Corso di laurea: Pianificazione della Città, del Territorio, dell'Ambiente
A.A. 2009/2010
Conoscenza e capacità di comprensione
Il titolo finale di secondo livello sarà conferito a studenti che dimostrino di possedere sotto il profilo teorico, metodologico e tecnico – oltre alle conoscenze e alle tecniche di base acquisite nei corsi di studio del primo ciclo - le conoscenze nei campi della pianificazione territoriale e urbanistica, della progettazione urbanistica, della pianificazione settoriale, delle politiche pubbliche, della pianificazione ambientale/paesaggistica, della valutazione di piani, programmi e progetti e le capacità di comprenderne le interrelazioni ai fini della costruzione del ragionamento progettuale. Il conseguimento della conoscenza e della capacità di comprensione avverrà attraverso la frequenza ai laboratori e ai corsi e sarà verificato attraverso prove intermedie (esoneri, seminari e comunicazioni pubbliche, individuali e di gruppo, etc.); prove di esame orali, scritte e grafiche; elaborazione e discussione della tesi di laurea.Capacità di applicare conoscenza e comprensione
Il titolo finale di secondo livello sarà conferito a studenti che dimostrino di saper applicare con esiti e proposte originali, le teorie, i metodi, le tecniche apprese, ai problemi che nascono dalle differenti domande provenienti dai soggetti pubblici e privati di città e territori con diversi caratteri e strutture, milieu sociali, economici e amministrativi. Il conseguimento della capacità di applicare conoscenza e comprensione e di risolvere problemi contestualizzati avverrà prevalentemente attraverso la frequenza ai laboratori progettuali e sarà verificato attraverso prove intermedie (esoneri, seminari e comunicazioni pubbliche, individuali e di gruppo, etc.); prove di esame orali, scritte e grafiche; elaborazione e discussione della tesi di laurea.Autonomia di giudizio
Il titolo finale di secondo livello sarà conferito a studenti che dimostrino un'autonoma capacità di gestire la complessità dei problemi urbani e territoriali attraverso l'integrazione delle conoscenze e la formulazione di giudizi personali che tengano conto di sistemi di valori condivisi, offrendo soluzioni sostenibili sotto il profilo sociale, economico e ambientale. Il conseguimento dell'autonomia di giudizio maturerà nell'insieme del percorso formativo e sarà verificato attraverso prove intermedie (esoneri, seminari e comunicazioni pubbliche, individuali e di gruppo, etc.); prove di esame orali, scritte e grafiche e troverà il punto più alto di dimostrazione nella discussione della tesi di laurea.Abilità comunicative
Il titolo finale di secondo livello sarà conferito a studenti che dimostrino capacità di comunicare - nell'ambito di processi partecipativi e all'interno di equipes interdisciplinari - con saperi esperti (tecnici, amministratori, professionisti, ...) e saperi comuni (cittadini, stakeholders, ...) le interpretazioni e le valutazioni elaborate e le scelte adottate attraverso tecniche (anche di ultima generazione) scritte, grafiche, informatiche e verbali. Il conseguimento delle abilità comunicative avverrà attraverso la frequenza ai laboratori e ai corsi e sarà verificato attraverso prove intermedie (esoneri, seminari e comunicazioni pubbliche, individuali e di gruppo, etc.); prove di esame orali, scritte e grafiche; elaborazione e discussione della tesi di laurea. Gli studenti dovranno dimostrare inoltre di saper comunicare, oltre all'italiano, almeno in un'altra lingua dell'Unione Europea.Capacità di apprendimento
Il titolo finale di secondo livello sarà conferito a studenti che dimostrino capacità di apprendere le conoscenze e le abilità trasmesse nel percorso formativo, di integrarle e incrementarle con progressiva autonomia, di porre le basi di una formazione continua, atta a consentire di operare nelle diverse pratiche professionali in cui si declina il fare urbanistico e di inserirsi nel mondo del lavoro con buona flessibilità. Il conseguimento della capacità di apprendimento avverrà attraverso la frequenza ai laboratori e ai corsi e sarà verificato attraverso prove intermedie (esoneri, seminari e comunicazioni pubbliche, individuali e di gruppo, etc.); prove di esame orali, scritte e grafiche; elaborazione e discussione della tesi di laurea.Requisiti di ammissione
