Insegnamento
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CFU
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Ore Lezione
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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1044053 -
VISUAL E GRAPHIC DESIGN I
(obiettivi)
Obiettivi didattici dell’attività formativa, descrizione del corso,risultati di apprendimento attesi:Il corso intende sia offrire stimoli di metodo e riflessioni sulle nuove tecniche della comunicazione visiva, sia fornire conoscenze sui linguaggi, sulla pianificazione strategica e sulle tecniche della comunicazione editoriale declinata per diversi media.Da un lato, dunque, verrà offerta una visione del panorama e delle prospettive sui nuovi modi di fare editoria e gli studenti saranno invitati a riflettere sulle loro capacità creative e ad esplorare nuovi metodi di ideazione e progettazione; dall’altro si forniranno competenze inerenti pianificazione e realizzazione di progetti editoriali, alla luce delle più recenti tendenze di evoluzione del mercato e dei nuovi canali disponibili. Le due direttrici convergeranno all’interno di un progetto di comunicazione che gli studenti dovranno elaborare, dal concept alla realizzazione, passando per la pianificazione strategica. Risultati di apprendimento attesiAlla fine del corso gli studenti saranno in grado di progettare e realizzare artefatti tipografici, grafici ed editoriali, dalla fase di ideazione (concept) a quella esecutiva, compresa l’impaginazione.
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PONTONIO BONIFACIO
( programma)
Supporto alla didattica in uso Slide show, e-book e appunti del docente, dossier e manuali, Video
Modalità di frequenza) • Facoltativa
Modalità di erogazione • Tradizionale • A distanza Obiettivi dell’insegnamento Sensibilizzare lo studente all’uso culturale del mestiere del graphic design. L’apprendimento degli strumenti nell’ambito della Creatività, della Strategia e della Realizzazione di stampati tradizionali e e nuovi media. Immersione totale nella storia del Graphic Design fino ai giorni nostri.
Programma Come nascono elementi grafici tradizionali e contemporanei. Lezioni sul carattere tipografico, sui segni e sistemi di segni, sui processi di identità nell’ambito del Brand Design e del visual design.
Modalità di esame Valutazioni intermedie a gruppi di lavoro, durante la supervisione di tre progetti Di cui uno individuale e due complessi da realizzare in gruppo. Presentazione di una lista-paper di graphic designer, temi e casi significativi trattati da ogni studente durante il corso. • Valutazione di un progetto
Bibliografia Gaetano Grizzanti Brand Identikit Fausto Lupetti Editore G. Fabris, L. Minestroni Valore e Valori della Marca. Franco Angeli, Milano B. Munari, Design e Comunicazione visiva, Laterza, Bari M. Spera Abecedario del grafico, con un saggio di Tonino Paris, Gangemi Cinzia Ferrara La comunicazione dei beni culturali, Lupetti editore, 2007
(Date degli appelli d'esame)
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6
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ICAR/13
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48
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1038000 -
COMPUTER GRAFICA
(obiettivi)
Obiettivi didattici dell’attività formativa, descrizione del corso, risultati di apprendimento attesi:Il corso si propone di fornire agli studenti l'acquisizione dell'uso degli strumenti multimediali, tramite un percorso teorico e pratico, necessari a comunicare la progettazione/realizzazione degli oggetti di design e ad un efficace trasmissione della comunicazione visiva. Il corso prevede delle lezioni frontali e delle esercitazioni pratiche da svolgere in aula.Argomenti delle lezioni teoriche:-principali strumenti multimediali;-applicazione di tali strumenti per comunicare efficacemente un progetto di design;-archigrafia, ergonomia, wayfinding;-presentazione di software per la creazione di animazioni complesse e multimediali.Argomenti delle lezioni pratiche:-utilizzo di software per la creazione di animazioni complesse e multimediali;-indicazioni per la realizzazione di script legati a specifiche esigenze progettuali.Per sostenere l'esame gli studenti dovranno sviluppare uno specifico tema d'anno, che verrà assegnato dal docente.
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EMPLER TOMMASO
( programma)
Il corso si propone di fornire agli studenti l'acquisizione dell'uso degli strumenti multimediali, tramite un percorso teorico e pratico, necessari a comunicare la progettazione/realizzazione degli oggetti di design e ad un efficace trasmissione della comunicazione visiva.
T.Empler, Modellazione 3D & Rendering, Officina Edizioni, Roma 2006; T. Empler, Software libero per la progettazione, Dei, Roma 2008. T. Empler, Grafica e comunicazione ambientale, Dei, Roma, 2012.
