Corso di laurea: Management delle tecnologie, innovazione e sostenibilità
A.A. 2020/2021
Conoscenza e capacità di comprensione
I laureati approfondiscono:
- le modalità di comprensione delle dinamiche interne e delle modalità di interazione con l'ambiente esterno per lo sviluppo di strategie efficaci, in un'ottica di innovazione e qualità;
- i fondamenti della digital economy, delle dinamiche distributive moderne e dei modelli e strumenti della gestione delle relazioni di canale;
- le principali teorie e metodi riguardanti l'economia e la gestione della logistica;
- i principali strumenti di monitoraggio e controllo della qualità nei vari processi di produzione, prendendo in considerazione le tecniche per l'analisi e per il miglioramento dei processi;
- lo studio e l'applicazione di nuove tecnologie, alla luce dei principi della sostenibilità ambientale;
- i principi, i processi e gli strumenti finalizzati alla formulazione e all'implementazione dei sistemi di controllo gestionali;
- le dinamiche di sviluppo economico e sociale, attraverso l'attuazione di modelli di sviluppo innovativi, fondati sulla valorizzazione del complesso delle risorse presenti sul territorio;
- gli aspetti legati alla dimensione economica dei problemi di gestione ambientale e delle risorse naturali;
- i principali metodi statistici per l'elaborazione dei dati;
- le conoscenze dei sistemi di elaborazione dati finalizzati alla valutazione economica dell'impatto dell'innovazione tecnologica;
- le tematiche relative alla gestione dell'informazione in relazione ai comparti delle comunicazioni elettroniche e multimediali, attraverso l'analisi della normativa comunitaria e nazionale di settore;
- le conoscenze dei principali istituti del diritto dei contratti di risanamento delle imprese in crisi reversibile.
Tali conoscenze saranno acquisite nei corsi di insegnamento e verificate in sede di prove di esame in itinere e finali.Capacità di applicare conoscenza e comprensione
I laureati magistrali sono in grado di:
- pianificare e gestire processi di comunicazione e distribuzione in una logica di convergenza delle funzioni di distribuzione e di comunicazione;
- comprendere e analizzare le problematiche tipiche della funzione “logistica” con specifico riferimento alle scelte strategiche.
- comprendere l’iter certificativo e dell’autovalutazione;
- conoscere il processo di raccolta, analisi e diffusione di informazioni utili per dirigere un’impresa e di individuazione di meccanismi correttivi finalizzati al giusto utilizzo dei fattori produttivi (risorse umane, economiche e finanziarie);
- analizzare e interpretare lo sviluppo delle conoscenze e delle pratiche tecnologiche, con particolare riguardo al contesto socio-economico;
- gestire progetti complessi orientati all’innovazione;
- impostare analisi e ricerche di mercato;
- effettuare analisi statistiche finalizzate alla valutazione del controllo di qualità;
- disporre di un quadro chiaro della disciplina europea e nazionale, relativa ai principali settori dell’informazione (radiotelevisivo, delle comunicazioni elettroniche e dei nuovi media);
- analizzare criticamente i principali contratti di salvataggio, mettendone a confronto contenuti, finalità e profili di criticità, in relazione all’evoluzione giurisprudenziale in materia.
Le capacità di applicare conoscenza e comprensione dello studente è monitorata con attività di discussioni guidate di casi aziendali e valutata con esami scritti/orali.Autonomia di giudizio
I laureati hanno la capacità di integrare le conoscenze e gestire la complessità dei sistemi aziendali. Inoltre, sono in grado di formulare giudizi autonomi, anche in assenza di tutte le informazioni utili, e di riflettere su temi economico-aziendali, scientifici e/o etici ad essi connessi, il tutto sempre con riguardo all'analisi dei meccanismi di funzionamento delle imprese.
In particolare, il laureato magistrale avrà acquisito capacità di:
- analizzare problemi, con consapevolezza delle proprie capacità;
- saper pianificare l'attività lavorativa propria e altrui;
- coordinare gruppi di lavoro internazionali;
- usare appropriate tecniche e metodi di valutazione anche basate su modelli statistici;
- motivare altri soggetti.
Tali capacità si acquisiscono attraverso l'impiego di tecniche di analisi dei dati a realtà operative diverse nell'ambito di esercitazioni, attività e lavori di gruppo previsti nei singoli moduli del corso di studio.
La valutazione della capacità dello studente di esprimere giudizi in modo autonomo è condotta tramite la stesura di elaborati personali, sia nell'ambito dei singoli moduli che nella prova finale. I laureati devono avere la capacità di raccogliere ed interpretare i dati (normalmente nel proprio campo di studio) ritenuti utili a determinare giudizi autonomi.
Abilità comunicative
I laureati magistrali sanno comunicare le proprie conoscenze, le conclusioni alle quali sono pervenuti nell'esame dei problemi di natura economico-aziendale e delle motivazioni che li hanno condotti al pervenire a determinate conclusioni, a interlocutori specialisti e non specialisti, nei campi dell'innovazione tecnologica aziendale con particolare riguardo a questioni inerenti l’amministrazione e il controllo della gestione di aziende nazionali (sia pubbliche che private) e internazionali.
Lo studente affina le abilità comunicative tramite i lavori di gruppo e lo sviluppo di business games. La valutazione complessiva delle abilità raggiunte è prevista nella prova finale.Capacità di apprendimento
I laureati magistrali hanno sviluppato capacità di apprendimento che consentono loro di studiare in modo ampiamente auto-gestito e autonomo. In particolare, il corso di laurea prepara anche all'accesso a formazione superiore e consentirà perciò di intraprendere ulteriori percorsi di formazione superiori quali master presso sedi universitarie
nazionali ed internazionali e dottorati di ricerca in scienze economico-aziendali.
Tali capacità sono sviluppate con gli strumenti didattici tradizionali, con attività di laboratorio, svolte singolarmente e in gruppo e verificate in sede di accertamento del profitto.
I laureati devono aver sviluppato quelle capacità di apprendimento che sono loro necessarie per intraprendere studi successivi con un alto grado di autonomia.
Requisiti di ammissione
Diploma di laurea di classe L-18 o L-33. Per i laureati di altre classi, possesso di almeno 72 CFU acquisiti nei SSD di base e caratterizzanti previsti nelle tabelle allegate al DM. 16 marzo 2007 per le classi 18 e 33 (AGR/01, da SECS‐P/01 a SECS-P/13, M‐GGR/02, IUS/01, IUS/04, IUS/05, IUS/06, IUS/07, IUS/09, IUS/10, IUS/12, IUS/13, IUS/14, SECS‐S/01, SECS‐S/03, SECS‐S/04, SECS‐S/06) e/o nei SSD da MAT/01 a MAT/09 inclusi, INF/01, ING-IND-16, ING-IND/35, ING-INF/03, ING-INF/04, ING-INF/05, nel rispetto di vincoli distributivi minimi tra ambiti fissati nel Regolamento didattico del Corso di Studio.
Il Regolamento didattico del corso di studio disciplina altresì le modalità di verifica della personale preparazione degli studenti, ivi compresa la conoscenza della lingua inglese almeno di livello B1.Prova finale
La prova finale consiste nella preparazione e discussione di una tesi elaborata in modo originale dallo studente sotto la guida di uno o più docenti. La prova finale potrà avvalersi di tirocinii presso enti ed aziende pubblici e privati.Orientamento in ingresso
Il SOrT è il servizio di Orientamento integrato della Sapienza. Il servizio ha una sede centrale nella Città universitaria e sportelli dislocati presso le Facoltà. Nei SOrT gli studenti possono trovare informazioni più specifiche rispetto alle Facoltà e ai corsi di laurea e un supporto per orientarsi nelle scelte. L'ufficio centrale e i docenti delegati di Facoltà coordinano i progetti di orientamento in ingresso e di tutorato, curano i rapporti con le scuole medie superiori e con gli insegnanti referenti dell'orientamento in uscita, propongono azioni di sostegno nella delicata fase di transizione dalla scuola all'università e supporto agli studenti in corso, forniscono informazioni sull'offerta didattica e sulle procedure amministrative di accesso ai corsi.
Iniziative e progetti di orientamento:
1. "Porte aperte alla Sapienza".
L'iniziativa, che si tiene ogni anno presso la Città Universitaria, è rivolta prevalentemente agli studenti delle ultime classi delle Scuole Secondarie Superiori, ai docenti, ai genitori ed agli operatori del settore; essa costituisce l'occasione per conoscere la Sapienza, la sua offerta didattica, i luoghi di studio, di cultura e di ritrovo ed i molteplici servizi disponibili per gli studenti (biblioteche, musei, concerti, conferenze, ecc.); sostiene il processo d'inserimento universitario che coinvolge ed interessa tutti coloro che intendono iscriversi all'Università. Oltre alle informazioni sulla didattica, durante gli incontri, è possibile ottenere indicazioni sull'iter amministrativo sia di carattere generale sia, più specificatamente, sulle procedure di immatricolazione ai vari corsi di studio e acquisire copia dei bandi per la partecipazione alle prove di accesso ai corsi. Contemporaneamente, presso l'Aula Magna, vengono svolte conferenze finalizzate alla presentazione dell'offerta formativa di tutte le Facoltà dell'Ateneo.
2. Progetto "Un Ponte tra Scuola e Università"
Il Progetto "Un Ponte tra scuola e Università" nasce con l'obiettivo di favorire una migliore transizione degli studenti in uscita dagli Istituti Superiori al mondo universitario e facilitarne il successivo inserimento nella nuova realtà.
Il progetto si articola in tre iniziative:
a) Professione Orientamento - Seminari dedicati ai docenti degli Istituti Superiori referenti per l'orientamento, per favorire lo scambio di informazioni tra la Scuola Secondaria e la Sapienza;
b) La Sapienza si presenta - Incontri di presentazione delle Facoltà e lezioni-tipo realizzati dai docenti della Sapienza e rivolti agli studenti delle Scuole Secondarie su argomenti inerenti ciascuna area didattica;
c) La Sapienza degli studenti – Interventi nelle Scuole finalizzati alla presentazione dei servizi offerti dalla Sapienza e racconto dell'esperienza universitaria da parte di studenti "mentore", studenti senior appositamente formati.
3. Progetto "Conosci te stesso"
Consiste nella compilazione, da parte degli studenti, di un questionario di autovalutazione per accompagnare in modo efficace il processo decisionale degli stessi studenti nella scelta del loro percorso formativo.
4. Progetto "Orientamento in rete"
Si tratta di un progetto di orientamento e di riallineamento sui saperi minimi. L'iniziativa prevede lo svolgimento di un corso di preparazione, caratterizzato una prima fase con formazione a distanza ed una seconda fase realizzata attraverso corsi intensivi in presenza, per l'accesso alle Facoltà a numero programmato dell'area biomedica, sanitaria e psicologica, destinato agli studenti degli ultimi anni di scuola secondaria di secondo grado.
5. Esame di inglese
Il progetto prevede la possibilità di sostenere presso la Sapienza, da parte degli studenti dell'ultimo anno delle Scuole Superiori del Lazio, l'esame di inglese per il conseguimento di crediti in caso di successiva iscrizione a questo Ateneo.
6. Percorsi per le competenze trasversali e per l'orientamento - PCTO (ex alternanza scuola-lavoro).
Si tratta di una modalità didattica che, attraverso l'esperienza pratica, aiuta gli studenti delle Scuole Superiori a consolidare le conoscenze acquisite a scuola e a testare sul campo le proprie attitudini mentre arricchisce la formazione e orienta il percorso di studio.
7. Tutorato in ingresso
Sono previste attività di tutorato destinate agli studenti e alle studentesse dei cinque anni delle Scuole Superiori.
Regolamento didattico del Corso di studio in
Management delle tecnologie, innovazione e sostenibilita' (classe LM-77)
Art. 1. Denominazione del Corso di studio
È istituito presso la Facoltà di Economia della Sapienza Università di Roma, il Corso di studio in Management delle tecnologie, innovazione e sostenibilita', appartenente alla Classe LM-77 delle lauree in Scienze economico-aziendali.
