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ATELIER DI DESIGN DEL PRODOTTO III
(obiettivi)
ATELIER DI DESIGN DEL PRODOTTO III Prodotti Interattivi 6 CFU ING-IND/05 Design del Prodotto III 6 CFU ICAR/13 Il corso ha un carattere sperimentale mirato allo sviluppo di competenze applicate. Lo specifico obiettivo dell’Atelier di Design del Prodotto 3, al quale concorrono due insegnamenti tra loro complementari, è di trasferire al discente, strumenti critici, per indagare e sviluppare le trasformazioni materiali e immateriali che investono le società contemporanee, considerando come fattore caratterizzante l’interazione tra oggetto e utente nonché la relazione tra tecnologia e tipologia dell’artefatto per l’interazione. In particolare l’insegnamento Design del Prodotto 3 provvederà alla componente critico analitica, e sintetico-progettuale, mentre l’insegnamento Prodotti interattivi provvederà a fornire gli strumenti più propriamente operativi in particolare rivolti alle diverse tecnologie d’interazione. Le competenze e i saperi coinvolti sono trasversali ed eterogenei: dalle discipline sociali, a quelle economiche, a quelle informatiche a quelle più propriamente tecnico-progettuali. Tali saperi rappresenteranno un corpus che guiderà i discenti all’osservazione e alla comprensione dei fenomeni contemporanei in diversi settori produttivi e sociali, all'analisi delle informazioni acquisite, alla sintesi di possibili scenari futuri dove intervenire attraverso la definizione di nuovi prodotti e servizi. Operativamente, il Corso intende produrre un’ipotesi di lavoro sperimentale contestualizzato che si prefigge la progettazione e la gestione di una cosiddetta Innovazione per Interazione che coinvolge l’intero ciclo produttivo. Le fasi didattiche e i relativi contributi tecnico/sperimentali si articoleranno in: - analisi potenzialità e limiti dei processi esistenti; - sviluppo di un’ipotesi d’innovazione tecnologica, specificatamente al campo di applicazione; - verifica economica, procedurale, tecnologica e tipologica dell’innovazione sviluppata.
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PRODOTTI INTERATTIVI
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VASSOS STAVROS
 Bibliografia di base - Materiale didattico proposto dal docente - Mike Kuniawsky, Smart Things: Ubiquitous Computing User Experience Design – Morgan Kauffman 2010 _Dan Saffer, Design dell’Interazione. Creare applicazioni intelligenti e dispositivi ingegnosi con l’interaction design. 2007 _ AA.VV. DIID. Disegno Industriale, n° 39, InterAction by Design Dal progetto dell’oggetto al progetto dei comportamenti, 2009;
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ING-INF/05
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Attività formative caratterizzanti
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DESIGN DEL PRODOTTO III
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MARTINO CARLO
( programma)
Carlo Martino - e.mail: carlo.martino@uniroma1.itProdotti Interattivi(ING-INF 05 – 6cfu)Obiettivi formativi e risultati di apprendimento previstiIl laboratorio di design di prodotti interattivi persegue i
seguenti obiettivi:- Fornire allo studente conoscenze teoriche e pratiche utili a progettare prodotti che incorporino la tecnologia digitale e facciano di essa un punto di forza e un valore aggiunto sia dal punto di vista funzionale che dell’esperienza utente.- Nella prima parte del laboratorio si forniranno allo studente le basi metodologiche della progettazione centrata sull’utente (User Centered Design) e dello User Experience design (UX) per identificare ed utilizzare all’interno della progettazione le caratteristiche ed i bisogni degli utenti, utilizzando la tecnologia come mezzo in grado di far esprimere ai prodotti interattivi un “comportamento” in relazione alle azioni dell’utente stesso, all’interno di un determinato contesto.- Nella seconda parte del laboratorio si forniranno e si sperimenteranno modalità di analisi sul campo, alla ricerca di nuove tendenze sociocomportamentali.- Nella terza parte verranno fornite, anche tramite esperienze dirette, competenze specifiche riguardo le caratteristiche di alcune tecnologie ed il loro impiego per la progettazione di prodotti interattivi.- nell’ultima fase si procederà alla sintesi progettuale del tema assegnato.Modalità di svolgimento dell'attività didatticaL’attività didattica si svolgerà tramite lezioni frontali in aula, esercitazioni ed attività laboratoriali. Le lezioni potranno essere integrate da attività e.learnig;Modalità d’esameL’esame prevede la presentazione di un progetto che lo studente (anche in gruppo) abbia elaborato sulla base delle indicazioni fornite durante il corso. E’ prevista, inoltre, una prova orale sul programma del corso.Programma del corsoParte I- Interaction design, caratteristiche e frontiere;- Introduzione allo User Experience design e allo User Centered Design– strumenti e metodologie principali;- L’informazione come materiale da costruzione.- Oggetti intelligenti come avatar di servizi.Parte II- Analisi socio comportamentale;- Mapping & Matching;Parte III- Le tecnologie di interazione Uomo-Macchina;- Tecnologie di Identificazione Automatica;- Computer vision/Image analysis;- Tecnologie di elaborazione e comunicazione mobili;- Tecnologie di rete;- Framework per la prototipazione.Parte IV- Sintesi progettuale;- Sviluppo e realizzazione di modelli di studio;- Elaborazione grafica e multimediale.