(Date degli appelli d'esame)
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6
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ICAR/17
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48
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1044063 -
ATELIER DI PUBLIC DESIGN I
(obiettivi)
Obiettivo del corso è di fornire agli studenti conoscenze, linguaggi, strumenti e metodi per affrontare il progetto di un prodotto visuale, di media complessità, a valenza pubblica con un approccio critico e multidisciplinare. Il campo di applicazione di tali prodotti, che rispondono ad azioni comunicative complesse, è molto ampio. Tali artefatti e manufatti comunicativi possono infatti riguardare lo spazio pubblico - da quello fisico a quello virtuale, dal territorio al web -, le istituzioni e gli enti pubblici, le questioni di grande rilevanza sociale e culturale, possono prendere forma attraverso eventi pubblici e culturali, istituzionali o meno, mostre o performances, campagne ed eventi sociali, ecc.Al termine dell’insegnamento lo studente dovrà essere in grado di:- riconoscere ed identificare i principali caratteri dei prodotti visuali a valenza pubblica, anche nel loro sviluppo storico;- conoscere e prefigurare le diverse fasi nella progettazione di un prodotto visuale di media complessità a valenza pubblica (dall’ideazione alla realizzazione);- sperimentare consapevolmente un progetto di media complessità di un prodotto visuale a valenza pubblica anche in relazione al rapporto di interferenza tra nuovi linguaggi comunicativi e la cultura di progetto.Per il raggiungimento di tali risultati l’Atelier è articolato in lezioni frontali, seminari e sperimentazioni approntate in relazione ai diversi argomenti di natura teorica, metodologica, tecnica ed operativa. In particolare il corso sarà caratterizzato dalla continua relazione e rispondenza tra il momento analitico-conoscitivo e quello sperimentale, con la finalità di partecipare anche all’incremento di sensibilità e responsabilità sociale del futuro designer.
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COMUNICAZIONE E MARKETING DEL TERRITORIO
(obiettivi)
Il corso si propone di fornire competenze utili alla ideazione, progettazione, gestione e comunicazione degli eventi culturali, in considerazione del ruolo da questi assunto nel corso degli ultimi anni. In particolare, si propone di:- analizzare il concetto di evento, discuterne le evoluzioni, presentarne le tipologie;- analizzare i principali approcci di ideazione e progettazione degli eventi, e le relative strategie di promozione e di comunicazione e trasmettere le adatte competenze.L’insegnamento si divide in due parti principali, la prima delle quali dedicata alla analisi teorica degli elementi sopra descritti, e la seconda alla realizzazione progettuale della strategia di un evento, dalla sua ideazione alla sua comunicazione e promozione. Questa seconda parte si svolgerà in forma strettamente integrata alla progettazione proposta nel modulo parallelo che completa il laboratorio di Public Design 1.
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MONTANI ANNA ROSA
( programma)
Supporto alla didattica in usoComputer, slides, dispenseModalità di frequenza• ObbligatoriaModalità di erogazione• TradizionaleObiettivi dell’insegnamentoIl corso si propone di fornire competenze utili alla ideazione, progettazione, gestione e comunicazione degli eventi, in un’ottica di promozione territoriale, in considerazione del ruolo da questi recentemente assunto. In particolare, si propone di:- analizzare il concetto di evento, discuterne le evoluzioni, presentarne le tipologie;- analizzare i principali approcci di ideazione e progettazione, e le relative strategie di promozione e di comunicazione e trasmettere le adatte competenze.ProgrammaIl laboratorio si divide in due parti principali, la prima delle quali dedicata alla analisi teorica degli elementi sopra descritti, e la seconda alla realizzazione progettuale della strategia di un evento, dalla sua ideazione alla sua comunicazione e promozione.In particolare, in questa seconda parte gli studenti saranno coinvolti nella organizzazione di un evento di lancio di una campagna di comunicazione ambientale che prevede, in simulazione, una committenza pubblica che stabilirà i temi rilevanti, gli obiettivi, le modalità ed i tempi di realizzazione della campagna, nonché il budget previsto per la realizzazione dell’evento di lancio.Modalità di esame• Valutazione di un progettoBibliografiaGuala C., Mega eventi. Modelli e storie di rigenerazione urbana, Carocci, Roma, 2007Dispense del docente
Bibliografia Guala C., Mega eventi. Modelli e storie di rigenerazione urbana, Carocci, Roma, 2007 Dispense del docente
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6
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SPS/10
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48
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
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GRAFICA PER IL PUBLIC DESIGN I
(obiettivi)
Obiettivo del corso di Grafica per il Public Design 1 è quello di far acquisire agli studenti le principali conoscenze e gli strumenti critici indispensabili per la comprensione, interpretazione e sperimentazione di artefatti grafici nello specifico del Public Design, anche in relazione ai principali avvenimenti della storia delle comunicazioni visive e in particolare della grafica.A tale fine gli argomenti delle lezioni frontali e le esercitazioni, intermedie e finali, saranno principalmente sviluppate intorno ad alcune delle forme basilari e dei principali modi della comunicazione, ovvero: figure/scritture/mappe e messaggio/racconto.Al termine dell’insegnamento lo studente dovrà:- conoscere i principali fondamenti teorici riguardo ai meccanismi della comunicazione visiva (visione e percezione; semiotica, retorica e metafora; messaggio, informazione e racconto);- comprendere e sperimentare la teoria della forma per mezzo di figure, acquisendo consapevolezza degli elementi di base, del campo visivo, degli attributi e della composizione;- sperimentare l’ampia gamma di possibilità nella ideazione di figure (segni, simboli, emblemi, segnali, pittogrammi, schemi, diagrammi) agendo sulla distanza/vicinanza tra percezione, significato e rappresentazione,- comprendere e sperimentare la scrittura in quanto sistema visuale approfondendo la relazione tra testo e immagine (caratteri, ideogrammi, pittogrammi, monogrammi, scrittura e spazio),- comprendere e sperimentare gli spazi della “mappa” attraverso la composizione degli elementi visuali e l’organizzazione delle informazioni (occupazione dello spazio, relazioni tra gli oggetti, il sistema).