Art. 2. Conoscenze richieste per l'accesso (DM 270/04, art 6, comma 1 e 2)
Requisiti curriculari
Diploma di laurea di classe L-18 o L-33. Per i laureati di altre classi, possesso di almeno 72 CFU acquisiti nei SSD di base e caratterizzanti previsti nelle tabelle allegate al DM. 16 marzo 2007 per le classi 18 e 33 (AGR/01, da SECS‐P/01 a SECS-P/13, M‐GGR/02, IUS/01, IUS/04, IUS/05, IUS/06, IUS/07, IUS/09, IUS/10, IUS/12, IUS/13, IUS/14, SECS‐S/01, SECS‐S/03, SECS‐S/04, SECS‐S/06) e/o nei SSD da MAT/01 a MAT/09 inclusi, INF/01, ING-IND-16, ING-IND/35, ING-INF/03, ING-INF/04 e ING-INF/05, nel rispetto di vincoli distributivi minimi tra ambiti fissati nel Regolamento didattico del Corso di Studio.
https://web.uniroma1.it/fac_economia/matis_2020_2021
Il Regolamento didattico del corso di studio disciplina altresì le modalità di verifica della personale preparazione degli studenti, ivi compresa la conoscenza della lingua inglese almeno di livello B1.
Per la frequenza degli insegnamenti erogati in inglese, verrà inoltre accertata preliminarmente una adeguata conoscenza della lingua veicolare.
Preparazione personale
Il possesso dei requisiti curricolari viene affiancato da una verifica della Preparazione personale
La preparazione personale viene considerata posseduta in presenza di un voto di laurea non inferiore a 90/110; per tutti gli altri il Consiglio di Corso di Studio provvede alla verifica mediante colloquio individuale o test collettivo o valutazione della carriera universitaria, con particolare riguardo agli esami dei SSD di base e caratterizzanti.
Poiché a livello di laurea magistrale non possono più essere assegnati debiti formativi, in caso di esito negativo della verifica, l’iscrizione è consentita ma sconsigliata; in particolare, si segnaleranno allo studente le carenze che dovrà comunque colmare per la proficua fruizione del corso.
Art. 3 Obiettivi formativi specifici e descrizione del percorso formativo
Il Corso di studio si propone di di formare futuri dirigenti di aziende pubbliche e private in grado di affrontare con dimestichezza tematiche di assoluta attualità e fonti di nuove professionalità quali quelle relative alle tecnologie, alla certificazione della qualità ed alle politiche ambientali con uno specifico taglio strettamente connaturato al carattere di laurea magistrale in campo economico aziendale.
I laureati magistrali in Management delle tecnologie, innovazione e sostenibilita' devono:
- avere a disposizione conoscenze approfondite nel campo della gestione aziendale, dell'economia, del diritto e nell'ambito matematico-statistico in maniera da potere affrontare le complesse problematiche relative alla gestione di impresa con particolare attenzione a tematiche di carattere innovativo, sempre più presenti all'interno delle aziende, connesse alla gestione ambientale e alla certificazione del sistema qualità;
- avere a disposizione conoscenze in merito alle attività di conduzione e gestione aziendale, in specifica maniera in connessione con la complessa attività di internazionalizzazione delle imprese sul mercato;
- possedere specifiche nozioni in merito allo sfruttamento concreto dell'innovazione tecnologica all'interno delle aziende.
Le figure professionali che ci si propone di creare con il Corso di studio magistrale in "Tecnologie e gestione dell’innovazione" possiedono:
- approccio sistemico e coerente in rapporto alle tematiche relative all'implementazione aziendale delle normative europee relative alla certificazione di qualità del sistema produttivo;
- padronanza delle nozioni relative all'adeguamento a livello aziendale alle norme sui sistemi di gestione ambientale, la cui conoscenza e applicazione è requisito importante ai fini della partecipazione a procedure di gara e viene resa necessaria dal mercato in quanto testimonianza di corretta gestione aziendale;
- visione approfondita relativamente all'applicazione della tecnologia a livello sia di pubblica amministrazione che di contesto privato.
Il percorso formativo prevede un semestre iniziale volto a consolidare le conoscenze in campo economico-aziendale e quantitativo acquisite nella laurea triennale, cui segue lo sviluppo di competenze specialistiche particolarmente orientate verso la gestione e controllo dei processi produttivi, l'innovazione tecnologica e le problematiche (anche normative) connesse alla certificazione di qualità.
L'offerta formativa del Corso di studio magistrale in "Management delle tecnologie, innovazione e sostenibilita'" è, pertanto, fondamentalmente multidisciplinare pur richiedendo, in ragione delle tematiche trattate, approfondimenti negli ambiti specifici delle discipline citate nella denominazione. Per le ragioni anzidette, alcune ripetizioni di settori scientifico disciplinari caratterizzanti nell'ambito delle attività affini ed integrative appaiono giustificate in ragione della specifica caratterizzazione del corso.
Art. 4 Risultati di apprendimento attesi espressi tramite i descrittori europei del titolo di studio (DM 16/03/2007, art. 3, comma7)
Conoscenza e capacità di comprensione
I laureati magistrali approfondiscono, con la formazione in aula e in ambienti informatici e con il supporto di libri di testo avanzati, le nozioni apprese durante il primo ciclo, in conformità con la declaratoria degli obiettivi formativi generali della classe e specifici del Corso di studio. Sono perciò in grado di elaborare o applicare idee originali, sia in un contesto di ricerca, sia nelle posizioni consulenziali o di responsabilità all'interno delle imprese, al fine di:
° pianificare e gestire l'attività in un'ottica di innovazione e di qualità, prestando particolare attenzione alle dinamiche di mercato e alla corretta allocazione delle risorse;
° avere un'adeguata padronanza di metodologie e di tecniche di identificazione, misurazione e gestione dei rischi.
Tali conoscenze costituiscono bagaglio essenziale per l'accesso alla formazione di livello superiore quali dottorato di ricerca o master di secondo livello in materie economico-aziendali e sono valutate, per ogni insegnamento, tramite prove intermedie, discussione di lavori di gruppo o elaborati redatti singolarmente dai discenti e accertate tramite esami di tipo tradizionale.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione
I laureati magistrali, oltre ad essere capaci di applicare le loro conoscenze e capacità di comprensione in maniera profittevole nel loro futuro lavoro, possiedono anche uno specifico bagaglio relativo a tematiche inerenti le tecnologie, la certificazione della qualità e le problematiche ambientali. Sono perciò in grado di affrontare in maniera professionale anche tematiche non familiari e/o particolarmente innovative connesse alla loro attività lavorativa.
Tali capacità sono sviluppate attraverso la formazione in aula, esercitazioni in ambienti informatici, business games e lavori di gruppo.
La capacità di applicare conoscenza e comprensione dello studente è monitorata con attività di laboratorio e discussioni guidate di casi aziendali e valutata con esami scritti/orali.
Autonomia di giudizio
I laureati magistrali hanno la capacità di integrare le conoscenze e gestire la complessità dei sistemi aziendali in ambiti specifici con competenza e capacità decisionale; sono altresì in grado di formulare giudizi autonomi su specifiche tematiche gestionali in ambito economico-aziendale.
Tali capacità si acquisiscono attraverso l'impiego di tecniche di analisi dei dati a realtà operative diverse nell'ambito di esercitazioni, attività laboratoriali, lavori di gruppo previsti nei singoli moduli del corso di studio.
La valutazione della capacità dello studente di esprimere giudizi in modo autonomo è condotta tramite la stesura di elaborati personali, sia nell'ambito dei singoli moduli che nella prova finale.
Abilità comunicative
I laureati magistrali sanno comunicare le proprie conoscenze sia in ambito universitario mediante un lavoro originale di ricerca e sia in ambito lavorativo sapendo mettere a frutto le conoscenze acquisite e comunicarle conseguentemente ai loro interlocutori in ambito aziendale. In particolare, l'ambito specifico cui è rivolto il percorso, facilita la possibilità di interazione e la comunicazione attraverso la necessità di pervenire a giudizi autonomi forniti a problemi di carattere generale e specifico.
L'utilizzo di lavori di gruppo e lo sviluppo di business games permettono allo studente di affinare le abilità comunicative. La valutazione complessiva delle abilità raggiunte è prevista nella prova finale.
Capacità di apprendimento
I laureati magistrali vedranno sollecitate e stimolate le loro capacità di apprendimento attraverso un percorso formativo che porta a saper gestire autonomamente il proprio processo cognitivo in maniera tale da potere affrontare la formazione superiore costituita sia da pecifici Master su tematiche inerenti sicurezza, ambiente e qualità e sia dottorati di ricerca, elettivamente nel campo delle Scienze Merceologiche.
Tali capacità sono sviluppate con gli strumenti didattici tradizionali, con attività di laboratorio, svolte singolarmente e in gruppo.
Art. 5 Ambiti occupazionali previsti
- Assunzione di ruoli di responsabilità, in temi specifici legati alla qualità ed alla gestione ambientale, nella direzione e nella gestione di imprese industriali, commerciali, di servizi e degli intermediari finanziari;
- Svolgimento della professione di dottore commercialista (previo tirocinio ed esame di Stato) e di consulente d'azienda;
- Imprenditore nei settori industriale, commerciale, e dei servizi;
- Responsabile di uffici studi e ricerche di imprese ed istituzioni pubbliche e private, nazionali o internazionali.
Art. 6 Calendario e articolazione delle attività didattiche
Le attività didattiche sono articolate in due semestri la cui durata è stabilita nel Calendario didattico. L’erogazione dei moduli si svolge nell’arco di 12/13 settimane per ogni semestre e impegna un numero diverso di settimane in funzione del numero di crediti assegnati al modulo. Le lezioni sono articolate in moduli da 6 crediti (48 ore), 9 crediti (72 ore).
La quantità media di impegno complessivo di apprendimento svolto in un anno dallo studente a tempo pieno è convenzionalmente fissata in 60 crediti.
Art. 7 Attività ad autonoma scelta dello studente
Come espressamente previsto dall’art. 10 c. 5a del DM 270/04, le attività formative a scelta dello studente possono essere rappresentate da corsi di insegnamento, purché coerenti con il percorso formativo dello studente.
A tal riguardo il Corso di studio in Management delle tecnologie, innovazione e sostenibilita' prevede che i crediti previsti per le attività a scelta (9 CFU complessivi) debbano essere ottenuti mediante moduli didattici erogati dai Corsi di laurea magistrale della Facoltà di Economia, nei limiti previsti dal Manifesto degli Studi della Sapienza Università di Roma, e dalla delibera del C.d.F. del 28 marzo 2012.
Il Consiglio di Corso di studio magistrale può, in casi straordinari, consentire, con deliberazione motivata, che lo studente scelga moduli didattici di corsi di laurea della medesima Facoltà di Economia che risultino determinanti ai fini del completamento del percorso didattico e dell’elaborazione della tesi.
Art. 8 Modalità di frequenza e studenti part time
La frequenza ai corsi, pur non essendo formalmente obbligatoria, è fortemente consigliata, in quanto elemento formativo fondamentale ai fini dell’acquisizione delle competenze previste negli obiettivi didattici. Anche dal punto di vista della normativa, la frequenza in aula costituisce una parte dell’impegno previsto per l’ottenimento dei crediti formativi.
I docenti sono tenuti ad adottare tutte le iniziative in grado di favorire e incentivare la frequenza, prevedendo le più idonee modalità di completamento della formazione per coloro che, per cause di forza maggiore, non riescano a frequentare con continuità i corsi offerti. Al fine di agevolare al massimo la possibilità di frequenza, la Facoltà farà in modo, nei limiti del possibile, di assicurare, per i corsi sdoppiati, lo svolgimento di un modulo nell’orario pomeridiano-serale.
