Insegnamento
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CFU
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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1035020 -
OSTETRICIA CLINICA IN AREA SPECIALISTICA
(obiettivi)
lo studente deve acquisire conoscenze diagnostiche e terapeutiche delle patologie disfunzionali benigne e maligne della sfera genitale femminile e della mammella nelle diverse fasi del ciclo biologico della donna. Deve,inoltre,conoscere le principali disfunzioni legate ad alterazioni della statica pelvica per l’adozione di specifici percorsi clinico diagnostico terapeutici e riabilitativi. Lo studente,per quanto di competenza dell’ostetrica/o,deve acquisire capacità di integrarsi nel lavoro di equipe multi disciplinare all’interno del processo di diagnosi e cura.
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ONCOLOGIA MEDICA
(obiettivi)
lo studente deve acquisire conoscenze diagnostiche e terapeutiche delle patologie disfunzionali benigne e maligne della sfera genitale femminile e della mammella nelle diverse fasi del ciclo biologico della donna. Deve,inoltre,conoscere le principali disfunzioni legate ad alterazioni della statica pelvica per l’adozione di specifici percorsi clinico diagnostico terapeutici e riabilitativi. Lo studente,per quanto di competenza dell’ostetrica/o,deve acquisire capacità di integrarsi nel lavoro di equipe multi disciplinare all’interno del processo di diagnosi e cura.
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RUGHETTI AURELIA
( programma)
Mutazioni geniche ed alterazioni genomiche. Il processo di trasformazione tumorale: processo multifasico, Monoclonalità, Eterogeneità del tumore. Classi di geni importanti nella trasformazione tumorale: Oncogeni, oncosoppressori, cicline, geni correttori di bozze, geni induttori dell’apoptosi e della sopravvivenza cellulare. Cooperazione genica per la trasformazione tumorale. La teoria del doppio e singolo hit. Esempi di geni coinvolti nella trasformazione tumorale: p53 e RB. Caratteristiche della cellula tumorale (blocco della inibizione della crescita da contatto, caratteristiche morfologiche, indice mitotico, inversione nucleo citoplasma. Tumori benigni e maligni: caratteristiche. Invasività e metastasi. Neoangiogenesi. Sistema di stadiazione: TNM.
Strategie terapeutiche anti-tumorali: Chirurgia (ruolo e finalità), Radioterapia (principi e modalità di somministrazione, combinazione con chirurgia o chemioterapia), Terapia medica: la chemioterapia (le classi dei chemioterapici e meccanismi di azione, agenti alchilanti, anti-mitotici, anti-metaboliti, analoghi del platino, antibiotici antitumorali, inibitori topoisomerasi); l’ormonoterapia (meccanismi di azione e tipi di terapia); le target therapy (tipologia e meccanismi di azione); l’immunoterapia (cenni su attivazione dei linfociti T, molecole attivatorie e inibitorie, meccanismi di azione dei checkpoint inhibitors; percentuali di risposta al trattamento).
- Tumore dell'ovaio, dell'endometrio e della cervice uterina: prevenzione, clinica e cenni di trattamento dei più frequenti tumori ginecologici. Linee guida e tecniche di esecuzione secondo gli standard della “Good Clinical Practice”.
 Patologia Generale, Pontieri, Piccin Patologia Generale e Fisiopatologia, Pontieri, Piccin
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MED/06
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Attività formative caratterizzanti
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MALATTIE APPARATO CARDIOVASCOLARE
(obiettivi)
lo studente deve acquisire conoscenze diagnostiche e terapeutiche delle patologie disfunzionali benigne e maligne della sfera genitale femminile e della mammella nelle diverse fasi del ciclo biologico della donna. Deve,inoltre,conoscere le principali disfunzioni legate ad alterazioni della statica pelvica per l’adozione di specifici percorsi clinico diagnostico terapeutici e riabilitativi. Lo studente,per quanto di competenza dell’ostetrica/o,deve acquisire capacità di integrarsi nel lavoro di equipe multi disciplinare all’interno del processo di diagnosi e cura.
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FERRANTE FABIO
( programma)
Le principali malattie cardiovascolari nella donna in gravidanza.
