Corso di laurea: Architettura
A.A. 2015/2016
Conoscenza e capacità di comprensione
II titolo finale sarà conferito a studenti che abbiano dimostrato di aver acquisito conoscenze, capacità e abilità che consentano loro di elaborare e/o applicare idee originali, anche all’interno di un contesto di ricerca. In particolare, con riferimento alla Direttiva 85/384/CEE sulla formazione dell’architetto, sarà conferito a studenti che abbiano acquisito:
• la capacità di creare progetti architettonici che soddisfino le esigenze estetiche e tecniche;
• un’adeguata conoscenza della storia e delle teorie dell’architettura, nonché delle arti, tecnologie e scienze umane ad essa attinenti;
• una conoscenza delle belle arti in quanto fattori che possono influire sulla qualità della concezione architettonica;
• una adeguata conoscenza in materia di urbanistica, pianificazione e tecniche applicate nel processo di pianificazione;
• la capacità di cogliere i rapporti tra uomo e creazioni architettoniche e il loro ambiente, nonché la capacità di cogliere la necessità di adeguamento tra creazioni architettoniche e spazi, in funzione dei bisogni e della natura dell’uomo;
• la capacità di capire l’importanza della professione e delle funzioni dell’architetto nella società, in particolare elaborando progetti che tengano conto degli attori sociali;
• una conoscenza dei metodi di indagine e di preparazione del progetto di costruzione;
• la conoscenza dei problemi di concezione strutturale, di costruzione e di ingegneria civile, connessi con la progettazione degli edifici;
• una conoscenza adeguata dei problemi fisici e delle tecnologie nonché della funzione degli edifici, in modo da renderli internamente confortevoli e proteggerli dai fattori climatici;
• una conoscenza degli aspetti energetici connessi alla progettazione dell’involucro edilizio e della complessa integrazione degli impianti tecnici, nel rispetto dell’ambiente.
• una capacità tecnica che consenta di progettare edifici che rispondano alle esigenze degli utenti, nei limiti imposti dal fattore costo e dai regolamenti in materia di costruzione;
• una conoscenza adeguata delle industrie, organizzazioni, regolamentazioni e procedure necessarie per realizzare progetti di edifici e per l’integrazione dei piani nella pianificazione.
Strumenti e modalità per favorire la loro acquisizione:
Tali conoscenze e capacità saranno raggiunte attraverso la frequenza agli insegnamenti caratterizzanti previsti dal percorso formativo organizzati in una didattica basata sull’adozione di laboratori di progettazione, coordinati con le altre discipline, che favoriranno l’acquisizione di capacità di giudizio critiche autonome rispetto alle problematiche connesse alla realtà dell’architettura e della città contemporanea. Saranno, inoltre, poste in atto modalità di apprendimento secondo momenti seminariali.
Modalità della verifica:
La verifica sarà attuata attraverso le prove di esame e in itinere, nonché nella analisi delle attività ed elaborati relativi alla prova finale.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione
II titolo finale sarà conferito a studenti che siano in grado di dimostrare un approccio applicativo delle conoscenze e della capacità di comprensione acquisite, utilizzando le competenze culturali specifiche in modo approfondito per ideare e sostenere argomentazioni e per risolvere problemi anche complessi, propri dell’Architettura.
In particolare lo studente dovrà essere in grado di:
• usare le teorie, le tecniche e i metodi delle discipline dell'architettura e dell'ingegneria per esercitare l'attività progettuale, in forma autonoma e in collaborazione, comprendendo i processi di trasformazione nell’ambito delle dinamiche insediative, i loro effetti sull'organismo architettonico e sul contesto urbano o territoriale, e per dirigere tecnicamente le relative procedure amministrative e le attività connesse;
• utilizzare le tecniche e gli strumenti di supporto alla programmazione tecnico-economica, nell'analisi e nella progettazione di manufatti edilizi;
• sviluppare e gestire processi di riqualificazione energetica ambientale.
Strumenti e modalità per favorire la loro acquisizione:
Tali conoscenze e capacità saranno raggiunte attraverso la frequenza degli insegnamenti caratterizzanti previsti dal percorso formativo organizzati in una didattica basata sull’adozione di laboratori di progettazione, coordinati con le altre discipline che favoriranno l’acquisizione di capacità di giudizio critiche autonome. Saranno inoltre poste in atto modalità di apprendimento secondo momenti seminariali.
Modalità della verifica:
La verifica sarà attuata attraverso le prove di esame e in itinere, nonché nella analisi delle attività e degli elaborati relativi alla prova finale.
Autonomia di giudizio
II titolo finale sarà conferito a studenti che abbiano la dimostrata capacità di acquisire dati e informazioni e la capacità della loro vantazione e interpretazione utili per la formazione di un autonomo giudizio ed anche utili per integrare le conoscenze nel gestire problemi complessi o di formulare giudizi anche sulla base di informazioni incomplete con particolare riferimento alle problematiche specifiche quali quelle della progettazione architettonica, della costruzione e della pianificazione urbanistica e territoriale.
Strumenti e modalità per favorire la loro acquisizione:
Tali conoscenze e capacità saranno raggiunte attraverso la frequenza degli insegnamenti caratterizzanti previsti dal percorso formativo organizzati in una didattica basata sull’adozione di laboratori di progettazione, coordinati con le altre discipline che favoriranno l’acquisizione di capacità di giudizio critiche autonome. Saranno inoltre poste in atto modalità di apprendimento secondo momenti seminariali.
Modalità della verifica:
La verifica sarà attuata attraverso le prove di esame e in itinere, nonché nella analisi delle attività ed elaborati relativi alla prova finale.
Abilità comunicative
II titolo finale sarà conferito a studenti che abbiano acquisito le conoscenze necessarie relative al campo di studio dell'Architettura (alle diverse scale di intervento) per supportare una elevata capacità di comunicare informazioni, idee, problemi e soluzioni a interlocutori sia specialisti che non specialisti.
Strumenti e le modalità per favorire la loro acquisizione:
Tali conoscenze e capacità saranno raggiunte attraverso la frequenza degli insegnamenti caratterizzanti previsti dal percorso formativo, la partecipazione attiva a seminari interni ai laboratori, mirando a sviluppare la capacità di una corretta espressione argomentativa in senso sia orale che grafica
Modalità della verifica:
La verifica sarà attuata attraverso le prove di esame ed attraverso momenti seminariali specifici, nonché nella analisi delle attività ed elaborati relativi alla prova finale.
Capacità di apprendimento
II titolo finale sarà conferito a studenti che abbiano sviluppato una elevata capacità di apprendere autonomamente, per intraprendere gli studi successivi (percorso di alta formazione) o l'autoformazione e l'autoaggiornamento con un alto grado di autonomia.
Strumenti e modalità per favorire la loro acquisizione:
Tali conoscenze e capacità saranno raggiunte attraverso la frequenza degli insegnamenti caratterizzanti e affini o integrativi; i cui insegnamenti avranno un approccio critico alla conoscenza, legato all’apprendimento di corpus disciplinare autonomi che trovano nei laboratori di progettazione, il campo dialettico di verifica in esperienze concrete. Saranno inoltre poste in atto modalità di apprendimento secondo altre occasioni di seminari progettuali e di convegni e dibattiti teorici
Modalità della verifica:
La verifica sarà attuata attraverso le prove di esame e in itinere, nonché nella analisi delle attività ed elaborati relativi alla prova finale organizzate in modo da evidenziare autonomia nell’organizzare il proprio apprendimento.
Requisiti di ammissione
E' necessario essere in possesso del Diploma di scuola media superiore o di titolo equipollente. L'accesso al corso di laurea è regolato da numero programmato a livello nazionale e quindi comporta il superamento di una prova d'ammissione stabilita dal Ministero su base nazionale. Le modalità specifiche di verifica del possesso delle conoscenze richieste e le modalità di assolvimento degli eventuali obblighi formativi aggiuntivi sono definite nel regolamento didattico del corso di studio.Prova finale
La prova finale consiste in una tesi, elaborata individualmente con singolo relatore o gruppi di relatori coordinati entro laboratori di tesi, o a carattere progettuale o di tipo teorico metodologico (storico critico o tecnico), come sviluppo approfondito dei contenuti disciplinari del CdL affrontati nel corso degli studi, anche con apporti di saperi interdisciplinari esterni alla Facoltà. Deve esprimere maturità tecnica ed espressiva, come contributo originale e aggiornato sulle posizioni più avanzate del dibattito disciplinare. Alla prova finale sono riconosciuti 16 CFU.
Sbocchi occupazionali e professionali previsti per i laureati
II corso di laurea magistrale quinquennale a ciclo unico in Architettura U.E. è mirato a preparare un architetto che potrà svolgere la propria attività nell’ambito della libera professione, negli enti istituzionali, in quelli pubblici e privati, nel settore produttivo dell’edilizia e delle costruzioni, sia per quanto attiene le nuove edificazioni, il recupero, il restauro, sia per quanto attiene le trasformazioni relative alla città e al territorio, in Italia, nella Unione Europea, nei paesi extracomunitari.
II laureato in Architettura, in conformità con gli obiettivi della Classe LM-4c.u., svolgerà la propria attività nella libera professione, in istituzioni ed enti pubblici e privati operanti nel campo della costruzione e trasformazione della città e del territorio sia in Italia che nella Comunità, ,che nei paesi extracomunitari.
L'offerta del laureato riguarderà:
- il campo della progettazione architettonica alle varie scale dell'edificio, della città e del territorio, nonché nel campo del consolidamento, del restauro e della progettazione dell'arredamento e dell'allestimento alle varie scale;
- il campo dell'analisi della domanda e della elaborazione del programma del progetto;
- il campo della progettazione sostenibile che adotti principi e tecniche di risparmio energetico;
- il campo del coordinamento del progetto;
- il campo della realizzazione del progetto.
Al termine degli studi, il laureato ha la possibilità di sostenere l'esame di abilitazione all'esercizio della professione dell'architetto e di iscriversi all'albo nella categoria "senior". Le sezioni alle quali è possibile accedere sono tutte quelle previste dall'ordinamento vigente e cioè architettura, pianificazione, paesaggio, conservazione.
Orientamento in ingresso
Il SOrT è il servizio di Orientamento integrato della Sapienza. Gli sportelli SOrT sono presenti presso tutte le Facoltà e nel Palazzo delle segreterie (Città universitaria).
Nei SOrT gli studenti possono trovare informazioni più specifiche rispetto alle Facoltà e ai corsi di laurea e un supporto per orientarsi nelle scelte.
Il SOrT gestisce l'organizzazione ed il coordinamento della manifestazione “Porte Aperte alla Sapienza”, consueto appuntamento dedicato agli immatricolandi. E’ un’occasione di incontro con i docenti delle Facoltà che aiutano gli studenti a scegliere consapevolmente il loro percorso formativo, in coerenza con le proprie attitudini ed aspirazioni e forniscono informazioni sui corsi di studio e le materie di insegnamento.
L’evento, che si tiene ogni anno nella terza settimana del mese di luglio, presso la Città universitaria, è aperto prevalentemente agli studenti delle ultime classi delle scuole secondarie superiori, ai docenti, ai genitori ed agli operatori del settore e costituisce l'occasione per conoscere la Sapienza, la sua offerta didattica, i luoghi di studio, di cultura e di ritrovo ed i molteplici servizi disponibili per gli studenti (biblioteche, musei, concerti, conferenze, ecc.).
Oltre alle informazioni sulla didattica, durante gli incontri, è possibile ottenere informazioni sulle procedure amministrative sia di carattere generale sia, più specificatamente, sulle procedure di immatricolazione ai vari corsi di studio e acquisire copia dei bandi per la partecipazione alle prove di accesso ai corsi.