In osservanza a quanto previsto all’apposito articolo del Manifesto degli studi di Ateneo, è data la possibilità di iscriversi in modalità part-time. Per part-time si intende la possibilità data a ciascuno studente che non abbia la piena disponibilità del proprio tempo da dedicare allo studio, di concordare, all’atto dell’immatricolazione o durante gli anni successivi di iscrizione, un percorso formativo con un numero di crediti variabile fra 20 e 40 invece dei 60 crediti/anno previsti normalmente. La richiesta di opzione di tempo parziale può essere effettuata una sola volta. Lo studente che ottenga l’autorizzazione al regime di tempo parziale ha diritto alla riduzione delle tasse universitarie, applicata sulla seconda rata, nella misura indicata dal Manifesto degli Studi di Ateneo.
Art. 9 Modalità di verifica dell’apprendimento
Si rimanda a quanto pubblicato nella “Carta dei diritti e dei doveri delle studentesse e degli studenti”
http://www.uniroma1.it/sites/default/files/allegati/carta_diritti_0.pdf
Art. 10 Ulteriori esami di profitto (ex. Art. 6 del R.D. n. 1269/38)
Si rimanda all’apposito articolo del Manifesto generale degli studi di Ateneo.
http://www.uniroma1.it/mgds
Art. 11 Prova finale
Per il conseguimento della Laurea Magistrale lo studente deve superare una prova finale.
Caratteristiche dell’elaborato
Alla prova finale, il Corso di studio in Management delle tecnologie, innovazione e sostenibilita', riserva 18 cfu
Lo studente concorda l’argomento della tesi con il relatore, che ne segue l’elaborazione, in una disciplina prevista nel proprio percorso formativo magistrale (di norma tra le attività caratterizzanti e le attività affini o integrative).
La prova finale consiste nella preparazione e nella discussione di una tesi elaborata in modo originale dallo studente, sotto la guida di uno o più docenti, anche tramite una ricerca empirica, volta all’approfondimento di problematiche affrontate nel percorso formativo
L’impegno richiesto allo studente deve essere strettamente commisurato al numero di crediti conseguibili.
Le Commissioni sono chiamate a valutare in primis la qualità del lavoro (oltre che la qualità della discussione). A tal fine, si ritiene necessario che la figura del correlatore sia prevista obbligatoriamente laddove, proprio per la qualità del lavoro, il relatore intenda proporre l’incremento massimo previsto dalla normativa di Facoltà. Il correlatore sarà scelto dal Presidente del CCLM ed il suo nominativo dovrà essere indicato prima della firma della Commissione di laurea da parte del Preside, affinché possa essere pubblicizzato.
Art. 12 Periodi di studio all’estero
Secondo quanto previsto dalla normativa e dai regolamenti attualmente vigenti, lo studente potrà altresì acquisire presso un’Università straniera fino a un massimo di 60 (sessanta) crediti relativi ad attività formative che possono essere ricondotte al Regolamento del corso di studio, purché il progetto rientri in una convenzione o un programma di cooperazione universitaria
I Requisiti specifici vengono indicati nel “Bando unico di selezione degli studenti in mobilità per fini di studio nell’ambito del Programma LLP/Erasmus
Art. 13 Trasferimento da altri corsi di studio
Il Consiglio di Corso di studi determina i criteri per il riconoscimento dei crediti in caso di trasferimento da altro corso di studio. In particolare saranno riconosciuti i cfu corrispondenti agli esami di SSD corrispondenti o equivalenti, previa valutazione della congruità con il piano di studi del CdL. Nel caso in cui il trasferimento dello studente sia effettuato tra Corsi di laurea appartenenti alla medesima classe, la quota di CFU relativi al medesimo settore scientifico-disciplinare direttamente riconosciuti allo studente non può essere inferiore al 50% di quelli già maturati.
Lo studente espliciterà le proprie scelte al momento della presentazione,
tramite INFOSTUD, del piano di completamento o del piano di studio individuale,
secondo quanto stabilito dal regolamento didattico del corso di studio.
Tecnologie e management dell'innovazione
Primo anno
Primo semestre
Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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1055959 -
ECONOMIA DELL'INNOVAZIONE
(obiettivi)
Conoscenza e capacità di comprensione: Il corso si prefigge l’obiettivo di fornire i concetti e gli elementi teorici fondamentali dell’Economia dell’Innovazione facendo riferimento sia al processo innovativo in quanto tale - enfatizzando le determinanti, gli ostacoli e la natura del processo di diffusione dell’innovazione tecnologica – sia alle implicazioni economiche dello stesso. Utilizzando gli elementi conoscitivi e gli strumenti analitici che riceveranno, gli studenti sapranno definire ed analizzare i fenomeni tecnologici ed innovativi, le loro conseguenze economiche e le politiche ad essi connesse.
Conoscenza e capacità di comprensione applicate: Applicando gli strumenti teorici ed analitici forniti durante il corso gli studenti saranno in grado di analizzare fenomeni chiave per l’Economia dell’Innovazione quale l’introduzione dell’innovazione di processo e di prodotto, il legame tra input e output innovativi, la dinamica dei brevetti, l’impatto economico ed occupazionale dell’innovazione nonché il legame che intercorre tra quest’ultima e la struttura dei mercati.
Autonomia di giudizio: Gli studenti svilupperanno autonomia di giudizio per quanto concerne l’analisi degli effetti economici dell’innovazione comprendendo le differenze tra le diverse tipologie di innovazione ed il legame tra le potenziali conseguenze economiche dell’innovazione ed il contesto strutturale e di mercato ove tali conseguenze si dispiegano.
Abilità comunicative: Gli studenti svilupperanno la capacità di utilizzare gli strumenti analitici propri dell’analisi economica al fine di comprendere e di illustrare in forma scritta e orale le caratteristiche, le determinanti e le implicazioni economiche dell’innovazione tecnologica.
Capacità di apprendere: Gli studenti saranno in grado di apprendere nozioni riguardanti le caratteristiche salienti ed il processo evolutivo che caratterizza il cambiamento tecnologico e l’innovazione riconoscendo le eterogeneità che caratterizzano il medesimo processo ed interpretando in modo critico le implicazioni economiche delle diverse forme di innovazione.
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6
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SECS-P/01
|
48
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-
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-
|
-
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Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
1022660 -
INNOVAZIONE TECNOLOGICA DEI PRODOTTI E DEI PROCESSI
(obiettivi)
Il corso di Innovazione Tecnologica dei Prodotti e dei Processi intende presentare la gestione dell’innovazione come processo strategico, procedendo da una valutazione delle dinamiche competitive del mercato a alla formulazione di una strategia e alla sua implementazione. In ragione di ciò, il corso è suddiviso in tre parti, una prima relativa ai fondamenti delle dinamiche dell’innovazione, consentendo la comprensione dell’ambiente tecnologico e delle sue tendenze significative; una seconda parte in cui si presenta l’orientamento strategico e di sviluppo di una strategia di innovazione; e una terza parte che verte sul processo di implementazione della strategia di innovazione, tenendo conto delle implicazioni della struttura aziendale sui processi di innovazione e del processo di sviluppo dei nuovi prodotti. Conoscenze Acquisite Gli studenti che abbiano superato l’esame di Innovazione Tecnologica dei Prodotti e dei Processi saranno in grado di comprendere il ruolo dell’innovazione di prodotto e di processo come base essenziale della capacità competitiva dell’impresa odierna. Sul piano formativo sarà preso in particolare considerazione il rapporto tra economia di produzione e tecnologia finalizzato a cogliere il ruolo decisivo dell’innovazione tecnologica di prodotto e di processo in tema di strategie e comportamenti delle imprese nonché di scelte dei consumatori.
Competenze Acquisite Gli studenti che abbiano superato l’esame di Innovazione Tecnologica dei Prodotti e dei Processi avranno acquisito conoscenze e spunti di riflessione sulle innovazioni tecnologiche di prodotto e di processo, intese queste come analisi dei fondamenti delle dinamiche dell’innovazione applicate ai differenti contesti produttivi. Avranno inoltre informazioni e competenze sui processi di sviluppo di una strategia di innovazione, sui criteri di valutazione dei progetti, sulle strategie di collaborazione e sui meccanismi di protezione dei diritti di proprietà, sugli strumenti di gestione del processo di sviluppo di nuovo prodotti.
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9
|
SECS-P/13
|
72
|
-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
10596182 -
DIRITTO AMBIENTALE DELL'UNIONE EUROPEA
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6
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IUS/14
|
48
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
1018092 -
DIRITTO INDUSTRIALE
|
6
|
IUS/04
|
48
|
-
|
-
|
-
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Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
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10596181 -
PIANIFICAZIONE E GESTIONE STRATEGICA
|
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-
STRATEGIE DI GRUPPO E PROSPETTIVE
|
3
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SECS-P/08
|
24
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
-
STRUMENTI DI ANALISI STRATEGICA E STRATEGIE DI BUSINESS
|
6
|
SECS-P/08
|
48
|
-
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-
|
-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1041825 -
PLANNING AND STRATEGIC MANAGEMENT
(obiettivi)
Il Corso si prefigge di delineare i principi della gestione della produzione e di descrivere i caratteri salienti della progettazione, del governo e della gestione della supply chain. Vengono offerti gli strumenti gestionali atti ad osservare ed interpretare la realtà imprenditoriale, con specifico riferimento alle scelte strategiche che riguardano le operations. Si intende, inoltre, approfondire la tematica degli operatori di servizi logistici.
Al termine del corso gli studenti dovranno conoscere le principali tematiche inerenti l’operations management nella produzione e nei servizi. Gli studenti dovranno acquisire strumenti teorici per la progettazione, il governo e la gestione di una supply chain. Inoltre avranno nozioni di base sui principali e più attuali trend al riguardo.
Gli studenti saranno in grado di comprendere e analizzare le problematiche tipiche di una supply chain, in termini di strutture e processi e di principali e più recenti trend. Saranno in grado di determinare il lotto economico di approvvigionamento, di impostare un sistema di vendor rating, di impostare le fasi di un processo produttivo e logistico, di identificare le principali tipologie di operatori logistici ed il loro ruolo nella supply chain.
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9
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SECS-P/08
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72
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Attività formative caratterizzanti
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ENG |
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Secondo semestre
Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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10592615 -
ANALISI DEI DATI E DATA MINING
(obiettivi)
Fornire le nozioni fondamentali della statistica multidimensionale per lo studio di fenomeni complessi a livello esplorativo, non probabilistico. Conoscere i processi di riduzione della quantità di informazione, mediante la costruzione sia di indicatori globali di sintesi, sia di tipologie a più dimensioni. Sperimentare su vari esempi di matrici di dati reali le suddette metodologie secondo la logica del data mining.
Lo studente al termine del corso è in grado di elaborare sistemi di dati complessi multidimensionali ricavati da varie tipologie di basi dati. Lo studente sarà capace di scegliere le tecniche di data mining in funzione dell’obiettivo dell’analisi e del tipo o genere di informazioni, ovvero per dati sia quantitativi, sia categoriali (qualitativi codificati), sia testuali (qualitativi non strutturati).
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9
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SECS-S/01
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72
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
10592995 -
MARKETING OMNICANALE
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9
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SECS-P/08
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72
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1041829 -
STORIA DELL'INNOVAZIONE
(obiettivi)
L'obiettivo del corso è di fornire allo studente gli strumenti metodologici necessari ad analizzare e interpretare lo sviluppo delle conoscenze e delle pratiche tecnologiche, con particolare riguardo per: 1) i rapporti con le conoscenze scientifiche; 2) il contesto sociale (culturale, istituzionale, economico) in cui tale processo si realizza. La prospettiva di studio che lo studente è incoraggiato ad adottare e a praticare è essenzialmente di carattere interdisciplinare.