 Materiale didattico fornito dal docente.
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MED/11
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Attività formative caratterizzanti
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MALATTIE APPARATO RESPIRATORIO
(obiettivi)
lo studente deve acquisire conoscenze diagnostiche e terapeutiche delle patologie disfunzionali benigne e maligne della sfera genitale femminile e della mammella nelle diverse fasi del ciclo biologico della donna. Deve,inoltre,conoscere le principali disfunzioni legate ad alterazioni della statica pelvica per l’adozione di specifici percorsi clinico diagnostico terapeutici e riabilitativi. Lo studente,per quanto di competenza dell’ostetrica/o,deve acquisire capacità di integrarsi nel lavoro di equipe multi disciplinare all’interno del processo di diagnosi e cura.
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FERRANTE FABIO
( programma)
Le principali malattie respiratorie nella donna in gravidanza.
 Materiale didattico fornito dal docente.
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MED/10
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Attività formative caratterizzanti
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ENDOCRINOLOGIA
(obiettivi)
lo studente deve acquisire conoscenze diagnostiche e terapeutiche delle patologie disfunzionali benigne e maligne della sfera genitale femminile e della mammella nelle diverse fasi del ciclo biologico della donna. Deve,inoltre,conoscere le principali disfunzioni legate ad alterazioni della statica pelvica per l’adozione di specifici percorsi clinico diagnostico terapeutici e riabilitativi. Lo studente,per quanto di competenza dell’ostetrica/o,deve acquisire capacità di integrarsi nel lavoro di equipe multi disciplinare all’interno del processo di diagnosi e cura.
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LUZI ANNALISA
( programma)
Basi di Fisiopatologia del sistema endocrino della donna. Fisiopatologia del sistema endocrino durante la gravidanza e l'allattamento. Diabete mellito (fisiopatologia, classificazione, sintomatologia, diagnosi e cenni di terapia), Diabete mellito pre-esistente e gravidanza, Diabete mellito gestazionale. Principali patologie tiroidee. Tireopatie e Gravidanza. Principali patologie dell'asse ipotalamo-ipofisario e correlazione delle stesse in Gravidanza (ipopituarismo, Diabete Insipido, Tumori ipofisari). Principali patologie del surrene e correlazione delle stesse in Gravidanza (Sindrome di Cushing, Morbo di Addison, feocromocitoma).
 Diapositive. Linee Guida di riferimento. Materiale fornito dal docente.
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MED/13
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Attività formative caratterizzanti
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NEFROLOGIA
(obiettivi)
lo studente deve acquisire conoscenze diagnostiche e terapeutiche delle patologie disfunzionali benigne e maligne della sfera genitale femminile e della mammella nelle diverse fasi del ciclo biologico della donna. Deve,inoltre,conoscere le principali disfunzioni legate ad alterazioni della statica pelvica per l’adozione di specifici percorsi clinico diagnostico terapeutici e riabilitativi. Lo studente,per quanto di competenza dell’ostetrica/o,deve acquisire capacità di integrarsi nel lavoro di equipe multi disciplinare all’interno del processo di diagnosi e cura.
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PRETAGOSTINI RENZO
( programma)
verranno trattate le principali malattie nefrologiche di interesse ostetrico
 dispense e slide fornite dal docente
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MED/14
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Attività formative caratterizzanti
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MALATTIE DEL SANGUE
(obiettivi)
lo studente deve acquisire conoscenze diagnostiche e terapeutiche delle patologie disfunzionali benigne e maligne della sfera genitale femminile e della mammella nelle diverse fasi del ciclo biologico della donna. Deve,inoltre,conoscere le principali disfunzioni legate ad alterazioni della statica pelvica per l’adozione di specifici percorsi clinico diagnostico terapeutici e riabilitativi. Lo studente,per quanto di competenza dell’ostetrica/o,deve acquisire capacità di integrarsi nel lavoro di equipe multi disciplinare all’interno del processo di diagnosi e cura.
