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MARTINO CARLO
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programma)
e-mail: carlo.martino@uniroma1.itLaboratorio di Sintesi Finale in Design Comunicazione Visiva e MultimedialeLaboratorio di sintesi finale (ICAR/13 _ 6 CFU)Il corso a carattere sperimentale è diretto all’avvio del percorso finale del corso di studi magistrale in Comunicazione. Il laboratorio è dedicato alla lettura critica e all’interpretazione delle ricerche e delle sperimentazioni, teoriche e progettuali, più innovative nell’ambito della comunicazione visiva e multimediale. Centrali saranno il concetto di sinestesia, le modalità multiple di accesso ai contenuti e la loro trasferibilità tra i linguaggi e i relativi supporti. Verranno indagate le trasfomazioni sociali, tecnologiche e produttive al fine di pervenire all’individuazione di scenari futuribili nel campo della comunicazione visiva. Tutto questo richiede lo sviluppo di conoscenze, abilità e competenze trasversali ed eterogenee, di maturare la capacità di muoversi creativamente in contesti non noti. Il corso intende produrre ipotesi di lavoro sperimentale contestualizzato proteso alla progettazione e alla gestione dell’innovazione. Si evolverà nella consecutiva esperienza di tirocinio ed in quella di elaborazione finale.Le fasi didattiche e i relativi contributi tecnico/sperimentali si articoleranno in:- analisi delle sperimentazioni più avanzate nei diversi ambiti applicativi del design della comunicazione visiva e multimediale;- sviluppo di un’ipotesi di innovazione supportata da motivate scelte di scenario;- verifica esecutiva dell’innovazione sviluppata;- esplicitazione dei parametri metodologici emersi e trasferibili in contesti analoghi.Obiettivi formativi e risultati di apprendimentoIl laboratorio prevede la formazione di un profilo in uscita adatto a funzioni di regia e direzione dell'attività progettuale, orientato alla progettazione di strategie di comunicazione e di direzione artistica. Un figura capace di gestire la complessità delle relazioni e del mercato, culturalmente aggiornato ai nuovi orientamenti della comunicazione visiva e multimediale che guarda inoltre alle ampie possibilità del mercato della comunicazione tradizionale e multimediale, della pubblicità e della comunicazione nell'area IT, nelle istituzioni culturali, museali, di promozione e servizio.Il laboratorio ha l'obiettivo di formare gli studenti al progetto nel quadro più ampio del rapporto tra la società, l’innovazione tecnologica, le relazioni nuove e/o modificate tra i diversi attori e le diverse culture. Guiderà il discente nella elaborazione di un progetto di ricerca e di sperimentazione finale, contestualizzato nello scenario delle sperimentazioni più avanzate nell’ambito della comunicazione visiva e multimediale. ModalitàI temi affrontati si svilupperanno attraverso la fasi analitico-critica e di sintesi progettuale.Ciascuna esercitazione sarà anticipata da comunicazioni teoriche con le quali si daranno le informazioni utili allo svolgimento dell’esercizio pratico oltre che una serie di nozioni di più ampio respiro culturale, storico e informativo. In questo modo l’allievo sarà messo in condizione di svolgere correttamente il lavoro, ma anche di acquisire quel bagaglio di conoscenze culturali indispensabili per poter operare consapevolmente nell’ambito delle discipline del progetto.Le esercitazioni saranno svolte in parte in aula durante l’orario di lezione, in parte sarà compito dell’allievo svolgerle autonomamente. Periodicamente sono previsti incontri in aula per la revisione e il commento critico collettivo dei lavori. SeminariSono previsti