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6
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SECS-P/12
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48
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
10593015 -
ANALISI FINANZIARIA E DECISIONI D'IMPRESA
(obiettivi)
A) Conoscenza e capacità di comprensione: gli studenti saranno in grado di conoscere e comprendere i fondamenti teorico-concettuali e le impostazioni metodologico-applicative più importanti in materia di analisi finanziaria dell’impresa, delle sue attività e delle decisioni da intraprendere. In tal modo, potranno acquisire una conoscenza e comprensione superiore delle logiche di analisi finanziaria e del loro utilizzo al fine della presa di decisioni aziendali. B) Capacità di applicare conoscenza e comprensione: gli studenti saranno in grado di operare analisi finanziarie di tipo statico e dinamico, con riguardo anzitutto all’informativa di bilancio consuntivo, agli equilibri aziendali, alle previsioni o proiezioni di breve e più lungo termine, sino al valore economico e alla ricerca di sostenibilità. Tali capacità applicative di diagnosi finanziaria saranno coniugate con l’assunzione di orientamenti decisionali d’impresa. C) Autonomia di giudizio: gli studenti svilupperanno autonomia di giudizio soprattutto in ordine alla selezione delle modalità di analisi finanziaria più opportuna, al fabbisogno informativo necessario, all’adozione delle metodologie elaborative più congeniali, sino all’elaborazione di convincimenti e conclusioni ragionate, nella prospettiva della presa di decisioni conseguenti in ambito aziendale. D) Abilità comunicative : gli studenti svilupperanno capacità di rappresentazione di questioni e soluzioni di analisi finanziaria, con chiarezza e proprietà di linguaggio. Essi saranno inoltre sollecitati a comunicare appropriatamente il nesso tra l’analisi finanziaria da compiere o compiuta e gli orientamenti decisionali conseguenti. E) Capacità di apprendimento: gli studenti saranno in grado di assimilare l’ottica e l’attenzione ai “fondamentali” economici e finanziari d’impresa proprie tanto del decisore aziendale/imprenditoriale quanto di un potenziale investitore/finanziatore, come gli azionisti-investitori o i creditori finanziari di tipo banca-assicurativo. Essi saranno inoltre sollecitati a sviluppare sensibilità per futuri approfondimenti tanto in ambito finanziario quanto con riguardo ai processi decisionali organizzativi.
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9
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SECS-P/08
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72
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1055962 -
BUSINESS INFORMATION SYSTEMS
(obiettivi)
Le tecnologie dell'informazione (IT) riguardano l'applicazione ai computer dell'archiviazione, ricerca, trasmissione e manipolazione dei dati in un contesto di business o, comunque, aziendale. L'IT è considerata un sottoinsieme delle tecnologie dell'informazione e della comunicazione (ICT). In contesto aziendale è molto frequente l'utilizzo dell'IT finalizzato all'ottenimento di informazioni che possono essere utilizzate per prendere decisioni strategiche. I sistemi che vengono utilizzati a questo fine sono detti Management Information Systems (MIS). I MIS sono frequentemente utilizzati nelle aziende al fine di fornire rapidamente informazioni al management. La finalità dei MIS è di creare rapporti e fornire le necessarie informazioni a manager e supervisori a vari livelli in modo da aiutarli a svolgere le loro funzioni di organizzazione, pianificazione, controllo e assunzione di decisioni. I MIS costituiscono una modalità scientifica di raccogliere, elaborare, immagazzinare e comunicare le informazioni relative alle varie attività che vengono svolte in una organizzazione ai vari livelli di gestione in modo da facilitare il management nello svolgere efficientemente le sue funzioni e condurre le attività in maniera appropriata mirando al miglioramento generale. Finalità di questo corso è di fornire nozioni relative a tutti gli essenziali elementi che compongono i MIS e di analizzare il ruolo della tecnologia in modo da fornire agli studenti un ampio quadro di competenze su tutti gli strumenti che possono essere utilizzati per una efficace ed efficiente gestione aziendale.
Scopo principale del corso è di fornire agli studenti le competenze teoriche e tecniche in modo da comprendere ed utilizzare gli strumenti ed i modelli che sono basati sui MIS. Agli studenti verranno fornite le nozioni relative agli attuali modelli aziendali, i modi per incrementare il vantaggio competitivo con l'IT e i MIS, come gestire e comprendere i database e i data warehouse, quale è il ruolo ed il vantaggio dei sistemi di supporto decisionale, quale può essere il vantaggio di entrare nel commercio elettronico, come un sistema può essere migliorato con i sistemi informativi, quale è il ruolo giocato dall'azienda dinamica, come proteggere i dati e quali sono gli scenari futuri. Tutti gli elementi sopra citati verranno analizzati da un punto di vista economico piuttosto che tecnico con la finalità di comprendere quali possano essere gli effetti sui costi e sull'efficienza dell'organizzazione.
Gli studenti che abbiano superato l’esame di Business Information Systems avranno acquisito in primo luogo la consapevolezza e la capacità di favorire i percorsi di attivazione e di sviluppo degli approcci gestionali basati sulla gestione delle informazioni presso tutte le organizzazioni in cui si troveranno ad agire, in qualunque veste. In particolare, avranno acquisito le competenze per poter implementare e gestire all’interno delle organizzazioni, sia pubbliche che private, gli strumenti ed i modelli che sono stati approfonditi all’interno del corso. La figura professionale tipicamente abbinata alle competenze acquisite è quella dell'information systems manager nelle organizzazioni.
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STRATEGIES AND TOOLS
(obiettivi)
Le tecnologie dell'informazione (IT) riguardano l'applicazione ai computer dell'archiviazione, ricerca, trasmissione e manipolazione dei dati in un contesto di business o, comunque, aziendale. L'IT è considerata un sottoinsieme delle tecnologie dell'informazione e della comunicazione (ICT). In contesto aziendale è molto frequente l'utilizzo dell'IT finalizzato all'ottenimento di informazioni che possono essere utilizzate per prendere decisioni strategiche. I sistemi che vengono utilizzati a questo fine sono detti Management Information Systems (MIS). I MIS sono frequentemente utilizzati nelle aziende al fine di fornire rapidamente informazioni al management. La finalità dei MIS è di creare rapporti e fornire le necessarie informazioni a manager e supervisori a vari livelli in modo da aiutarli a svolgere le loro funzioni di organizzazione, pianificazione, controllo e assunzione di decisioni. I MIS costituiscono una modalità scientifica di raccogliere, elaborare, immagazzinare e comunicare le informazioni relative alle varie attività che vengono svolte in una organizzazione ai vari livelli di gestione in modo da facilitare il management nello svolgere efficientemente le sue funzioni e condurre le attività in maniera appropriata mirando al miglioramento generale. Finalità di questo corso è di fornire nozioni relative a tutti gli essenziali elementi che compongono i MIS e di analizzare il ruolo della tecnologia in modo da fornire agli studenti un ampio quadro di competenze su tutti gli strumenti che possono essere utilizzati per una efficace ed efficiente gestione aziendale.
Scopo principale del corso è di fornire agli studenti le competenze teoriche e tecniche in modo da comprendere ed utilizzare gli strumenti ed i modelli che sono basati sui MIS. Agli studenti verranno fornite le nozioni relative agli attuali modelli aziendali, i modi per incrementare il vantaggio competitivo con l'IT e i MIS, come gestire e comprendere i database e i data warehouse, quale è il ruolo ed il vantaggio dei sistemi di supporto decisionale, quale può essere il vantaggio di entrare nel commercio elettronico, come un sistema può essere migliorato con i sistemi informativi, quale è il ruolo giocato dall'azienda dinamica, come proteggere i dati e quali sono gli scenari futuri. Tutti gli elementi sopra citati verranno analizzati da un punto di vista economico piuttosto che tecnico con la finalità di comprendere quali possano essere gli effetti sui costi e sull'efficienza dell'organizzazione.
Gli studenti che abbiano superato l’esame di Business Information Systems avranno acquisito in primo luogo la consapevolezza e la capacità di favorire i percorsi di attivazione e di sviluppo degli approcci gestionali basati sulla gestione delle informazioni presso tutte le organizzazioni in cui si troveranno ad agire, in qualunque veste. In particolare, avranno acquisito le competenze per poter implementare e gestire all’interno delle organizzazioni, sia pubbliche che private, gli strumenti ed i modelli che sono stati approfonditi all’interno del corso. La figura professionale tipicamente abbinata alle competenze acquisite è quella dell'information systems manager nelle organizzazioni.
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SECS-P/13
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48
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Attività formative caratterizzanti
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ENG |
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BUSINESS CASES
(obiettivi)
Le tecnologie dell'informazione (IT) riguardano l'applicazione ai computer dell'archiviazione, ricerca, trasmissione e manipolazione dei dati in un contesto di business o, comunque, aziendale. L'IT è considerata un sottoinsieme delle tecnologie dell'informazione e della comunicazione (ICT). In contesto aziendale è molto frequente l'utilizzo dell'IT finalizzato all'ottenimento di informazioni che possono essere utilizzate per prendere decisioni strategiche. I sistemi che vengono utilizzati a questo fine sono detti Management Information Systems (MIS). I MIS sono frequentemente utilizzati nelle aziende al fine di fornire rapidamente informazioni al management. La finalità dei MIS è di creare rapporti e fornire le necessarie informazioni a manager e supervisori a vari livelli in modo da aiutarli a svolgere le loro funzioni di organizzazione, pianificazione, controllo e assunzione di decisioni. I MIS costituiscono una modalità scientifica di raccogliere, elaborare, immagazzinare e comunicare le informazioni relative alle varie attività che vengono svolte in una organizzazione ai vari livelli di gestione in modo da facilitare il management nello svolgere efficientemente le sue funzioni e condurre le attività in maniera appropriata mirando al miglioramento generale. Finalità di questo corso è di fornire nozioni relative a tutti gli essenziali elementi che compongono i MIS e di analizzare il ruolo della tecnologia in modo da fornire agli studenti un ampio quadro di competenze su tutti gli strumenti che possono essere utilizzati per una efficace ed efficiente gestione aziendale.
Scopo principale del corso è di fornire agli studenti le competenze teoriche e tecniche in modo da comprendere ed utilizzare gli strumenti ed i modelli che sono basati sui MIS. Agli studenti verranno fornite le nozioni relative agli attuali modelli aziendali, i modi per incrementare il vantaggio competitivo con l'IT e i MIS, come gestire e comprendere i database e i data warehouse, quale è il ruolo ed il vantaggio dei sistemi di supporto decisionale, quale può essere il vantaggio di entrare nel commercio elettronico, come un sistema può essere migliorato con i sistemi informativi, quale è il ruolo giocato dall'azienda dinamica, come proteggere i dati e quali sono gli scenari futuri. Tutti gli elementi sopra citati verranno analizzati da un punto di vista economico piuttosto che tecnico con la finalità di comprendere quali possano essere gli effetti sui costi e sull'efficienza dell'organizzazione.
Gli studenti che abbiano superato l’esame di Business Information Systems avranno acquisito in primo luogo la consapevolezza e la capacità di favorire i percorsi di attivazione e di sviluppo degli approcci gestionali basati sulla gestione delle informazioni presso tutte le organizzazioni in cui si troveranno ad agire, in qualunque veste. In particolare, avranno acquisito le competenze per poter implementare e gestire all’interno delle organizzazioni, sia pubbliche che private, gli strumenti ed i modelli che sono stati approfonditi all’interno del corso. La figura professionale tipicamente abbinata alle competenze acquisite è quella dell'information systems manager nelle organizzazioni.
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SECS-P/13
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24
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Attività formative caratterizzanti
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ENG |
1017143 -
GESTIONE DEL SISTEMA QUALITA'
(obiettivi)
Il corso di Gestione del Sistema Qualità intende presentare la conoscenza e l’interpretazione di tutti gli aspetti legati alla Qualità, partendo dai principi teorici e fino alle soluzioni metodologiche e gestionali note come Total Quality Management. In ragione di ciò, il corso è suddiviso in tre parti, una prima relativa agli aspetti storici e a un’analisi dei modelli internazionali attraverso i quali i principi del TQM sono stati sviluppati e codificati; una seconda parte in cui si presentano le strategie di implementazione della qualità totale e i suoi principi; e una terza parte che verte sull’analisi degli strumenti operativi del TQM. Conoscenze Acquisite Gli studenti che abbiano superato l’esame di Management della Qualità saranno in grado di comprendere il ruolo fondamentale del Total Quality Management all’interno delle organizzazioni di impresa. Sul piano formativo saranno prese in particolare considerazione le tecniche per l’analisi e per il miglioramento dei processi, sviluppando i diversi aspetti relativi al Total Quality Management sia sul piano teorico che sul piano operativo e strategico, acquisendo le conoscenze riguardanti l’iter certificativo e la pratica dell’autovalutazione, al fine di apprezzare la qualità come obiettivo da raggiungere e come strumento competitivo per le imprese.