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RICCIARDI MARIA ROSARIA
( programma)
Programma dell’insegnamento Emopoiesi. (1 ora) Cellule staminali da midollo, sangue periferico e da cordone ombelicale. (1 ora) Modificazioni fisiologiche dei parametri ematologici in corso di gravidanza. (1 ora) Le anemie: fondamenti e classificazione. (2 ore) • Anemia in ostetricia. Fisiologia dell’emostasi (2 ore) Coagulopatie e malattie delle piastrine in ostetricia (3 ore) Oncoematologia - Inquadramento e classificazione: (2 ore) • Leucemie acute e croniche mieloidi e linfoidi • Linfoma di Hodgkin, linfomi non-Hodgkin, • Gammopatie monoclonali e Mieloma Multiplo
Obiettivi Obiettivo del modulo è l’inquadramento delle principali malattie ematologiche ed oncoematologiche di interesse ostetrico-ginecologico. Obiettivo ulteriore è quello di fornire agli studenti le linee guida fondamentali per la comprensione delle basi fisiopatologiche delle patologie ematologiche e dei principali elementi di valutazione clinica e di laboratorio.
 Ematologia di Mandelli- a cura di G. Avvisati, seconda edizione (2019) ISBN: 978-88-299-2307-6; Piccin. Può essere utilizzato qualunque altro testo di ematologia di recente edizione. Bibliografia recente consigliata a lezione.
(Date degli appelli d'esame)
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MED/15
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1035016 -
INFERMIERISTICA BASATA SULLE PROVE DI EFFICACIA
(obiettivi)
lo studente deve acquisire conoscenze e capacità di comprensione, applicata nell’ambito della statistica,dimostrando di saper raccogliere e di interpretare i dati con progressiva autonomia di giudizio ed abilità comunicative con la donna/coppia ed il personale sanitario. Deve acquisire capacità di apprendere le metodologie e gli strumenti dell’informatica negli ambiti sperimentali e applicativi pertinenti l’attività sanitaria
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STATISTICA
(obiettivi)
lo studente deve acquisire conoscenze e capacità di comprensione, applicata nell’ambito della statistica,dimostrando di saper raccogliere e di interpretare i dati con progressiva autonomia di giudizio ed abilità comunicative con la donna/coppia ed il personale sanitario. Deve acquisire capacità di apprendere le metodologie e gli strumenti dell’informatica negli ambiti sperimentali e applicativi pertinenti l’attività sanitaria
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PALAIA INNOCENZA
( programma)
Principali misure epidemiologiche (frequenze) Tipologia di studi clinici Cenni di epidemiologia clinica misure di frequenza ed errore Chi quadrato significatività statistica: p
 dispense delle lezioni
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CORIALE GIOVANNA
( programma)
a) CONCETTI DI BASE DELLA STATISTICA 1. CHE COSA E’ LA STATISTICA 2. PERCHE’ E’ IMPORTANTE SAPERE DI «STATISTICA» 3. UNITA’, CARATTERE E MODALITA’ 4. SCALE DI MISURA b) COME FORMULARE UNA RICERCA 1. COME DEVO RACCOGLIERE I DATI? COME LI DEVO ANALIZZARE? 2. COME FACCIO A SAPERE SE I RISULTATI SONO SIGNIFICATIVI? 3. COME DEVO PRESENTARE I MIEI RISULTATI? c) STATISTICA DESCRITTIVA 1. LA DESCRIZIONE STATISTICA 2. LA RILAVAZIONE DEI DATI 3. LA ELABORAZIONE DEI DATI 4. RAPPRESENTAZIONE DEI DATI 5. MISURE DI TENDENZA CENTRALE 6. TRASFORMAZIONE DEI PUNTEGGI d) FREQUENZE e) ANALISI DELLE FREQUENZE: IL TEST CHI2 1. CARATTERISTICHE GENERALI 2. IL TEST DEL CHI2 CON UNA SOLA VARIABILE 3. IL TEST DEL CHI2 CON DUE VARIABILE
f) IMPARARE A LEGGERE ARTICOLI SCIENTIFICI
 Lantieri, Risso, Ravera. Elementi di Statistica medica. McGraw-Hill Companies, Milano (2007)
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MED/01
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Attività formative di base
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ITA |
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INFORMATICA
(obiettivi)
Obiettivi formativi INFORMATICA (ITA) Lo studente dovrà raggiungere una competenza informatica utile alla scelta e alla gestione dei sistemi informativi per la propria professione. Il corso intende fornire le conoscenze di base sulle tecnologie informatiche e della sanità digitale, sui sistemi informativi sanitari e sull’impatto delle nuove tecnologie a livello sanitario. Lo scopo del corso è quello di insegnare i concetti tecnologici e metodologici allo scopo di utilizzare in modo congruo le tecnologie della comunicazione e dell’informazione e favorire le scelte e l’utilizzo di sistemi e soluzioni capaci di supportare in modo razionale la propria attività professionale in ambito sanitario. Saranno trattati argomenti di informatica medica e sanitaria con riferimenti ad esempi concreti dei sistemi informativi e di comunicazione applicati alle scienze della salute e all’attività clinica. Il corso intende fornire le conoscenze principali per l’utilizzo della informazione sanitaria, delle reti informatiche, della cartella clinica informatizzata e del fascicolo sanitario elettronico, delle banche dati bibliografiche della letteratura biomedica, della firma digitale, dei campi di applicazione della telemedicina e dell’utilizzo delle reti telematiche per compiti assistenziali e formativi.
