Corso di laurea: Scienze dell'architettura
A.A. 2010/2011
Conoscenza e capacità di comprensione
La laurea in "scienze dell'architettura" sarà conferita a studenti che abbiano dimostrato conoscenze e capacità di comprensione nel proprio campo di formazione. In particolare, dovranno: - conoscere in modo adeguato la storia dell'architettura, le componenti logiche e i processi della matematica e delle altre discipline scientifiche di base; - conoscere e comprendere i caratteri fisici, storico-culturali, formali e compositivi, naturalistico-ambientali, funzionali ed economici dell'organismo architettonico e delle strutture insediative; - conoscere in modo adeguato gli aspetti relativi alla fattibilità tecnica ed economica dei manufatti edilizi; - conoscere le metodologie e le tecniche di approccio al progetto; - conoscere la legislazione nazionale in materia di urbanistica e di opere pubbliche; - conoscere gli aspetti energetici legati all'edificio con particolare attenzione alle tecnologie e alle tecniche innovative. Tali conoscenze e capacità saranno raggiunte attraverso la frequenza degli insegnamenti di base e caratterizzante e dei laboratori di progettazione previsti dal percorso formativo; la verifica sarà attuata attraverso prove di apprendimento in itinere e prove d'esame, nonché nelle analisi delle attività ed elaborati relativi alla prova finale.Capacità di applicare conoscenza e comprensione
La laurea in "scienze dell'architettura" sarà conferita a studenti che siano in grado di dimostrare un approccio applicativo delle conoscenze e della capacità di comprensione acquisite. In particolare lo studente dovrà essere in grado di: - usare le teorie, le tecniche e i metodi delle discipline dell'architettura e dell'ingegneria per esercitare l'attività progettuale consentita dagli ordinamenti professionali, in forma autonoma e in collaborazione; - orientarsi e collaborare nelle politiche per la tutela del territorio; - utilizzare le tecniche e gli strumenti di supporto alla programmazione tecnico-economica nell'analisi e nella progettazione di manufatti edilizi; - gestire processi di manutenzione, conduzione, riuso e recupero dei manufatti edilizi e del territorio. La verifica e l'acquisizione di tale competenze avverrà soprattutto in base ad elaborati grafici, multimemediali e per mezzo di modelli in scala dei progetti elaborati. Verranno inoltre valutate sia in sede di esami che di prova finale le capacità di esporre, comunicare e sostenere le scelte analitico progettuali.Autonomia di giudizio
La laurea in "scienze dell'architettura" sarà conferita a studenti che abbiano la capacità di acquisire dati e informazioni e la capacità della loro valutazione e interpretazione, utili per la formazione di un autonomo giudizio, con particolare riferimento alle problematiche specifiche affrontate nel corso di studio. La padronanza di tecniche di ricerca e di analisi, e di una loro autonoma interpretazione verrà verificata attraverso la correttezza e la completezza degli elaborati presentati, e dalla capacità di sostenere le scelte operate nell'iter progettuale.Abilità comunicative
La laurea in "scienze dell'architettura" sarà conferita a studenti che abbiano acquisito le conoscenze necessarie, relative al campo di studio dell'Architettura, per supportare una adeguata capacità di comunicare informazioni, idee, problemi e soluzioni a interlocutori sia specialisti che non specialisti. Tali abilità saranno verificate attraverso la correttezza dell'uso di strumenti di comunicazione attuali, quali presentazioni mediante strumenti elettronici - in lingua italiana e inglese – che consentano di interloquire sia con specialisti delle discipline del corso di studio, sia con soggetti altri per poter affrontare le dinamiche di processi partecipativi.Capacità di apprendimento
La laurea in "scienze dell'architettura" sarà conferita a studenti che abbiano sviluppato una sufficiente capacità di apprendere autonomamente, per intraprendere gli studi successivi o per l'autoformazione e l'autoaggiornamento, con un adeguato grado di autonomia. L'acquisizione di tali capacità avviene principalmente attraverso l'interazione tra le diverse discipline, i laboratori e il tirocinio, quest'ultimo incentrato sulla capacità di apprendere e interloquire con tecnici operanti nel modo della produzione o dei servizi.Requisiti di ammissione