Competenze Acquisite Gli studenti che abbiano superato l’esame di Management della Qualità avranno acquisito conoscenze e spunti di riflessione sul Total Quality Management e compreso la sua applicazione ai differenti contesti produttivi. Saranno quindi in grado di utilizzare gli strumenti statistici e manageriali del Total Quality Management, di gestire l’importanza della qualità nella fasi di progettazione e sviluppo di un nuovo prodotto, di implementare una gestione della qualità all’interno dell’impresa. Avranno inoltre informazioni e competenze riguardo la conoscenza degli aspetti teorici inerenti la gestione della qualità, prospettando le soluzioni metodologiche utili alla realizzazione concreta del Total Quality Management nelle organizzazioni
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9
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SECS-P/13
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72
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1051475 -
TOTAL QUALITY MANAGEMENT
(obiettivi)
I mercati contemporanei sono sempre più caratterizzati dal fenomeno della globalizzazione e i vantaggi competitivi per le imprese sono legati alla loro capacità di soddisfare il cliente/consumatore in ambiti sempre più complessi e articolati. In questo contesto la Qualità gioca un ruolo decisivo per ogni organizzazione, soprattutto alla luce delle diverse declinazioni in cui il concetto stesso di qualità è andato via via evolvendosi. Fondandosi su queste premesse, il corso di Total Quality Management approfondirà tutti i principali aspetti connessi al tema generale della Qualità: dall'evoluzione storica del concetto, agli strumenti tipici del TQM, soffermandosi in particolare sui modelli più recenti ed avanzati, come il “modello di eccellenza" dell’EFQM (European Foundation for Quality Management) o il modello CAF (Common Assessment Framework) ideato per le specifiche esigenze delle amministrazioni pubbliche.
L'obiettivo fondamentale del corso è di fornire agli studenti le conoscenze sia teoriche che tecniche per poter comprendere ed utilizzare gli strumenti e i modelli che si fondano sui principi del Total Quality Management. Per raggiungere il proprio obiettivo il corso è diviso in 4 parti. Nella prima parte il problema della qualità è considerato dal punto di vista teoria economica. L'obiettivo è quello di fornire agli studenti le conoscenze per capire la connessione teorica tra il concetto di qualità e la sua origine economica. La seconda parte esamina l'evoluzione storica del concetto di qualità, a partire dal processo di industrializzazione e fino ai nostri giorni, soffermandosi sul ruolo decisivo svolto dai "pionieri di qualità", soprattutto in un primo momento nel Giappone postbellico. Lo scopo di questa sezione è quello di far comprendere agli studenti in modo pieno l’origine e i contenuti dei principi del TQM. La terza parte del corso analizza alcune fra le tecniche e gli strumenti fondati sul TQM, con lo scopo di farne comprendere agli studenti la loro rilevanza nei criteri gestionali delle organizzazioni. Infine, la quarta parte si concentra sul modello di eccellenza dell’EFQM e sul modello CAF per le pubbliche amministrazioni, per offrire agli studenti le conoscenze inerenti le evoluzioni più recenti degli approcci fondati sul TQM.
Gli studenti che abbiano superato l’esame di Total Quality Management avranno acquisito in primo luogo la consapevolezza e la capacità di favorire i percorsi di attivazione e di sviluppo degli approcci gestionali basati sul TQM presso tutte le organizzazioni in cui si troveranno ad agire, in qualunque veste. In particolare, avranno acquisito le competenze per poter implementare e gestire all’interno delle organizzazioni, sia pubbliche che private, gli strumenti ed i modelli che sono stati approfonditi all’interno del corso. La figura professionale tipicamente abbinata alle competenze acquisite è quella di esperto/responsabile della qualità nelle organizzazioni.
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9
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SECS-P/13
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72
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Attività formative caratterizzanti
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ENG |
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AAF1149 -
altre conoscenze utili per l'inserimento nel mondo del lavoro
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3
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24
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Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
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ITA |
Secondo anno
Primo semestre
Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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1038104 -
MANAGEMENT DEI MERCATI DI FORNITURA
(obiettivi)
ll corso si propone principalmente l’obiettivo di far acquisire agli allievi conoscenze e competenze utili per: definire i tratti distintivi dei mercati b2b, evidenziando anche le differenze rispetto ai contesti business-to-consumer; tracciare l’evoluzione dei rapporti di fornitura; identificare i percorsi più opportuni per cogliere le opportunità di business nei mercati b2b, gestendo la complessità delle relazioni di fornitura.
CONOSCENZA E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE
Al termine del modulo gli studenti conosceranno gli schemi teorici e le tecniche che descrivono il funzionamento dei mercati b2b, le strategie di approvvigionamento e il marketing delle vendite, in prospettiva relazionale.
CAPACITÀ DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE
Al termine del modulo gli studenti saranno in grado di comprendere e analizzare problemi ed elementi caratterizzanti la strategia e la gestione delle relazioni di fornitura, sulla base delle nozioni teoriche e degli strumenti d’analisi specifici adatti al particolare contesto b2b.
COMPETENZE TRASVERSALI
Al termine del modulo gli studenti saranno in grado di: leggere in modo critico le principali situazioni che caratterizzano le relazioni nei mercati b2b (autonomia di giudizio); illustrare a vari interlocutori quanto appreso circa il funzionamento degli approvvigionamenti e delle vendite nei mercati b2b (abilità comunicative); continuare ad approfondire in modo autonomo lo studio del management dei mercati di fornitura e delle sue correlazioni interdisciplinari (capacità di apprendimento).
Al fine di contribuire al pieno raggiungimento degli obiettivi formativi qui descritti, le lezioni si svolgono mediante la combinazione di diversi metodi didattici (cfr. sezione metodo didattico).
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9
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SECS-P/08
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72
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
10596199 -
SUPPLY CHAIN MANAGEMENT
(obiettivi)
Il Corso, adottando un approccio integrato che mette a frutto i contributi di economia industriale, teoria delle organizzazioni e analisi finanziaria, si prefigge di fornire gli schemi teorici e le tecniche necessarie per adottare decisioni strategiche ottimali. Il vantaggio competitivo è individuato come l’elemento portante nella formulazione di strategie efficaci e ne viene verificata la concreta applicabilità. Gli studenti che abbiano superato l'esame saranno in grado di applicare gli strumenti, le tecniche, i metodi ed i principi della pianificazione e gestione strategica in diversi contesti economici ed organizzativi al fine di impostare ed implementare consapevoli azioni di governo dell’impresa.
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PROCESSI SERVIZI E PROSPETTIVE
(obiettivi)
Il Corso, adottando un approccio integrato che mette a frutto i contributi di economia industriale, teoria delle organizzazioni e analisi finanziaria, si prefigge di fornire gli schemi teorici e le tecniche necessarie per adottare decisioni strategiche ottimali. Il vantaggio competitivo è individuato come l’elemento portante nella formulazione di strategie efficaci e ne viene verificata la concreta applicabilità. Gli studenti che abbiano superato l'esame saranno in grado di applicare gli strumenti, le tecniche, i metodi ed i principi della pianificazione e gestione strategica in diversi contesti economici ed organizzativi al fine di impostare ed implementare consapevoli azioni di governo dell’impresa.
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3
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SECS-P/08
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24
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
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STRATEGIE PRESTAZIONI E PROCESSI
(obiettivi)
Il Corso, adottando un approccio integrato che mette a frutto i contributi di economia industriale, teoria delle organizzazioni e analisi finanziaria, si prefigge di fornire gli schemi teorici e le tecniche necessarie per adottare decisioni strategiche ottimali. Il vantaggio competitivo è individuato come l’elemento portante nella formulazione di strategie efficaci e ne viene verificata la concreta applicabilità. Gli studenti che abbiano superato l'esame saranno in grado di applicare gli strumenti, le tecniche, i metodi ed i principi della pianificazione e gestione strategica in diversi contesti economici ed organizzativi al fine di impostare ed implementare consapevoli azioni di governo dell’impresa.
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6
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SECS-P/08
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48
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
10593041 -
CUSTOMER INTELLIGENCE E LOGICHE DI ANALISI DEI BIG DATA
(obiettivi)
Il corso si propone di introdurre lo studente al ‘Project Management’, sia per gli aspetti di gestione, sia per quelli più tecnici legati alla realizzazione effettiva del progetto. Vengono presentate metodologie e tecniche che permettono di lavorare a un piano progettuale strutturato, ma con la possibilità di modificarlo o arricchirlo in corso d’opera. Le decisioni sono basate sull’informazione disponibile e rispondono rigorosamente a specifici requisiti di efficacia e efficienza stabiliti in fase di pianificazione. Le soluzioni vengono ottenute usufruendo di strumenti avanzati di supporto alle decisioni, ma sono elaborabili e aggiornabili in base all’informazione aggiuntiva che si acquisisce durante il processo decisionale attraverso il ragionamento e il confronto. Il lavoro di pianificazione e gestione delle operazioni è sempre inteso come lavoro di gruppo, da svolgere in rete coinvolgendo attori diversi. L’obiettivo è realizzare una attività guidata, ma impostata sulla collaborazione e il negoziato. Per raggiungere il successo, il processo decisionale deve essere consapevole e condiviso da azienda e project team, coinvolgendo nelle scelte anche gli stakeholder.
Conoscenza e capacità di comprensione Gli studenti che seguono il corso e superano l’esame acquisiscono competenze decisionali e di pianificazione strategica. La conoscenza tecnica degli aspetti fondamentali di un processo decisionale e la capacità di strutturare tale processo come una sequenza di scelte ragionate e guidate, permette di acquisire maggiore conoscenza dei problemi e delle dinamiche decisionali, sapendo strutturare il problema, filtrare gli aspetti chiave per le decisioni, e scartare invece gli spetti secondari che complicano il contesto decisionale senza apportare informazione rilevante. Il rigore metodologico con cui le soluzioni vengono raggiunte e la chiarezza di un processo guidato e condiviso in ogni passaggio da tutti gli attori permettono di convergere su soluzioni trasparenti in un processo decisionale tracciabile e ripetibile. Ciò fornisce una metodologia generale di analisi e sviluppo di un progetto che si consolida nel tempo. Le conoscenze e gli strumenti utilizzati nella realizzazione di un progetto rimangono validi per affrontare e sviluppare progetti successivi e forniscono allo studente una maturità professionale basata su un solido know-how metodologico e sulla capacità di valutazione e soluzione di problemi.
Conoscenza e capacità di comprensione applicate Gli studenti acquisiranno competenze tecniche che permettono di analizzare e risolvere le situazioni decisionali nei processi aziendali, economici e finanziari. I modelli formalizzati vengono applicati ai problemi di decisione reali che sorgono nei vari passaggi della pianificazione e realizzazione di un progetto imprenditoriale. L’applicazione effettiva avviene attraverso l’uso di software specifici che verranno presentati nel corso e utilizzati per le applicazioni nei diversi ambiti. Per ogni nuovo progetto i modelli e le tecniche devono essere certamente adattati all’applicazione specifica, e questo arricchisce il bagaglio di conoscenze metodologiche e di capacità di analisi e di problem solving in diversi contesti e per diverse tipologie di progetto. In questo modo l’esperienza dei ragazzi si consolida verso una maturità professionale che prevede la conoscenza dei progetti e la competenza tecnica per gestirli. La conoscenza di metodi e modelli formali sviluppa le attitudini dei ragazzi al ragionamento rigoroso e strutturato, basato su passaggi sempre giustificati che conducono in tempi brevi a soluzioni di qualità certificata. Per chi è interessato a lavorare nel campo del Project Management, queste sono le basi tecniche e manageriali per poter lavorare in futuro all’interno di Project Team di successo. Dal punto di vista professionale, la preparazione accademica dovrà essere completata con l’adeguata esperienza sul campo e il conseguimento delle relative certificazioni professionali.