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PAPASPYROPOULOS BASILE
( programma)
Lo studente dovrà raggiungere una competenza informatica utile alla scelta e alla gestione dei sistemi informativi per la propria professione. Il corso intende fornire le conoscenze di base sulle tecnologie informatiche e della sanità digitale, sui sistemi informativi sanitari e sull’impatto delle nuove tecnologie a livello sanitario. Lo scopo del corso è quello di insegnare i concetti tecnologici e metodologici allo scopo di utilizzare in modo congruo le tecnologie della comunicazione e dell’informazione e favorire le scelte e l’utilizzo di sistemi e soluzioni capaci di supportare in modo razionale la propria attività professionale in ambito sanitario. Saranno trattati argomenti di informatica medica e sanitaria con riferimenti ad esempi concreti dei sistemi informativi e di comunicazione applicati alle scienze della salute e all’attività clinica. Il corso intende fornire le conoscenze principali per l’utilizzo della informazione sanitaria, delle reti informatiche, della cartella clinica informatizzata e del fascicolo sanitario elettronico, delle banche dati bibliografiche della letteratura biomedica, della firma digitale, dei campi di applicazione della telemedicina e dell’utilizzo delle reti telematiche per compiti assistenziali e formativi.
 slides fornite dal docente appunti
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INF/01
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Attività formative caratterizzanti
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EPIDEMIOLOGIA
(obiettivi)
OBIETTIVI FORMATIVI DELL’INSEGNAMENTO “ EPIDEMIOLOGIA” PROF.SSA ROMANA PROSPERI PORTA, CORSO DI LAUREA DI OSTETRICIA (VITERBO) Questo corso ha l’obiettivo di mettere a disposizione delle studentesse/studenti di Ostetricia, le conoscenze aggiornate relative alle migliori pratiche cliniche della medicina basata sulle prove scientifiche come risorsa preziosa per favorire l'appropriatezza degli interventi sanitari.Tutto questo attraverso la conoscenza dei principi e metodi della epidemiologia. Alla fine di questo corso, le studentesse/studenti di ostetricia dovrebbero essere in grado di : Applicare nella pratica clinica, le evidenze di livello I A Migliorare l'assistenza alla maternità, tenendo in debito conto l' EBM, la complessità della nascita e le scelte delle donne Capacità di leggere criticamente le principali riviste mediche generaliste o dedicate alla propria specialità Capacità di utilizzare le banche dati Abbandono di pratiche ostetriche inappropriate che interferiscono con il benessere della diade madre-bambino Utilizzo critico delle Linee guida Conoscenza dei programmi di screening Operare nella logica che “ fare di più non vuol dire fare meglio “
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MED/42
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Attività formative di base
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ITA |
1035021 -
ASSISTENZA AL PARTO
(obiettivi)
acquisizione approfondita del processo di assistenza al parto eutocico nei suoi vari periodi e capacità di rilevarne precocemente ogni anomalia dei vari periodi al fine di garantire il benessere materno e fetale. Capacità di rilevarne deviazioni dalla fisiologia (anomalie delle presentazioni, posizioni, assistenza al parto podalico e distocia delle spalle). Gestione del secondamento e delle emergenze peripartali. Urgenze ed emergenze in sala parto.