 Bibliografia di base - Materiale didattico proposto dal docente - Mike Kuniawsky, Smart Things: Ubiquitous Computing User Experience Design – Morgan Kauffman 2010 _Dan Saffer, Design dell’Interazione. Creare applicazioni intelligenti e dispositivi ingegnosi con l’interaction design. 2007 _ AA.VV. DIID. Disegno Industriale, n° 39, InterAction by Design Dal progetto dell’oggetto al progetto dei comportamenti, 2009;
(Date degli appelli d'esame)
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ICAR/13
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Attività formative caratterizzanti
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ATELIER DI DESIGN DEL PRODOTTO IV
(obiettivi)
ATELIER DI DESIGN DEL PRODOTTO IV Prodotti per la sostenibilità Ambientale 6 CFU ING-IND/05 Design del Prodotto IV 6 CFU ICAR/13 Il corso ha un carattere sperimentale mirato allo sviluppo di competenze applicate. Lo specifico obiettivo dell’Atelier di Design del Prodotto 4, al quale concorrono due insegnamenti tra loro complementari, è di trasferire al discente, strumenti critici, per indagare e sviluppare il ciclo di trasformazioni materiali e immateriali che investono le società contemporanee, compreso il potenziale di relazioni nuove e/o modificate tra i diversi attori considerando come fattore discriminante il loro grado di sostenibilità nel lungo periodo. In particolare l’insegnamento Design del Prodotto 4 provvederà alla componente critico analitica, e sintetico-progettuale, mentre l’insegnamento Prodotti per la sostenibilità ambientale provvederà a fornire gli strumenti più propriamente operativi in particolare rivolti alla valutazione dell’impatto ambientale. Le competenze e i saperi coinvolti sono trasversali ed eterogenei: dalle discipline sociali, a quelle economiche, a quelle più propriamente tecnico-progettuali. Tali saperi rappresenteranno un corpus che guiderà i discenti all’osservazione e alla comprensione dei fenomeni contemporanei in diversi settori produttivi e sociali, all'analisi delle informazioni acquisite, alla sintesi di possibili scenari futuri dove intervenire attraverso la definizione di nuovi prodotti e servizi. Operativamente, il Corso intende produrre un’ipotesi di lavoro sperimentale contestualizzato che si prefigge la progettazione e la gestione di una cosiddetta Innovazione Sostenibile che coinvolge dell’intero ciclo produttivo. Le fasi didattiche e i relativi contributi tecnico/sperimentali si articoleranno in: - analisi potenzialità e limiti dei processi esistenti; - sviluppo di un’ipotesi di innovazione sostenibile, specificatamente al campo di applicazione; - verifica economica, procedurale e ambientale dell’innovazione sviluppata.