Contemporaneamente, presso l’Aula Magna, vengono svolte conferenze finalizzate alla presentazione di tutte le Facoltà dell’Ateneo.
Il Settore coordina, inoltre, i progetti di orientamento di seguito specificati e propone azioni di sostegno nell’approccio all’università e nel percorso formativo:
Progetto Un ponte tra scuola e università
Il Progetto “Un ponte tra scuola e Università” (per brevità chiamato “Progetto Ponte”) nasce con l’obiettivo di presentare i servizi offerti dalla Sapienza e l’esperienza universitaria degli studenti.
Il progetto si articola in tre iniziative:
• Professione Orientamento.
Incontro con i docenti delle Scuole Secondarie referenti per l’orientamento, per favorire lo scambio di informazioni tra le realtà della Scuola Secondaria e i servizi ed i progetti offerti dalla Sapienza;
• La Sapienza si presenta.
Incontri di presentazione delle Facoltà e lezioni-tipo realizzate dai docenti della Sapienza agli studenti delle Scuole Secondarie su argomenti di attualità;
• La Sapienza degli studenti
Presentazione alle scuole dei servizi offerti dalla Sapienza e dell’esperienza universitaria da parte di studenti “mentore”.
Conosci Te stesso
Questionario di autovalutazione per accompagnare in modo efficace il processo decisionale dello studente nella scelta del percorso formativo.
Progetto Orientamento in rete
Progetto di orientamento e di riallineamento sui saperi minimi. L’iniziativa prevede lo svolgimento di un corso di orientamento per l’accesso alle Facoltà a numero programmato dell’area medico-sanitaria, destinato agli studenti dell’ultimo anno di scuola secondaria di secondo grado.
Esame di inglese scientifico
Il progetto prevede la possibilità di sostenere presso la Sapienza, da parte degli studenti dell’ultimo anno delle Scuole Superiori del Lazio, l’esame di inglese scientifico per il conseguimento di crediti in caso di successiva iscrizione a questo ateneo.
Il Corso di Studio in breve
Il corso di Laurea Magistrale in Architettura a ciclo unico , in conformità con la Direttiva Europea Architetti si propone di formare una figura di architetto in grado di padroneggiare in modo creativo tutte le trasformazioni dello spazio antropico, riportando in un alveo unitario l'architettura e lo spazio urbano, il disegno dell'edificio e la sua struttura, la città e l'ambiente, l'innovazione e la conservazione. È, in altri termini, una figura dell'architetto, basata sull'equilibrio tra conoscenze teoriche e culturali e abilità tecnico-professionali per garantire coscienza culturale, capacità creative e aggiornamento sugli aspetti tecnici e sul mondo del lavoro e della produzione. Il Corso di Studio si pone come principali finalità quelle di preparare un Architetto che: - sappia affrontare la complessità della città, del territorio e del paesaggio contemporaneo in continua trasformazione, per rispondere agli obiettivi di qualità, di riequilibrio ambientale e di ricostruzione della forma urbana; - conosca la storia dell'architettura e dell'urbanistica, i metodi di rappresentazione e di comunicazione del progetto, gli aspetti metodologici e scientifici delle scienze di base per gestire il processo ideativo e costruttivo dell'architettura; - conosca e sappia utilizzare le tecnologie innovative nel campo dei materiali e dei componenti, nel campo delle strutture e in quello del risparmio energetico; sappia utilizzare gli strumenti critici e teorici necessari per un approccio interdisciplinare alle problematiche dell'architettura e della città , per costruire un proprio percorso alla progettazione e a future specializzazioni sollecitate dalla complessità dell'architettura e della città contemporanea. Al termine degli studi, il laureato ha la possibilità di sostenere l'esame di abilitazione all'esercizio della professione dell'architetto e di iscriversi all'albo nella categoria "senior". Le sezioni alle quali è possibile accedere sono tutte quelle previste dall'ordinamento vigente e cioè architettura, pianificazione, paesaggio, conservazione.
REGOLAMENTO DIDATTICO
1. Obiettivi formativi specifici del corso e descrizione del percorso formativo
Obiettivi formativi
Il Corso di Laurea Magistrale in Architettura a ciclo unico (LM-4 c.u.), in conformità con la Direttiva Europea Architetti, si propone di formare una figura di architetto in grado di padroneggiare e di plasmare in modo creativo tutte le trasformazioni dello spazio antropico, riportando in un alveo unitario l'architettura e lo spazio urbano, il disegno dell'edificio e la sua costruzione, la città e l'ambiente, l'innovazione e la conservazione. È, in altri termini, una figura che deve essere in grado di esprimere, nel progetto e nel processo, una capacità di regia tra approcci disciplinari sempre più diversificati, rispetto alle differenti richieste sociali e culturali, in continua trasformazione. Una figura capace di operare all'interno di una vasta trama di relazioni che si instaurano tra committenti, progettisti, costruttori e altri attori del processo edilizio, all'interno di vincoli imposti dalle indicazioni iniziali (indirizzi programmatori del budget di progetto). Il Corso di Laurea Magistrale in Architettura a ciclo unico, proposto dalla Facoltà di Architettura della Sapienza Università di Roma, vuole offrire un'identità forte della figura dell'architetto, basata sull'equilibrio tra conoscenze teoriche e scientifiche e abilità tecnico-professionali per garantire coscienza culturale e critica, capacità creative e aggiornamento sugli aspetti tecnici e sul mondo del lavoro e della produzione.
Quindi l'ordinamento della Laurea Magistrale in Architettura si pone come principali finalità quelle di preparare un Architetto che:
- sappia affrontare la complessità della città, del territorio e del paesaggio contemporaneo in continua trasformazione, per rispondere agli obiettivi di qualità, di riequilibrio e sostenibilità ambientale e di ricostruzione della forma urbana;
- conosca la storia dell'architettura, delle tecniche costruttive e dell'urbanistica, i metodi di rappresentazione e di comunicazione del progetto, gli aspetti metodologici e scientifici delle scienze di base per gestire il processo ideativo e costruttivo dell'architettura;
- conosca e sappia utilizzare le tecnologie innovative nel campo dei materiali, dei sistemi e dei componenti, nel campo delle strutture e in quello del risparmio energetico; sappia utilizzare gli strumenti critici e teorici necessari per un approccio interdisciplinare alle problematiche dell'architettura e della città, per costruire un proprio percorso alla progettazione e a future specializzazioni sollecitate dalla complessità dell'architettura e della città contemporanea.
In quest'ottica la Laurea Magistrale in Architettura a ciclo unico tende, oltre a promuovere una stretta interconnessione tra qualità della ricerca architettonica e urbana della docenza e lo sviluppo di una formazione di alto livello, a fornire la capacità di:
- realizzare l'avanzamento qualitativo della produzione architettonica attuale e di sviluppare nuove forme e nuovi linguaggi in stretta relazione con altre discipline artistiche e scientifiche;
- interpretare e analizzare il quadro socio-economico in cui si collocano gli aspetti materiali, qualitativi e quantitativi della domanda di architettura;
- padroneggiare tutti gli strumenti tradizionali e informatici che supportano le analisi e l'elaborazione del progetto;
- padroneggiare il quadro scientifico e culturale contemporaneo per elaborare progetti di qualità nel campo della composizione, della tecnologia e dell'urbanistica e dei loro rapporti con il territorio sempre più mirati alla sostenibilità ambientale e alla ecoefficienza; e, altresì, nei campi del restauro, della riqualificazione e del consolidamento del patrimonio architettonico e urbano; dell'architettura degli interni e degli allestimenti;
- organizzare e coordinare competenze molteplici: da quelle costruttive, strutturali e impiantistiche a quelle normative-legislative a quelle infine di valutazione economica del progetto.
Percorso formativo
Il percorso formativo del corso di Laurea Magistrale in Architettura si articola contemperando, da un lato, una formazione dell'architetto europeo fortemente unitaria che armonizza conoscenze e progettualità, paritetiche e integrate, nell'ambito dell'architettura, dell'urbanistica, del restauro e della tecnologia; dall'altro una formazione guidata attraverso piani ovvero percorsi di studio consigliati nel manifesto (percorsi a libera scelta degli studenti) che, nell'alveo delle specificità della figura dell'architetto europeo, consentano di sviluppare esperienze formative più orientate nel campo del progetto urbano e del paesaggio, della progettazione tecnologica ambientale, della riabilitazione strutturale degli edifici e dei monumenti, della architettura degli interni, della riqualificazione della città e del territorio, attraverso l'approfondimento integrato delle relative discipline.
Il percorso formativo, attraverso i laboratori di sintesi e i corsi monodisciplinari, intende sviluppare la complessità come sintesi tra discipline concorrenti nella formazione e come portato di tematiche via via più articolate per scala e per contenuti trasversali tra le discipline. Con le discipline affini e gli insegnamenti a scelta si punta ad articolare e a integrare l'offerta guidata di piani ovvero di percorsi di studio consigliati nel quinto anno. L'opzione tra i percorsi deve avvenire entro la fine del terzo anno del Corso di Studio.
Articolazione temporale dell'offerta formativa.
Il percorso formativo della Laurea Magistrale in Architettura è unico. La durata del corso è di cinque anni, articolato in tre cicli che perseguono una sequenza logica di obiettivi:
I ciclo: Formazione di base.
I due anni di tale ciclo sono finalizzati all'acquisizione delle conoscenze fondative, da un lato, legate alla scienza della rappresentazione, alla matematica di
base, alla storia dell'architettura e della città, dall'altro, all'approccio alle tematiche contemporanee dell'architettura e della città integrando aspetti teorici e applicativi sia nei corsi monodisciplinari che nei laboratori delle discipline caratterizzanti. Nel primo ciclo vengono inoltre poste le basi concrete per una conoscenza degli aspetti fisico-tecnici ambientali e tecnico costruttivi dell'architettura.
II ciclo: Formazione culturale e scientifico-tecnica.
I due anni di tale ciclo sono destinati a una attività prevalentemente progettuale che mira a favorire, attraverso una conoscenza culturale innovativa dei corsi monodisciplinari con basi teoriche e tecnico-operative e poi nei differenti laboratori di progettazione, la capacità di mettere a sistema le differenti conoscenze acquisite nell'elaborazione di soluzioni organiche per progetti complessi di architettura, di urbanistica e di restauro. La progettualità architettonica svilupperà modalità didattiche di connessione, di integrazione, o di interfaccia su temi comuni, con le materie della Tecnologia dell'Architettura, della Scienza delle costruzioni e con le materie della Fisica tecnica e ambientale e degli Impianti tecnici.
III ciclo: Formazione di maturazione e completamento degli studi con possibili orientamenti di approfondimento specialistico collegati a discipline con funzione guida.
Nel percorso "unitario" il quinto anno è dedicato in prevalenza al Laboratorio di Sintesi in Progettazione Architettonica - Urbana integrato con altre opportunità disciplinari e con eventuali materie a scelta orientate a integrare anche le competenze per la tesi e, infine, alla tesi stessa. In questo anno trovano sviluppo i piani e i percorsi di studio ossia gli orientamenti di approfondimento specialistico di discipline scelte tra quelle affini, sia come discipline guida dei differenti piani ossia orientamenti di studio, che come discipline integrate nei percorsi consigliati alla cui strutturazione concorrono corsi previsti fra quelli affini, che riguardano gruppi di materie funzionali al campo disciplinare della riabilitazione strutturale degli edifici e dei monumenti, della progettazione urbana e del paesaggio, della progettazione tecnologica ambientale, della architettura degli interni, della riqualificazione della città e del territorio. Si articolerà così un'offerta differenziata di laboratori di sintesi di ICAR/09, ICAR/12, ICAR/14, ICAR/15, ICAR/16, ICAR/21.