Abilità critiche e di giudizio Gli studenti svilupperanno capacità di affrontare analisi di situazioni complesse e problemi di decisione strategica, tipicamente di natura multicriterio e in contesti con più attori che hanno punti di vista diversi. Le metodologie proposte nel corso permetteranno di impostare e gestire i processi decisionali per raggiungere soluzioni condivise e rispondenti alle esigenze dell’azienda e degli stakeholder.
Abilità comunicative: Gli studenti svilupperanno la capacità di avviare, pianificare, gestire un progetto portandolo ad un completamento di successo, affrontando i processi decisionali in maniera efficiente e garantendo obiettivi di costo e di risultato. Conosceranno le problematiche della direzione di un progetto e di coordinamento e guida di un Project Team, e sperimenteranno il lavoro di gruppo nella collaborazione tecnica per lo sviluppo del progetto, dalla fase iniziale di strutturazione fino alla pianificazione delle operazioni, così come nelle decisioni di carattere finanziario a supporto del progetto e nella collaborazione con finanziatori e stakeholder. La metodologia proposta e le analisi effettuate durante il corso sono tipicamente svolte in gruppo, così come accade nelle situazioni lavorative reali; pertanto gli studenti svilupperanno una naturale tendenza alla collaborazione e alla discussione critica dei problemi e di come affrontarli insieme. Vengono anche potenziate le capacità di illustrazione di obiettivi e risultati in maniera chiara e sintetica, ma al contempo incisiva e informativa.
Capacità di apprendere La metodologia proposta nel corso non è mai definitiva, ma sempre in grado di evolversi e adattarsi ai casi di studio specifici e abitua lo studente a porsi in questo modo rispetto a qualsiasi tipo di problema si troverà a dover affrontare nella sua occupazione futura. Pertanto, al di là della realizzazione di progetto imprenditoriale, la validità della metodologia di analisi e decisione proposta nel corso, risiede soprattutto nell’acquisizione di un metodo critico e di strumenti rigorosi con cui si affrontano, si semplificano, si formalizzano e si risolvono i problemi. Gli strumenti di analisi e decisione illustrati nel corso sono finalizzati alla pianificazione dettagliata di tutte le fasi di realizzazione di un progetto imprenditoriale, ma sono in realtà strumenti di utilità più generale che producono un profilo metodologico innovativo, allo stesso modo rigoroso e flessibile. Ciò prepara lo studente al mondo del lavoro, ma più in generale, lo forma ad affrontare qualsiasi problema o incarico con metodo e ragionamento rigoroso.
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9
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SECS-S/01
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72
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
10593042 -
PROJECT MANAGEMENT
(obiettivi)
Il corso si propone di introdurre lo studente al ‘Project Management’, sia per gli aspetti di gestione, sia per quelli più tecnici legati alla realizzazione effettiva del progetto. Vengono presentate metodologie e tecniche che permettono di lavorare a un piano progettuale strutturato, ma con la possibilità di modificarlo o arricchirlo in corso d’opera. Le decisioni sono basate sull’informazione disponibile e rispondono rigorosamente a specifici requisiti di efficacia e efficienza stabiliti in fase di pianificazione. Le soluzioni vengono ottenute usufruendo di strumenti avanzati di supporto alle decisioni, ma sono elaborabili e aggiornabili in base all’informazione aggiuntiva che si acquisisce durante il processo decisionale attraverso il ragionamento e il confronto. Il lavoro di pianificazione e gestione delle operazioni è sempre inteso come lavoro di gruppo, da svolgere in rete coinvolgendo attori diversi. L’obiettivo è realizzare una attività guidata, ma impostata sulla collaborazione e il negoziato. Per raggiungere il successo, il processo decisionale deve essere consapevole e condiviso da azienda e project team, coinvolgendo nelle scelte anche gli stakeholder.
Conoscenza e capacità di comprensione Gli studenti che seguono il corso e superano l’esame acquisiscono competenze decisionali e di pianificazione strategica. La conoscenza tecnica degli aspetti fondamentali di un processo decisionale e la capacità di strutturare tale processo come una sequenza di scelte ragionate e guidate, permette di acquisire maggiore conoscenza dei problemi e delle dinamiche decisionali, sapendo strutturare il problema, filtrare gli aspetti chiave per le decisioni, e scartare invece gli spetti secondari che complicano il contesto decisionale senza apportare informazione rilevante. Il rigore metodologico con cui le soluzioni vengono raggiunte e la chiarezza di un processo guidato e condiviso in ogni passaggio da tutti gli attori permettono di convergere su soluzioni trasparenti in un processo decisionale tracciabile e ripetibile. Ciò fornisce una metodologia generale di analisi e sviluppo di un progetto che si consolida nel tempo. Le conoscenze e gli strumenti utilizzati nella realizzazione di un progetto rimangono validi per affrontare e sviluppare progetti successivi e forniscono allo studente una maturità professionale basata su un solido know-how metodologico e sulla capacità di valutazione e soluzione di problemi.
Conoscenza e capacità di comprensione applicate Gli studenti acquisiranno competenze tecniche che permettono di analizzare e risolvere le situazioni decisionali nei processi aziendali, economici e finanziari. I modelli formalizzati vengono applicati ai problemi di decisione reali che sorgono nei vari passaggi della pianificazione e realizzazione di un progetto imprenditoriale. L’applicazione effettiva avviene attraverso l’uso di software specifici che verranno presentati nel corso e utilizzati per le applicazioni nei diversi ambiti. Per ogni nuovo progetto i modelli e le tecniche devono essere certamente adattati all’applicazione specifica, e questo arricchisce il bagaglio di conoscenze metodologiche e di capacità di analisi e di problem solving in diversi contesti e per diverse tipologie di progetto. In questo modo l’esperienza dei ragazzi si consolida verso una maturità professionale che prevede la conoscenza dei progetti e la competenza tecnica per gestirli. La conoscenza di metodi e modelli formali sviluppa le attitudini dei ragazzi al ragionamento rigoroso e strutturato, basato su passaggi sempre giustificati che conducono in tempi brevi a soluzioni di qualità certificata. Per chi è interessato a lavorare nel campo del Project Management, queste sono le basi tecniche e manageriali per poter lavorare in futuro all’interno di Project Team di successo. Dal punto di vista professionale, la preparazione accademica dovrà essere completata con l’adeguata esperienza sul campo e il conseguimento delle relative certificazioni professionali.
Abilità critiche e di giudizio Gli studenti svilupperanno capacità di affrontare analisi di situazioni complesse e problemi di decisione strategica, tipicamente di natura multicriterio e in contesti con più attori che hanno punti di vista diversi. Le metodologie proposte nel corso permetteranno di impostare e gestire i processi decisionali per raggiungere soluzioni condivise e rispondenti alle esigenze dell’azienda e degli stakeholder.
Abilità comunicative: Gli studenti svilupperanno la capacità di avviare, pianificare, gestire un progetto portandolo ad un completamento di successo, affrontando i processi decisionali in maniera efficiente e garantendo obiettivi di costo e di risultato. Conosceranno le problematiche della direzione di un progetto e di coordinamento e guida di un Project Team, e sperimenteranno il lavoro di gruppo nella collaborazione tecnica per lo sviluppo del progetto, dalla fase iniziale di strutturazione fino alla pianificazione delle operazioni, così come nelle decisioni di carattere finanziario a supporto del progetto e nella collaborazione con finanziatori e stakeholder. La metodologia proposta e le analisi effettuate durante il corso sono tipicamente svolte in gruppo, così come accade nelle situazioni lavorative reali; pertanto gli studenti svilupperanno una naturale tendenza alla collaborazione e alla discussione critica dei problemi e di come affrontarli insieme. Vengono anche potenziate le capacità di illustrazione di obiettivi e risultati in maniera chiara e sintetica, ma al contempo incisiva e informativa.
Capacità di apprendere La metodologia proposta nel corso non è mai definitiva, ma sempre in grado di evolversi e adattarsi ai casi di studio specifici e abitua lo studente a porsi in questo modo rispetto a qualsiasi tipo di problema si troverà a dover affrontare nella sua occupazione futura. Pertanto, al di là della realizzazione di progetto imprenditoriale, la validità della metodologia di analisi e decisione proposta nel corso, risiede soprattutto nell’acquisizione di un metodo critico e di strumenti rigorosi con cui si affrontano, si semplificano, si formalizzano e si risolvono i problemi. Gli strumenti di analisi e decisione illustrati nel corso sono finalizzati alla pianificazione dettagliata di tutte le fasi di realizzazione di un progetto imprenditoriale, ma sono in realtà strumenti di utilità più generale che producono un profilo metodologico innovativo, allo stesso modo rigoroso e flessibile. Ciò prepara lo studente al mondo del lavoro, ma più in generale, lo forma ad affrontare qualsiasi problema o incarico con metodo e ragionamento rigoroso.
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9
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SECS-P/08
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72
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
10593008 -
TECNOLOGIE PER L'INDUSTRIA 4.0
(obiettivi)
Il corso si propone di fornire le conoscenze attinenti le più note e diffuse soluzioni tecnologiche dell’industria 4.0 rivolte ad ottimizzare il processo decisionale in termini di rapidità ed efficacia, con l'obiettivo di entrare nel merito dei problemi delle imprese tentando di individuare le soluzioni applicative più puntuali e coerenti. Il corso si focalizza sullo studio dei meccanismi dell’innovazione 4.0, dei suoi effetti su crescita e occupazione e sul ruolo che svolge nelle strategie delle imprese, con particolare attenzione al ruolo svolto dai sistemi ERP e ai principali flussi di informazioni da questi gestiti, e dai sistemi informazionali. Conoscenza e capacità di comprensione: Lo studente acquisirà una visione complessiva del cambiamento tecnologico indotto dalle tecnologie 4.0 e delle attività innovative e la conoscenza degli aspetti metodologici e tecnologici. Lo studente possiederà conoscenze approfondite sulle tecnologie e sugli strumenti a supporto delle decisioni strategiche ed operative relative alle Operations, alla Supply Chain Management, a sistemi di Business Intelligence evidenziando anche le potenzialità e i vincoli che tali sistemi esprimono nei confronti della struttura organizzativa. Capacità di applicare conoscenza e comprensione: Lo studente sarà in grado di applicare le conoscenze acquisite alla risoluzione di problemi relativi alla progettazione e allo sviluppo di nuove attività innovative, con particolare riferimento alle attività di analisi, progettazione, realizzazione e gestione. Le conoscenze teoriche e metodologiche acquisite vengono concretamente sperimentate con riferimento a casi di studio reali ed attraverso l'utilizzo di ambienti largamente diffusi nell’ambito delle operations e dei sistemi di business intelligence. Autonomia di giudizio: Lo studente sarà in grado di valutare criticamente i problemi legati al cambiamento tecnologico e di gestire autonomamente lo sviluppo di un progetto innovativo. Egli saprà valutare i punti di forza e le criticità di differenti approcci metodologici confrontandosi anche con il lavoro svolto in altri progetti. Abilità comunicative: Lo studente saprà esporre in modo formale, corretto e critico il lavoro svolto nel progetto dimostrando padronanza delle soluzioni in esso adottate e saprà mettere in risalto le conoscenze acquisite, unendo teorie e pratiche sui problemi dell'innovazione. Capacità di apprendere: Lo studente saprà dimostrare di aver interiorizzato le conoscenze di base del corso e, allo stesso tempo, di saper ricercare autonomamente nuovi approcci metodologici che gli consentono di cogliere le evoluzioni e i continui cambiamenti tecnologici che sopraggiungono in questa area emergente.
