla definizione del progetto.
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|
-
PROGETTAZIONE URBANISTICA
|
8
|
ICAR/21
|
120
|
-
|
-
|
-
|
|
ITA |
-
PROGETTAZIONE ARCHITETTONICA
|
|
ITA |
-
TECNICHE DELLA RAPPRESENTAZIONE DIGITALE
|
2
|
INF/01
|
30
|
-
|
-
|
-
|
|
ITA |
1022702 -
LABORATORIO DI SINTESI RESTAURO ARCHITETTONICO
(obiettivi)
Il Laboratorio di sintesi è la prova progettuale di fine carriera della preparazione dello studente ed ha durata annuale. Particolare attenzione viene posta agli esiti applicativi del progetto integrando appositamente più discipline. Altrettanta importanza viene data alla elaborazione grafica del progetto favorendo sia l’uso delle tecniche tradizionali che quello dello strumento informatico. Il progetto viene elaborato individualmente nell’ambito di una attività seminariale svolta prevalentemente in aula. Il Laboratorio di Sintesi si svolge per 120 ore nel nono semestre e finisce con un esonero obbligatorio che permette il passaggio alla seconda parte del Laboratorio che per 90 ore si svolge nel decimo semestre.Il Laboratorio si propone di fornire una sufficiente confidenza con i processi formativi dell’architettura che, nell’ambito restaurativo costituiscono un precipuo fare, rigorosamente sostenuto e controllato dal continuo esercizio del pensiero critico. Una volta ribadito che il restauro è attività conservativa, il progetto dovrà occuparsi dei tratti innovativi presenti all’interno del campo disciplinare. La disciplina fondamentale del Restauro Architettonico è affiancata da un modulo di Progettazione Architettonica per seguire la definizione delle azioni innovative, comunque finalizzate agli esclusivi interessi dell’opera.
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-
RESTAURO ARCHITETTONICO
|
8
|
ICAR/19
|
120
|
-
|
-
|
-
|
|
ITA |
-
PROGETTAZIONE ARCHITETTONICA
|
|
ITA |
-
TECNICHE DELLA RAPPRESENTAZIONE DIGITALE
|
2
|
INF/01
|
30
|
-
|
-
|
-
|
|
ITA |
1022701 -
LABORATORIO DI SINTESI PROGETTAZIONE AMBIENTALE
(obiettivi)
Il Laboratorio di sintesi è la prova progettuale di fine carriera della preparazione dello studente ed ha durata annuale. Particolare attenzione viene posta agli esiti applicativi del progetto integrando appositamente più discipline. Altrettanta importanza viene data alla elaborazione grafica del progetto favorendo sia l’uso delle tecniche tradizionali che quello dello strumento informatico. Il progetto viene elaborato individualmente nell’ambito di una attività seminariale svolta prevalentemente in aula. Il Laboratorio di Sintesi si svolge per 120 ore nel nono semestre e finisce con un esonero obbligatorio che permette il passaggio alla seconda parte del Laboratorio che per 90 ore si svolge nel decimo semestre.Il Laboratorio di sintesi di Progettazione Ambientale intende affrontare il problema dell’efficienza ecologica ed energetica in architettura con particolare attenzione alle implicazioni costruttive, progettuali e prestazionali. L’obiettivo è di fornire agli studenti gli strumenti per poter pensare il progetto di architettura dalle fasi di massima fino all’esecutivo come luogo di sintesi degli aspetti ambientali e bioclimatici. Il modulo di Progettazione architettonica, articolato sull’intera annualità, concorre alla definizione pratica attraverso elaborazioni e verifiche in aula del progetto architettonico nei suoi vari aspetti. Il modulo di Valutazione dei progetti, anch’esso articolato sull’intera annualità, è finalizzato alla fattibilità ecnomica del progetto individuare gli attori principali del processo di attuazione e realizzazione.