Strumenti didattici
Il profilo della didattica si basa sul confronto dialettico tra le diverse discipline che si occupano della progettazione e della costruzione dello spazio fisico, in misura e modi differenti a seconda della scala dell'architettura. In tal senso, gli strumenti didattici si articolano in: lezioni ex cathedra per gli aspetti teorico-metodologici e confronti interdisciplinari, esperienze di progettazione (laboratori), secondo successivi livelli di maggiore complessità e approfondimento e, infine, corsi teorici-applicativi.
La formazione si integra offrendo attività complementari (conferenze, seminari, workshop, concorsi per studenti, viaggi dei studio ed esposizioni) per facilitare un maggior confronto tra studenti, docenti, studiosi e operatori esterni. Tutte le discipline distinguono, attraverso declaratorie, i contenuti caratterizzanti e stabili da quelli innovativi e in continuo aggiornamento.
Il percorso formativo offerto dal presente corso di studio di Ateneo prevede anche il rilascio di un doppio titolo in collaborazione con la FADU UBA di Buenos
Aires.
Sbocchi occupazionali e professionali previsti per i laureati (Decreti sulle Classi, Art. 3, comma 7)
II laureato in Architettura, in conformità con gli obiettivi della Classe LM-4 c.u. e della Direttiva Europea Architetti, potrà svolgere la propria attività nell'ambito della libera professione, negli enti istituzionali, in quelli pubblici e privati, nel settore produttivo dell'edilizia e delle costruzioni, sia per quanto attiene le nuove edificazioni, il recupero, il restauro, sia per quanto attiene le trasformazioni relative alla città e al territorio, in Italia, nella Unione Europea, nei paesi extracomunitari.
L'offerta del laureato riguarderà:
- il campo della progettazione architettonica alle varie scale dell'edificio, della città e del territorio, nonché nel campo del consolidamento, della riqualificazione, del restauro, dell'arredamento d’interni e dell'allestimento alle varie scale;
- il campo dell'analisi della domanda e della elaborazione del programma del progetto;
- il campo della progettazione tecnologica ambientale che adotti principi e tecniche di risparmio energetico;
- il campo del coordinamento del progetto;
- il campo della realizzazione del progetto e della gestione della sua costruzione.
Al termine degli studi, il laureato ha la possibilità di sostenere l'esame di abilitazione all'esercizio della professione dell'architetto e di iscriversi all'albo nella categoria "senior". Le sezioni alle quali è possibile accedere sono tutte quelle previste dall'ordinamento vigente e cioè architettura, pianificazione, paesaggio, conservazione.
2. Propedeuticità.
All’interno di ogni settore scientifico disciplinare lo studente, per sostenere l’esame, deve rispettare, salvo diversa preventiva e specifica autorizzazione della competente struttura didattica, la progressione degli insegnamenti così come prevista dal manifesto. In particolare:
- lo studente potrà iscriversi a un Laboratorio di Progettazione Architettonica II, III, IV solo se avrà sostenuto l’esame ovvero ottenuto l’attestato di frequenza rispettivamente del Laboratorio di Progettazione Architettonica I, II e III;
- lo studente potrà sostenere l’esame del Laboratorio di Progettazione Tecnologica solo se avrà sostenuto l’esame di Tecnologia dell’Architettura I e Tecnologia dell’Architettura II;
- lo studente potrà sostenere l’esame del Laboratorio di Progettazione Urbanistica solo se avrà sostenuto l’esame di Progettazione Urbanistica I e Progettazione Urbanistica II;
- lo studente potrà sostenere l’esame di Meccanica delle Strutture solo se avrà sostenuto l’esame di Istituzioni di Matematica I;
- lo studente potrà sostenere l’esame di Scienza delle Costruzioni solo se avrà sostenuto l’esame di Istituzioni di Matematica II;
- lo studente potrà sostenere l’esame del Laboratorio Progettazione Strutturale solo se avrà sostenuto l’esame di Meccanica delle Strutture e di Scienza delle Costruzioni;
- lo studente potrà sostenere l’esame di Impianti Tecnici solo se avrà sostenuto l’esame di Fisica Tecnica Ambientale;
- lo studente potrà sostenere l’esame del Laboratorio di Restauro solo se avrà sostenuto l’esame di Storia Antica e Medioevale, di Rappresentazione III, di Elementi di Restauro;
- lo studente potrà iscriversi a un Laboratorio di Sintesi solo se avrà sostenuto, entro i termini di iscrizione previsti dal regolamento di Ateneo, l’esame di due Laboratori di Progettazione del quarto anno e ottenuto almeno l’attestato di frequenza degli altri due Laboratori di Progettazione; tra gli esami dei Laboratori di Progettazione sostenuti dovrà obbligatoriamente essere compreso quello relativo al settore disciplinare di appartenenza del Laboratorio di Sintesi scelto. Nota bene: il riconoscimento della firma ottenuta in ciascun Laboratorio ha validità di un anno, salvo diversa e specifica autorizzazione della competente struttura didattica.
3. Le attività a scelta dello studente e i relativi crediti.
Sono previsti complessivamente 20 CFU a scelta dello studente. Per la specifica articolazione degli esami a scelta si rimanda all’elenco degli insegnamenti offerti dal Corso di Laurea, sulla base del quale lo studente formulerà il proprio percorso formativo in coerenza con la corrispettiva scelta del Laboratorio di Sintesi. Nel caso lo studente scelga insegnamenti non attivati presso la Facoltà, dovrà obbligatoriamente presentare motivata richiesta alla Commissione Didattica che ne valuterà la coerenza con il percorso formativo.
Lo studente, entro e non oltre la data dell’ultimo appello di esami del terzo anno di Corso, deve esprimere la propria opzione indicando il Laboratorio di Sintesi finale e gli insegnamenti a scelta che intende sostenere. La Commissione Didattica del Corso di Laurea verificherà la coerenza del percorso formativo.
4. Le modalità per l’eventuale trasferimento da altri corsi di studio
Per quanto attiene le corrispondenze e modalità di riconoscimento di esami sostenuti presso altri Corsi di Laurea o precedenti ordinamenti relativamente al passaggio al Corso di Laurea Magistrale in Architettura, la Commissione Didattica elabora le modalità di conversione delle singole discipline, sottoponendole all’approvazione del Consiglio di Corso di Laurea Magistrale. Le modalità di riconoscimento dei crediti acquisiti presso altri Corsi di Laurea sono stabilite dalla Commissione Didattica e fanno riferimento a quanto previsto dal regolamento Didattico di Ateneo e alla normativa vigente.
Per il riconoscimento dei crediti già maturati, si cercherà di assicurare il riconoscimento del maggior numero possibile di CFU attraverso una valutazione attenta dei percorsi formativi di provenienza. Lo studente iscritto a diverso ordinamento può richiedere il passaggio al nuovo ordinamento previa verifica della Commissione Didattica.
5. La tipologia delle forme didattiche adottate, anche a distanza, e le modalità della verifica della preparazione
1) Nelle diverse materie di insegnamento sono specificati e distinti gli obiettivi formativi di carattere teorico e quelli operativi (vedi declaratorie).
Sono obiettivi formativi e teorici quelli realativi a una cultura generale dell’Architettura, alle conoscenze scientifiche e a quelle umanistiche; sono sperimentali e applicativi, quelli che consentono una maturazione nell’esperienza concreta del progetto, come attività pratica tecnicamente definita, dotata anche di valenza artistica.
2) Ogni insegnamento offre una diversa combinazione delle due finalità in relazione alla specificità della materia trattata, contribuendo ad alimentare la sintesi teorico pratica che nel progetto deve trovare concreta applicazione.
3) L’attività didattica è di tipo convenzionale e sarà svolta con lezioni, laboratori, seminari specialistici e prove in itinere. Le attività formative sono articolate in corsi monodisciplinari o in laboratori dei diversi settori scientifico disciplinari.
4) L’attività didattica degli insegnamenti è organizzata secondo l’ordinamento semestrale.
5) La frequenza alle attività didattiche stabilite dall’ordinamento, essendo ritenuta necessaria per un proficuo svolgimento del processo formativo, è fortemente consigliata ma è obbligatoria per le sole attività di Laboratorio. I responsabili dei Laboratori attuano appropriati meccanismi di verifica della frequenza attiva. L’ottenimento della frequenza attiva permette di sostenere la prova d’esame con il voto minimo.
6) L'esame o idoneità accerta il raggiungimento degli obiettivi dell'attività formativa definiti nel Manifesto degli Studi.
7) Per gli eventuali laboratori didattici e corsi con moduli integrati e coordinati, che devono essere frequentati come un unico insegnamento, i docenti titolari degli insegnamenti o moduli partecipano alla valutazione collegiale complessiva del profitto dello studente, con modalità stabilite dai docenti stessi. Resta inteso che la verifica, consistendo nella sintesi dei giudizi dati dai singoli docenti delle unità didattiche partecipanti al corso integrato, deve in ogni caso espletarsi come un esame unitario e contemporaneo.
8) Le prove possono articolarsi in più momenti di valutazione o giudizi parziali.
9) Le commissioni di esame devono essere composte da almeno due componenti, di cui almeno uno di ruolo.
10) Le commissioni dispongono di trenta punti per la valutazione del profitto. L'esame e' superato con la votazione di diciotto trentesimi. La lode può essere concessa all’unanimità dei commissari presenti.
11) Le attività formative non riguardano solo le lezioni ex cathedra, ma anche attività culturali varie, stage, workshop, viaggi di studio, e devono essere preventivamente concordate con un docente di riferimento.
6. Le modalità di verifica della conoscenza delle lingue straniere e i relativi crediti
Il Corso di Laurea Magistrale organizza lezioni di approfondimento della lingua straniera (preferibilmente da frequentare al 1° anno), con particolare riferimento al linguaggio tecnico dell’Architettura. La verifica della conoscenza della lingua straniera (con priorità della lingua inglese) avverrà tramite una prova di idoneità.
7. Le modalità di verifica di altre competenze richieste e i relativi crediti
Per gli esami di carattere applicativo e progettuale sono richieste abilità informatiche specifiche per il disegno automatico. A tal proposito la Facoltà provvederà attraverso l’organizzazione di corsi di formazione presso la stessa Facoltà o con apposite convenzioni.
8. Le modalità di verifica dei risultati degli eventuali stages, tirocini e dei periodi di studio all’estero e i relativi crediti
Percorsi d’eccellenza (senza riconoscimenti di CFU)
Possono essere istituiti percorsi integrativi, con numero programmato di studenti del Corso di Laurea Magistrale in Architettura denominati “percorsi d’eccellenza”, con lo scopo di valorizzare la formazione degli studenti iscritti, meritevoli e interessati ad attività di approfondimento e di integrazione culturale. Alcune attività sono programmate dalla struttura didattica di riferimento e impostate come approfondimenti disciplinari e interdisciplinari, attività seminariali e di tirocinio; altre sono concordate con i singoli studenti, in relazione alle loro vocazioni culturali e scientifiche, con un impegno massimo di 100 ore annue; il “percorso d’eccellenza” non dà luogo a riconoscimento di crediti utilizzabili per il conseguimento dei titoli universitari rilasciati dalla Sapienza Università di Roma, ma lo studente che lo ha concluso riceve un’attestazione del percorso svolto, rilasciato dalla Presidenza della Facoltà di afferenza e registrata sulla carriera dello studente stesso. L’Università assegna anche un premio pari all’importo delle tasse versate nell’ultimo anno di corso, con riferimento ai Regolamenti relativi ai percorsi d’eccellenza e loro modifiche e integrazioni.