Potranno accedere al CdLM coloro che, oltre ad essere in possesso della laurea, hanno conseguito almeno 120 CFU in insiemi dei seguenti SSD: AGR/01; AGR/02; AGR/10; BIO/03; BIO/7; GEO/04; GEO/05; ICAR/04; ICAR/05; ICAR/06; ICAR/12; ICAR/14; ICAR/15; ICAR/17; ICAR/18; ICAR/19; ICAR/20; ICAR/21; ICAR/22; INF/01; ING-IND/35; ING-INF/03; ING-INF/05; IUS/09; IUS/10; M-DEA/01; M-GGR/01; M-GGR/02; M-STO/05; MAT/05; MAT/09; SECS-P/03; SECS-P02; SECS-P/06; SECS-P/13; SECS-S/01; SECS-S/03; SECS-S/04; SPS/10. Dovrà comunque essere dimostrato il possesso delle conoscenze di base in almeno i seguenti ambiti: pianificazione, progettazione e tecnica urbanistica ( SSD: ICAR/20, ICAR/21); diritto urbanistico; valutazione economica; disegno automatico; sit e gis. Per quanto attiene la verifica della preparazione personale e la verifica dei crediti conseguiti si rinvia al regolamento didattico del corso di studi.(DM 270/04, art 6, comma 1 e 2)Prova finale
La prova finale (tesi di laurea) può essere di tipo progettuale o teorico-applicativa. Ad entrambe le tipologie è attribuito lo stesso numero di CFU. La prima consiste in un progetto urbanistico che deve avere carattere di completezza, dall'ideazione alla configurazione tecnica, in riferimento a processi di governo del territorio contestualizzati. La seconda consiste nella trattazione di un tema relativo ai processi trasformativi e di governo del territorio di un contesto appositamente scelto. In ambedue i casi, comunque, la tesi deve avere caratteristiche di originalità, essere elaborata sotto la guida di un relatore ed essere discussa con una commissione.(DM 270/04, art 11, comma 3-d)Sbocchi occupazionali e professionali previsti per i laureati
Il laureato di secondo livello potrà svolgere, oltre a quelle previste per i laureati di primo livello, attività professionali, con compiti di ideazione, sviluppo, coordinamento, relative a: piani comunali, sia per quanto riguarda la parte strutturale, che quella operativa; piani attuativi comunali, sia di iniziativa pubblica che privata, relativi alla città esistente, anche da riqualificare, che allo sviluppo di nuovi insediamenti residenziali, produttivi, terziari; piani comunali settoriali; piani intercomunali; piani di area vasta, sia generali (piani territoriali di coordinamento), che settoriali ( piani di aree protette e di altre strutture ambientali, piani di recupero ambientale, piani paesaggistici, piani infrastrutturali, … ); piani strategici di comuni o territori vasti; politiche relative la città, il territorio, l'ambiente/paesaggio, e modi della loro implementazione e gestione; valutazione ambientale strategica dei piani; processi di piano partecipati; ricerche, analisi, valutazioni, relative la pianificazione generale e di settore comunale e territoriale; processi di promozione di azioni di sviluppo urbano pubblico-privato (urban promoter); ogni altro settore di attività assimilabile ai precedenti in relazione al progredire e variare della strumentazione operativa e delle modalità processuali. Il laureato di secondo livello, inoltre, potrà svolgere attività professionali di direzione di strutture tecniche delle amministrazioni pubbliche Gli ambiti di attività del Laureato Magistrale sono costituiti: dalla libera professione; dalla attività presso istituzioni ed enti pubblici e privati, operanti nelle trasformazioni e il governo della città, del territorio e dell'ambiente (enti istituzionali, enti e aziende pubblici e privati e società di promozione e progettazione). Con la Laurea magistrale si può accedere, previo esame di stato, all'iscrizione all'Albo professionale (sezione A)previsto all'interno dell'Ordine Professionale degli Architetti , Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori con il titolo di Pianificatore Territoriale.(Decreti sulle Classi, Art. 3, comma 7)
Lo studente espliciterà le proprie scelte al momento della presentazione,
tramite INFOSTUD, del piano di completamento o del piano di studio individuale,
secondo quanto stabilito dal regolamento didattico del corso di studio.