Gli studenti vengono ammessi annualmente al primo anno del Corso di Studi in numero programmato (art.1 della L.264/99) fissato dal Consiglio di Facoltà, e vengono selezionati in base ad un test predisposto a livello nazionale secondo la normativa vigente che si svolge contemporaneamente nei principali atenei italiani. Lo studente che intenda affrontare il corso di Laurea deve avere abilità di esposizione orale e scritta nella lingua italiana ed avere capacità di apprendimento, ragionamento, sintesi e analisi così come sviluppate nella formazione della scuola secondaria. Inoltre deve possedere conoscenze di base relative alle discipline della matematica, disegno, rappresentazione, storia, fisica, a tematiche di cultura generale e tematiche specifiche del corso di laurea. Le modalità di verifica del possesso delle conoscenze richieste e gli eventuali debiti formativi da assolversi entro il primo anno del corso verranno definite nel regolamento didattico del corso.(DM 270/04, art 6, comma 1 e 2)Prova finale
La prova finale consiste nella discussione, di fronte alla commissione di laurea, di una documentazione -book-,elaborata criticamente ed individualmente, dei risultati acquisiti nel corso di studio.(DM 270/04, art 11, comma 3-d)Sbocchi occupazionali e professionali previsti per i laureati
La preparazione offerta dal corso di laurea consente d'inserire i laureati in un settore produttivo che vede nella progettazione-costruzione il proprio centro di competenza. Le attività cui è tendenzialmente destinato il laureato sono legate a: • attività libero professionali, per la progettazione di costruzioni civili semplici, per il rilievo, le indagini, la diagnostica sullo stato del patrimonio insediativo esistente; • attività presso studi professionali, società di ingegneria e imprese di costruzioni: per la progettazione, il rilievo, le indagini tecniche e la conduzione di cantieri; • attività presso enti di gestione del territorio (ministeri, regioni,soprintendenze, enti locali, enti economici).(Decreti sulle Classi, Art. 3, comma 7)
Regolamento Didattico
Corso di Laurea in Scienze dell'architettura
(Classe L-17 Scienze dell’architettura)
A.A. 2010-2011
1. Obiettivi formativi del Corso di Laurea
2. Sbocchi professionali previsti per i laureati
3. Modalità di accesso al Corso di Laurea
4. Modalità di trasferimento da altri Corsi di Laurea
5. Percorso formativo
6. Piano di studio
7. Propedeuticità degli esami
8. Modalità di frequenza
9. Passaggio al 2° anno
10. Materie a scelta dello studente
11. Modalità di verifica delle conoscenze delle lingue straniere
12. Tirocinio e modalità di verifica
13. Prova finale
14. Tipologia delle forme didattiche adottate e modalità di verifica delle conoscenze acquisite
15. Tipologie e modalità del tutorato didattico
16. Altre disposizioni
1.Obiettivi formativi del corso di Laurea
Il corso di Laurea in "Scienze dell'architettura", è indirizzato alla formazione di una figura professionale di operatore nel campo dell’architettura capace di svolgere attività professionale autonoma, nei limiti della normativa esistente, capace inoltre di concorrere e collaborare, in diversi ambiti, alle attività di programmazione, progettazione e attuazione degli interventi di trasformazione dell’ambiente costruito. Egli sarà in grado ,quindi, di analizzare e comprendere gli aspetti specifici, i problemi e le interrelazioni tra le diverse componenti dello spazio costruito e di sintetizzarli nell’attività progettuale.
Il laureato sarà dotato, quindi, di una preparazione che gli consenta di operare sia autonomamente, sia di integrare la sua opera con quella di altre figure professionali operanti nel settore dell’architettura, della costruzione, del restauro, dell’urbanistica, dello spettacolo, della comunicazione e dei beni culturali, nonché comprendere, assimilare e gestire le tecniche tradizionali e contemporanee della progettazione.
2.Sbocchi professionali previsti per i laureati
La preparazione offerta dal corso di laurea consente d’inserire i laureati in un settore produttivo che vede nella progettazione-costruzione il proprio centro di competenza.
Le attività cui è tendenzialmente destinato il laureato sono legate a:
• attività libero professionali, per la progettazione di costruzioni civili semplici, per il rilievo, le indagini, la diagnostica sullo stato del patrimonio insediativo esistente;
• attività presso studi professionali, società di ingegneria e imprese di costruzioni: per la progettazione, il rilievo, le indagini tecniche e la conduzione di cantieri;
• attività presso enti di gestione del territorio (ministeri, regioni,soprintendenze, enti locali, enti economici).