9. Le modalità di frequenza, se previste, anche in riferimento alla condizione degli studenti non impegnati a tempo pieno
Per il conseguimento del titolo di Laurea Magistrale è richiesta la frequenza per gli insegnamenti tecnico-applicativi definiti come Laboratori dall’Ordinamento e dal Manifesto del Corso di Laurea Magistrale.
La frequenza alle altre attività didattiche stabilite dall’Ordinamento, non denominate “Laboratori”, essendo ritenuta necessaria per un proficuo svolgimento del processo formativo, è fortemente consigliata. I responsabili dei corsi attuano appropriati meccanismi di verifica della frequenza. In aderenza alle indicazioni del Regolamento di Ateneo sui contratti agli studenti part-time, la frequenza alle attività didattiche potrà essere limitata per le diverse annualità, in base al tipo di contratto prescelto dallo studente part-time richiedente, sempre che il piano di studi ridotto, da lui prescelto, sia stato preventivamente approvato dal Consiglio del Corso di Laurea Magistrale.
10. Le modalità del riconoscimento, con eventuali verifiche, dei crediti acquisiti in Corsi di studi della Sapienza Università di Roma, diversi da quello regolamentato o di altre Università.
Le modalità di riconoscimento dei crediti acquisiti in altre Università sono stabilite dalla Commissione Didattica e fanno riferimento a quanto previsto dal regolamento Didattico di Ateneo e dalla normativa vigente.
11. Le prove di verifica di esami già sostenuti i cui contenuti culturali sono ritenuti obsoleti, diversificati tra tempo pieno e tempo parziale.
La Commissione Didattica del Corso di Laurea può richiedere eventuali prove integrative per gli esami già sostenuti, qualora i contenuti culturali siano ritenuti obsoleti, nel caso siano trascorsi più di 8 anni dal loro sostenimento.
Criteri seguiti nella trasformazione del Corso di Studio da ordinamento 509 a 270
Il presente Corso di Laurea Magistrale in Architettura conferma l'impostazione del precedente Corso di Laurea Magistrale in Architettura, a sua volta risultato della trasformazione del Corso di laurea Specialistica quinquennale in Architettura UE ex DM 509/99, già riconosciuto a livello comunitario, con adattamenti necessari a rispettare il DM 270/2004, (numero massimo di esami e numero minimo di crediti formativi richiesti per i diversi settori disciplinari, articolati in: attività di base; caratterizzanti; affini e integrative; a scelta dello studente). Si rispetta la struttura fondamentale del precedente Corso di laurea Magistrale a ciclo unico in Architettura, apportando minime variazioni e ricalibrature dei pesi didattici di alcuni settori scientifico disciplinari. Esso soddisfa pertanto gli obiettivi formativi qualificanti della classe LM-4.
Sintesi della relazione tecnica del nucleo di valutazione
Richiamati i criteri e le procedure esposti nel riassunto della relazione generale del NVA e le note relative alle singole facoltà, acquisiti i pareri della Commissione per l'innovazione didattica, considerate le schede e la documentazione inviate dalla facoltà e dal NVF, il Nucleo attesta che questo corso soddisfa i criteri relativi alla corretta progettazione della proposta, alla definizione delle politiche di accesso, ai requisiti di trasparenza e ai requisiti di numerosità minima di studenti. Il NVA ritiene inoltre che il corso sia pienamente sostenibile rispetto alla docenza di ruolo e non di ruolo e considera adeguati il numero e la capienza delle aule, le altre strutture e i servizi di supporto esistenti che la facoltà può rendere disponibili. Il NVA attesta che la proposta soddisfa tutti i criteri ora valutabili previsti dalla normativa e dal Senato Accademico ed esprime parere favorevole all'istituzione del corso.
Sintesi della consultazione con le organizzazioni rappresentative a livello locale della produzione, servizi, professioni
Sono previste attività formative e tirocini presso P.A.; aziende private operanti nel settore della progettazione; imprese e produttori; studi di progettazione e società di ingegneria e architettura. Con i rappresentanti del mondo professionale e imprenditoriale (Ordine degli Architetti di Roma ed altre Associazioni) e dirigenti di enti Locali, in data 14/01/08, sono stati avviati contatti e accordi, finalizzati a confermare ed aggiornare tavoli di confronto istituzionali per la sintonia tra la domanda del mondo del lavoro nazionale ed internazionale e l'offerta formativa e che hanno dato esito positivo. Per i laboratori di progettazione e i Laboratori di Sintesi finale, sono stati individuati specifici ambiti e temi di progettazione riconosciuti attraverso confronti diretti con uffici tecnici delle P. A. (Comune di Roma, Dipartimenti di edilizia, di urbanistica, ATER, etc.). Nell'incontro finale della consultazione a livello di Ateneo del 19 gennaio 2009, considerati i risultati della consultazione telematica che lo ha preceduto, le organizzazioni intervenute hanno valutato favorevolmente la razionalizzazione dell'Offerta Formativa della Sapienza, orientata, oltre che ad una riduzione del numero dei corsi, alla loro diversificazione nelle classi che mostrano un'attrattività elevata e per le quali vi è una copertura di docenti più che adeguata. Inoltre, dopo aver valutato nel dettaglio l'Offerta Formativa delle Facoltà, le organizzazioni stesse hanno espresso parere favorevole all'istituzione dei singoli corsi.
Conoscenza e capacità di comprensione (knowledge and understanding)
II titolo finale sarà conferito a studenti che abbiano dimostrato di aver acquisito conoscenze, capacità e abilità che consentano loro di elaborare e/o applicare idee originali, anche all’interno di un contesto di ricerca. In particolare, con riferimento alla Direttiva 85/384/CEE sulla formazione dell’architetto, sarà conferito a studenti che abbiano acquisito:
1) la capacità di creare progetti architettonici che soddisfino le esigenze estetiche e tecniche;
2) un’adeguata conoscenza della storia e delle teorie dell’architettura, nonché delle arti, tecnologie e scienze umane ad essa attinenti;
3) una conoscenza delle belle arti in quanto fattori che possono influire sulla qualità della concezione architettonica;
4) una adeguata conoscenza in materia di urbanistica, pianificazione e tecniche applicate nel processo di pianificazione;
5) la capacità di cogliere i rapporti tra uomo e creazioni architettoniche e il loro ambiente, nonché la capacità di cogliere la necessità di adeguamento tra creazioni architettoniche e spazi, in funzione dei bisogni e della natura dell’uomo;
6) la capacità di capire l’importanza della professione e delle funzioni dell’architetto nella società, in particolare elaborando progetti che tengano conto degli attori sociali;
7) una conoscenza dei metodi di indagine e di preparazione del progetto di costruzione;
8) la conoscenza dei problemi di concezione strutturale, di costruzione e di ingegneria civile, connessi con la progettazione degli edifici;
9) una conoscenza adeguata dei problemi fisici e delle tecnologie nonché della funzione degli edifici, in modo da renderli internamente confortevoli e proteggerli dai fattori climatici; una conoscenza degli aspetti energetici connessi alla progettazione dell’involucro edilizio e della complessa integrazione degli impianti tecnici, nel rispetto dell’ambiente.
10) una capacità tecnica che consenta di progettare edifici che rispondano alle esigenze degli utenti, nei limiti imposti dal fattore costo e dai regolamenti in materia di costruzione;
11) una conoscenza adeguata delle industrie, organizzazioni, regolamentazioni e procedure necessarie per realizzare progetti di edifici e per l’integrazione dei piani nella pianificazione.
Strumenti e modalità per favorire la loro acquisizione.
Tali conoscenze e capacità saranno raggiunte attraverso la frequenza agli insegnamenti caratterizzanti previsti dal percorso formativo organizzati in una didattica basata sull’adozione di laboratori di progettazione, coordinati con le altre discipline, che favoriranno l’acquisizione di capacità di giudizio critiche autonome rispetto alle problematiche connesse alla realtà dell’architettura e della città contemporanea. Saranno, inoltre, poste in atto modalità di apprendimento secondo momenti seminariali.
Modalità della verifica.
La verifica sarà attuata attraverso le prove di esame e in itinere, nonché nella analisi delle attività ed elaborati relativi alla prova finale. Capacità di applicare conoscenza e comprensione (applying knowledge and understanding)
II titolo finale sarà conferito a studenti che siano in grado di dimostrare un approccio applicativo delle conoscenze e della capacità di comprensione acquisite, utilizzando le competenze culturali specifiche in modo approfondito per ideare e sostenere argomentazioni e per risolvere problemi anche complessi, propri dell’Architettura. In particolare lo studente dovrà essere in grado di:
• usare le teorie, le tecniche e i metodi delle discipline dell'architettura e dell'ingegneria per esercitare l'attività progettuale, in forma autonoma e in collaborazione, comprendendo i processi di trasformazione nell’ambito delle dinamiche insediative, i loro effetti sull'organismo architettonico e sul contesto urbano o territoriale, e per dirigere tecnicamente le relative procedure amministrative e le attività connesse;
• utilizzare le tecniche e gli strumenti di supporto alla programmazione tecnico-economica, nell'analisi e nella progettazione di manufatti edilizi;
• sviluppare e gestire processi di riqualificazione energetica ambientale. Strumenti e modalità per favorire la loro acquisizione.
Tali conoscenze e capacità saranno raggiunte attraverso la frequenza degli insegnamenti caratterizzanti previsti dal percorso formativo organizzati in una didattica basata sull’adozione di laboratori di progettazione, coordinati con le altre discipline che favoriranno l’acquisizione di capacità di giudizio critiche autonome. Saranno inoltre poste in atto modalità di apprendimento secondo momenti seminariali.
Modalità della verifica.
La verifica sarà attuata attraverso le prove di esame e in itinere, nonché nella analisi delle attività e degli elaborati relativi alla prova finale.
Autonomia di giudizio (making judgements)
II titolo finale sarà conferito a studenti che abbiano la dimostrata capacità di acquisire dati e informazioni e la capacità della loro vantazione e interpretazione utili per la formazione di un autonomo giudizio ed anche utili per integrare le conoscenze nel gestire problemi complessi o di formulare giudizi anche sulla base di informazioni incomplete con particolare riferimento alle problematiche specifiche quali quelle della progettazione architettonica, della costruzione e della pianificazione urbanistica e territoriale.
Strumenti e modalità per favorire la loro acquisizione.
Tali conoscenze e capacità saranno raggiunte attraverso la frequenza degli insegnamenti caratterizzanti previsti dal percorso formativo organizzati in una didattica basata sull’adozione di laboratori di progettazione, coordinati con le altre discipline che favoriranno l’acquisizione di capacità di giudizio critiche autonome. Saranno inoltre poste in atto modalità di apprendimento secondo momenti seminariali.
Modalità della verifica.
La verifica sarà attuata attraverso le prove di esame e in itinere, nonché nella analisi delle attività ed elaborati relativi alla prova finale. Abilità comunicative (communication skills)
II titolo finale sarà conferito a studenti che abbiano acquisito le conoscenze necessarie relative al campo di studio dell'Architettura (alle diverse scale di intervento) per supportare una elevata capacità di comunicare informazioni, idee, problemi e soluzioni a interlocutori sia specialisti che non specialisti. Strumenti e le modalità per favorire la loro acquisizione.
Tali conoscenze e capacità saranno raggiunte attraverso la frequenza degli insegnamenti caratterizzanti previsti dal percorso formativo, la partecipazione attiva a seminari interni ai laboratori, mirando a sviluppare la capacità di una corretta espressione argomentativa in senso sia orale che grafica.