interventi di designer e aziende durante il corso, oltre a brevi seminari di apertura e di approfondimento, condotti da esperti in ambiti trasversali al progetto.Modalità d’esameDurante il semestre sono previste prove in itinere, la cui media concorre a determinare la valutazione conclusiva in fase di consuntivazione. L’esame finale prevede la consegna in “bella” degli esercizi svolti durante il corso oltre che un esame orale sulla base dei testi indicati in bibliografia. Le valutazioni saranno formate sulla base degli elaborati prodotti, della partecipazione alle attività del laboratorio, della conoscenza dei contenuti trattati nelle lezioni e nella bibliografia.Bibliografia- Caffi C. (2009). Pragmatica. Sei lezioni. Roma: Carocci.- Danziger M. (2008). Information visualization for the people. Tesi di Laurea. Massachusetts Institute of Technology. Dept. of Comparative Media Studies.- Emerson J. (2008), Visualizing Information for Advocacy. An Introduction to Information Design. Tactical Technology Collective. http://www.tacticaltech.org/infodesign- Riccò D., Sentire il design. Sinestesie nel progetto di comunicazione, Carocci, Roma, 2008.- Pizzocaro S. (2004). Design e complessità. In Bertola P. e Manzini E. (a cura di). Design multiverso. Appunti di fenomenologia del design. Milano: POLIdesign.- Barabási A. (2004). Link. La scienza delle reti. Einaudi: Torino.- Manovich L., Il linguaggio dei nuovi media, Edizioni Olivares, Milano, 2002.- Capra F. (1997). La rete della vita. Milano: Rizzoli.- Tufte E. R. (1997). Visual Explanations: Images and Quantities, Evidence and Narrative. Cheshire, CT: - Graphics Press.- Bocchi G. e Ceruti M. (a cura di). (1985). La sfida della complessità. Feltrinelli: Milano.- Lakoff G. e Johnson M. (1980). Metafora e vita quotidiana. Milano: Bompiani.Altri testi di riferimento:- Auteliano A., Innocenti V., Re V. (a cura di), I cinque sensi del cinema, XI Convegno Internazionale di Studi sul cinema, Udine/Gorizia, 15-18 marzo 2004.- Bellantoni J., Woolman M., Type in motion, Thames & Hudson, London, 1999.- Bettetini G., Il timpano dell'occhio. Gli intrecci e i giochi dei suoni e delle immagini, Bompiani, Milano, 2009.- Deleuze G., L'immagine-tempo, Ubulibri, Milano, 1989 (ed. or. fr. 1985).- Lischi S., Visioni elettroniche. L'oltre del cinema e l'arte del video, Bianco & Nero, n. 4, Marsilio, Venezia, 2001.- McQuire S., Martin M., Niederer S. (eds.), Urban Screens Reader, Institute of Network Cultures, Amsterdam, 2009 (http://www.networkcultures.org/_uploads/US_layout_01022010.pdf).- Popper, K., L'arte cinetica, Einaudi, Torino, 1970 (ed. or. ingl. 1967).- Youngblood G., Expanded cinema, Dutton, New York, 1970 [anche sul web].
Bibliografia
- Caffi C. (2009). Pragmatica. Sei lezioni. Roma: Carocci.
- Danziger M. (2008). Information visualization for the people. Tesi di Laurea. Massachusetts Institute of Technology. Dept. of Comparative Media Studies.
- Emerson J. (2008), Visualizing Information for Advocacy. An Introduction to Information Design. Tactical Technology Collective. http://www.tacticaltech.org/infodesign
- Riccò D., Sentire il design. Sinestesie nel progetto di comunicazione, Carocci, Roma, 2008.
- Pizzocaro S. (2004). Design e complessità. In Bertola P. e Manzini E. (a cura di). Design multiverso. Appunti di fenomenologia del design. Milano: POLIdesign.
- Barabási A. (2004). Link. La scienza delle reti. Einaudi: Torino.
- Manovich L., Il linguaggio dei nuovi media, Edizioni Olivares, Milano, 2002.
- Capra F. (1997). La rete della vita. Milano: Rizzoli.
- Tufte E. R. (1997). Visual Explanations: Images and Quantities, Evidence and Narrative. Cheshire, CT: - Graphics Press.