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IPPOLITI ELENA
( programma)
Obiettivi formativi Obiettivo del corso è di fornire agli studenti conoscenze, linguaggi, strumenti e metodi per affrontare il progetto di un prodotto visuale a valenza pubblica con un approccio critico e multidisciplinare. Il campo di applicazione di tali prodotti, che rispondono ad azioni comunicative complesse, è molto ampio. Tali artefatti e manufatti comunicativi possono infatti riguardare lo spazio pubblico - da quello fisico a quello virtuale, dal territorio al web -, le istituzioni e gli enti pubblici, le questioni di grande rilevanza sociale e culturale, possono prendere forma attraverso eventi pubblici e culturali, istituzionali o meno, mostre o performances, campagne ed eventi sociali, ecc.
Al termine dell’insegnamento lo studente dovrà essere in grado di: - riconoscere ed identificare i principali caratteri dei prodotti visuali a valenza pubblica, anche nel loro sviluppo storico; - analizzare, tipizzare, sistematizzare e valutare i principali caratteri dei prodotti visuali a valenza pubblica; - conoscere e prefigurare le diverse fasi nella progettazione di un prodotto visuale a valenza pubblica (dall’ideazione alla realizzazione); - sperimentare consapevolmente il progetto di un prodotto visuale a valenza pubblica con particolare attenzione al rapporto di interferenza tra nuovi linguaggi comunicativi e la cultura di progetto. - sperimentare linguaggi e strumenti comunicativi diversi, utilizzando diverse forme di visualizzazione in quanto dispositivi utili sia all’analisi e alla comprensione e sia alla sintesi comunicativo-progettuale e alla condivisione della conoscenza.
Argomenti delle lezioni In riferimento agli obiettivi generali, i principali argomenti delle lezioni riguarderanno i seguenti argomenti: - Visione e percezione. Retorica, semiotica, metafora (cenni). Messaggio, informazione e racconto. - Figure. Gli elementi di base (punto, linea, superficie, volume), il campo visivo e la contestualizzazione del messaggio; attributi (forma, dimensione, posizione, direzione, texture/colore). La composizione: chiusura; figura e sfondo; simmetria e asimmetria; spostamento, rotazione, traslazione; ripetizione e ritmo. Somiglianza e differenza. Fisionomia: ritratto e icona. Diagrammi, schemi, segni, simboli, emblema, segnale, pittogrammi. - Scritture. Testo e/è immagine. Pittogrammi e ideogrammi. Il tratto. Caratteri e variazioni. La parola-figura e i monogrammi. Scrittura e spazio. - Mappe. Figure e testo nello spazio della mappa. Quantità e tipo dei dati; localizzazione, distanza e orientamento; forme e relazioni. Selezione dei dati, dettaglio e scala di rappresentazione. Astrazione e verosimiglianza: simboli e icone. L’organizzazione delle informazioni nello spazio della mappa: “metrico-geometrico” (occupazione dello spazio), topologico (relazioni tra gli oggetti), il gruppo (il sistema). La mappa come modello: modelli omologhi, analoghi e isomorfi. Retorica e persuasione nella mappa.
Supporto alla didattica in uso: La piattaforma di e-learning della Sapienza, http://elearning2.uniroma1.it/
Per eventuali contatti: elena.ippoliti@uniroma1.it
Testi adottati - Giovanni Anceschi. L’oggetto della raffigurazione. Milano: Etaslibri, 1992. - Umberto Eco. Dire quasi la stessa cosa. Milano: Bompiani, 2003. - Albe Steiner. Il mestiere di grafico. Torino: Einaudi, 2009.
(Date degli appelli d'esame)
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Attività formative caratterizzanti
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A SCELTA DELLO STUDENTE
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |