Insegnamento | CFU | SSD | Ore Lezione | Ore Eserc. | Ore Lab | Ore Studio | Attività | Lingua |
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10595116 -
ECONOMIA DEL LAVORO
(obiettivi)
Obiettivo del corso è l’apprendimento delle nozioni di base di economia del lavoro e la padronanza dei
modelli teorici e la capacità di leggere ed interpretare le evidenze empiriche delle dinamiche del mercato del lavoro e delle politiche del lavoro, in coerenza con gli obiettivi formativi del corso di studio. In particolare lo studente dovrà essere in grado di: - conoscere e comprendere le teorie, i fatti stilizzati e le politiche riguardanti il mercato del lavoro - interpretare i modelli di domanda ed offerta di lavoro - utilizzare modelli e dati empirici per comprendere le dinamiche micro e macro del mercato del lavoro - conoscere e comprendere il ruolo del capitale umano e della formazione sul lavoro |
9 | SECS-P/01 | 72 | - | - | - | Attività formative caratterizzanti | ITA |
10595118 -
PSICOLOGIA DELLE RISORSE UMANE
(obiettivi)
L’insegnamento di Psicologia delle Risorse Umane (6 CFU – Laurea Magistrale) intende fornire agli
studenti e alle studentesse le conoscenze per la comprensione e l’analisi critica dei principali temi e aree di ricerca propri della psicologia del lavoro applicata ai contesti organizzativi. 1.1.1 Conoscenza e capacità di comprensione Al termine del corso gli studenti conosceranno le principali variabili individuali e dell’ambiente di lavoro che influenzano il comportamento organizzativo nei contesti attuali. Saranno in grado di definire e distinguere i diversi costrutti e processi che spiegano la relazione dell’individuo con il lavoro e il contesto lavorativo. Sapranno altresì riconoscere il loro ruolo nel determinare ricadute positive (quali l’impegno, la prestazione, i comportamenti proattivi sul lavoro) o negative (burnout,…). Conosceranno i modelli di riferimento per analizzare la motivazione al lavoro, l’engagement, la leadership, lo stress, ecc.. Inoltre, padroneggeranno le principali teorie e i modelli di riferimento per spiegare il comportamento organizzativo da una prospettiva psicologica. 1.1.2 Capacità di applicare conoscenza e comprensione (applying knowledge and understanding). Attraverso lo studio individuale, i lavori di gruppo, le letture indicate e i casi organizzativi proposti in aula sarà promossa l’acquisizione di specifiche competenze relativamente a: l’analisi sistematica dei fenomeni organizzative applicando specifici modelli di riferimento, la distinzione tra cause e conseguenze nella relazione tra le dimensioni oggetto di studio, l’identificazione di possibili soluzioni per risolvere specifici problemi organizzativi (es. migliorare la prestazione, sviluppare la motivazione o l’engagement, ridurre lo stress, ecc). Verrà inoltre acquisita la capacità di cogliere le relazioni diversi livelli di analisi (individuale, di gruppo e organizzative) per comprendere le connessioni e molteplici chiavi di lettura dei fenomeni organizzativi acquisendo una visione di insieme. 1.1.3 Autonomia di giudizio (making judgements). Attraverso esercitazioni e casi organizzativi gli studenti e le studentesse vengono incoraggiati/e a sviluppare la riflessione e il pensiero critico, nella presentazione dei temi e nelle discussioni in aula gli studenti sono stimolati a elaborare la capacità di raccogliere i diversi elementi in gioco per elaborare valutazioni critiche, riflessioni e proposte autonome. Le esercitazioni pratiche e la successiva presentazione in aula dei lavori elaborati dagli studenti consentono di stimolare il pensiero critico a partire dalla discrepanza tra le teorie e l’applicazione pratica. 1.1.4 Abilità comunicative (communication skills). Lo studio dei testi e la richiesta di preparare specifiche presentazioni è orientata a far acquisire la padronanza di diversi registri comunicativi che comprendono il lessico tecnico proprio della psicologia del lavoro e delle organizzazioni e della gestione risorse umane. Inoltre, per tutta la durata del corso, la possibilità di presentare i lavori di gruppo e di intervenire con domande in plenaria faciliterà la o sviluppo di competenze comunicative. 1.1.1 Conoscenza e capacità di comprensione Al termine del corso gli studenti conosceranno le principali variabili individuali e dell’ambiente di lavoro che influenzano il comportamento organizzativo nei contesti attuali. Saranno in grado di definire e distinguere i diversi costrutti e processi che spiegano la relazione dell’individuo con il lavoro e il contesto lavorativo. Sapranno altresì riconoscere il loro ruolo nel determinare ricadute positive (quali l’impegno, la prestazione, i comportamenti proattivi sul lavoro) o negative (burnout,…). Conosceranno i modelli di riferimento per analizzare la motivazione al lavoro, l’engagement, la leadership, lo stress, ecc.. Inoltre, padroneggeranno le principali teorie e i modelli di riferimento per spiegare il comportamento organizzativo da una prospettiva psicologica. 1.1.2 Capacità di applicare conoscenza e comprensione Attraverso lo studio individuale, i lavori di gruppo, le letture indicate e i casi organizzativi proposti in aula sarà promossa l’acquisizione di specifiche competenze relativamente a: l’analisi sistematica dei fenomeni organizzative applicando specifici modelli di riferimento, la distinzione tra cause e conseguenze nella relazione tra le dimensioni oggetto di studio, l’identificazione di possibili soluzioni per risolvere specifici problemi organizzativi (es. migliorare la prestazione, sviluppare la motivazione o l’engagement, ridurre lo stress, ecc). Verrà inoltre acquisita la capacità di cogliere le relazioni diversi livelli di analisi (individuale, di gruppo e organizzative) per comprendere le connessioni e molteplici chiavi di lettura dei fenomeni organizzativi acquisendo una visione di insieme. 1.1.3 Autonomia di giudizio Attraverso esercitazioni e casi organizzativi gli studenti e le studentesse vengono incoraggiati/e a sviluppare la riflessione e il pensiero critico, nella presentazione dei temi e nelle discussioni in aula gli studenti sono stimolati a elaborare la capacità di raccogliere i diversi elementi in gioco per elaborare valutazioni critiche, riflessioni e proposte autonome. Le esercitazioni pratiche e la successiva presentazione in aula dei lavori elaborati dagli studenti consentono di stimolare il pensiero critico a partire dalla discrepanza tra le teorie e l’applicazione pratica. 1.1.4 Abilità comunicative Lo studio dei testi e la richiesta di preparare specifiche presentazioni è orientata a far acquisire la padronanza di diversi registri comunicativi che comprendono il lessico tecnico proprio della psicologia del lavoro e delle organizzazioni e della gestione risorse umane. Inoltre, per tutta la durata del corso, la possibilità di presentare i lavori di gruppo e di intervenire con domande in plenaria faciliterà la o sviluppo di competenze comunicative. 1.1.5 Capacità di apprendimento Durante il corso gli studenti e le studentesse vengono stimolati ad organizzare lo studio in autonomia e a gestire il tempo e le scadenze. Viene inoltre stimolata la ricerca di informazioni e l’utilizzo delle risorse presenti sul web (banche dati professionali, motori di ricerca) sia come confronto con l’esterno sia come strumento per avvicinarsi al lavoro |
6 | M-PSI/06 | 48 | - | - | - | Attività formative caratterizzanti | ITA |
10595624 -
DIRITTO DEL LAVORO E DELLA SICUREZZA SOCIALE. GESTIONE DELLA SICUREZZA NELLE ORGANIZZAZIONI PRODUTTIVE
(obiettivi)
Diritto del lavoro e della sicurezza sociale. Gestione della sicurezza nelle organizzazioni produttive (12
CFU) è un insegnamento integrato tra i SSD IUS/07 (Diritto del lavoro) e ING-IND/17 (Impianti industriali meccanici) composto di due moduli i cui contenuti saranno affrontati dai docenti in prospettiva interdisciplinare e coordinata. Il primo modulo di Diritto del lavoro e della sicurezza sociale (9 CFU) ha come obiettivo l’apprendimento delle nozioni di base del diritto del lavoro e del diritto della sicurezza sociale e la padronanza degli istituti giuridici più rilevanti ai fini della gestione e sviluppo delle risorse umane. Il secondo modulo di Gestione della sicurezza nelle organizzazioni produttive (3 CFU) si propone di fornire le basi di conoscenza necessarie alla impostazione e alla gestione della sicurezza e della manutenzione dei sistemi produttivi, intesi quali organizzazioni complesse |
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GESTIONE DELLA SICUREZZA NELLE ORGANIZZAZIONI PRODUTTIVE
(obiettivi)
Obiettivi generali:
Il corso di Gestione della Sicurezza nelle Organizzazioni Produttive si propone di integrare il percorso formativo previsto dal Corso di Laurea Magistrale in “Risorse umane, scienze del lavoro e innovazione”, così da fornire ai discenti una prospettiva sugli aspetti tecnici – operativi e di innovazione con i quali i laureati in tale disciplina dovranno confrontarsi una volta inseriti nel mondo del lavoro. Il corso, in particolare, intende fornire una ampia panoramica sui contenuti normativi, gestionali ed economico – sociali correlati al tema della Sicurezza, la cui attualità e strategicità è dimostrata dal rilievo del fenomeno infortunistico nel quadro dell’economia nazionale ed europea, e dalle responsabilità personali correlate a tale materia. In tale prospettiva, il corso si propone specificamente di preparare i discenti a: - identificare gli elementi organizzativi e tecnici essenziali per impostare il sistema di gestione della sicurezza di una organizzazione produttiva - impostare la politica, gli obiettivi e la matrice delle responsabilità di una organizzazione. Obiettivi specifici: Conoscenza e comprensione (knowledge and understanding) Il primo modulo di Diritto del lavoro e della sicurezza sociale (9 CFU) ha come obiettivo l’apprendimento delle nozioni di base del diritto del lavoro e del diritto della sicurezza sociale e la padronanza degli istituti giuridici più rilevanti ai fini della gestione e sviluppo delle risorse umane. Il corso ha quindi come oggetto: lo studio dei principi e delle nozioni essenziali del diritto sindacale; lo studio della disciplina normativa e contrattuale che regolamenta il rapporto intercorrente fra il lavoratore e il datore di lavoro, sia privato che pubblico, nelle sue diverse fasi della costituzione, dello svolgimento e della cessazione; l’approfondimento sul piano giuridico del tema della sicurezza sociale in una dimensione ampia che abbraccia la previdenza sociale pubblica e privata, l’assistenza sociale, la tutela della disoccupa-zione, gli ammortizzatori sociali e le politiche attive. L’ultima parte del modulo è dedicata allo studio della disciplina in materia di tutela della sicurezza del lavoro esaminando sia gli obblighi generali e specifici di protezione del lavoratore, sia la tutela previdenziale per gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali. Il secondo modulo di Gestione della sicurezza nelle organizzazioni produttive (3 CFU) si propone di fornire le basi di conoscenza necessarie alla impostazione e alla gestione della sicurezza e della manutenzione dei sistemi produttivi, intesi quali organizzazioni complesse. A tale scopo il corso affronta la trattazione dei fe-nomeni rischiosi, informa sulle norme di legge e di buona tecnica esistenti al riguardo e introduce alle me-todologie di analisi dei sistemi. Particolare enfasi viene data da una parte al fattore umano, quale elemento centrale di ogni organizzazione produttiva, e alla Manutenzione, quale disciplina fondamentale per la ga-ranzia della sicurezza di un qualsiasi sistema, anche alla luce di alcune significative tendenze in atto (facili-ty management, global service, outsourcing). - Capacità di applicare conoscenza e comprensione Al termine del modulo lo studente avrà acquisito le capacità per redigere procedure gestionali e istruzioni operative per la gestione della sicurezza e del fattore umano. Con specifico riferimento alla tema-tica della sicurezza sul lavoro lo studente avrà acquisito le relative conoscenze in prospettiva interdiscipli-nare, acquisendo consapevolezza delle coordinate normative e tecniche della materia. - Autonomia di giudizio L’autonomia di giudizio verrà sviluppata attraverso: - letture critiche di sentenze e articoli integrativi assegnati in aula; - esercitazioni pratiche nella risoluzione di problematiche relative alla gestione del rapporto di lavoro e del-la sicurezza sul lavoro; - approfondimento dei materiali raccolti tramite presentazione in aula e confronto collegiale. - Abilità comunicative Le abilità comunicative verranno sviluppate attraverso le presentazioni di articoli e di sentenze forniti agli studenti, le presentazioni delle buone prassi in materia di sicurezza, l’incoraggiamento costante alla partecipazione e al confronto; le simulazioni ed i commenti formulati rispetto ad esse. - Capacità di apprendimento Incoraggiare l’iniziativa personale e l’autoregolazione nell’apprendimento attraverso letture o approfondi-menti, avvalendosi delle banche dati giuridiche e ricercando materiali integrativi sul web, o tramite domande ai docenti. |
3 | ING-IND/17 | 24 | - | - | - | Attività formative affini ed integrative | ITA |
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DIRITTO DEL LAVORO E DELLA SICUREZZA SOCIALE
(obiettivi)
Obiettivi generali:
Diritto del lavoro e della sicurezza sociale. Gestione della sicurezza nelle organizzazioni produttive (12 CFU) è un insegnamento integrato tra i SSD IUS/07 (Diritto del lavoro) e ING-IND/17 (Impianti industriali meccanici) composto di due moduli i cui contenuti saranno affrontati dai docenti in prospettiva interdisci-plinare e coordinata. Il primo modulo di Diritto del lavoro e della sicurezza sociale (9 CFU) ha come obiettivo l’apprendimento delle nozioni di base del diritto del lavoro e del diritto della sicurezza sociale e la padronanza degli istituti giuridici più rilevanti ai fini della gestione e sviluppo delle risorse umane. Obiettivi specifici: - Conoscenza e comprensione Il primo modulo di Diritto del lavoro e della sicurezza sociale (9 CFU) ha come obiettivo l’apprendimento delle nozioni di base del diritto del lavoro e del diritto della sicurezza sociale e la padronanza degli istituti giuridici più rilevanti ai fini della gestione e sviluppo delle risorse umane. Il corso ha quindi come oggetto: lo studio dei principi e delle nozioni essenziali del diritto sindacale; lo studio della disciplina normativa e contrattuale che regolamenta il rapporto intercorrente fra il lavoratore e il datore di lavoro, sia privato che pubblico, nelle sue diverse fasi della costituzione, dello svolgimento e della cessazione; l’approfondimento sul piano giuridico del tema della sicurezza sociale in una dimensione ampia che abbraccia la previdenza sociale pubblica e privata, l’assistenza sociale, la tutela della disoccupa-zione, gli ammortizzatori sociali e le politiche attive. L’ultima parte del modulo è dedicata allo studio della disciplina in materia di tutela della sicurezza del lavoro esaminando sia gli obblighi generali e specifici di protezione del lavoratore, sia la tutela previdenziale per gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali. - Capacità di applicare conoscenza e comprensione Al termine del primo modulo lo studente avrà: acquisito la capacità di padroneggiare ed interpretare le fonti del diritto sindacale, del diritto del lavoro e del diritto della sicurezza sociale; appreso le conoscenze legali necessarie per la gestione del personale nelle fasi della assunzione, dello svolgimento e della cessazione del rapporto di lavoro; acquisito il linguaggio tecnico della disciplina; acquisito la capacità di individuare e comprendere gli istituti giuridici - previdenziali e assistenziali - che governano il sistema della sicurezza sociale; acquisito la tecnica e la capacità per interpretare la normativa previdenziale. - Autonomia di giudizio L’autonomia di giudizio verrà sviluppata attraverso: - letture critiche di sentenze e articoli integrativi assegnati in aula; - esercitazioni pratiche nella risoluzione di problematiche relative alla gestione del rapporto di lavoro e del-la sicurezza sul lavoro; - approfondimento dei materiali raccolti tramite presentazione in aula e confronto collegiale. - Abilità comunicative. Le abilità comunicative verranno sviluppate attraverso le presentazioni di articoli e di sentenze forniti agli studenti, le presentazioni delle buone prassi in materia di sicurezza, l’incoraggiamento costante alla parte-cipazione e al confronto; le simulazioni ed i commenti formulati rispetto ad esse. - Capacità di apprendimento Incoraggiare l’iniziativa personale e l’autoregolazione nell’apprendimento attraverso letture o approfondi-menti, avvalendosi delle banche dati giuridiche e ricercando materiali integrativi sul web, o tramite doman-de ai docenti. |
9 | IUS/07 | 72 | - | - | - | Attività formative caratterizzanti | ITA |
Insegnamento | CFU | SSD | Ore Lezione | Ore Eserc. | Ore Lab | Ore Studio | Attività | Lingua | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
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10595117 -
ORGANIZZAZIONE E GESTIONE DELLE RISORSE UMANE
(obiettivi)
Obiettivi generali:
Il corso di Organizzazione e Gestione delle Risorse Umane fornisce agli studenti le conoscenze necessarie per implementare e valutare i processi e le prassi di gestione e sviluppo delle risorse umane, con particolare riguardo ai processi di programmazione, assunzione, organizzazione, formazione e valorizzazione del personale in azienda. Attraverso lo studio di casi, esercitazioni in aula e/o lavori di gruppo, gli studenti potranno acquisire capacità e competenze avanzate tanto nell’applicazione degli strumenti di analisi organizzativa quanto nella misurazione dell’efficacia e dell’efficienza dei processi e delle prassi istituite. Obiettivi specifici: - Conoscenza e capacità di comprensione. Il corso fornisce agli studenti le conoscenze teoriche fondamentali per operare nell’ambito della gestione delle risorse umane. In particolare, esso consente allo studente di apprendere le principali teorie, i framework di riferimento, gli approcci, i principi e le variabili da utilizzare nella costruzione di sistemi di gestione delle risorse umane. Tali conoscenze saranno costantemente aggiornate tenendo conto dei risultati più recenti provenienti dalla ricerca e dalla pratica manageriale, grazie anche al ricorso di testimonianze in aula da parte di manager ed esperti in ambito HR. - Capacità di applicare conoscenza e comprensione. Attraverso lo svolgimento di esercitazioni in aula, applicazioni, studio di casi e lavori di gruppo, il presente corso supporta gli studenti nell’applicazione pratica delle nozioni teoriche apprese, rafforzandone al tempo stesso le capacità di analisi e sintesi. Al termine del corso, gli studenti saranno in grado di utilizzare i modelli e gli strumenti generalmente impiegati per l’analisi organizzativa e la misurazione dell’efficienza e dell’efficacia dei processi di gestione HR. - Autonomia di giudizio. I contenuti e le modalità di svolgimento del corso incoraggiano fortemente lo sviluppo del pensiero critico dello studente nell’approcciarsi all’analisi, gestione e risoluzione di situazioni complesse. In particolare, il corso mira a sviluppare le capacità di osservazione, interpretazione, riflessione e giudizio attraverso l’assegnazione di diverse tipologie di task e project work che prevedono simulazioni, condivisione di opinioni, discussioni di gruppo e/o la predisposizione di relazioni scritte su querelle scientifiche e/o etico-sociali su tematiche riguardanti l’organizzazione del lavoro e la gestione del personale in azienda. - Abilità comunicative. Momento fondamentale del corso è la presentazione in aula dei risultati di task, progetti, esercizi e/o lavori di gruppo assegnati e svolti durante il corso stesso. Tali presentazioni sono diversamente articolate in relazione ai contenuti da esporre (peer discussion in una tavola rotonda, presentazione frontale con il supporto di strumenti multimediali, gruppi di discussione informale) e mirano a rafforzare le capacità di esposizione orale, di espressione chiara ed efficace del proprio pensiero e di condivisione chiara e completa delle informazioni con i propri interlocutori. - Capacità di apprendimento. Infine, il corso garantisce l’acquisizione di un elevato livello di autonomia nella gestione dello studio e del proprio apprendimento. Questo è reso possibile attraverso il ricorso a diversi strumenti, tra cui: l’utilizzo della piattaforma e-learning Sapienza per la gestione dei materiali didattici; l’ indicazione dei riferimenti bibliografici e degli articoli scientifici utilizzati durante le lezioni; l’indicazione di materiali di riferimento che possono essere utilizzati dagli studenti per approfondire i temi trattati durante il corso. |
6 | SECS-P/10 | 48 | - | - | - | Attività formative caratterizzanti | ITA | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
- - A SCELTA DELLO STUDENTE | 9 | 72 | - | - | - | Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a) | ITA | ||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
10595120 -
LA IDEA DEL LAVORO NELLA COSTITUZIONE
(obiettivi)
Al fine del superamento dell'esame, si richiede una conoscenza del testo costituzionale, in particolare degli
articoli incentrati sulla disciplina del lavoro. Sarà altresì necessaria una conoscenza basilare della normativa in materia di legislazione previdenziale e sindacale. |
6 | IUS/09 | 48 | - | - | - | Attività formative caratterizzanti | ITA | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
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Insegnamento | CFU | SSD | Ore Lezione | Ore Eserc. | Ore Lab | Ore Studio | Attività | Lingua |
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10595121 -
DIGITALIZZAZIONE PER LA GESTIONE DELLE RISORSE UMANE
(obiettivi)
Obiettivi generali:
Il corso si propone di fornire allo studente la conoscenza e la comprensione degli strumenti concettuali, metodologici, tecnologici che coprono i diversi aspetti utili a supportare con tecnologie digitali le articolate problematiche relative alla gestione delle risorse umane. Obiettivi specifici: - Conoscenza e comprensione Il corso si propone di fornire allo studente la conoscenza e la comprensione degli strumenti concettuali, metodologici, tecnologici che coprono i diversi aspetti utili a supportare con tecnologie digitali le articolate problematiche relative alla gestione delle risorse umane. - Capacità di applicare conoscenza e comprensione Grazie al corso lo studente sarà in grado di procedere alla definizione, al progetto e alla implementazione di una soluzione per un problema relativo alla gestione delle risorse umane, basato su esemplificazioni, metodi e tecnologie presentate a lezione. - Autonomia di giudizio Sia la prova scritta che il project work mettono lo studente di fronte a situazioni impreviste che sollecitano lo sviluppo di capacità di prendere decisioni in modo autonomo, sia nei contenuti (l’oggetto della progettazione), sia negli strumenti. - Abilità comunicative Le competenze impartite in questo corso includono la capacità di mettere a fuoco problemi comuni in organizzazioni di qualunque dimensione, e di instaurare un colloquio dialettico con i diretti interessati, a tutti i livelli, per individuare metriche e/o soluzioni operative per affrontare un problema, come pure per supportare decisioni a livello organizzativo o strategico. Il project work richiede da un lato di interagire e di tener conto delle esigenze di “committenti” (veri o presunti) dello sviluppo intrapreso, e dall’altro di difendere le scelte effettuate in occasione della discussione richiesta come seconda prova di esame. - Capacità di apprendimento Il corso fornisce da un lato conoscenze, modelli e concetti di carattere generale, dall’altro (in sede di project work) richiede di sviluppare esperienze pratiche con più strumenti integrati tra loro, dovendo in molti casi cercare autonomamente la documentazione di corredo. Questo tipo di esperienza, insieme con una solida cultura di base nel settore, crea i migliori presupposti per uno sviluppo autonomo di ulteriori conoscenze. |
9 | ING-INF/05 | 72 | - | - | - | Attività formative caratterizzanti | ITA |
10595670 -
GESTIONE E SVILUPPO DEI TALENTI E CAMBIAMENTI DEMOGRAFICI
(obiettivi)
L’insegnamento intende fornire le conoscenze relative ai principali approcci ed alle metodologie per la valutazione del potenziale e lo sviluppo delle risorse umane, ponendo particolare enfasi alla componente psicologica che sottende i comportamenti di successo, alle differenti fasce di età interessate dal programma di valutazione e sviluppo, alla padronanza dei modelli di competenze e alla loro costruzione per l’ utilizzo negli assessment, ai principi del coaching. Attraverso il corso gli studenti acquisiscono gli strumenti conoscitivi per saper riconoscere la validità di un programma di valutazione e di sviluppo del potenziale basato su fondamenti scientifici in modo da assicurarne l’efficacia.
II secondo modulo fornisce le basi quantitative per l’analisi statistica e demografica del potenziale di risorse umane. Esso metterà in evidenza le dinamiche di popolazione che sottendono, in particolare, al ricambio generazionale delle forze lavoro. Si forniranno gli strumenti informativi ed analitici utili alla gestione dell’organico d’impresa ed alla sua segmentazione, nonché alla descrizione del contesto socio-economico e demografico del territorio di riferimento per l’impresa. |
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CAMBIAMENTI DEMOGRAFICI
(obiettivi)
Obiettivo generale
II modulo fornisce le basi quantitative per l’analisi statistica e demografica del potenziale di risorse umane. Esso metterà in evidenza le dinamiche di popolazione che sottendono, in particolare, al ricambio generazionale delle forze lavoro. Si forniranno gli strumenti informativi ed analitici utili alla gestione dell’organico d’impresa ed alla sua segmentazione, nonché alla descrizione del contesto socio-economico e demografico del territorio di riferimento per l’impresa. Obiettivi specifici - Conoscenza e comprensione Alla fine del modulo lo studente avrà acquisiti le conoscenze di base relative a: - Strumenti e dati statistici per l’analisi descrittiva dei fenomeni sociali e di popolazione - I cambiamenti demografici e le dinamiche generazionali - L’analisi statistica del personale aziendale e sua segmentazione - Strumenti e scenari per la previsione della popolazione e delle risorse aziendali. - Capacità di applicare conoscenza e comprensione Attraverso le lezioni frontali, le letture integrative, le testimonianze e le esercitazioni, anche con l’ausilio di strumentazione informatica, gli studenti acquisiranno le competenze di base per poter: - Leggere e interpretare correttamente informazioni statistiche e demografiche - reperire i dati relativi al contesto socio-economico e territoriale di riferimento - costruire e analizzare i principali indicatori dell’organico di un’impresa - condurre una proiezione della popolazione aziendale - formulare scenari previsivi. - Autonomia di giudizio L’autonomia di giudizio verrà sviluppata attraverso: - letture critiche di articoli integrativi assegnati in aula - esercitazioni pratiche su dati reali per mettere in atto quanto appreso a lezione - analisi in aula di specifici risultati di ricerca e di indagine - Abilità comunicative Le abilità comunicative verranno sviluppate attraverso le presentazioni di articoli forniti agli studenti, le presentazioni delle esperienze sul campo, l’incoraggiamento costante alla partecipazione e al confronto; le simulazioni ed i commenti formulati rispetto ad esse. - Capacità di apprendimento Incoraggiare l’iniziativa personale e l’autoregolazione nell’apprendimento attraverso letture o approfondimenti, ricercando materiali integrativi sul web, elaborazioni autonome di dati e lettura di grafici e tabelle, tramite domande al docente o ai diversi testimoni che si susseguono nel corso delle lezioni. |
6 | SECS-S/04 | 48 | - | - | - | Attività formative affini ed integrative | ITA |
- GESTIONE E SVILUPPO DEI TALENTI | 6 | M-PSI/06 | 48 | - | - | - | Attività formative caratterizzanti | ITA |
Insegnamento | CFU | SSD | Ore Lezione | Ore Eserc. | Ore Lab | Ore Studio | Attività | Lingua |
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AAF1041 -
TIROCINIO
(obiettivi)
Il tirocinio mira a permettere allo studente di conoscere i problemi concreti della gestione delle risorse umane, attraverso seminari di approfondimento realizzati da esperti delle risorse umane di primarie organizzazioni pubbliche o private oppure attraverso lo svolgimento di un periodo di pratica all'interno di primarie organizzazioni private o pubbliche
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3 | - | - | - | - | Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d) | ITA | |
10595625 -
PERFORMANCE MANAGEMENT POLITICHE DELLA REMUNERAZIONE E WELFARE
(obiettivi)
Obiettivi generali:
Performance Management, Politiche della Remunerazione e Welfare (9 CFU) è un insegnamento integrato tra i SSD IUS/07 (Diritto del Lavoro) e SECS-P/10 (Organizzazione Aziendale), composto di due moduli: il primo dedicato alle Politiche della Remunerazione e Welfare; il secondo dedicato al Performance Mana-gement. Gli argomenti dei due moduli saranno affrontati dai docenti in maniera integrata, in modo da permettere al-lo studente di acquisire una visione interdisciplinare e da prospettive diverse dei temi trattati. Obiettivi specifici: - Conoscenza e comprensione Il primo modulo di Politiche della Remunerazione e Welfare (6 CFU) ha come obiettivo l’apprendimento delle regole, di legge e della contrattazione collettiva, che disciplinano la retribuzione dei lavoratori subor-dinati, nonché gli spazi a disposizione dell’autonomia individuale. Il corso mira altresì a fornire allo stu-dente gli strumenti conoscitivi utili a costruire un piano di remunerazione del personale, che tenga conto delle forme di retribuzione legate al risultato, e a realizzare un piano di prestazioni di welfare. Al termine del secondo modulo di Performance Management (3 CFU) gli studenti saranno in grado di rico-noscere ed affrontare analiticamente i problemi relativi alla progettazione di un sistema di Performance Management, disponendo di un ampio background sulle principali teorie e sui principi da queste scaturenti per la loro soluzione, grazie anche alla conoscenza di modelli e strumenti applicabili alle specifiche pro-blematiche della progettazione suddetta. Tali conoscenze saranno acquisite adottando una prospettiva di analisi multilivello (micro-meso-macro-organizzativo), finalizzata alla comprensione delle relazioni siste-miche che, partendo dall’organizzazione del lavoro a livello micro (individuale) e meso (gruppi/unità orga-nizzative), consentono di indagare i nessi intercorrenti, da un lato, tra performance individuale e perfor-mance organizzativa e, dall’altro, di impostare in maniera sistemica i processi organizzativi, gestionali, va-lutativi e remunerativi finalizzati al corretto orientamento delle performance individuali. - Capacità di applicare conoscenza e comprensione Al termine del primo modulo lo studente avrà acquisito le seguenti capacità: - padroneggiare le fonti normative, nazionali ed europee e le regole dei contratti collettivi che rego-lamentano la retribuzione e che presiedono alla costruzione delle politiche della remunerazione; - padroneggiare le fonti che regolamentano il trattamento fiscale della retribuzione, nelle sue diverse componenti; - elaborare un piano di remunerazione del personale; acquisito la capacità di costruire un piano di welfare aziendale. Al termine del secondo modulo, anche attraverso i lavori individuali e di gruppo, gli studenti saranno messi in condizione non solo di comprendere l’origine, la natura e la tipologia delle