3. Modalità di accesso al Corso di Laurea
Gli studenti vengono ammessi annualmente al primo anno del Corso di Laurea in numero programmato fissato dal Consiglio di Facoltà e vengono selezionati in base ad un test predisposto per la prova nazionale di ingresso alla laurea in Ingegneria edile – architettura (L-17) rispondente alla normativa europea.
4. Modalità di trasferimento da altri Corsi di Laurea
Nel caso la richiesta di trasferimento provenga da parte di uno studente appartenente alla classe L-17 l’accesso è subordinato alla disponibilità di posti lasciati liberi da studenti del Corso di Laurea in Scienze dell’architettura che si siano trasferiti. Esclusivamente per tali studenti non è necessario il superamento della prova di ammissione se questa è stata sostenuta nell’ambito del corso di laurea di provenienza.
Il Corso di Laurea indicherà ogni anno il numero di posti disponibili per trasferimento, tenendo conto del numero programmato, con apposito bando in cui saranno definiti i criteri di selezione. Tale bando sarà emanato entro il mese di luglio.
Nel caso la richiesta di trasferimento provenga da parte di uno studente appartenente ad una classe diversa dalla L-17 il richiedente deve comunque superare la prova di ammissione di cui al punto precedente.
I CFU maturati nel corso di laurea di provenienza saranno convalidati in base alla loro rispondenza agli ambiti disciplinari previsti dal Corso di Laurea sulla base di idonea documentazione da presentare alla segreteria didattica successivamente all’iscrizione.
5. Percorso formativo
Le attività formative di base, quali matematica e fisica tecnica sono collocate al primo anno di corso al fine di fornire le conoscenze necessarie per affrontare consapevolmente l’esercizio progettuale con un coerente grado di complessità. L’apprendimento del disegno si sviluppa gradualmente nei primi due anni del corso, mentre lo studio della storia dell’architettura, la cui conoscenza copre un ampio arco temporale, si sviluppa lungo i tre anni del corso.
Tra le attività caratterizzanti la composizione architettonica e urbana è la disciplina guida dei tre laboratori di progettazione – uno per ogni anno -, nei quali elaborazione teorica ed esercizio pratico è integrata da moduli didattici che, affiancando la disciplina guida, integrano sia gli aspetti teorici come le attività pratiche.
L’analisi e la progettazione strutturale,che nel primo anno del corso, fornirà, come le discipline di base, le conoscenze necessarie per le prime attività connesse al progetto architettonico, sarà ripresa negli anni successivi per il necessario completamento e approfondimento degli aspetti strutturali.
L’insegnamento degli aspetti tecnologici dell’architettura, del restauro e dell’urbanistica sarà didatticamente connesso all’evolversi della complessità del progetto di architettura affrontato nei tre laboratori di progettazione.
I diversi laboratori di progettazione integrata de terzo anno, tra i quali lo studente sceglierà quello più rispondente ai suoi interessi culturali e professionali, saranno luogo di una sintesi dei diversi aspetti del progetto di architettura.
L’estimo e le discipline affini o integrative completeranno la formazione di laureato che, svolgendo la propria attività in diversi ambiti, dovrà avere acquisito, oltre alle specifiche conoscenze, le capacità necessarie all’auto aggiornamento.
I laboratori e gli insegnamenti prevedono attività applicative, quali esercitazioni, sopralluoghi, stages per almeno sessanta CFU , secondo quanto indicato nei programmi dei singoli insegnamenti.
6. Piano di studio
Il Corso di Laurea non prevede la possibilità di presentare piani di studio individuali, tuttavia gli studenti che vogliano seguire un percorso formativo nel quale sia presente una quantità di crediti in settori affini e integrativi che non siano già caratterizzanti e che non siano previsti nel Manifesto degli Studi del Corso di Laurea, debbono presentare il loro piano di studio entro il mese di settembre al Corso di Laurea che ne valuterà la congruenza con gli obiettivi formativi e, dunque, la possibilità di accoglimento.