Primo anno
Primo semestre
Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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1026538 -
ECONOMIA URBANA
(obiettivi)
Il corso ha l'obiettivo di fornire gli strumenti per comprendere il fenomeno urbano, l'economia della città e le relazioni tra spazio e sistema economico, comprendendone i principali modelli quantitativi, le chiavi interpretative e le metodologie con le quali sono stati disciplinarmente spiegati i processi di agglomerazione urbana, di interazione spaziale e di sviluppo regionale.
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6
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SECS-P/06
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48
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-
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-
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-
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ITA |
1018925 -
MORFOLOGIE URBANE E TIPOLOGIE EDILIZIE
(obiettivi)
Sono obiettivi del corso: la “costruzione” della capacità di riconoscere nella città i modelli morfologici dell’insieme e delle parti nonché i rapporti tra questi e le tipologie edilizie associate e di giudicarne l’efficenza funzionale, spaziale, simbolica; la “costruzione” di basi di conoscenza per una consapevole ed efficace attività di progettazione e di riqualificazione alla scala urbana.
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6
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ICAR/14
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48
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-
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-
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-
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ITA |
1026493 -
LABORATORIO I TERRITORI
(obiettivi)
Il Laboratorio persegue gli obiettivi:di insegnare un ragionamento interpretativo di conoscenza-valutazione-scelta che costruisce un percorso di conoscenza dei problemi e della domanda territoriale, di valutazione degli obiettivi e delle strategie del cambiamento, di scelta del modello organizzativo programmatico e delle azioni di piano e di progetto per attuarlo;di condurre una sperimentazione progettuale in un contesto intercomunale per realizzare uno schema propositivo finalizzato ad orientare le trasformazioni in atto, a scegliere e mettere in coerenza le proposte progettuali allo studio e a definire direttive in riferimento ai caratteri-valore dei luoghi ed alla domanda dei cittadini e degli operatori.
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-
PIANIFICAZIONE D'AREA VASTA
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6
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ICAR/21
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72
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-
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-
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ITA |
-
RETI ECOLOGICHE
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3
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BIO/07
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24
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-
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-
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-
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ITA |
Secondo semestre
Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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1026580 -
POLITICHE URBANE
(obiettivi)
Il corso si propone di contribuire alla riscoperta di nuovi significati per la “missione” del “pianificatore a tutto campo” che oggi è quella di individuare e concretizzare i valori necessari per affrontare le sfide insediative ed ambientali della società contemporanea, tentando una sintesi tra i valori storici, sociali, ambientali, culturali ed estetici che sono alla base della civiltà urbana e a modelli di convivenza che per il nostro comune futuro rappresentano l’attuazione concreta del concetto di sviluppo sostenibile applicato agli insediamenti umani.
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6
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ICAR/21
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48
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-
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-
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ITA |
1026579 -
POLITICHE EUROPEE PER LA CITTA' E IL TERRITORIO
(obiettivi)
Il corso si propone di favorire la conoscenza dei sistemi e delle politiche di pianificazione urbana e territoriale nei paesi europei e, conseguentemente, la conoscenza di alcuni processi significativi di formazione delle politiche per la città ed il territorio e delle architetture istituzionali e delle fonti informative sulle politiche urbane e territoriali.