- Bocchi G. e Ceruti M. (a cura di). (1985). La sfida della complessità. Feltrinelli: Milano.
- Lakoff G. e Johnson M. (1980). Metafora e vita quotidiana. Milano: Bompiani.
Altri testi di riferimento:
- Auteliano A., Innocenti V., Re V. (a cura di), I cinque sensi del cinema, XI Convegno Internazionale di Studi sul cinema, Udine/Gorizia, 15-18 marzo 2004.
- Bellantoni J., Woolman M., Type in motion, Thames & Hudson, London, 1999.
- Bettetini G., Il timpano dell'occhio. Gli intrecci e i giochi dei suoni e delle immagini, Bompiani, Milano, 2009.
- Deleuze G., L'immagine-tempo, Ubulibri, Milano, 1989 (ed. or. fr. 1985).
- Lischi S., Visioni elettroniche. L'oltre del cinema e l'arte del video, Bianco & Nero, n. 4, Marsilio, Venezia, 2001.
- McQuire S., Martin M., Niederer S. (eds.), Urban Screens Reader, Institute of Network Cultures, Amsterdam, 2009 (http://www.networkcultures.org/_uploads/US_layout_01022010.pdf).
- Popper, K., L'arte cinetica, Einaudi, Torino, 1970 (ed. or. ingl. 1967).
- Youngblood G., Expanded cinema, Dutton, New York, 1970 [anche sul web].
Bibliography
- Caffi C. (2009). Pragmatica. Sei lezioni. Rome: Carocci.
- Danziger M. (2008). Information visualization for the people. Degree thesis. Massachusetts Institute of Technology. Dept. of Comparative Media Studies.
- Emerson J. (2008), Visualizing Information for Advocacy. An Introduction to Information Design. Tactical Technology Collective. http://www.tacticaltech.org/infodesign
- Riccò D., Sentire il design. Sinestesie nel progetto di communication, Carocci, Rome, 2008.
- Pizzocaro S. (2004). Design e complessità. In Bertola P. and Manzini E. Design multiverso. Appunti di fenomenologia del design. Milan: POLIdesign.
- Barabási A. (2004). Link. La scienza delle reti. Einaudi: Turin.
- Manovich L., Il linguaggio dei nuovi media, Edizioni Olivares, Milan, 2002.
- Capra F. (1997). La rete della vita. Milan: Rizzoli.
- Tufte E. R. (1997). Visual Explanations: Images and Quantities, Evidence and Narrative. Cheshire, CT: - Graphics Press.
- Bocchi G. and Ceruti M. (1985). La sfida della complessità. Feltrinelli: Milan.
- Lakoff G. and Johnson M. (1980). Metafora e vita quotidiana. Milan: Bompiani.
Other reference texts:
- Auteliano A., Innocenti V., Re V., I cinque sensi del cinema, 11th International Film Studies Convention, Udine/Gorizia, 15-18 March 2004.
- Bellantoni J., Woolman M., Type in motion, Thames & Hudson, London, 1999.
- Bettetini G., Il timpano dell'occhio. Gli intrecci e i giochi dei suoni e delle immagini, Bompiani, Milan, 2009.
- Deleuze G., L'immagine-tempo, Ubulibri, Milan, 1989 (original French edition 1985).
- Lischi S., Visioni elettroniche. L'oltre del cinema e l'arte del video, Bianco & Nero, n. 4, Marsilio, Venice, 2001.
- McQuire S., Martin M., Niederer S. (eds.), Urban Screens Reader, Institute of Network Cultures, Amsterdam, 2009 (http://www.networkcultures.org/_uploads/US_layout_01022010.pdf).
- Popper, K., L'arte cinetica, Einaudi, Turin, 1970 (original English edition 1967).
- Youngblood G., Expanded cinema, Dutton, New York, 1970 [also on internet].