7. Propedeuticità degli esami
Per sostenere l’esame di: Lab. Prog. Arch. e Urb. 2 è necessario aver sostenuto l’esame di: Lab. Prog. Arch. e Urb. 1
Per sostenere l’esame di: Lab. Prog. Arch. e Urb. 3 è necessario aver sostenuto l’esame di: Lab. Prog. Arch. e Urb. 2, Tecnologia 1, Fondam. e Applicaz. di Geom. Descrittiva
Per sostenere l’esame di: Matematica 2 è necessario aver sostenuto l’esame di: Matematica 1
Per sostenere l’esame di: Fondamenti e Applicaz. di Geom. Descrittiva è necessario aver sostenuto l’esame di: Disegno
Per sostenere l’esame di: Tecnologia 2 è necessario aver sostenuto l’esame di: Tecnologia 1
Per sostenere l’esame di: Scienza delle Costruzioni 2 è necessario aver sostenuto l’esame di: Scienza delle Costruzioni, Matematica 1, Matematica 2
Per sostenere l’esame di: Storia dell’Architettura 3 è necessario aver sostenuto l’esame di: Storia dell’Architettura 2
8. Modalità di frequenza
Tutti gli insegnamenti previsti nell’ambito del Corso di Laurea richiedono un’assidua frequenza, il rispetto delle prove intermedie e delle scadenze previste dai singoli corsi.
Nei Laboratori progettuali lo studente ha l’obbligo di frequenza nella misura minima del 70% dell’ammontare delle ore complessive previste, ciò gli consente di sostenere l’esame. In caso contrario è tenuto a frequentare nuovamente il laboratorio.
Nel caso in cui lo studente acquisisca l’attestato di frequenza ma non sostenga l’esame, potrà sostenerlo entro due anni con lo stesso programma, anche con un docente diverso.
9.Passaggio al 2° anno
L’iscrizione al 2° anno di corso è subordinata all’acquisizione, entro la sessione d’esame autunnale, di almeno 34 CFU.
In caso contrario lo studente deve iscriversi come ripetente al primo anno.
10.Materie a scelta dello studente
Tali materie (12 CFU) possono essere scelte autonomamente dello studente, purché siano coerenti con il percorso formativo. In particolare i crediti possono essere acquisiti sostenendo uno o più esami: nei Corsi di Laurea delle Facoltà dell’Ateneo e nell’ambito del programma Erasmus
11.Modalità di verifica delle lingue straniere (Inglese)
L’acquisizione dei 3 CFU avviene dopo aver sostenuto la prova di idoneità prevista tesa ad accettare la conoscenza della lingua ad un livello pari al B2.
Lo studente in possesso di una certificazione linguistica di livello minimo B2, rilasciata da un’istituzione ufficialmente riconosciuta nel rispetto del quadro comune di riferimento europeo e conseguita non antecedentemente a 5 anni, è esonerato dalla prova. Al fine di verificare la validità di tale certificazione e il conseguente riconoscimento dei CFU, lo studente dovrà consegnarne la sua copia al docente di riferimento.
12.Tirocinio e modalità di verifica
Il Tirocinio (4 CFU) è una esperienza lavorativa certificata di almeno 100 ore che lo studente deve obbligatoriamente svolgere prima della prova finale presso strutture qualificate italiano o straniere: aziende, studi professionali, centri di ricerca. La finalità è l’avvicinamento al mondo del lavoro e l’acquisizione di specifiche capacità professionali.
La scelta del tirocinio deve essere preventivamente approvata dal relatore universitario. Al termine del tirocinio lo studente deve presentare all’ufficio preposto e al proprio relatore una sintetica relazione sul lavoro svolto a firma del tutor della struttura presso cui si è svolta l’attività di tirocinio.
13.Prova finale
Per essere ammesso a sostenere l'esame di laurea lo studente deve aver superato con esito positivo tutte le prove previste e avere così acquisito i relativi crediti.
Lo studente in sede di Laurea deve presentare un portfolio cartaceo (formato A3 o A4) e su supporto elettronico che restituisca in una rilettura critica, elaborata individualmente, i risultati e le conoscenze acquisiti nell’intero percorso triennale e nel tirocinio.
La presentazione del lavoro alla commissione di laurea deve essere effettuata attraverso una proiezione (power-point, filmato, animazione). Il portfolio è redatto sotto la guida di un relatore ed eventualmente di un correlatore.
14. Tipologia delle forme didattiche adottate e modalità di verifica delle conoscenze acquisite
L’organizzazione della didattica è semestrale, si articola in una parte formativa orientata all'apprendimento e alla conoscenza di teorie, metodi e discipline e in una parte teorico-pratica orientata all'apprendimento e all'esercizio del "saper fare" nel campo delle attività relative alle professioni del Laureato in Scienze dell’architettura.