Modalità della verifica.
La verifica sarà attuata attraverso le prove di esame ed attraverso momenti seminariali specifici, nonché nella analisi delle attività ed elaborati relativi alla prova finale.
Capacità di apprendimento (learning skills)
II titolo finale sarà conferito a studenti che abbiano sviluppato una elevata capacità di apprendere autonomamente, per intraprendere gli studi successivi
(percorso di alta formazione) o l'autoformazione e l'autoaggiornamento con un alto grado di autonomia. Strumenti e modalità per favorire la loro acquisizione.
Tali conoscenze e capacità saranno raggiunte attraverso la frequenza degli insegnamenti caratterizzanti e affini o integrativi; i cui insegnamenti avranno un approccio critico alla conoscenza, legato all’apprendimento di corpus disciplinare autonomi che trovano nei laboratori di progettazione, il campo dialettico di verifica in esperienze concrete. Saranno inoltre poste in atto modalità di apprendimento secondo altre occasioni di seminari progettuali e di convegni e dibattiti teorici.
Modalità della verifica.
La verifica sarà attuata attraverso le prove di esame e in itinere, nonché nella analisi delle attività ed elaborati relativi alla prova finale organizzate in modo da evidenziare autonomia nell’organizzare il proprio apprendimento.
Conoscenze richieste per l'accesso
E' necessario essere in possesso del Diploma di scuola media superiore o di titolo equipollente. L'accesso al corso di laurea è regolato da numero programmato a livello nazionale e quindi comporta il superamento di una prova d'ammissione stabilita dal Ministero su base nazionale.
Caratteristiche della prova finale
La prova finale consiste in una tesi, elaborata individualmente con singolo relatore o gruppi di relatori coordinati entro laboratori di tesi, o a carattere progettuale o di tipo teorico metodologico (storico critico o tecnico), come sviluppo approfondito dei contenuti disciplinari del CdL affrontati nel corso degli studi, anche con apporti di saperi interdisciplinari esterni alla Facoltà. Deve esprimere maturità tecnica ed espressiva, come contributo originale e aggiornato sulle posizioni più avanzate del dibattito disciplinare. Alla prova finale sono riconosciuti 16 CFU.
Motivi dell'istituzione di più corsi nella classe
I due corsi in classe LM-4 c.u., Architettura UE nella Facoltà di Architettura "Valle Giulia" e Architettura UE nella Facoltà di Architettura "L.Quaroni", si sono accorpati a partire dell’A.A. 2011-2012 in un unico corso (codice 15893), di cui il presente corso costituisce, pur con leggere modifiche dettate da ragioni di ottimizzazione della didattica, la naturale evoluzione. Nella medesima classe è presente anche il Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria edile - architettura UE per evidenti ragioni storiche e culturali. L'offerta formativa di questi corsi risulta altamente attrattiva: infatti la prova di accesso nazionale ha visto costantemente richieste di gran lunga superiori al numero disponibile. I due corsi, che rispondono all'ordinamento e hanno da tempo acquisito l'approvazione della Commissione UE, presentano una articolata offerta formativa che declina, pur nell'unicità della formazione generalista, diverse e specifiche connotazioni in relazione alle diverse sinergie disciplinari utilizzate, che ne giustificano la differenza nella destinazione dei crediti.
Motivazioni dell'inserimento nelle attività affini di settori previsti dalla classe o Note attività affini
I SSD ICAR/08, ICAR/09, ICAR/12, ICAR/14, ICAR/17, ICAR/18, ICAR/19, ICAR/21, ICAR/22, ING-IND/11, sono utilizzati sia tra le attività di base e caratterizzanti che tra le attività affini, in quanto l’ampio spettro delle materie in essi comprese permettono di offrire agli studenti i necessari approfondimenti nell’insegnamento dell’architettura e della città contemporanea.
l SSD ICAR/07 e INF/01 sono utilizzati tra le attività affini anziché tra leattività di base o tra quelle caratterizzanti, in quanto le relative discipline nel presente percorso formativo hanno una valenza esclusivamente integrativa.
Lo studente espliciterà le proprie scelte al momento della presentazione,
tramite INFOSTUD, del piano di completamento o del piano di studio individuale,
secondo quanto stabilito dal regolamento didattico del corso di studio.
Primo anno
Primo semestre
Insegnamento
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CFU
|
SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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1027243 -
SCIENZA DELLA RAPPRESENTAZIONE I
(obiettivi)
Nel perseguire l’obiettivo generale di fornire una solida preparazione di base sugli elementi fondativi della scienza della rappresentazione, i tre corsi del settore si articolano nei primi tre anni integrando gli aspetti teorici ed applicativi.Il corso del primo anno fornisce i metodi e gli strumenti per l’apprendimento delle tecniche tradizionali del Disegno integrandole con quelle informatiche. Fornisce i fondamenti della Geometria descrittiva per la comprensione delle leggi e dei metodi per la rappresentazione e la concezione dello spazio e delle forme architettoniche. Tali strumenti permettono allo studente di affrontare, con adeguati strumenti di conoscenza, le prime esperienze di progettazione.
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8
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ICAR/17
|
100
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative di base
|
ITA |
98749 -
STORIA DELL' ARCHITETTURA CONTEMPORANEA
(obiettivi)
Compito del corso è quello di porre in evidenza e discutere le problematiche, i nodi teorici e progettuali, le principali correnti e i protagonisti della cultura architettonica dei secoli XIX e XX. Nello svolgimento del corso si intende guidare lo studente alla comprensione dei problemi e delle opere dell’architettura nella loro determinazione storica e nell’indivisibile relazione con le altre componenti artistiche, fornendo gli strumenti indispensabili alla conoscenza critica del pensiero architettonico contemporaneo.
|
8
|
ICAR/18
|
100
|
-
|
-
|
-
|
|
ITA |
1007334 -
ISTITUZIONI DI MATEMATICA I
(obiettivi)
Il corso si propone di introdurre alla logica e teoria degli insiemi; elementi di algebra lineare; elementi di geometria analitica nel piano; calcolo differenziale per funzioni di una variabile reale: limiti, funzioni continue, derivate, applicazioni, calcolo integrale.
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8
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MAT/05
|
100
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative di base
|
ITA |
1026526 -
DIRITTO URBANISTICO
(obiettivi)
Il Corso tratta le principali fonti normative e la giurisprudenza, con attenzione soprattutto al contesto europeo. La didattica si svolge prevalentemente attraverso l’analisi e la discussione di “casi”. Introduzione alle normative comunitarie e nazionali in materia edilizia, urbanistica e ambientale.
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6
|
IUS/10
|
75
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
Secondo semestre
Insegnamento
|
CFU
|
SSD
|
Ore Lezione
|
Ore Eserc.
|
Ore Lab
|
Ore Studio
|
Attività
|
Lingua
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1044139 -
LABORATORIO DI PROGETTAZIONE ARCHITETTONICA I
(obiettivi)
Nel Laboratorio si elabora in aula, con attività individuale e seminariale attraverso lezioni ed esercitazioni, il progetto di un edificio di piccole dimensioni a prevalente destinazione residenziale. Sono indagate le questioni tipologiche, spaziali e di linguaggio, inerenti al tema oggetto dell’esercitazione, al fine di far acquisire allo studente gli strumenti di base del progetto di architettura. Il Laboratorio costituisce il luogo di applicazione e verifica delle conoscenze acquisite dallo studente durante il suo svolgimento e durante la frequentazione dei corsi del primo e secondo semestre.
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12
|
ICAR/14
|
150
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
1007336 -
TECNOLOGIA DELL'ARCHITETTURA I
(obiettivi)
Il corso introduce alla disciplina della Progettazione Tecnologica dell’Architettura che si sviluppa su un percorso di studi articolato in insegnamenti monodisciplinari e laboratori di progettazione tecnologica e ambientale. La complessità del processo edilizio, ordinato da norme e procedure finalizzate al controllo della qualità del progetto e della costruzione, rappresenta lo scenario di riferimento per lo studio delle tecniche costruttive. L’analisi della vicenda storica della costruzione dell’architettura conduce alla comprensione della dinamica dell’innovazione e alla consapevolezza delle scelte, in relazione alla singolarità del progetto. L’approccio esigenziale-prestazionale, i principi del “ciclo di vita” e le nozioni di fattibilità tecnica ed economica orientano specifiche esercitazioni progettuali sull’impiego di materiali ed elementi costruttivi che caratterizzano sistemi, tecniche e procedimenti della costruzione dell’architettura.
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8
|
ICAR/12
|
100
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
1025854 -
FISICA TECNICA AMBIENTALE
(obiettivi)
Il Corso fornisce le conoscenze dei processi fisici fondamentali che caratterizzano i vari aspetti dell’azione reciproca tra uomo e ambiente, quali la gestione dell’energia, il controllo dell’inquinamento e del comfort termico, acustico e visivo coinvolgendo l’intero sistema percettivo. Il corso ha prevalente carattere teorico.
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8
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ING-IND/11
|
100
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative di base
|
ITA |
AAF1100 -
LINGUA INGLESE
(obiettivi)
Lingua inglese con particolare riferimento al linguaggio tecnico in architettura
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2
|
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25
|
-
|
-
|
-
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Per la prova finale e la lingua straniera (art.10, comma 5, lettera c)
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ITA |
Secondo anno
Primo semestre
Insegnamento
|
CFU
|
SSD
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Ore Lezione
|
Ore Eserc.
|
Ore Lab
|
Ore Studio
|
Attività
|
Lingua
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1025928 -
MECCANICA DELLE STRUTTURE
(obiettivi)
Il Corso introduce i concetti e le procedure fondamentali della Meccanica che sono alla base del comportamento strutturale sia delle costruzioni storiche che delle nuove tipologie strutturali oggi in uso. In tale ambito si fa riferimento essenzialmente a sistemi modellabili come corpi rigidi, affrontando le principali strutture elementari che formano parti di opere architettoniche più complesse. Vengono peraltro introdotti anche i principali concetti relativi ai sistemi di travi deformabili, ponendo particolare attenzione alle problematiche della progettazione e della verifica strutturale.
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8
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ICAR/08
|
100
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
1025933 -
PROGETTAZIONE URBANISTICA I
(obiettivi)
Il corso fornisce la prima conoscenza della disciplina e la capacità di riconoscere e rappresentare la struttura e i cambiamenti della città e del territorio in relazione alle dinamiche economiche sociali e tecnologiche, evidenziandone le relazioni con l’evoluzione disciplinare. L’obiettivo formativo si concretizza nell’elaborazione di un percorso di indagine, valutazione e definizione di indirizzi progettuali strategici di una realtà urbana o territoriale.
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8
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ICAR/21
|
100
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
1020340 -
ISTITUZIONI DI MATEMATICA II
(obiettivi)
Il corso completa le conoscenze del corso di “Istituzioni di matematica I” attraverso lo studio dei seguenti argomenti: il calcolo differenziale e integrale per funzioni di più variabili reali; il calcolo integrale per funzioni di più variabili reali; le equazioni differenziali ordinarie; curve, superfici; e campi vettoriali.
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6
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MAT/05
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75
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative di base
|
ITA |
1026599 -
STORIA DELL'ARCHITETTURA ANTICA E MEDIEVALE
(obiettivi)
Il corso affronta in due specifiche sezioni l’Antichità, dall’architettura ellenica a quella romana, tardoantica e paleocristiana, e il Medioevo, dall’architettura carolingia a quella tardogotica. Scopo del corso di fornire dati di conoscenza generale analizzando le più significative opere e il contesto in cui sono inserite e, allo stesso tempo, di offrire allo studente gli strumenti critici e i metodi analitici necessari allo studio e alla conoscenza degli argomenti trattati.