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6
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ICAR/21
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48
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-
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-
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ITA |
1026401 -
LABORATORIO LE CITTA'
(obiettivi)
Il Laboratorio Le Città si propone di sviluppare negli studenti una cultura e un metodo del progetto urbanistico a scala locale di parte di città, finalizzato alla realizzazione processuale di nuovi assetti con attenzione contemporanea ai contenuti morfologici e funzionali, alla fattibilità sociale ed economica, a quella tecnico-istituzionale, a quella delle tecniche operative ed in riferimento alle ricadute che si hanno nell’organizzazione della quotidianità dell’abitare (Progettazione urbanistica). Offre l’occasione di approfondire il piano e costruire il progetto in una prospettiva incrementale e con un approccio pragmatico con cui definire regole che producano direttamente effetti di organizzazione e di formalizzazione dello spazio in riferimento ad un’area di dimensioni e di complessità tali da consentire la stretta integrazione con gli altri insegnamenti (Progettazione urbana e Progettazione urbana sostenibile) che educano alla sensibilità verso gli esiti spaziali e la sostenibilità delle scelte di pianificazione e di intervento. Lo studente acquisisce competenze progettuali (teorico-metodologiche e applicative); propone e discute pubblicamente opzioni di trasformazione di un problema reale in un contesto normativo dato; redige strumenti e procedure di indirizzo e guida alla progettazione urbanistica; utilizza in modo pertinente i diversi linguaggi urbanistici sotto il profilo tecnico e comunicativo.
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PROGETTAZIONE URBANISTICA
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9
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ICAR/21
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108
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-
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-
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ITA |
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PROGETTAZIONE URBANA
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3
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ICAR/14
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24
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-
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-
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ITA |
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PROGETTAZIONE URBANA SOSTENIBILE
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3
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ICAR/12
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24
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-
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ITA |
Secondo anno
Primo semestre
Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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1008384 -
STORIA DELLA CITTA' E DEL TERRITORIO
(obiettivi)
Il Corso ha come obiettivo di sviluppare negli studenti la coscienza della complessità del fenomeno urbano attraverso la conoscenza delle forme assunte nel corso della storia delle trasformazioni della città, nonché quella della complessa molteplicità dei rapporti storicamente intercorsi nei confronti del territorio. Gli studenti acquisiscono la capacità di interpretare la stratificazione della città e del territorio contemporanei come necessaria premessa alle azioni di pianificazione, tutela e riqualificazione a scala urbana e territoriale.
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6
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ICAR/18
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48
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-
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-
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-
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ITA |
1026607 -
TEORIE DELLA PIANIFICAZIONE
(obiettivi)
Il Corso si propone di sviluppare negli studenti la conoscenza delle basi teoriche e dei principali assunti d’ordine generale su cui si fonda la pianificazione territoriale e urbanistica, e delle modalità con cui alcuni sistemi di pianificazione che ne sono espressione operativa si relazionano con i contesti di applicazione e i relativi attori. Gli studenti, inoltre, ne apprendono le premesse culturali, l’evoluzione recente, i principali esponenti delle teorie, le forme e le implicazioni dell’interazione con le problematiche sociali, economiche ed ambientali, e con il campo disciplinare della valutazione.