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PRODOTTI PER LA SOSTENIBILITA' AMBIENTALE
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CEDOLA LUCA
( programma)
COGNOME Nome Prof. CEDOLA LUCAe-mail luca.cedola@uniroma1.itCORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN DESIGN DEL PRODOTTO - 26644 InsegnamentoATELIER DI DESIGN DEL PRODOTTO IV (codice 1038377)(Modulo) PRODOTTI PER LA SOSTENIBILITA' AMBIENTALECanale : NESSUNA CANALIZZAZIONESemestre : 1Crediti 3Ore di lezione 24 Supporto alla didattica in uso Proiettore Obiettivi dell’insegnamento Gli scopi che il corso si prefigge, si inquadrano nelle più generali finalità del Corso di Laurea in cui è inserito e quindi mira a fornire allo studente un insieme di conoscenze ed un quadro metodologico per sviluppare la capacità di partecipare al progetto ed alle varie fasi realizzative di oggetti d’uso innovativi ed ambientalmente sostenibili. Il tutto in funzione dei requisiti prestazionali e delle tecnologie e dei materiali, nonché dei mezzi a disposizione per la loro realizzazione.Programma Il corso mira, innanzitutto, a fornire un approccio metodologico al processo che, a partire dall’ideazione, mediante la progettazione, l’esecuzione, il collaudo e l’ultima, ma estremamente importante fase della critica, porta, infine, alla realizzazione di un certo oggetto che, in genere, deve rispondere a certe esigenze, soddisfare certi bisogni e raggiungere certe prestazioni. Dalla descrizione delle ragioni per cui si deve realizzare un certo oggetto, passando per il rilievo delle esigenze e/o dei bisogni, si analizzeranno le varie fasi che, motivate sulla base di certe scelte, attraverso primi schizzi portano dal progetto preliminare a quello definitivo e alla redazione, dopo aver conseguito tutte le approvazioni del caso, agli schemi ed ai dettagli esecutivi. Nel corso si forniscono anche le nozioni necessarie a effettuare un progetto corretto in termini di scelta del materiale, del tipo di lavorazione, del tipo di finitura e del tipo di assemblaggio, nel caso che l’oggetto sia composto di più parti elementari. Si forniscono inoltre dei criteri di riferimento per la scelta di un corretto processo di produzione in funzione delle caratteristiche specifiche progetto.Modalità di esame Per sostenere l’esame finale sarà necessario presentare:- un book cartaceo (il cui indice sarà fornito) corredato di un cd contenente la versione pdf (alla risoluzione di stampa) del book relativo allo sviluppo del lavoro
 Bibliografia di base Crul, M.; Diehl, J. (2006), Design for Sustainability: A Practical Approach for Developing Economies, UNEP&TU Delft, FR: Paris (www.d4s-de.org) Di Lucchio L. (2005), Il Design delle Strategie, Gangemi Editore, IT: Roma
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ING-IND/09
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
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DESIGN DEL PRODOTTO IV
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DI LUCCHIO LOREDANA
( programma)
COGNOME Nome Prof. DI LUCCHIO LOREDANAe-mail Loredana.dilucchio@uniroma1.itCORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN DESIGN DEL PRODOTTOInsegnamentoATELIER DI DESIGN DEL PRODOTTO IV (codice 1038377)(Modulo) DESIGN DEL PRODOTTO IVCanale : NESSUNA CANALIZZAZIONESemestre :Crediti 6Ore di lezione 48 Supporto alla didattica in uso Inserire il supporto alla didattica utilizzabileObiettivi dell’insegnamento L’Atelier di Product Design 4 è un corso integrato finalizzato all’acquisizione di un metodo, e del know-how a esso relativo, per la scelta, il controllo e la sperimentazione di soluzioni tecnologiche finalizzate all’innovazione sostenibile da un punto di vista ambientale, produttiva, economica e sociale.L’insegnamento di ‘Design del Prodotto 4’ andrà ad approfondire in particolare gli aspetti legati alla sostenibilità economica e sociale avviando un percorso controllato di sviluppo di un nuovo prodotto che trovi riscontro in un processo reale di applicazione.Programma Le attività saranno organizzate con lectures e workshop cper onvergere poi nello sviluppo sperimentale di un prodotto/processo innovativo affrontato secondo un processo di analisi, ideazione e sviluppo e con il supporto tecnico del Laboratorio di Rapid Manufacturing ‘Sapienza Design Factory’.In particolare sono previsti diversi momenti di verifica, in riferimento ai due insegnamenti che saranno di volta in volta stabiliti work-in-progress.Il risultato atteso sarà la proposta di un nuovo prodotto/processo che sfrutta le tecnologie di Desktop Manufacturing che sia economicamente, produttivamente, ambientalmente e socialmente sostenibile.Modalità di esame Per sostenere l’esame finale ogni Team dovrà presentare:- un book cartaceo contenente gli elaborati relativi ad entrambi gli Insegnamenti, corredato di un cd contenente la versione pdf (alla risoluzione di stampa) del book relativo allo sviluppo del lavoro dei 3 step;- il prototipo in scala 1:1 del prodotto.
 Bibliografia Anderson C. (2013), Makers. Il ritorno dei produttori. Per una nuova rivoluzione industriale, Rizzoli Etas Norman D. (2011), Vivere con la complessità, Pearson Vezzoli, Ceschin, Cortesi (2009), Metodi e strumenti per il Life Cycle Design, Maggioli
Bibliography Anderson C. (2013), Makers. Il ritorno dei produttori. Per una nuova rivoluzione industriale, Rizzoli Etas Norman D. (2011), Vivere con la complessità, Pearson Vezzoli, Ceschin, Cortesi (2009), Metodi e strumenti per il Life Cycle Design, Maggioli
(Date degli appelli d'esame)
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Attività formative caratterizzanti
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A SCELTA DELLO STUDENTE
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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