Il percorso formativo si articola attraverso Corsi Monodisciplinari (CM), Corsi Integrati (CI), Laboratori Progettuali (LP) e attività di Tirocinio.
1 CFU (Credito Formativo Universitario) corrisponde a 25 ore di studio. Per quanto riguarda l’attività didattica “frontale” (corsi monodisciplinari CM e corsi integrati CI) l’impegno in aula è di 12,5 ore per credito; per l’attività didattica dei Laboratori di progettazione (LP) è di 15 ore.
I Corsi Monodisciplinari (CM), “frontali” sono costituiti da insegnamenti di uno specifico settore disciplinare, sono orientati all'apprendimento e alla conoscenza di teorie, metodi e strumenti disciplinari di base.
I Corsi Integrati (CI) sono costituiti più moduli didattici svolti dallo stesso docente o, in forma coordinata, da più docenti che faranno parte della commissione d’esame presieduta dal docente del Corso Guida. L'integrazione può riguardare sia la stessa area disciplinare, che aree disciplinari differenti. Si concludono con un unico esame di profitto. I Corsi Integrati possono essere a carattere metodologico strumentale ovvero destinati alla formazione orientata all'apprendimento e alla conoscenza di teorie, metodi e discipline, o possono essere a carattere sperimentale applicativo, ovvero orientati all'apprendimento e all'esercizio del "saper fare".
I Laboratori Progettuali (LP) sono costituiti più moduli didattici svolti dallo stesso docente o, in forma coordinata, da più docenti che faranno parte della commissione d’esame presieduta dal docente del modulo guida.
La verifica dell’acquisizione delle conoscenze e capacità progettuali avviene in relazione ai programmi previsti per le singole attività didattiche, all’esito delle prove intermedie (ove previste) e finali: per i Laboratori Progettuali in base ad elaborati grafici, multimediali, e modelli del progetto, di volta in volta concordati con la docenza; per gli insegnamenti critico-teorici attraverso colloqui ed elaborati scritto/grafici di volta in volta richiesti dalla docenza.
15.Tipologie e modalità del tutorato didattico
Il Corso di Laurea organizza, incaricandone uno o più docenti, attività di orientamento e tutorato relative ai programmi di mobilità internazionale degli studenti, in particolare nell’ambito dei programmi di mobilità promossi dall’Ateneo. Le attività di tutorato concernono, inoltre, l’informazione circa il percorso formativo interno al Corso di Laurea, il funzionamento dei servizi e i benefici a favore degli studenti, con la finalità di aiutarli nel loro processo di formazione e favorirne la partecipazioni alle attività accademiche.
16. Altre disposizioni.
Gli studenti sono tenuti a rispettare tutti gli obblighi previsti dal regolamento didattico di facoltà formulato in base alla l. 270/04 per quanto concerne le attività curriculari.
Lo studente espliciterà le proprie scelte al momento della presentazione,
tramite INFOSTUD, del piano di completamento o del piano di studio individuale,
secondo quanto stabilito dal regolamento didattico del corso di studio.
Primo anno
Primo semestre
Insegnamento
|
CFU
|
SSD
|
Ore Lezione
|
Ore Eserc.
|
Ore Lab
|
Ore Studio
|
Attività
|
Lingua
|
1006055 -
MATEMATICA I
(obiettivi)
Concetti e tecniche operative fondamentali dell’algebra dei vettori, dell’algebra lineare, della geometria analitica nel piano e nello spazio, e dell’analisi di funzioni ad una variabile.
|
8
|
MAT/05
|
100
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative di base
|
ITA |
1026354 -
DISEGNO
(obiettivi)
Principi teorici e procedimenti operativi dei modi tradizionali di rappresentazione. Comprensione delle leggi e dei metodi della geometria descrittiva per la rappresentazione e la concezione dello spazio e delle forme architettoniche. Metodi di rappresentazione alle varie scale, convenzioni grafiche, disegno dal vero.
|
8
|
ICAR/17
|
100
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative di base
|
ITA |
98750 -
STORIA DELL'ARCHITETTURA I
(obiettivi)
Storia dell'architettura italiana e internazionale dalla rivoluzione industriale sino ai nostri giorni tenendo conto delle principali opere architettoniche viste nel contesto urbano e ambientale, e del rapporto tra architetti, movimenti, committenza nei diversi momenti storici considerati.