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STORIA DELLA MEDICINA/BIOETICA
(obiettivi)
acquisizione approfondita del processo di assistenza al parto eutocico nei suoi vari periodi e capacità di rilevarne precocemente ogni anomalia dei vari periodi al fine di garantire il benessere materno e fetale. Capacità di rilevarne deviazioni dalla fisiologia (anomalie delle presentazioni, posizioni, assistenza al parto podalico e distocia delle spalle). Gestione del secondamento e delle emergenze peripartali. Urgenze ed emergenze in sala parto.
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Banco Ivonne
( programma)
Curare e prendersi cura" carta di ottawa 1986
 carta di ottawa1896 caterina botti Cura e differenza Ripensare l'etica" ed led edizioni
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ROSATELLI ROSSANA
( programma)
Obiettivo del corso è fornire al discente le conoscenze fondamentali per comprendere i percorsi storici e filosofici che hanno determinato lo sviluppo nel tempo delle attività medico/ostetriche, attraverso l'esame delle culture europee dalla preistoria all'età contemporanea, con particolare attenzione al ruolo della donna e delle sue competenze mediche nelle diverse civiltà e nelle diverse epoche (12 ore).
 Cosmacini G., L'arte lunga. Storia della medicina dall'antichià ad oggi, Editori Laterza, 2011.
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MED/02
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Attività formative di base
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ITA |
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ASSISTENZA ALLA GESTANTE IN TRAVAGLIO DI PARTO
(obiettivi)
acquisizione approfondita del processo di assistenza al parto eutocico nei suoi vari periodi e capacità di rilevarne precocemente ogni anomalia dei vari periodi al fine di garantire il benessere materno e fetale. Capacità di rilevarne deviazioni dalla fisiologia (anomalie delle presentazioni, posizioni, assistenza al parto podalico e distocia delle spalle). Gestione del secondamento e delle emergenze peripartali. Urgenze ed emergenze in sala parto.
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Gentile Gabriella
( programma)
MODULO: ASSISTENZA AL PARTO INSEGNAMENTO: ASSISTENZA ALLA GESTANTE IN TRAVAGLIO DI PARTO
II ANNO II SEMESTRE
Docente: Dott.ssa Gentile Gabriella
Il percorso nascita attivo nella Asl di Viterbo. La nascita fisiologica: tempi, fenomeni, assistenza. Il travaglio. Primo stadio: accoglienza alla donna in sala parto, i luoghi del parto (ospedale, domicilio, case maternità), definizione travaglio fisiologico e travaglio a rischio, definire le competenze, durata. Fenomenologia del travaglio, la clinica del travaglio, obiettivi assistenziali in travaglio. Garantire il benessere materno, garantire il benessere fetale, mantenere normale il travaglio. Come raggiungere gli obiettivi e non ostacolare la fisiologia del travaglio. Secondo stadio: il periodo espulsivo, definizione, durata. Fenomenologia del periodo espulsivo. La clinica del periodo espulsivo, obiettivi assistenziali in periodo espulsivo. Garantire il benessere fetale, garantire il benessere materno, mantenere normale la nascita. Come raggiungere gli obiettivi e non ostacolare la fisiologia del periodo espulsivo. Terzo stadio: il secondamento, definizione, durata. Fenomenologia del secondamento, la clinica del secondamento. Obiettivi assistenziali nel secondamento. Garantire il benessere fetale, garantire il benessere materno, mantenere normale il secondamento. Come raggiungere gli obiettivi e non ostacolare la fisiologia del secondamento. Il post partum: definizione, fenomeni materni, fenomeni neonatali, segni clinici materni, segni clinici neonatali. Obiettivi assistenziali nel post partum, come raggiungere gli obiettivi e non ostacolare la fisiologia del post partum.