varie problematiche inerenti la progettazione di un sistema di Performance Management, ma di elaborare soluzioni condivise utilizzando tecniche, modelli e strumenti di analisi trasferiti durante le lezioni frontali. La presentazione, da parte degli studenti, dei risultati dei lavori di gruppo consentirà di sviluppare capacità di riflessione e di argomentazione, unitamente a capacità di scambio, condivisione ed esposizione dei risultati conseguiti. Le testimonianze degli esperti di organizzazione e Risorse Umane provenienti da primarie organizzazioni imprenditoriali e la discussione dei relativi temi con gli studenti, infine, permetterà di corroborare – anche con un riscontro pratico – la capacità di applicazione delle tecniche e i risultati conseguiti dagli studenti stessi, e di apprendere dagli eventuali errori commessi. - Autonomia di giudizio (making judgements) L’insegnamento, attraverso modalità miste di erogazione dei contenuti (lezioni frontali, lavori individuali e di gruppo, testimonianze aziendali), pur dedicando un adeguato spazio ai principali modelli teorici consoli-dati nella letteratura di riferimento, intende stimolare gli studenti a realizzare una propria visione dei fenomeni in oggetto, incentivando l’autonomia di giudizio e la soluzione creativa, pur orientata e guidata dai docenti, delle relative problematiche. In particolare, i lavori individuali e di gruppo sono ideati proprio per incrementare capacità critiche, di riflessione e di elaborazione autonoma di giudizi, compresa quella volta ad evitare i pregiudizi che caratterizzano in quest’area le fasi dei processi decisionali orientati al problem-solving, anche in ordine alle ricadute etiche e sociali che contraddistinguono le scelte organizzative individuate. - Abilità comunicative L’analisi di diversi case-study (a livello individuale e di gruppo) e la presentazione dei risultati raggiunti rappresenta un importante strumento, adottato nell’insegnamento in oggetto, per lo sviluppo di capacità comunicative. In particolare, le esercitazioni sono appositamente costruite per consentire agli studenti di imparare ad interagire e a comunicare, simulando attività di condivisione delle conoscenze e di costruzione del consenso tipiche di contesti lavorativi reali. rattati. |
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POLITICHE DELLA REMUNERAZIONE E WELFARE
(obiettivi)
Obiettivi generali:
Performance Management, Politiche della Remunerazione e Welfare (9 CFU) è un insegnamento integrato tra i SSD IUS/07 (Diritto del Lavoro) e SECS-P/10 (Organizzazione Aziendale), composto di due moduli: il primo dedicato alle Politiche della Remunerazione e Welfare; il secondo dedicato al Performance Management. Gli argomenti dei due moduli saranno affrontati dai docenti in maniera integrata, in modo da permettere allo studente di acquisire una visione interdisciplinare e da prospettive diverse dei temi trattati. Obiettivi specifici: - Conoscenza e comprensione Il primo modulo di Politiche della Remunerazione e Welfare (6 CFU) ha come obiettivo l’apprendimento delle regole, di legge e della contrattazione collettiva, che disciplinano la retribuzione dei lavoratori subordinati, nonché gli spazi a disposizione dell’autonomia individuale. Il corso mira altresì a fornire allo studente gli strumenti conoscitivi utili a costruire un piano di remunerazione del personale, che tenga conto delle forme di retribuzione legate al risultato, e a realizzare un piano di prestazioni di welfare. - Capacità di applicare conoscenza e comprensione Al termine del primo modulo lo studente avrà acquisito le seguenti capacità: - padroneggiare le fonti normative, nazionali ed europee e le regole dei contratti collettivi che regolamentano la retribuzione e che presiedono alla costruzione delle politiche della remunerazione; - padroneggiare le fonti che regolamentano il trattamento fiscale della retribuzione, nelle sue diverse componenti; - elaborare un piano di remunerazione del personale; acquisito la capacità di costruire un piano di welfare aziendale. - Autonomia di giudizio L’insegnamento, attraverso modalità miste di erogazione dei contenuti (lezioni frontali, lavori individuali e di gruppo, testimonianze aziendali), pur dedicando un adeguato spazio ai principali modelli teorici consoli-dati nella letteratura di riferimento, intende stimolare gli studenti a realizzare una propria visione dei fenomeni in oggetto, incentivando l’autonomia di giudizio e la soluzione creativa, pur orientata e guidata dai docenti, delle relative problematiche. In particolare, i lavori individuali e di gruppo sono ideati proprio per incrementare capacità critiche, di riflessione e di elaborazione autonoma di giudizi, compresa quella volta ad evitare i pregiudizi che caratterizzano in quest’area le fasi dei processi decisionali orientati al problem-solving, anche in ordine alle ricadute etiche e sociali che contraddistinguono le scelte organizzative individuate. - Abilità comunicative L’analisi di diversi case-study (a livello individuale e di gruppo) e la presentazione dei risultati raggiunti rappresenta un importante strumento, adottato nell’insegnamento in oggetto, per lo sviluppo di capacità comunicative. In particolare, le esercitazioni sono appositamente costruite per consentire agli studenti di imparare ad interagire e a comunicare, simulando attività di condivisione delle conoscenze e di costruzione del consenso tipiche di contesti lavorativi reali. trattati. |
6 | IUS/07 | 48 | - | - | - | Attività formative caratterizzanti | ITA |
- PERFORMANCE MANAGEMENT | 3 | SECS-P/10 | 24 | - | - | - | Attività formative caratterizzanti | ITA |
10595734 -
METODI E STRUMENTI DI ANALISI PER LA GESTIONE DELLE RISORSE UMANE DEL MERCATO DEL LAVORO E DELLE DINAMICHE OCCUPAZIONALI
(obiettivi)
L’insegnamento intende fornire:
- conoscenze psicometriche di base necessarie all’utilizzo dei principali strumenti per la raccolta di dati relativi ai profili individuali ed al trattamento statistico dei dati ottenuti; - conoscenze statistiche di base necessarie all’utilizzo dei principali strumenti per la raccolta, il trattamento e l’interpretazione dei fenomeni che caratterizzano il mercato del lavoro e le opportunità di occupazione. |
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MERCATO DEL LAVORO E DELLE DINAMICHE OCCUPAZIONALI
(obiettivi)
Obiettivi generali:
L’insegnamento intende fornire le conoscenze psicometriche di base necessarie all’utilizzo dei principali strumenti per la raccolta di dati relativi ai profili individuali ed al trattamento statistico dei dati ottenuti. Verranno inoltre fornite le conoscenze necessarie all’interpretazione dei dati provenienti dall’anailsi dei processi organizzativa in un’ottica multilivello. Obiettivi specifici: - Conoscenza e capacità di comprensione Attraverso le lezioni frontali, le letture integrative e le testimonianze gli studenti acquisiranno le conoscenze di base relative a: - I principali strumenti psicometrici per l’analisi dei profili di personalità - Le principali tecniche di trattamento dei dati psicometrici - Le principali metodologie per l’analisi dei processi psicologici all’interno delle organizzazioni - Capacità di applicare conoscenza e comprensione Attraverso le lezioni frontali, le letture integrative, e le esercitazioni gli studenti acquisiranno le competenze di base per poter: - valutare il tipo di strumento adatto per l’analisi di determinati profili - identificare gli approcci più idonei per studiare specifici processi organizzativi - scegliere le metodologie di analisi più adatte per il trattamento dei dati raccolti - interpretare i risultati di ricerche psicologici relative a specifici ambiti organizzativi - Autonomia di giudizio L’autonomia di giudizio verrà sviluppata attraverso: - letture critiche di articoli integrativi assegnati in aula; - esercitazioni pratiche su casi organizzativi concreti per mettere in atto quanto appreso a lezione - analisi in aula di specifici risultati di ricerca - analisi in aula di strumenti psicometrici - Abilità comunicative Le abilità comunicative verranno sviluppate attraverso il coinvolgimento degli studenti nella realizzazione delle esercitazioni in aula, la presentazioni dei risultati ottenuti, il confronto costante sulla comprensione degli argomenti, l’analisi critica collettiva di specifici casi organizzativi Capacità di apprendimento Italiano Si cercherà di sostenere il coinvolgimento attivo nell’apprendimento suggerendo letture e materiali aggiuntivi. Inoltre, si stimolerà la discussione collettiva di alcuni contenuti “critici” per la comprensione del programma d’esame. |
3 | M-PSI/06 | 24 | - | - | - | Attività formative caratterizzanti | ITA |
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METODI E STRUMENTI DI ANALISI DEL MERCATO DEL LAVORO E DELLE DINAMICHE OCCUPAZIONALI
(obiettivi)
Obiettivo generale
Il corso intende fornire le conoscenze statistiche di base necessarie all’utilizzo dei principali strumenti per la raccolta, il trattamento e l’interpretazione dei fenomeni che caratterizzano il mercato del lavoro e le opportunità di occupazione. Obiettivi specifici - Conoscenza e capacità di comprensione Attraverso le lezioni frontali, le letture integrative e le testimonianze gli studenti acquisiranno le conoscenze di base relative a: - le metodologie statistiche essenziali di carattere esplorativo per l’analisi di fenomeni reali e delle loro interrelazioni; - le fonti e gli indicatori statistici delle caratteristiche e delle trasformazioni in atto nel mercato del lavoro dal punto di vista delle persone e delle imprese; - modelli interpretativi delle dinamiche occupazionali e delle professioni e il ruolo che riveste la qualità del capitale umano e l’evoluzione delle tecnologie digitali. - Capacità di applicare conoscenza e comprensione Attraverso le lezioni frontali, le letture integrative, e le esercitazioni gli studenti acquisiranno le competenze di base per poter: - comprendere il ruolo della statistica come metodo per misurare e interpretare fenomeni reali e assumere decisioni; - scegliere le metodologie di analisi più adatte per il trattamento dei dati raccolti; - interpretare i risultati di ricerche e di indagini statistiche. - Autonomia di giudizio L’autonomia di giudizio verrà sviluppata attraverso: - letture critiche di articoli e documenti integrativi assegnati in aula; - esercitazioni pratiche su dati reali per mettere in atto quanto appreso a lezione; - analisi in aula di specifici risultati di ricerca e di indagine. - Abilità comunicative Le abilità comunicative verranno sviluppate attraverso il coinvolgimento degli studenti nella realizzazione delle esercitazioni in aula, le presentazioni dei risultati ottenuti, il confronto costante sulla comprensione degli argomenti, l’analisi critica collettiva di specifiche basi di dati reali. - Capacità di apprendimento Si cercherà di sostenere il coinvolgimento attivo nell’apprendimento suggerendo letture e materiali aggiuntivi. Inoltre, si stimolerà la discussione collettiva di alcuni contenuti “critici” per la comprensione del programma d’esame. |
3 | SECS-S/01 | 24 | - | - | - | Attività formative caratterizzanti | ITA |
10595735 -
INSERIMENTO E TRANSIZIONI LAVORATIVE
(obiettivi)
Inserimento e transizioni lavorative (9 CFU) è un insegnamento integrato tra i SSD IUS/07 (Diritto del la-voro) e M-PSI/06 (Psicologia del lavoro e delle organizzazioni), composto di due moduli.
Il primo modulo, dedicato alle tematiche del Diritto del lavoro (6 CFU), ha come obiettivo l’apprendimento delle regole che governano il mercato del lavoro italiano Il secondo modulo intende fornire agli studenti e alle studentesse le conoscenze per analizzare da una prospettiva psicologica le transizioni lavorative e la costruzione della carriera nei contesti attuali, per progetta-re e gestire i processi di selezione, inserimento e socializzazione lavorativa e il reinserimento nel mondo del lavoro. Gli argomenti dei due moduli saranno affrontati dai docenti in maniera integrata, in modo da permettere al-lo studente di acquisire una visione interdisciplinare e da prospettive diverse del tema degli inserimenti e transizioni lavorative. |
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INSERIMENTO E TRANSIZIONI LAVORATIVE: PROFILI DI DIRITTO DEL LAVORO
(obiettivi)
Obiettivi generali:
Inserimento e transizioni lavorative (9 CFU) è un insegnamento integrato tra i SSD IUS/07 (Diritto del la-voro) e M-PSI/06 (Psicologia del lavoro e delle organizzazioni), composto di due moduli. Il primo modulo, dedicato alle tematiche del Diritto del lavoro (6 CFU), ha come obiettivo l’apprendimento delle regole che governano il mercato del lavoro italiano Obiettivi specifici: - Conoscenza e comprensione Il primo modulo, dedicato alle tematiche del Diritto del lavoro (6 CFU), ha come obiettivo l’apprendimento delle regole che governano il mercato del lavoro italiano, con particolare attenzione a quelle dedicate favorire il reperimento: della prima occupazione o di un’occupazione dopo un lungo periodo di inattività (inserimento); di un’occupazione in conseguenza della risoluzione di un rapporto di lavoro precedente (transi-zioni lavorative). Il modulo mira altresì a far apprendere le regole destinate a: favorire la creazione dell’occupazione attraverso gli incentivi alla aggregazione tra imprese; la conservazione dell’occupazione nelle ipotesi di esternalizzazione, nelle ipotesi di subentro nella esecuzione di un appalto pubblico o priva-to, nei casi di crisi dell’impresa o di una sua insolvenza. - Capacità di applicare conoscenza e comprensione Al termine del primo modulo lo studente avrà: acquisito la capacità di padroneggiare le diverse tipologie di rapporti di lavoro previste dal