|
8
|
ICAR/18
|
100
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative di base
|
ITA |
1026362 -
TECNOLOGIA DELL'ARCHITETTURA I
(obiettivi)
Proprietà dei materiali per la costruzione. Scomposizione dei manufatti architettonici nei loro elementi costitutivi. Analisi dei requisiti degli elementi costitutivi e definizione del loro ruolo nella impostazione e definizione progettuale.
|
6
|
ICAR/12
|
75
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
Secondo semestre
Insegnamento
|
CFU
|
SSD
|
Ore Lezione
|
Ore Eserc.
|
Ore Lab
|
Ore Studio
|
Attività
|
Lingua
|
1026463 -
LABORATORIO DI PROGETTAZIONE ARCHITETTONICA I
(obiettivi)
Progettazione di edifici di modesta complessità e di piccole dimensioni. Applicazione delle tecniche della rappresentazione e della costruzione acquisite nel primo semestre. Espressione del processo di ideazione progettuale. Il modulo di Architettura degli Interni ed Allestimento fornisce le nozioni fondamentali per la lettura dei caratteri spazio-tipologici degli interni, indagando inoltre le questioni legate al concetto di abitare.
|
|
-
COMPOSIZIONE ARCHITETTONICA E URBANA
|
8
|
ICAR/14
|
120
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
-
ARCHITETTURA DEGLI INTERNI ED ALLESTIMENTO
|
4
|
ICAR/16
|
60
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
1026592 -
SCIENZA DELLE COSTRUZIONI I
(obiettivi)
Richiami di algebra lineare. Cinematica dei sistemi articolati di corpi rigidi. Statica dei sistemi articolati di corpi rigidi. Teorema dei lavori virtuali. Generalità sulle strutture. Introduzione alla teoria dell'elasticità. La trave monodimensionale. Introduzione all'analisi delle strutture.
|
8
|
ICAR/08
|
100
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
1006054 -
FISICA TECNICA E FISICA TECNICA AMBIENTALE
(obiettivi)
Fisica TecnicaConoscenze di base delle leggi fondamentali della fisica classica nell’ambito della termodinamica, della trasmissione del calore, della meccanica dei fluidi, dell’acustica, dell’illuminotecnica. Fisica Tecnica AmbientaleConoscenze di base relative ai processi che caratterizzano i vari aspetti delle interazioni tra uomo e ambiente, in ordine al risparmio energetico, al controllo dell’inquinamento, al comfort termico, acustico e visivo.
|
8
|
ING-IND/11
|
100
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative di base
|
ITA |
Secondo anno
Primo semestre
Insegnamento
|
CFU
|
SSD
|
Ore Lezione
|
Ore Eserc.
|
Ore Lab
|
Ore Studio
|
Attività
|
Lingua
|
1027371 -
MATEMATICA II
(obiettivi)
Calcolo differenziale e integrale per funzioni di due e tre variabili reali. Elementi di geometria analitica nello spazio. Equazioni differenziali ordinarie.
|
4
|
MAT/05
|
50
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
1026548 -
FONDAMENTI E APPLICAZIONI DI GEOMETRIA DESCRITTIVA
(obiettivi)
L'utilizzo della geometria descrittiva come strumento critico indispensabile per la comprensione, oltre che per la rappresentazione dello spazio e delle forme architettoniche. La conoscenza dei principi e la loro applicazione alla modellazione informatica per la rappresentazione digitale di architettura.
|
8
|
ICAR/17
|
100
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative di base
|
ITA |
1026340 -
STORIA DELL'ARCHITETTURA II
(obiettivi)
Storia dell'architettura antica dall'arcaismo greco sino all'architettura ellenistica. L'architettura romana sino al periodo tardoantico. L'architettura medievale in Occidente e in Italia sino al tardo Gotico. Il corso terrà conto delle principali opere architettoniche viste nel contesto urbano e ambientale e del rapporto tra architetti, movimenti, committenza nei diversi luoghi e momenti storici considerati.
|
8
|
ICAR/18
|
100
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative di base
|
ITA |
1026475 -
URBANISTICA E PIANIFICAZIONE
(obiettivi)
Analisi della struttura degli insediamenti urbani e dell’assetto del territorio. Strumenti e tecniche di analisi e di progettazione urbanistica e territoriale.
|
|
-
URBANISTICA E PIANIFICAZIONE
|
6
|
ICAR/21
|
75
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
-
TECNICA E PIANIFICAZIONE URBANISTICA
|
6
|
ICAR/20
|
75
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
Secondo semestre
Insegnamento
|
CFU
|
SSD
|
Ore Lezione
|
Ore Eserc.
|
Ore Lab
|
Ore Studio
|
Attività
|
Lingua
|
1026357 -
LABORATORIO DI PROGETTAZIONE ARCHITETTONICA II
(obiettivi)
Progettazione di un insieme di manufatti architettonici di modesta complessità e dimensione condotta con particolare attenzione alle interrelazioni e agli spazi di pertinenza urbana, agli aspetti morfologici, ambientali, funzionali e tecnico-costruttivi. Restituzione grafica tramite computer dei principali elaborati di rappresentazione.
|
|
-
COMPOSIZIONE ARCHITETTONICA E URBANA
|
8
|
ICAR/14
|
120
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
-
RESTAURO DELL'ARCHITETTURA
|
4
|
ICAR/19
|
60
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
1026605 -
TECNOLOGIA DELL'ARCHITETTURA II
(obiettivi)
Approfondimento critico del rapporto tra forme architettoniche e tecniche, materiali e sistemi costruttivi, alla luce anche delle condizioni ambientali e dei costi. Definizioni progettuali in relazione alla fattibilità tecnologica, strutturale e normativa.
|
6
|
ICAR/12
|
75
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
1026517 -
ARCHITETTURA DEGLI INTERNI E ALLESTIMENTI
(obiettivi)
Il laboratorio affronta il progetto di uno spazio interno esprimendone i caratteri spaziali e funzionali con particolare riguardo alle relazioni col contesto e alla definizione dei dettagli costruttivi e delle componenti di arredo.
|
6
|
ICAR/16
|
75
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
1007339 -
ESTIMO
(obiettivi)
Gli strumenti teorico-metodologici per la valutazione dei beni immobiliari e per la valutazione dei progetti secondo procedure scientifiche, con particolare attenzione alla valutazione del patrimonio ambientale e storico.
|
4
|
ICAR/22
|
50
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
Terzo anno
Primo semestre
Insegnamento
|
CFU
|
SSD
|
Ore Lezione
|
Ore Eserc.
|
Ore Lab
|
Ore Studio
|
Attività
|
Lingua
|
1026593 -
SCIENZA DELLE COSTRUZIONI II
(obiettivi)
Introduzione ai concetti e alle metodologie operative fondamentali della meccanica dei solidi e delle strutture, finalizzata alla progettazione strutturale e/o alla valutazione della sicurezza delle costruzioni.Analisi dello stato tensionale e di deformazione dei mezzi continui.Elementi delle teorie costitutive dei materiali.Solido di Saint-Venant.Soluzione del problema elastico per sistemi articolati di travi. Verifiche di resistenza e criteri di dimensionamento geometrico.
|
8
|
ICAR/08
|
100
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
1026341 -
STORIA DELL'ARCHITETTURA III
(obiettivi)
Storia dell'architettura dal primo Quattrocento italiano sino alla rivoluzione industriale. Il corso terrà conto delle principali opere architettoniche viste nel contesto urbano e ambientale e del rapporto tra architetti, movimenti, committenza nei diversi luoghi e momenti storici considerati.
|
8
|
ICAR/18
|
100
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative di base
|
ITA |
1026380 -
LABORATORIO DI PROGETTAZIONE ARCHITETTONICA III
(obiettivi)
Sviluppo progettuale di un manufatto di media dimensione fino alla scala dei dettagli, con particolare attenzione alla sua sostenibilità ambientale tecnica ed economica.
|
|
-
COMPOSIZIONE ARCHITETTONICA E URBANA
|
8
|
ICAR/14
|
120
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
-
TECNOLOGIA DELL'ARCHITETTURA
|
4
|
ICAR/12
|
60
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
LINGUA INGLESE AAF1185 -
PER LA CONOSCENZA DI ALMENO UNA LINGUA STRANIERA
(obiettivi)
Verifica della conoscenza della lingua inglese. Svolgimento e discussione di una tesi progettuale su tematiche inerenti manufatti o spazi urbani di piccola o media dimensione, da svolgere eventualmente in collegamento con le attività di tirocinio.