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TECNOLOGIE IT PER L'IMPRESA 4.0
(obiettivi)
Il corso si propone di fornire le conoscenze attinenti le più note e diffuse soluzioni tecnologiche dell’industria 4.0 rivolte ad ottimizzare il processo decisionale in termini di rapidità ed efficacia, con l'obiettivo di entrare nel merito dei problemi delle imprese tentando di individuare le soluzioni applicative più puntuali e coerenti. Il corso si focalizza sullo studio dei meccanismi dell’innovazione 4.0, dei suoi effetti su crescita e occupazione e sul ruolo che svolge nelle strategie delle imprese, con particolare attenzione al ruolo svolto dai sistemi ERP e ai principali flussi di informazioni da questi gestiti, e dai sistemi informazionali. Conoscenza e capacità di comprensione: Lo studente acquisirà una visione complessiva del cambiamento tecnologico indotto dalle tecnologie 4.0 e delle attività innovative e la conoscenza degli aspetti metodologici e tecnologici. Lo studente possiederà conoscenze approfondite sulle tecnologie e sugli strumenti a supporto delle decisioni strategiche ed operative relative alle Operations, alla Supply Chain Management, a sistemi di Business Intelligence evidenziando anche le potenzialità e i vincoli che tali sistemi esprimono nei confronti della struttura organizzativa. Capacità di applicare conoscenza e comprensione: Lo studente sarà in grado di applicare le conoscenze acquisite alla risoluzione di problemi relativi alla progettazione e allo sviluppo di nuove attività innovative, con particolare riferimento alle attività di analisi, progettazione, realizzazione e gestione. Le conoscenze teoriche e metodologiche acquisite vengono concretamente sperimentate con riferimento a casi di studio reali ed attraverso l'utilizzo di ambienti largamente diffusi nell’ambito delle operations e dei sistemi di business intelligence. Autonomia di giudizio: Lo studente sarà in grado di valutare criticamente i problemi legati al cambiamento tecnologico e di gestire autonomamente lo sviluppo di un progetto innovativo. Egli saprà valutare i punti di forza e le criticità di differenti approcci metodologici confrontandosi anche con il lavoro svolto in altri progetti. Abilità comunicative: Lo studente saprà esporre in modo formale, corretto e critico il lavoro svolto nel progetto dimostrando padronanza delle soluzioni in esso adottate e saprà mettere in risalto le conoscenze acquisite, unendo teorie e pratiche sui problemi dell'innovazione. Capacità di apprendere: Lo studente saprà dimostrare di aver interiorizzato le conoscenze di base del corso e, allo stesso tempo, di saper ricercare autonomamente nuovi approcci metodologici che gli consentono di cogliere le evoluzioni e i continui cambiamenti tecnologici che sopraggiungono in questa area emergente.
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3
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SECS-P/13
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24
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
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SISTEMI INFORMATIVI PER L'IMPRESA 4.0
(obiettivi)
Il corso si propone di fornire le conoscenze attinenti le più note e diffuse soluzioni tecnologiche dell’industria 4.0 rivolte ad ottimizzare il processo decisionale in termini di rapidità ed efficacia, con l'obiettivo di entrare nel merito dei problemi delle imprese tentando di individuare le soluzioni applicative più puntuali e coerenti. Il corso si focalizza sullo studio dei meccanismi dell’innovazione 4.0, dei suoi effetti su crescita e occupazione e sul ruolo che svolge nelle strategie delle imprese, con particolare attenzione al ruolo svolto dai sistemi ERP e ai principali flussi di informazioni da questi gestiti, e dai sistemi informazionali. Conoscenza e capacità di comprensione: Lo studente acquisirà una visione complessiva del cambiamento tecnologico indotto dalle tecnologie 4.0 e delle attività innovative e la conoscenza degli aspetti metodologici e tecnologici. Lo studente possiederà conoscenze approfondite sulle tecnologie e sugli strumenti a supporto delle decisioni strategiche ed operative relative alle Operations, alla Supply Chain Management, a sistemi di Business Intelligence evidenziando anche le potenzialità e i vincoli che tali sistemi esprimono nei confronti della struttura organizzativa. Capacità di applicare conoscenza e comprensione: Lo studente sarà in grado di applicare le conoscenze acquisite alla risoluzione di problemi relativi alla progettazione e allo sviluppo di nuove attività innovative, con particolare riferimento alle attività di analisi, progettazione, realizzazione e gestione. Le conoscenze teoriche e metodologiche acquisite vengono concretamente sperimentate con riferimento a casi di studio reali ed attraverso l'utilizzo di ambienti largamente diffusi nell’ambito delle operations e dei sistemi di business intelligence. Autonomia di giudizio: Lo studente sarà in grado di valutare criticamente i problemi legati al cambiamento tecnologico e di gestire autonomamente lo sviluppo di un progetto innovativo. Egli saprà valutare i punti di forza e le criticità di differenti approcci metodologici confrontandosi anche con il lavoro svolto in altri progetti. Abilità comunicative: Lo studente saprà esporre in modo formale, corretto e critico il lavoro svolto nel progetto dimostrando padronanza delle soluzioni in esso adottate e saprà mettere in risalto le conoscenze acquisite, unendo teorie e pratiche sui problemi dell'innovazione. Capacità di apprendere: Lo studente saprà dimostrare di aver interiorizzato le conoscenze di base del corso e, allo stesso tempo, di saper ricercare autonomamente nuovi approcci metodologici che gli consentono di cogliere le evoluzioni e i continui cambiamenti tecnologici che sopraggiungono in questa area emergente.
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6
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SECS-P/13
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48
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
1041826 -
INNOVATION AND ORGANIZATION OF COMPANIES
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9
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SECS-P/08
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72
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Attività formative affini ed integrative
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ENG |
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Secondo semestre
Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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- -
A SCELTA DELLO STUDENTE
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9
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72
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-
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
AAF1016 -
PROVA FINALE
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18
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Per la prova finale e la lingua straniera (art.10, comma 5, lettera c)
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ITA |
Gestione sostenibile d'impresa
Primo anno
Primo semestre
Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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1055959 -
ECONOMIA DELL'INNOVAZIONE
(obiettivi)
Conoscenza e capacità di comprensione: Il corso si prefigge l’obiettivo di fornire i concetti e gli elementi teorici fondamentali dell’Economia dell’Innovazione facendo riferimento sia al processo innovativo in quanto tale - enfatizzando le determinanti, gli ostacoli e la natura del processo di diffusione dell’innovazione tecnologica – sia alle implicazioni economiche dello stesso. Utilizzando gli elementi conoscitivi e gli strumenti analitici che riceveranno, gli studenti sapranno definire ed analizzare i fenomeni tecnologici ed innovativi, le loro conseguenze economiche e le politiche ad essi connesse.
Conoscenza e capacità di comprensione applicate: Applicando gli strumenti teorici ed analitici forniti durante il corso gli studenti saranno in grado di analizzare fenomeni chiave per l’Economia dell’Innovazione quale l’introduzione dell’innovazione di processo e di prodotto, il legame tra input e output innovativi, la dinamica dei brevetti, l’impatto economico ed occupazionale dell’innovazione nonché il legame che intercorre tra quest’ultima e la struttura dei mercati.
Autonomia di giudizio: Gli studenti svilupperanno autonomia di giudizio per quanto concerne l’analisi degli effetti economici dell’innovazione comprendendo le differenze tra le diverse tipologie di innovazione ed il legame tra le potenziali conseguenze economiche dell’innovazione ed il contesto strutturale e di mercato ove tali conseguenze si dispiegano.
Abilità comunicative: Gli studenti svilupperanno la capacità di utilizzare gli strumenti analitici propri dell’analisi economica al fine di comprendere e di illustrare in forma scritta e orale le caratteristiche, le determinanti e le implicazioni economiche dell’innovazione tecnologica.
Capacità di apprendere: Gli studenti saranno in grado di apprendere nozioni riguardanti le caratteristiche salienti ed il processo evolutivo che caratterizza il cambiamento tecnologico e l’innovazione riconoscendo le eterogeneità che caratterizzano il medesimo processo ed interpretando in modo critico le implicazioni economiche delle diverse forme di innovazione.
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6
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SECS-P/01
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48
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1022660 -
INNOVAZIONE TECNOLOGICA DEI PRODOTTI E DEI PROCESSI
(obiettivi)
Il corso di Innovazione Tecnologica dei Prodotti e dei Processi intende presentare la gestione dell’innovazione come processo strategico, procedendo da una valutazione delle dinamiche competitive del mercato a alla formulazione di una strategia e alla sua implementazione. In ragione di ciò, il corso è suddiviso in tre parti, una prima relativa ai fondamenti delle dinamiche dell’innovazione, consentendo la comprensione dell’ambiente tecnologico e delle sue tendenze significative; una seconda parte in cui si presenta l’orientamento strategico e di sviluppo di una strategia di innovazione; e una terza parte che verte sul processo di implementazione della strategia di innovazione, tenendo conto delle implicazioni della struttura aziendale sui processi di innovazione e del processo di sviluppo dei nuovi prodotti. Conoscenze Acquisite Gli studenti che abbiano superato l’esame di Innovazione Tecnologica dei Prodotti e dei Processi saranno in grado di comprendere il ruolo dell’innovazione di prodotto e di processo come base essenziale della capacità competitiva dell’impresa odierna. Sul piano formativo sarà preso in particolare considerazione il rapporto tra economia di produzione e tecnologia finalizzato a cogliere il ruolo decisivo dell’innovazione tecnologica di prodotto e di processo in tema di strategie e comportamenti delle imprese nonché di scelte dei consumatori.
Competenze Acquisite Gli studenti che abbiano superato l’esame di Innovazione Tecnologica dei Prodotti e dei Processi avranno acquisito conoscenze e spunti di riflessione sulle innovazioni tecnologiche di prodotto e di processo, intese queste come analisi dei fondamenti delle dinamiche dell’innovazione applicate ai differenti contesti produttivi. Avranno inoltre informazioni e competenze sui processi di sviluppo di una strategia di innovazione, sui criteri di valutazione dei progetti, sulle strategie di collaborazione e sui meccanismi di protezione dei diritti di proprietà, sugli strumenti di gestione del processo di sviluppo di nuovo prodotti.
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9
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SECS-P/13
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72
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
10596182 -
DIRITTO AMBIENTALE DELL'UNIONE EUROPEA
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6
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IUS/14
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48
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1018092 -
DIRITTO INDUSTRIALE
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6
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IUS/04
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48
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
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10596181 -
PIANIFICAZIONE E GESTIONE STRATEGICA
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STRATEGIE DI GRUPPO E PROSPETTIVE
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3
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SECS-P/08
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24
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
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STRUMENTI DI ANALISI STRATEGICA E STRATEGIE DI BUSINESS
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6
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SECS-P/08
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48
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1041825 -
PLANNING AND STRATEGIC MANAGEMENT
(obiettivi)
Il Corso si prefigge di delineare i principi della gestione della produzione e di descrivere i caratteri salienti della progettazione, del governo e della gestione della supply chain. Vengono offerti gli strumenti gestionali atti ad osservare ed interpretare la realtà imprenditoriale, con specifico riferimento alle scelte strategiche che riguardano le operations. Si intende, inoltre, approfondire la tematica degli operatori di servizi logistici.
Al termine del corso gli studenti dovranno conoscere le principali tematiche inerenti l’operations management nella produzione e nei servizi. Gli studenti dovranno acquisire strumenti teorici per la progettazione, il governo e la gestione di una supply chain. Inoltre avranno nozioni di base sui principali e più attuali trend al riguardo.
Gli studenti saranno in grado di comprendere e analizzare le problematiche tipiche di una supply chain, in termini di strutture e processi e di principali e più recenti trend. Saranno in grado di determinare il lotto economico di approvvigionamento, di impostare un sistema di vendor rating, di impostare le fasi di un processo produttivo e logistico, di identificare le principali tipologie di operatori logistici ed il loro ruolo nella supply chain.