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6
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ICAR/21
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48
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-
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-
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-
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ITA |
1026399 -
LABORATORIO IL PIANO URBANISTICO
(obiettivi)
Il Laboratorio si propone di sviluppare negli studenti cultura, metodo, tecniche del progetto urbanistico alla scala comunale, finalizzando i contenuti didattici alla redazione della “variante generale” del PRG che selezioni le trasformazioni ipotizzabili attente alla sostenibilità paesistico-ambientale e culturale, che sia funzionale a dar soluzione ai problemi e risposte alla domanda sociale, che utilizzi strumenti per le trasformazioni adeguati ed efficaci sotto il profilo tecnico istituzionale, e in grado di definire categorie di comportamenti per gli insediamenti esistenti e il territorio, azioni diffuse diversificate, interventi localizzati richiedenti un progetto unitario di trasformazione. Il Laboratorio, inoltre, fornisce l’opportunità di approfondire il tema della pianificazione locale (di parte di città), intesa come coerente contenuto e sviluppo della variante, proponendo lo sviluppo di un progetto urbanistico per le parti della città proposte a trasformazione, finalizzato alla proposta di nuovi assetti, attenta ai contenuti morfologico-funzionali e tecnico-istituzionali, nonché alla fattibilità economica, integrandosi con gli altri insegnamenti/moduli (Progettazione urbana e Fattibilità economica dei piani e dei progetti). Gli studenti acquisiscono competenze pianificatorie e progettuali alle scale comunale e locale di parte di città, capacità di analisi critica e valutativa nei confronti degli assetti attuali e della pianificazione in atto e nella scelta di strategie di intervento conseguenti a obiettivi conformati sui problemi e sulla domanda sociale; sono in grado di proporre trasformazioni coerenti alle diverse scale e di redigere strumenti e applicare procedure di indirizzo e guida alla progettazione urbanistica utilizzando linguaggi tecnici pertinenti.
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PIANIFICAZIONE URBANISTICA
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9
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ICAR/21
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108
|
-
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-
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-
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ITA |
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PROGETTAZIONE URBANA
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3
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ICAR/14
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24
|
-
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-
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-
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ITA |
-
FATTIBILITA' ECONOMICA DEI PIANI E DEI PROGETTI
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3
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ICAR/22
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24
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-
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ITA |
Secondo semestre
Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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1026397 -
LABORATORIO IL PAESAGGIO
(obiettivi)
Il Laboratorio ha come obiettivi di sviluppare negli studenti la capacità di perseguire una maggiore qualità spaziale delle trasformazioni territoriali attraverso il ricorso al “ paesaggio “ della Convenzione Europea, strumento “obliquo” rispetto ai piani, che mostra numerose potenzialità di innovazione. Le ricerche sul paesaggio vengono introdotte come strumento adeguato per affrontare i territori superando le possibili “settorializzazioni”. Gli studenti acquisiscono capacità di analizzare criticamente il territorio, connettendo, selezionando, gerarchizzando e finalizzando le conoscenze; di interpretarne i fenomeni, tematizzandoli attraverso selezioni, scelte argomentate e valutazioni; di applicare le conoscenze ai fini del progetto di trasformazione territoriale simulando scenari temporali, sociali e spaziali, con riferimento coerente ai contenuti degli insegnamenti/moduli del Laboratorio, relativi alla sfera normativa (Diritto dell’ambiente, del paesaggio, dei beni culturali) e all’utilizzo progettuale della vegetazione orientato ai temi della biodiversità (Ecologia applicata).
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PIANIFICAZIONE PAESAGGISTICA E AMBIENTALE
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6
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ICAR/21
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72
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-
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-
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-
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ITA |
-
DIRITTO AMBIENTE, PAESAGGIO E BENI CULTURALI
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3
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IUS/10
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24
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-
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-
|
-
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ITA |
-
ECOLOGIA APPLICATA
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6
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BIO/03
|
48
|
-
|
-
|
-
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ITA |
- -
A scelta dello studente
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9
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72
|
-
|
-
|
-
|
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ITA |
LINGUA STRANIERA AAF1161 -
ULTERIORI CONOSCENZE LINGUISTICHE
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3
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-
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-
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-
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ITA |
AAF1041 -
TIROCINIO
|
3
|
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-
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-
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-
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|
ITA |
AAF1013 -
PROVA FINALE
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15
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ITA |