|
3
|
|
45
|
-
|
-
|
-
|
Per la prova finale e la lingua straniera (art.10, comma 5, lettera c)
|
ITA |
Secondo semestre
Insegnamento
|
CFU
|
SSD
|
Ore Lezione
|
Ore Eserc.
|
Ore Lab
|
Ore Studio
|
Attività
|
Lingua
|
Gruppo opzionale:
Orientamento unico - 1 insegnamento a scelta tra: - (visualizza)
|
12
|
|
|
|
|
|
|
|
1026456 -
LABORATORIO DI PROGETTAZIONE ARCHITETTONICA INTEGRATA DI COSTRUZIONE TECNICA
(obiettivi)
Concetti e tecniche operative per l’analisi e la progettazione di elementi strutturali in c. a., con riguardo anche alle problematiche relative alla modellazione informatica del comportamento meccanico di strutture e sezioni.
|
|
-
TECNICA DELLE COSTRUZIONI
|
6
|
ICAR/09
|
90
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
-
TECNOLOGIA DELL'ARCHITETTURA
|
6
|
ICAR/12
|
90
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
1026451 -
LABORATORIO DI PROGETTAZIONE ARCHITETTONICA INTEGRATA DI INTERNI E ALLESTIMENTI
(obiettivi)
Il laboratorio affronta il progetto di uno spazio interno esprimendone i caratteri spaziali e funzionali con particolare riguardo alle relazioni col contesto e alla definizione dei dettagli costruttivi e delle componenti di arredo.
|
|
-
ARCHITETTURA DI INTERNI E ALLESTIMENTI
|
8
|
ICAR/16
|
120
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
-
DISEGNO INDUSTRIALE
|
4
|
ICAR/13
|
60
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
1026483 -
LABORATORIO DI PROGETTAZIONE ARCHITETTONICA E URBANA INTEGRATA
(obiettivi)
Progettazione di un insieme di manufatti di piccola e media dimensione e degli spazi aperti intermedi a costituire un piccolo insediamento urbano, contestualizzato, definito nei modi d’uso, nelle tipologie e morfologie edilizie e nelle sistemazioni esterne.
|
|
-
COMPOSIZIONE ARCHITETTONICA E URBANA
|
8
|
ICAR/14
|
120
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
-
PROGETTO URBANO
|
4
|
ICAR/14
|
60
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
1026513 -
LABORATORIO DI PROGETTAZIONE ARCHITETTONICA INTEGRATA DI RESTAURO E CONSERVAZIONE
(obiettivi)
Il laboratorio porterà alla conoscenza di: interventi sui vari materiali edilizi; i perché delle operazioni canoniche; i prodotti per la conservazione e gli utensili; i tempi di applicazione; varianti proponibili; modalità strumentali e manuali. Valutazioni ad occhio ravvicinate e valutazioni a distanza. Compatibilità, minimo intervento e minima invasività, reversibilità tendenziale, mancanza di effetti collaterali. La manutenzione ed il restauro preventivo. I moduli didattici contempleranno, per la durabilità e conservazione dei materiali: caratteristiche dei materiali edilizi storici; loro obsolescenza nel tempo e diverse modalità di questa; interventi curativi e manutentivi nel tempo: loro durata ed eventuale efficacia. Per la chimica dell’ambiente e dei Beni culturali: cognizioni di chimica applicate ai manufatti architettonici, ai materiali di questi, alla prevenzione del loro degrado, all’intervento inibitorio e conservativo.
|
|
-
CANTIERI PER IL RESTAURO ARCHITETTONICO
|
8
|
ICAR/19
|
120
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
-
TECNICA DEL RESTAURO ARCHITETTONICO
|
4
|
ICAR/19
|
60
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
|
- -
A scelta dello studente
|
12
|
|
100
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
|
ITA |
AAF1042 -
TIROCINIO
|
3
|
|
-
|
-
|
-
|
-
|
Per stages e tirocini presso imprese, enti pubblici o privati, ordini professionali (art.10, comma 5, lettera e)
|
1
|
|
-
|
-
|
-
|
-
|
Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
|
|
ITA |
AAF1001 -
PROVA FINALE
|
3
|
|
-
|
-
|
-
|
-
|
Per la prova finale e la lingua straniera (art.10, comma 5, lettera c)
|
ITA |