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8
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ICAR/18
|
100
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative di base
|
ITA |
Secondo semestre
Insegnamento
|
CFU
|
SSD
|
Ore Lezione
|
Ore Eserc.
|
Ore Lab
|
Ore Studio
|
Attività
|
Lingua
|
1044140 -
LABORATORIO DI PROGETTAZIONE ARCHITETTONICA II
(obiettivi)
Nel Laboratorio si elabora in aula, con attività individuale e seminariale attraverso lezioni ed esercitazioni, il progetto di un servizio pubblico in un area urbana. Sono indagate le questioni tipologiche, spaziali, di linguaggio e quelle relative alle relazioni tra edificio e contesto, con attenzione alla sostenibilità - energetica, sociale e ambientale - delle scelte progettuali. Si richiede allo studente di elaborare un progetto, esito di scelte architettoniche consapevoli e motivate, supportate dalle conoscenze acquisite durante l’iter formativo.
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12
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ICAR/14
|
150
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
1026590 -
SCIENZA DELLA RAPPRESENTAZIONE II
(obiettivi)
Il corso offre gli strumenti di analisi e interpretazione dello spazio architettonico; il disegno per l'analisi del costruito o di un modello interpretativo del reale; l'utilizzo della geometria descrittiva come strumento critico indispensabile per la comprensione, oltre che per la rappresentazione dello spazio e delle forme architettoniche; la conoscenza dei principi e la loro applicazione alla modellazione informatica per la restituzione virtuale delle architetture esistenti e di progetto.
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8
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ICAR/17
|
100
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative di base
|
ITA |
1044141 -
TECNOLOGIA DELL'ARCHITETTURA II
(obiettivi)
Il corso fornisce le conoscenze scientifiche e tecniche per il controllo delle problematiche inerenti la costruzione dell’architettura, in riferimento alle diverse tipologie edilizie, tramite l’approfondimento sistematico di casi di studio rappresentativi di modalità e procedimenti tradizionali, innovativi e sperimentali. La conoscenza dei metodi, degli strumenti e delle tecniche della costruzione tecnologicamente evoluta orientano specifiche esercitazioni progettuali sull’impiego di sistemi, tecniche costruttive, componenti e prodotti industriali da costruzione, e sulla progettazione di assemblaggi in opera. Il corso fornisce competenze tecniche per gestire lo sviluppo del progetto edilizio inteso come “processo progettuale”.
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10
|
ICAR/12
|
125
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
Terzo anno
Primo semestre
Insegnamento
|
CFU
|
SSD
|
Ore Lezione
|
Ore Eserc.
|
Ore Lab
|
Ore Studio
|
Attività
|
Lingua
|
1025639 -
SCIENZA DELLE COSTRUZIONI
(obiettivi)
Il corso presenta una trattazione unitaria del comportamento meccanico dei solidi deformabili modellati come continuo di Cauchy, basata sulla modellazione della cinematica, della statica, e del comportamento elastico dei materiali. Lo studio viene specializzato alla teoria tecnica della trave, presentando i concetti e le tecniche operative per l’analisi dello stato tensionale, la determinazione della resistenza e deformabilità, l’analisi di stabilità. Vengono discusse, in termini progettuali, le procedure di calcolo automatico di edifici costituiti da sistemi di travi deformabili, e le problematiche generali di progettazione e verifica in campo elastico.
|
8
|
ICAR/08
|
100
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
1044142 -
PROGETTAZIONE URBANISTICA II
(obiettivi)
Il corso fornisce una disamina del nuovo profilo dei problemi urbani della città contemporanea e i conseguenti nuovi indirizzi della disciplina in ambito nazionale e internazionale, in termini di componenti, di strategie spaziali e di sequenza di costruzione del piano. Ciò al fine di individuare i principi, le azioni e i percorsi della pianificazione per effettuare il riordino funzionale, formale e ambientale della città e dei territori metropolitani.L’obiettivo formativo si concretizza nel padroneggiare gli indirizzi complessi delle nuove forme di pianificazione e di progettazione contemporanea.
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10
|
ICAR/21
|
125
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
1026591 -
SCIENZA DELLA RAPPRESENTAZIONE III
(obiettivi)
Il corso offre gli strumenti teorici e operativi per il rilievo architettonico, urbano e dell’ambiente costruito in genere, attraverso l’illustrazione delle metodologie di acquisizione dei dati metrici, le procedure e tecniche di restituzione grafica, di modellazione e di analisi morfologica e tematica per la documentazione del costruito, il restauro ed il recupero edilizio.
|
8
|
ICAR/17
|
100
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative di base
|
ITA |
98751 -
STORIA DELL' ARCHITETTURA MODERNA
(obiettivi)
Il corso è finalizzato all’acquisizione delle conoscenze storiche e critiche riguardanti il rapporto tra città e territorio con particolare riferimento a temi e figure della tradizione europea.H
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8
|
ICAR/18
|
100
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative di base
|
ITA |
Secondo semestre
Insegnamento
|
CFU
|
SSD
|
Ore Lezione
|
Ore Eserc.
|
Ore Lab
|
Ore Studio
|
Attività
|
Lingua
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1044143 -
LABORATORIO DI PROGETTAZIONE ARCHITETTONICA III
(obiettivi)
Nel Laboratorio si elabora in aula, con attività individuale e seminariale attraverso lezioni ed esercitazioni, il progetto di un complesso residenziale di medie dimensioni integrato allo spazio aperto e al contesto ambientale. Il laboratorio integra gli elementi della progettazione architettonica e urbana con quelli più specifici della progettazione delle aree verdi e della analisi della città e del territorio. Si richiede allo studente di elaborare il progetto come sintesi degli aspetti morfologici, distributivi, tecnologico-costruttivi includendo nelle soluzioni architettoniche un certo grado di sperimentazione.
|
12
|
ICAR/14
|
150
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
1044247 -
ELEMENTI DI RESTAURO
(obiettivi)
Il corso si pone l’obiettivo di fornire agli studenti la conoscenza di base dei principali elementi e dei caratteri stilistici e costruttivi caratterizzanti l'architettura nel suo sviluppo storico. Tali acquisizioni saranno più direttamente applicate allo specifico organismo architettonico scelto come tema di esercitazione. Inoltre, in connessione ai fondamenti della tutela, saranno affrontati alcuni temi di contenuto teorico, propedeutici alle questioni pratiche del restauro. Tali temi, anche se nell’ambito del Corso saranno trattati in veste teorica come contributo alla conoscenza, troveranno poi puntuale applicazione nel successivo Laboratorio di Restauro, nell’ambito del quale sarà guidato e definito il vero e proprio progetto dell’intervento.
|
6
|
ICAR/19
|
75
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
1044248 -
LABORATORIO DI PROGETTAZIONE TECNOLOGICA
(obiettivi)
Il Laboratorio affronta ai temi dell’efficienza ecologica ed energetica del progetto di architettura, che verranno approfonditi nell’ambito del percorso di studio “tecnologico ambientale”. In particolare il laboratorio affronta la progettazione di un edificio di media dimensione definendo criteri, metodi e strumenti orientati alla concezione integrata delle soluzioni tipologiche, strutturali e tecnologiche nell’ottica del comfort bioclimatico, dell'efficacia ecologica e della sostenibilità ambientale dell’intervento , e nel quadro dei processi di industrializzazione progettuale e produttiva. L’elaborazione progettuale - che si avvale anche di strumenti di simulazione bioclimatica - è organizzata per livelli di definizione progressivamente mirati all’approfondimento esecutivo delle soluzioni tecnologiche e costruttive.
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8
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ICAR/12
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100
|
-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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4
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ICAR/12
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50
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-
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-
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-
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
Quarto anno
Primo semestre
Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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1044250 -
LABORATORIO DI PROGETTAZIONE STRUTTURALE
(obiettivi)
Il Laboratorio fornisce le basi concettuali e gli strumenti analitici per la previsione e l’interpretazione del comportamento di una struttura portante; fornisce inoltre i criteri per la verifica del soddisfacimento dei requisiti di prestazione secondo i metodi previsti dalla moderna normativa tecnica (nazionale e internazionale). Gli studenti, in piccoli gruppi, collaborano inoltre nel corso del semestre allo sviluppo di un progetto strutturale completo (relazione di calcolo ed elaborati grafici) di una costruzione.
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8
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ICAR/09
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100
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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4
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ICAR/09
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50
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-
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-
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-
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Attività formative affini ed integrative
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|
ITA |
1044251 -
LABORATORIO DI PROGETTAZIONE URBANISTICA
(obiettivi)
Il corso fornisce gli elementi teorico operativi e procedurali per la costruzione di un progetto per il governo della città contemporanea, del territorio e dell’ambiente, padroneggiandone in pieno i rapporti progettuali tra obiettivi, strategie e soluzioni spaziali, quelli interscalari tra assetti locali e visioni di insieme, quelli di costruzione del piano tra obiettivi compositivi, quantificazioni e apparati normativi. L’obiettivo formativo consiste nel governare la complessità delle trasformazioni territoriali nella costruzione integrata di nuovi assetti morfologici
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8
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ICAR/21
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100
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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4
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ICAR/21
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50
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-
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-
|
-
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Attività formative affini ed integrative
|
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ITA |
1025857 -
IMPIANTI TECNICI
(obiettivi)
Il corso intende fornire le conoscenze per la progettazione di sistemi impiantistici, finalizzata al comfort termoigrometrico e alla qualità dell’aria. Si intendono fornire le nozioni circa gli strumenti progettuali necessari per la valutazione tecnica relativa all'inserimento degli impianti tecnici all’interno di un edificio. Saranno ampiamente trattate le problematiche relative alla sostenibilità energetica ed ambientale dell’edificio, sia con riferimento alle nuove costruzioni (Edifici a Energia Quasi Zero), sia con riferimento alla riqualificazione del patrimonio edilizio esistente.
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8
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ING-IND/11
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100
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-
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-
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-
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Attività formative di base
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ITA |
Secondo semestre
Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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1044252 -
LABORATORIO DI RESTAURO
(obiettivi)
In connessione a quanto già acquisito ed elaborato nel corso di Elementi di restauro, il Laboratorio ha il fine di approfondire i concetti relativi alla teoria e alla storia del restauro; di applicare i metodi per la comprensione degli organismi architettonici individuati come oggetto di studio; di indicare distintamente gli strumenti di lettura e di diagnosi dei fenomeni di degrado; di definire linee guida e modalità d'intervento progettuale; di informare sugli aspetti normativi, compresi quelli della catalogazione; di far esercitare gli studenti alla stesura del progetto di restauro.
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12
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ICAR/19
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150
|
-
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-
|
-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1044253 -
LABORATORIO DI PROGETTAZIONE ARCHITETTONICA IV
(obiettivi)
Nel Laboratorio si elabora in aula, con attività individuale e seminariale attraverso lezioni ed esercitazioni, il progetto di un organismo complesso con particolare attenzione ai temi della costruzione e della sua realizzabilità. Il Laboratorio integra gli elementi della progettazione architettonica e urbana con quelli più specifici del progetto degli impianti e dell’uso di tecnologie ambientali volte al risparmio energetico. Allo studente è richiesta la redazione di un progetto che, in modo consapevole, traduca in una sintesi formale coerente tutti gli aspetti che concorrono alla costruzione dell’architettura.
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8
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ICAR/14
|
100
|
-
|
-
|
-
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Attività formative caratterizzanti
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4
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ICAR/14
|
50
|
-
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-
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-
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Attività formative affini ed integrative
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|
ITA |
AAF1148 -
ALTRE CONOSCENZE UTILI PER L'INSERIMENTO NEL MONDO DEL LAVORO
(obiettivi)
Obiettivo specifico è quello di consentire allo studente di coadiuvare le sue conoscenze con quelle più specifiche per l'inserimento nel futuro mondo del lavoro.