nostro ordinamento, con particolare riferimento a quelle pensate per incentivare l’occupazione dei giovani (es. apprendistato); capacità di individuare e interpretare le regole, nazionali ed europee, che regolamentano la formazione e l’aggiornamento delle competenze professionali; capacità di individuare e interpretare le regole, legali e della contrattazione collettiva, volte ad incentivare le imprese ad assumere e capacità di valutarne la compatibilità con l’ordinamento europeo; conoscenza delle regole legali e contrattuali che disciplinano le esternalizzazioni, il cambio appalti, le crisi di impresa; conoscenza delle regole deputate alla gestione dei rapporti di lavoro nelle strutture risultanti dalla aggregazione tra imprese diverse; conoscenza degli istituti giuridici della previdenza e assistenza sociale deputati a sostenere il reddito del lavoratore che abbia perso l’occupazione o che ne sia privo; conoscenza del sistema delle poli-tiche attive e del ruolo che all’interno di tale sistema deve essere svolto dai soggetti pubblici e dai soggetti privati autorizzati. - Autonomia di giudizio L’autonomia di giudizio nel primo modulo verrà sviluppata attraverso: - letture critiche di sentenze e articoli integrativi assegnati in aula; - esercitazioni pratiche; - approfondimento dei materiali raccolti tramite presentazione in aula e confronto collegiale. L’autonomia di giudizio verrà sviluppata nel secondo modulo attraverso esercitazioni e casi organizzativi e successivi momenti di debriefing orientati stimolare la riflessione e il pensiero critico. Nella presentazione dei temi trattati gli studenti saranno inoltre stimolati a porre domande e a porre in connessione autonoma-mente i diversi argomenti - Abilità comunicative Durante il primo modulo, le abilità comunicative verranno sviluppate attraverso le presentazioni di articoli e di sentenze forniti agli studenti, l’incoraggiamento costante alla partecipazione e al confronto; le simula-zioni ed i commenti formulati rispetto ad esse. - Capacità di apprendimento Incoraggiare l’iniziativa personale e l’autoregolazione nell’apprendimento attraverso letture o approfondi-menti, avvalendosi delle banche dati giuridiche e ricercando materiali integrativi sul web, o tramite domande ai docenti. Durante il corso gli studenti e le studentesse verranno stimolati a organizzare lo studio, gestire il tempo e le scadenze in autonomia. Verrà inoltre stimolata la ricerca di informazioni e l’approfondimento individuale. |
6 | IUS/07 | 48 | - | - | - | Attività formative caratterizzanti | ITA |
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INSERIMENTO E TRANSIZIONI LAVORATIVE: PROFILI DI PSICOLOGIA DEL LAVORO
(obiettivi)
Obiettivi generali:
Inserimento e transizioni lavorative (9 CFU) è un insegnamento integrato tra i SSD IUS/07 (Diritto del la-voro) e M-PSI/06 (Psicologia del lavoro e delle organizzazioni), composto di due moduli. Il primo modulo, dedicato alle tematiche del Diritto del lavoro (6 CFU), ha come obiettivo l’apprendimento delle regole che governano il mercato del lavoro italiano Il secondo modulo intende fornire agli studenti e alle studentesse le conoscenze per analizzare da una pro-spettiva psicologica le transizioni lavorative e la costruzione della carriera nei contesti attuali, per progetta-re e gestire i processi di selezione, inserimento e socializzazione lavorativa e il reinserimento nel mondo del lavoro. Obiettivi specifici: - Conoscenza e comprensione Il modulo di Psicologia del lavoro (3 CFU) intende promuovere l’apprendimento dei costrutti, dei modelli psicologici per analizzare e gestire le transizioni lavorative, in riferimento ai processi di inserimento lavora-tivo, cambiamento di ruolo/occupazione, uscita dal mondo del lavoro con una particolare attenzione allo scenario del mercato del lavoro attuale. Il modulo promuove l’apprendimento delle pratiche che supportano l’azienda e l’individuo nelle transizioni professionali: dall’orientamento professionale, alla selezione, alla socializzazione lavorativa, alla carriera, fino all’uscita dal mondo del lavoro. Verrà in particolare enfatizza-to il ruolo proattivo dell’individuo nel gestire le transizioni e i cambiamenti lavorativi introducendo i con-cetti di employability, boundaryless career e protean career. Il corso intende altresì fornire conoscenze sulle conseguenze negative della perdita del lavoro e dell’insicurezza lavorativa e sulle opportunità e rischi legati alle nuove modalità di lavoro. - Capacità di applicare conoscenza e comprensione Al termine del secondo modulo lo studente avrà acquisito le capacità di comprendere le problematiche connesse alle diverse transizioni lavorative e il loro impatto sull’individuo, anticipando i possibili rischi e benefici dei cambiamenti lavorativi. Sarà in grado di progettare interventi di orientamento, selezione, inse-rimento, uscita e reinserimento nel mondo del lavoro, e di individuare le figure con cui collaborare per implementar-li. - Autonomia di giudizio L’autonomia di giudizio verrà sviluppata nel secondo modulo attraverso esercitazioni e casi organizzativi e successivi momenti di debriefing orientati stimolare la riflessione e il pensiero critico. Nella presentazione dei temi trattati gli studenti saranno inoltre stimolati a porre domande e a porre in connessione autonoma-mente i diversi argomenti - Abilità comunicative. Durante il secondo modulo verrà stimolata l’acquisizione del lessico proprio della psicologia del lavoro e delle organizzazioni e della gestione risorse umane nel trattare specifici costrutti e processi. Inoltre, per tutta la durata del corso, gli studenti saranno invitati a presentare in plenaria i lavori di gruppo e di intervenire con domande per facilitare lo sviluppo di capacità di parlare in pubblico e comunicative. - Capacità di apprendimento Incoraggiare l’iniziativa personale e l’autoregolazione nell’apprendimento attraverso letture o approfondi-menti, avvalendosi delle banche dati giuridiche e ricercando materiali integrativi sul web, o tramite domande ai docenti. Durante il corso gli studenti e le studentesse verranno stimolati a organizzare lo studio, gestire il tempo e le scadenze in autonomia. Verrà inoltre stimolata la ricerca di informazioni e l’approfondimento individuale. |
3 | M-PSI/06 | 24 | - | - | - | Attività formative caratterizzanti | ITA |
AAF2018 -
ESAME DI LAUREA
(obiettivi)
La prova finale consiste nella stesura di una tesi scritta, frutto di un'elaborazione critica e originale, assegnata da un docente relatore su un argomento concordato con lo studente. La tesi sarà discussa, con l'intervento di un correlatore, davanti ad una commissione di laurea composta secondo le normative vigenti.
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15 | - | - | - | - | Per la prova finale e la lingua straniera (art.10, comma 5, lettera c) | ITA |
TOTALE | 120 |