|
|
-
PROGETTAZIONE AMBIENTALE
|
8
|
ICAR/12
|
120
|
-
|
-
|
-
|
|
ITA |
-
PROGETTAZIONE ARCHITETTONICA
|
2
|
ICAR/14
|
30
|
-
|
-
|
-
|
|
ITA |
-
VALUTAZIONE DEI PROGETTI
|
2
|
ICAR/22
|
30
|
-
|
-
|
-
|
|
ITA |
-
TECNICHE DELLA RAPPRESENTAZIONE DIGITALE
|
2
|
INF/01
|
30
|
-
|
-
|
-
|
|
ITA |
|
Insegnamenti extracurriculari:
(nascondi)
|
|
|
1027201 -
TECNOLOGIE DI PROTEZIONE E RIPRISTINO AMBIENTALE
(obiettivi)
Il Corso prevede lezioni teoriche ed esercitazioni pratiche. Le lezioni teoriche sono finalizzate all’acquisizione dei riferimenti culturali e di metodo e delle strumentazioni tecnico-operative necessarie per realizzare, in rapporto congruente con un determinato contesto ambientale, un intervento ecosostenibile di trasformazione di complessità a limitata estensione, secondo un’ottica che tende a privilegiare la conoscenza critica e la pratica appropriata dei processi materiali e delle tecnologie che sovraintendono a tale realizzazione. Lo svolgimento dell’esperienza applicata di ricerca progettuale viene elaborato in gruppo all’interno di un’attività seminariale.
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10
|
ICAR/12
|
100
|
-
|
-
|
-
|
|
ITA |
1027217 -
PROGETTAZIONE ASSISTITA DAL COMPUTER - CAAD
(obiettivi)
Scopo del Corso è rendere gli studenti consapevoli delle implicazioni culturali che i nuovi mezzi legati all’elettronica consentono per lo sviluppo del progetto. Le sperimentazioni che si compiono nel Corso interessano la progettazione architettonica, il disegno urbano, il design degli oggetti, l’allestimento, le installazioni e più in generale il progetto di comunicazione. Gli obiettivi del Corso sono così riassunti: consapevolezza critica dell’impatto dell’informatica nel mondo e nella cultura contemporanea, nella progettazione architettonica e urbana; conoscenza dei fondamentali aspetti tecnici e operativi riguardanti la progettazione architettonica assistita; conoscenza di specifici ambienti di progettazione informatica usata in supporto a sperimentazioni avanzate.
|
10
|
ICAR/14
|
100
|
-
|
-
|
-
|
|
ITA |
1027209 -
PROGETTAZIONE DEL PAESAGGIO
(obiettivi)
Il Corso affronta un tema specifico della progettazione paesaggistica: il ruolo dell’acqua nella creazione e trasformazione del paesaggio urbano. Gli obiettivi del Corso sono la definizione e l’acquisizione di metodologie di analisi e sintesi critica idonee alla ricerca del ruolo assunto dall’acqua nel progetto di paesaggio. Recepiti gli strumenti di indagine e sintesi, attraverso lo studio degli assetti visivo-percettivi sono forniti gli elementi per partecipare al processo multidisciplinare della progettazione paesaggistica, proponendo interventi di trasformazione sostenibile anche in rapporto ai caratteri insediativi ed ambientali del contesto.
|
10
|
ICAR/15
|
100
|
-
|
-
|
-
|
|
ITA |
1027712 -
ARTE DEI GIARDINI
(obiettivi)
Obiettivo principale del corso è quello di valorizzare la complessità del progetto dei giardini, sia nella direzione della formazione di una sensibilità aperta alle diverse componenti, che in quella della costruzione di una sapere tecnico specifico della materia. L’apertura verso una “Poetica del Giardino” è intesa come espressione di un approccio creativo mediato dalla consapevolezza degli usi e funzioni dello spazio, integrato con una capacità specifica di manipolazione della materia.
|
10
|
ICAR/15
|
100
|
-
|
-
|
-
|
|
ITA |
Insegnamenti extracurriculari:
(nascondi)
|
|
|
1027207 -
PERCEZIONE E COMUNICAZIONE VISIVA
(obiettivi)
Obiettivo del Corso è quello di studiare i processi per i quali si percepisce il mondo esterno. Se ne studia quindi la rappresentazione in immagini intese come espressioni convenzionali fondate su determinate condizioni della tecnica, della scienza, dell’ordine sociale esistenti in un determinato momento storico. La rappresentazione fotografica e la comunicazione a mezzo stampa ampliano il quadro degli strumenti utilizzabili anche per manipolare ed informatizzare le immagini.
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10
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ICAR/17
|
100
|
-
|
-
|
-
|
|
ITA |