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2
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-
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-
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-
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-
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Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
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ITA |
Quinto anno
Primo semestre
Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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Gruppo opzionale:
LABORATORIO DI SINTESI FINALE ed ESAMI OPZIONALI CONSIGLIATI - (visualizza)
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14
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|
|
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|
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1044255 -
LABORATORIO DI SINTESI IN PROGETTAZIONE ARCHITETTONICA
(obiettivi)
Il Laboratorio di Sintesi è la prova progettuale di fine carriera della preparazione dello studente. Nel Laboratorio viene posta particolare attenzione agli esiti applicativi del progetto come integrazione di più discipline e come sviluppo del tema architettonico sulla base di conoscenze tecniche e di fondamenti critici. Altrettanta importanza è data alla elaborazione grafica del progetto favorendo sia l’uso delle tecniche tradizionali che quello dello strumento informatico. Il progetto è elaborato individualmente nell’ambito di una attività seminariale svolta prevalentemente in aula.
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14
|
ICAR/14
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175
|
-
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-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
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ITA |
1044265 -
LABORATORIO DI SINTESI IN PROGETTAZIONE TECNOLOGICA AMBIENTALE
(obiettivi)
Il Laboratorio approfondisce i temi dell’efficienza ecologica ed energetica, con particolare attenzione alle scelte progettuali, costruttive e prestazionali alle varie scale - dall’edificio al comparto edilizio - sia per la nuova costruzione che per la riqualificazione del costruito. L’impiego di strumenti di simulazione bioclimatica supporta la sperimentazione di soluzioni tipologiche e tecnologiche innovative, al fine di migliorare la qualità architettonica, ambientale e sociale degli assetti insediativi. L’esperienza progettuale è di tipo olistico, ambientalmente consapevole e mirata a standard elevati di comfort bioclimatico e di eco-sostenibilità degli interventi tramite l’integrazione originale di soluzioni tecnologiche e comportamenti virtuosi, di materiali ecocompatibili e dispositivi passivi, di sistemi attivi e fonti rinnovabili.
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14
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ICAR/12
|
175
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-
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-
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-
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Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
1044267 -
LABORATORIO DI SINTESI IN PROGETTAZIONE URBANISTICA
(obiettivi)
Il corso si pone come l’esperienza finale della formazione urbanistica volta a padroneggiare in pieno la costruzione di una esperienza progettuale, definendone nella totalità le fasi, dagli obiettivi, ai processi conoscitivi, alla definizione progettuale, alle specificità tecniche e quantitative, alle valutazioni di impatto, fino all’esplicitazione normativa secondo un approccio metodologico originale. L’obiettivo formativo è la piena maturità nel gestire l’intero processo progettuale.
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14
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ICAR/21
|
175
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-
|
-
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-
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Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
1044268 -
LABORATORIO DI SINTESI IN PROGETTAZIONE URBANA E PAESAGGIO
(obiettivi)
Il Laboratorio di Sintesi è la prova progettuale di fine carriera della preparazione dello studente. Il Laboratorio di Sintesi in Progettazione urbana e Paesaggio si propone di sviluppare la consapevolezza delle relazioni multidisciplinari e delle implicazioni che coinvolgono il progetto urbano complesso, con l’obiettivo di controllare le trasformazioni dell'ambiente fisico e di perseguire la qualità del progetto, attraverso una integrazione tra estetiche e funzionalità degli artefatti edilizi, degli spazi urbani e del paesaggio.
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14
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ICAR/14
|
175
|
-
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-
|
-
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Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
1044270 -
LABORATORIO DI SINTESI IN PROGETTAZIONE DEGLI INTERNI E ALLESTIMENTI
(obiettivi)
Il laboratorio affronta questioni legate a temi che vedono le discipline del progetto di interni strumenti di attuazione dei processi di recupero e trasformazione delle strutture urbane e dei manufatti esistenti. Il laboratorio conduce lo studente lungo il processo progettuale che vede nel confronto critico con l’architettura esistente lo strumento che consente una trasformazione compatibile del patrimonio edilizio sul piano estetico e funzionale. Il progetto di dettaglio, strumento di controllo della qualità materica-spaziale e tramite tra utente e progettista, sarà al centro delle strategie didattiche del laboratorio e fornirà la strumentazione pratico-teorica per affrontare il progetto degli interni complessi.
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14
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ICAR/16
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175
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-
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-
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-
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
1044271 -
LABORATORIO DI SINTESI IN PROGETTAZIONE E RIABILITAZIONE STRUTTURALE
(obiettivi)
Il Laboratorio fornisce gli strumenti per la comprensione del comportamento e dei meccanismi resistenti delle strutture, con l'obiettivo di sviluppare quella sensibilità agli aspetti strutturali indispensabile per una progettazione consapevole sia di nuove costruzioni, sia degli interventi di riabilitazione di quelle esistenti. I temi saranno sviluppati con riferimento sia agli approcci tradizionale che a quelli più moderni e innovativi. Il corso guarda all’esperienza che deriva direttamente dall’architettura approfondendo le tematiche che interessano il rapporto tra forma e funzione tecnica e, per gli interventi sull'esistente, il rapporto tra il progetto dell’intervento e l’esistente stesso.
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14
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ICAR/09
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175
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-
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-
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-
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Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
1044272 -
RAPPRESENTAZIONE DIGITALE DELL'ARCHITETTURA
(obiettivi)
Il corso si propone di stimolare nello studente le capacità critiche nell’uso dei mezzi digitali e multimediali, sviluppando, attraverso le potenzialità delle più attuali tecnologie informatiche, le capacità narrative, comunicative e esplorative, allo scopo di relazionare i nuovi linguaggi comunicativi alla cultura del progetto di architettura.
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8
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ICAR/17
|
100
|
-
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-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
1044106 -
PROGETTAZIONE ASSISTITA DAL COMPUTER - CAAD
(obiettivi)
Il corso presenta una combinazione di aspetti teorici e di aspetti progettuali. Quelli teorici riguardano i rapporti tra Information Technology e Architettura in questa fase storica. Dal punto di vista applicativo gli studenti sono guidati attraverso tutorial e lezioni a diversi ambienti informatici e alla comprensione delle loro diverse possibilità operative. Il percorso si svolge gradualmente in otto cicli tematici che vanno dal "Mondo dei Raster" a quello "degli Script". Una ricerca con implicazioni progettuali conclude il corso in una conferenza pubblica con ospiti ed esperti.
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8
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ICAR/14
|
100
|
-
|
-
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-
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Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
1044057 -
PROGETTAZIONE TECNOLOGICA PER LA RIQUALIFICAZIONE ARCHITETTONICA
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Erogato in altro semestre o anno
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1036432 -
PIANIFICAZIONE TERRITORIALE
(obiettivi)
Il corso fornisce una disamina del profilo dei problemi del territorio contemporaneo e della loro differenziazione spaziale, e i conseguenti nuovi indirizzi della pianificazione in termini di componenti, di strategie spaziali e di sequenza di costruzione del piano. Ciò al fine di individuare metodi e azioni di pianificazione per il riordino funzionale, paesaggistico e ambientale delle diverse articolazioni del territorio.
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8
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ICAR/21
|
100
|
-
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-
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-
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Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
1044323 -
ARCHITETTURA DEI GIARDINI E DEL PAESAGGIO
(obiettivi)
Il corso propone un’apertura sul piano culturale, conoscitivo e tecnico verso i principali aspetti dell’Architettura del Paesaggio, nelle sue recenti tendenze evolutive e nelle diverse accezioni e articolazioni, spaziali e dimensionali, con particolare riferimento al panorama internazionale di progetti e realizzazioni: da parchi e giardini, allo spazio pubblico urbano, fino alle sistemazioni paesaggistiche urbane ed extraurbane. Attraverso l’acquisizione di strumentazioni di lettura, la ricerca delle motivazioni, la conoscenza degli elementi naturali e artificiali e delle principali tecniche che costituiscono il patrimonio specifico di questa disciplina, si intende promuovere una sperimentazione progettuale relativa alle nuove modalità di creazione e trasformazione dell’habitat umano.
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8
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ICAR/15
|
100
|
-
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-
|
-
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Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
1044273 -
ARCHITETTURA DEGLI INTERNI
(obiettivi)
L’architettura degli interni è l’architettura interpretata a partire dallo spazio contenuto piuttosto che dall’involucro che questo spazio delimita. Il corso indaga e mette a sistema tutti quegli aspetti che concorrono alla definizione del concetto di abitare e ne verifica le ricadute in termini di configurazione dello spazio, ricercando le relazioni che legano le buone pratiche del costruire con la qualità della forma architettonica e il corretto uso dell’insieme. L’uomo come misura di tutte le cose e il conseguente approccio fenomenico al progetto costituiscono i termini di riferimento su cui s’intende fondare il processo maieutico di trasmissione del sapere disciplinare.
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8
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ICAR/16
|
100
|
-
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-
|
-
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Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
1032084 -
COSTRUZIONI IN ZONA SISMICA
(obiettivi)
Il corso fornisce le basi per una comprensione fisica del fenomeno sismico e del comportamento delle costruzioni soggette ad azioni sismiche. Fornisce gli strumenti necessari alla progettazione di strutture in zona sismica, anche mediante tecniche innovative, e alla verifica del soddisfacimento dei requisiti prestazionali attraverso i metodi previsti dalla normativa tecnica nazionale e internazionale. Il corso inoltre affronta anche le problematiche relative all’adeguamento e/o miglioramento del comportamento antisismico di costruzioni esistenti.
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8
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ICAR/09
|
100
|
-
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-
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-
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Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
1022651 -
Estetica
(obiettivi)
Il corso affronta temi e concetti dell’architettura da un punto di vista filosofico, ricollegandosi alla tradizione degli studi estetici e al dibattito contemporaneo. L’esperienza architettonica viene compresa in riferimento alle pratiche dell’arte, alle teorie della percezione e del linguaggio, alle nuove conoscenze sui rapporti fra neuroscienze e comportamenti estetici.
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6
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M-FIL/04
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75
|
-
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-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
1022659 -
ILLUMINOTECNICA
(obiettivi)
L’obiettivo del corso è di fornire agli studenti gli strumenti per la progettazione dell'illuminazione di spazi e ambienti, sia interni che esterni, utilizzando sia la luce natura sia la luce artificiale. Saranno considerati gli aspetti legati alla visione, gli aspetti elettrotecnici, gli aspetti normativi, sia gli aspetti di risparmio energetico e inquinamento luminoso.
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6
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ING-IND/11
|
75
|
-
|
-
|
-
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Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
1044274 -
TEORIA DELLA RICERCA ARCHITETTONICA CONTEMPORANEA
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Erogato in altro semestre o anno
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1044276 -
METODI E STRUMENTI DI GESTIONE DEL PROGETTO E DELLA COSTRUZIONE
(obiettivi)
L'obiettivo del corso è rappresentato dalla conoscenza delle tecniche di gestione dei processi complessi, sia a livello progettuale – Project Management – che esecutivo – Construction Management – con particolare riferimento ai ruoli dei diversi attori, agli strumenti di gestione (WBS, Gantt, PERT, creazione e gestione budget, controllo costi e qualità, analisi dei rischi, verbalizzazione e reporting), alle strategie e modalità di appalto, alla direzione e gestione del cantiere fino alle fasi di collaudo e messa in esercizio dell’opera.