 Testi di riferimento: Fisiologia della nascita. Dai prodromi al post partum, A. Regalia, R . Spandrio, G. Bestetti Ginecologia e ostetricia G. Pescetto, L. De Cecco, D. Pecorari, N. Ragni, Ed. Seu
(Date degli appelli d'esame)
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Agostini Andrea
( programma)
AVVIO E SOSTEGNO DELL'ALLATTAMENTO AL SENO: -fisiologia dell'allattamento -sostegno all'allattamento -Problematiche correlate all'allattamento
ASSISTENZA OSTETRICA IN PUERPERIO: -modificazioni organi genitali -esame obiettivo -funzione vescicale e intestinale -esami laboratoristici in puerperio -sostegno alla madre, coppia, genitorialità
DIMISSIONE: -assistenza ostetrica territoriale -cenni di psicopatologia del puerperio
 Giuseppe Pescetto , Luigi De Cecco, D. Pecorari , N. Ragni Ginecologia e ostetricia
L. Murray Il linguaggio prima delle parole. Come comunicare con i neonati
D. Stern N. Bruschweiler-Stern Nascita di una madre. Come l’esperienza della maternità cambia una donna Mondadori
A.Volta Apgar 12. Per un’esperienza positiva del nascere Bonomi editore
T. Berry Brazelton (Autore), G. Ferrari (Traduttore), M. Muliello (Traduttore) l bambino da 0 a 3 anni. Guida allo sviluppo fisico, emotivo e comportamentale del bambino Giunti Editore Fabbri editore
T. Berry Brazelton (Autore), Stanley I. Greenspan (Autore), C. Riva Crugnola (a cura di), I bisogni irrinunciabili dei bambini. Ciò che un bambino deve avere per crescere e imparare Raffaello Cortina Editore
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MED/47
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
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OSTETRICIA TIROCINIO II
(obiettivi)
Frequenza nei reparti di ginecologia ed ostetricia
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Gentile Gabriella
( programma)
ATTIVITA’ FORMATIVE PROFESSIONALIZZANTI – TIROCINIO 2 Crediti formativi: 20 Modalità di erogazione: In presenza (Convenzionale)
Conoscenze e abilità da conseguire Al termine del modulo lo studente possiede la capacità di applicare conoscenza e comprensione per mettere in atto in autonomia: 1) le tecniche assistenziali ostetriche apprese in teoria in ambito ostetrico, ginecologico e neonatale; 2) Le capacità relazionali basate su accoglienza, ascolto, empatia, assenza di giudizio e pregiudizio. Conosce le competenze specifiche dell’Ostetrica/o in rapporto alle altre figure professionali nell’ambito del lavoro di equipe.;
Programma/Contenuti Al termine del modulo, lo studente sarà in grado di identificare e soddisfare i problemi a media complessità della persona, instaurare relazioni interpersonali efficaci, inserirsi con le proprie attività nell’organizzazione del servizio, rispettare i principi deontologici della professione nei rapporti con la persona assistita, con i colleghi, con il personale dell’equipé. Possiede la capacità di applicare conoscenza e comprensione per mettere in atto: 1) le tecniche assistenziali ostetriche apprese in teoria, in ambito ostetrico, ginecologico e neonatale 2) le capacità relazionali, basate su accoglienza, ascolto, empatia, assenza di giudizio e pregiudizio.
Metodi Didattici Esperienza diretta sul campo, training - retraining, laboratorio con esercitazioni pratiche con materiale di supporto. Valutazione in itinere, schede di valutazione con obiettivi propedeutici. Vista la particolare rilevanza formativa di questo tirocinio si favoriranno. L’elaborazione di piani assistenziali Il riconoscimento di condizioni patologiche emergenti La comprensione dei delicati meccanismi psicorelazionali.
Strumenti di supporto alla didattica Utilizzo del laboratorio: manichini, strumenti e materiale sanitario di supporto per esercitazioni. Seminari di approfondimento.
 Testi/Bibliografia Le bibliografie vengono consigliate all’interno di contesti individualizzati, o in laboratorio dal docente/tutor.
(Date degli appelli d'esame)
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MED/47
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600
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Attività formative caratterizzanti
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