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6
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ICAR/12
|
75
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
1044275 -
METODI E STRUMENTI DI CONTROLLO DELLA QUALITA' TECNOLOGICA AMBIENTALE
(obiettivi)
L'obiettivo del corso è rappresentato dalla conoscenza dei procedimenti di audit energetico ante/post operam, dei metodi e degli strumenti (BIM, Protocollo ITACA, LEED, ecc.) per valutare in ogni fase del processo la rispondenza tra prescrizioni normative, standard prestazionali e soluzioni progettuali nell’arco dell’intero “ciclo di vita” – LCA – dell’opera, fino alle certificazioni e al monitoraggio in fase di esercizio del mantenimento nel tempo delle prestazioni iniziali, del comfort indoor e dei consumi energetici.
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6
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ICAR/12
|
75
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
1044277 -
TEORIE DELLA PIANIFICAZIONE CONTEMPORANEA
(obiettivi)
Il corso fornisce la conoscenza del dibattito contemporaneo sulla pianificazione in tre campi principali: le riflessioni teoriche sui principi e sugli obiettivi alle diverse scale (dalla città allo spazio urbano, all’edificio), il dibattito sull’impianto concettuale e sui percorsi del piano (scenari, progettazione, valutazione, forme di partecipazione, ecc.), l e esperienze di pianificazione e progettazione in termini di strategie e soluzioni spaziali. L’obiettivo formativo si concretizza nella conoscenza del dibattito teorico e delle soluzioni spaziali dei piani degli ultimi vent’anni.
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6
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ICAR/21
|
75
|
-
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-
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-
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
1044278 -
RIGENERAZIONE URBANA
(obiettivi)
Il corso fornisce una disamina del nuovo profilo dei problemi, degli obiettivi, delle strategie e delle soluzioni spaziali della ricomposizione funzionale e formale delle aree “deboli” - di frattura, marginali e a bassa densità - delle città e dei territori metropolitani esistenti, in ambito nazionale e internazionale. Ciò al fine di padroneggiare i principi, le azioni e i percorsi di costruzione di un progetto di rigenerazione urbana nella città e nel territorio urbano contemporaneo. L’obiettivo formativo si concretizza nel padroneggiare gli indirizzi complessi delle nuove forme di recupero e di riqualificazione di parti della città e del territorio contemporaneo.
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6
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ICAR/21
|
75
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
1008384 -
Storia della citta' e del territorio
(obiettivi)
Il corso è finalizzato all’acquisizione delle conoscenze storiche e critiche riguardanti il rapporto tra città e territorio con particolare riferimento a temi e figure della tradizione europea.
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6
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ICAR/18
|
75
|
-
|
-
|
-
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Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
1006127 -
SCENOGRAFIA
(obiettivi)
Il corso fornisce le basi per una conoscenza storico – critica delle scenografie moderne e contemporanee introducendo lo studente alla complessità della materia. Fornisce inoltre gli strumenti per cogliere le affinità e differenze tra i diversi tipi di scenografia, da quella teatrale a quella televisiva e cinematografica, mettendo in evidenza il valore sperimentale del progetto scenografico come momento di ricerca per nuovi linguaggi e nuove tecniche comunicative.
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6
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ICAR/16
|
75
|
-
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-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
1044324 -
ALLESTIMENTO E MUSEOGRAFIA
(obiettivi)
Il corso intende fornire le conoscenze fondamentali per una corretta progettazione degli spazi espositivi lavorando in parallelo sul doppio versante della Museografia e dell’Allestimento. La Museografia viene qui intesa quale disciplina che indaga le modalità di configurazione e attrezzatura degli spazi espositivi, luoghi speciali nei quali si compie l’esperienza dell’incontro tra utente-visitatore e materiale culturale. L’Allestimento traduce in spazi fenomenicamente suggestivi idee di comunicazione generate dai materiali culturali che s’intendono esporre.
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6
|
ICAR/16
|
75
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
1044279 -
MODELLI PER L'ARCHITETTURA STRUTTURALE
(obiettivi)
Il corso ha come obiettivo l’approfondimento della formazione sulle tematiche della modellazione e dell’analisi strutturale, con particolare riferimento ai criteri di impostazione del progetto e schematizzazione strutturale, e alla relativa implementazione informatica. Attraverso l'individuazione dei modelli delle azioni e del sistema strutturale, la loro implementazione con codici di calcolo, si intende completare ed estendere le conoscenze teoriche e i procedimenti operativi per l'analisi e l'ottimizzazione delle costruzioni, e incrementare le competenze specifiche per l'impostazione e lo sviluppo dell'analisi strutturale di costruzioni anche complesse
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6
|
ICAR/08
|
75
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
1044280 -
TECNICA DELLE FONDAZIONI E GEOTECNICA AMBIENTALE
(obiettivi)
Il corso si propone di fornire i concetti e le tecniche operative relative all’analisi del comportamento dei terreni e alla statica e stabilità delle strutture di fondazione. Partendo dall’origine e costituzione dei terreni, attraverso la loro analisi, classificazione e caratterizzazione meccanica, si arriva alla definizione di un modello geotecnico di sottosuolo necessario al progetto e alla verifica delle opere di sostegno e fondazione (muri di sostegno, stabilità dei pendii, fondazioni superficiali e profonde).
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6
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ICAR/07
|
75
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
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Lo studente dovrà sostenere esami a scelta per 20 cfu. - -
A SCELTA DELLO STUDENTE
|
20
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250
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-
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-
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-
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
Secondo semestre
Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
|
Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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Gruppo opzionale:
LABORATORIO DI SINTESI FINALE ed ESAMI OPZIONALI CONSIGLIATI - (visualizza)
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14
|
|
|
|
|
|
|
|
1044255 -
LABORATORIO DI SINTESI IN PROGETTAZIONE ARCHITETTONICA
|
Erogato in altro semestre o anno
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1044265 -
LABORATORIO DI SINTESI IN PROGETTAZIONE TECNOLOGICA AMBIENTALE
|
Erogato in altro semestre o anno
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1044267 -
LABORATORIO DI SINTESI IN PROGETTAZIONE URBANISTICA
|
Erogato in altro semestre o anno
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1044268 -
LABORATORIO DI SINTESI IN PROGETTAZIONE URBANA E PAESAGGIO
|
Erogato in altro semestre o anno
|
1044270 -
LABORATORIO DI SINTESI IN PROGETTAZIONE DEGLI INTERNI E ALLESTIMENTI
|
Erogato in altro semestre o anno
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1044271 -
LABORATORIO DI SINTESI IN PROGETTAZIONE E RIABILITAZIONE STRUTTURALE
|
Erogato in altro semestre o anno
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1044272 -
RAPPRESENTAZIONE DIGITALE DELL'ARCHITETTURA
|
Erogato in altro semestre o anno
|
1044106 -
PROGETTAZIONE ASSISTITA DAL COMPUTER - CAAD
|
Erogato in altro semestre o anno
|
1044057 -
PROGETTAZIONE TECNOLOGICA PER LA RIQUALIFICAZIONE ARCHITETTONICA
(obiettivi)
L'obiettivo del Corso è rappresentato dalla conoscenza delle metodologie e degli strumenti necessari per intervenire sul patrimonio architettonico, nel quadro della cultura tecnologica, nello scenario dell’innovazione e della sostenibilità. Superata la definizione limitativa di “recupero”, la “riqualificazione” integra conservazione, riabilitazione strutturale, ripristino e sostituzione o introduzione di elementi, efficientamento energetico e spesso riconversione funzionale. L’elaborazione di un progetto consente di sperimentare soluzioni architettoniche e tecnologiche, in rapporto alle esigenze funzionali, ai livelli prestazionali e ai relativi esiti morfologici, spaziali e ambientali.
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8
|
ICAR/12
|
100
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
1036432 -
PIANIFICAZIONE TERRITORIALE
|
Erogato in altro semestre o anno
|
1044323 -
ARCHITETTURA DEI GIARDINI E DEL PAESAGGIO
|
Erogato in altro semestre o anno
|
1044273 -
ARCHITETTURA DEGLI INTERNI
|
Erogato in altro semestre o anno
|
1032084 -
COSTRUZIONI IN ZONA SISMICA
|
Erogato in altro semestre o anno
|
1022651 -
Estetica
|
Erogato in altro semestre o anno
|
1022659 -
ILLUMINOTECNICA
|
Erogato in altro semestre o anno
|
1044274 -
TEORIA DELLA RICERCA ARCHITETTONICA CONTEMPORANEA
(obiettivi)
Il corso fornisce la conoscenza del dibattito contemporaneo sulla pianificazione in tre campi principali: le riflessioni teoriche sui principi e sugli obiettivi alle diverse scale (dalla città allo spazio urbano, all’edificio), il dibattito sull’impianto concettuale e sui percorsi del piano (scenari, progettazione, valutazione, forme di partecipazione, ecc.), l e esperienze di pianificazione e progettazione in termini di strategie e soluzioni spaziali. L’obiettivo formativo si concretizza nella conoscenza del dibattito teorico e delle soluzioni spaziali dei piani degli ultimi vent’anni.
|
6
|
ICAR/14
|
75
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
1044276 -
METODI E STRUMENTI DI GESTIONE DEL PROGETTO E DELLA COSTRUZIONE
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Erogato in altro semestre o anno
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1044275 -
METODI E STRUMENTI DI CONTROLLO DELLA QUALITA' TECNOLOGICA AMBIENTALE
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Erogato in altro semestre o anno
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1044277 -
TEORIE DELLA PIANIFICAZIONE CONTEMPORANEA
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Erogato in altro semestre o anno
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1044278 -
RIGENERAZIONE URBANA
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Erogato in altro semestre o anno
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1008384 -
Storia della citta' e del territorio
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Erogato in altro semestre o anno
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1006127 -
SCENOGRAFIA
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Erogato in altro semestre o anno
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1044324 -
ALLESTIMENTO E MUSEOGRAFIA
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Erogato in altro semestre o anno
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1044279 -
MODELLI PER L'ARCHITETTURA STRUTTURALE
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Erogato in altro semestre o anno
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1044280 -
TECNICA DELLE FONDAZIONI E GEOTECNICA AMBIENTALE
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Erogato in altro semestre o anno
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1044281 -
METODI E TECNICHE DI VALUTAZIONE ECONOMICA
(obiettivi)
Il corso si prefigge l’inquadramento delle fondamentali tematiche della scienza della valutazione, prospettandone i recenti sviluppi teorico-metodologici, con ampi riferimenti internazionali e ai principi dello sviluppo sostenibile, fornendo gli strumenti teorico-metodologici per tre ambiti operativi: a) la valutazione di beni immobiliari, estesa alle risorse ambientali, paesaggistiche e storico-culturali; b) la valutazione di fattibilità dei progetti complessi, sia nella fase preliminare che nell’elaborazione progettuale; c) la valutazione nel management dei processi produttivi, dalla progettazione e all’esecuzione dei lavori all'esercizio delle opere.
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8
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ICAR/22
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100
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
AAF1014 -
PROVA FINALE
(obiettivi)
La prova finale consiste in una tesi, elaborata individualmente con singolo relatore o gruppi di relatori coordinati entro laboratori di tesi, o a carattere progettuale o di tipo teorico metodologico (storico critico o tecnico), come sviluppo approfondito dei contenuti disciplinari del CdL affrontati nel corso degli studi, anche con apporti di saperi interdisciplinari esterni alla Facoltà. Deve esprimere maturità tecnica ed espressiva, come contributo originale e aggiornato sulle posizioni più avanzate del dibattito disciplinare. Alla prova finale sono riconosciuti 16 CFU.
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16
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Per la prova finale e la lingua straniera (art.10, comma 5, lettera c)
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ITA |