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9
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SECS-P/08
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72
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ENG |
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Secondo semestre
Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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10592615 -
ANALISI DEI DATI E DATA MINING
(obiettivi)
Fornire le nozioni fondamentali della statistica multidimensionale per lo studio di fenomeni complessi a livello esplorativo, non probabilistico. Conoscere i processi di riduzione della quantità di informazione, mediante la costruzione sia di indicatori globali di sintesi, sia di tipologie a più dimensioni. Sperimentare su vari esempi di matrici di dati reali le suddette metodologie secondo la logica del data mining.
Lo studente al termine del corso è in grado di elaborare sistemi di dati complessi multidimensionali ricavati da varie tipologie di basi dati. Lo studente sarà capace di scegliere le tecniche di data mining in funzione dell’obiettivo dell’analisi e del tipo o genere di informazioni, ovvero per dati sia quantitativi, sia categoriali (qualitativi codificati), sia testuali (qualitativi non strutturati).
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9
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SECS-S/01
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72
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
10592995 -
MARKETING OMNICANALE
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9
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SECS-P/08
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72
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1041829 -
STORIA DELL'INNOVAZIONE
(obiettivi)
L'obiettivo del corso è di fornire allo studente gli strumenti metodologici necessari ad analizzare e interpretare lo sviluppo delle conoscenze e delle pratiche tecnologiche, con particolare riguardo per: 1) i rapporti con le conoscenze scientifiche; 2) il contesto sociale (culturale, istituzionale, economico) in cui tale processo si realizza. La prospettiva di studio che lo studente è incoraggiato ad adottare e a praticare è essenzialmente di carattere interdisciplinare.
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6
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SECS-P/12
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48
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
Gruppo opzionale:
sostenibilità 1 - (visualizza)
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9
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10593015 -
ANALISI FINANZIARIA E DECISIONI D'IMPRESA
(obiettivi)
A) Conoscenza e capacità di comprensione: gli studenti saranno in grado di conoscere e comprendere i fondamenti teorico-concettuali e le impostazioni metodologico-applicative più importanti in materia di analisi finanziaria dell’impresa, delle sue attività e delle decisioni da intraprendere. In tal modo, potranno acquisire una conoscenza e comprensione superiore delle logiche di analisi finanziaria e del loro utilizzo al fine della presa di decisioni aziendali. B) Capacità di applicare conoscenza e comprensione: gli studenti saranno in grado di operare analisi finanziarie di tipo statico e dinamico, con riguardo anzitutto all’informativa di bilancio consuntivo, agli equilibri aziendali, alle previsioni o proiezioni di breve e più lungo termine, sino al valore economico e alla ricerca di sostenibilità. Tali capacità applicative di diagnosi finanziaria saranno coniugate con l’assunzione di orientamenti decisionali d’impresa. C) Autonomia di giudizio: gli studenti svilupperanno autonomia di giudizio soprattutto in ordine alla selezione delle modalità di analisi finanziaria più opportuna, al fabbisogno informativo necessario, all’adozione delle metodologie elaborative più congeniali, sino all’elaborazione di convincimenti e conclusioni ragionate, nella prospettiva della presa di decisioni conseguenti in ambito aziendale. D) Abilità comunicative : gli studenti svilupperanno capacità di rappresentazione di questioni e soluzioni di analisi finanziaria, con chiarezza e proprietà di linguaggio. Essi saranno inoltre sollecitati a comunicare appropriatamente il nesso tra l’analisi finanziaria da compiere o compiuta e gli orientamenti decisionali conseguenti. E) Capacità di apprendimento: gli studenti saranno in grado di assimilare l’ottica e l’attenzione ai “fondamentali” economici e finanziari d’impresa proprie tanto del decisore aziendale/imprenditoriale quanto di un potenziale investitore/finanziatore, come gli azionisti-investitori o i creditori finanziari di tipo banca-assicurativo. Essi saranno inoltre sollecitati a sviluppare sensibilità per futuri approfondimenti tanto in ambito finanziario quanto con riguardo ai processi decisionali organizzativi.
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9
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SECS-P/08
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72
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1055962 -
BUSINESS INFORMATION SYSTEMS
(obiettivi)
Le tecnologie dell'informazione (IT) riguardano l'applicazione ai computer dell'archiviazione, ricerca, trasmissione e manipolazione dei dati in un contesto di business o, comunque, aziendale. L'IT è considerata un sottoinsieme delle tecnologie dell'informazione e della comunicazione (ICT). In contesto aziendale è molto frequente l'utilizzo dell'IT finalizzato all'ottenimento di informazioni che possono essere utilizzate per prendere decisioni strategiche. I sistemi che vengono utilizzati a questo fine sono detti Management Information Systems (MIS). I MIS sono frequentemente utilizzati nelle aziende al fine di fornire rapidamente informazioni al management. La finalità dei MIS è di creare rapporti e fornire le necessarie informazioni a manager e supervisori a vari livelli in modo da aiutarli a svolgere le loro funzioni di organizzazione, pianificazione, controllo e assunzione di decisioni. I MIS costituiscono una modalità scientifica di raccogliere, elaborare, immagazzinare e comunicare le informazioni relative alle varie attività che vengono svolte in una organizzazione ai vari livelli di gestione in modo da facilitare il management nello svolgere efficientemente le sue funzioni e condurre le attività in maniera appropriata mirando al miglioramento generale. Finalità di questo corso è di fornire nozioni relative a tutti gli essenziali elementi che compongono i MIS e di analizzare il ruolo della tecnologia in modo da fornire agli studenti un ampio quadro di competenze su tutti gli strumenti che possono essere utilizzati per una efficace ed efficiente gestione aziendale.
Scopo principale del corso è di fornire agli studenti le competenze teoriche e tecniche in modo da comprendere ed utilizzare gli strumenti ed i modelli che sono basati sui MIS. Agli studenti verranno fornite le nozioni relative agli attuali modelli aziendali, i modi per incrementare il vantaggio competitivo con l'IT e i MIS, come gestire e comprendere i database e i data warehouse, quale è il ruolo ed il vantaggio dei sistemi di supporto decisionale, quale può essere il vantaggio di entrare nel commercio elettronico, come un sistema può essere migliorato con i sistemi informativi, quale è il ruolo giocato dall'azienda dinamica, come proteggere i dati e quali sono gli scenari futuri. Tutti gli elementi sopra citati verranno analizzati da un punto di vista economico piuttosto che tecnico con la finalità di comprendere quali possano essere gli effetti sui costi e sull'efficienza dell'organizzazione.
Gli studenti che abbiano superato l’esame di Business Information Systems avranno acquisito in primo luogo la consapevolezza e la capacità di favorire i percorsi di attivazione e di sviluppo degli approcci gestionali basati sulla gestione delle informazioni presso tutte le organizzazioni in cui si troveranno ad agire, in qualunque veste. In particolare, avranno acquisito le competenze per poter implementare e gestire all’interno delle organizzazioni, sia pubbliche che private, gli strumenti ed i modelli che sono stati approfonditi all’interno del corso. La figura professionale tipicamente abbinata alle competenze acquisite è quella dell'information systems manager nelle organizzazioni.
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STRATEGIES AND TOOLS
(obiettivi)
Le tecnologie dell'informazione (IT) riguardano l'applicazione ai computer dell'archiviazione, ricerca, trasmissione e manipolazione dei dati in un contesto di business o, comunque, aziendale. L'IT è considerata un sottoinsieme delle tecnologie dell'informazione e della comunicazione (ICT). In contesto aziendale è molto frequente l'utilizzo dell'IT finalizzato all'ottenimento di informazioni che possono essere utilizzate per prendere decisioni strategiche. I sistemi che vengono utilizzati a questo fine sono detti Management Information Systems (MIS). I MIS sono frequentemente utilizzati nelle aziende al fine di fornire rapidamente informazioni al management. La finalità dei MIS è di creare rapporti e fornire le necessarie informazioni a manager e supervisori a vari livelli in modo da aiutarli a svolgere le loro funzioni di organizzazione, pianificazione, controllo e assunzione di decisioni. I MIS costituiscono una modalità scientifica di raccogliere, elaborare, immagazzinare e comunicare le informazioni relative alle varie attività che vengono svolte in una organizzazione ai vari livelli di gestione in modo da facilitare il management nello svolgere efficientemente le sue funzioni e condurre le attività in maniera appropriata mirando al miglioramento generale. Finalità di questo corso è di fornire nozioni relative a tutti gli essenziali elementi che compongono i MIS e di analizzare il ruolo della tecnologia in modo da fornire agli studenti un ampio quadro di competenze su tutti gli strumenti che possono essere utilizzati per una efficace ed efficiente gestione aziendale.
Scopo principale del corso è di fornire agli studenti le competenze teoriche e tecniche in modo da comprendere ed utilizzare gli strumenti ed i modelli che sono basati sui MIS. Agli studenti verranno fornite le nozioni relative agli attuali modelli aziendali, i modi per incrementare il vantaggio competitivo con l'IT e i MIS, come gestire e comprendere i database e i data warehouse, quale è il ruolo ed il vantaggio dei sistemi di supporto decisionale, quale può essere il vantaggio di entrare nel commercio elettronico, come un sistema può essere migliorato con i sistemi informativi, quale è il ruolo giocato dall'azienda dinamica, come proteggere i dati e quali sono gli scenari futuri. Tutti gli elementi sopra citati verranno analizzati da un punto di vista economico piuttosto che tecnico con la finalità di comprendere quali possano essere gli effetti sui costi e sull'efficienza dell'organizzazione.
Gli studenti che abbiano superato l’esame di Business Information Systems avranno acquisito in primo luogo la consapevolezza e la capacità di favorire i percorsi di attivazione e di sviluppo degli approcci gestionali basati sulla gestione delle informazioni presso tutte le organizzazioni in cui si troveranno ad agire, in qualunque veste. In particolare, avranno acquisito le competenze per poter implementare e gestire all’interno delle organizzazioni, sia pubbliche che private, gli strumenti ed i modelli che sono stati approfonditi all’interno del corso. La figura professionale tipicamente abbinata alle competenze acquisite è quella dell'information systems manager nelle organizzazioni.
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SECS-P/13
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48
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Attività formative caratterizzanti
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ENG |
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BUSINESS CASES
(obiettivi)
Le tecnologie dell'informazione (IT) riguardano l'applicazione ai computer dell'archiviazione, ricerca, trasmissione e manipolazione dei dati in un contesto di business o, comunque, aziendale. L'IT è considerata un sottoinsieme delle tecnologie dell'informazione e della comunicazione (ICT). In contesto aziendale è molto frequente l'utilizzo dell'IT finalizzato all'ottenimento di informazioni che possono essere utilizzate per prendere decisioni strategiche. I sistemi che vengono utilizzati a questo fine sono detti Management Information Systems (MIS). I MIS sono frequentemente utilizzati nelle aziende al fine di fornire rapidamente informazioni al management. La finalità dei MIS è di creare rapporti e fornire le necessarie informazioni a manager e supervisori a vari livelli in modo da aiutarli a svolgere le loro funzioni di organizzazione, pianificazione, controllo e assunzione di decisioni. I MIS costituiscono una modalità scientifica di raccogliere, elaborare, immagazzinare e comunicare le informazioni relative alle varie attività che vengono svolte in una organizzazione ai vari livelli di gestione in modo da facilitare il management nello svolgere efficientemente le sue funzioni e condurre le attività in maniera appropriata mirando al miglioramento generale. Finalità di questo corso è di fornire nozioni relative a tutti gli essenziali elementi che compongono i MIS e di analizzare il ruolo della tecnologia in modo da fornire agli studenti un ampio quadro di competenze su tutti gli strumenti che possono essere utilizzati per una efficace ed efficiente gestione aziendale.
Scopo principale del corso è di fornire agli studenti le competenze teoriche e tecniche in modo da comprendere ed utilizzare gli strumenti ed i modelli che sono basati sui MIS. Agli studenti verranno fornite le nozioni relative agli attuali modelli aziendali, i modi per incrementare il vantaggio competitivo con l'IT e i MIS, come gestire e comprendere i database e i data warehouse, quale è il ruolo ed il vantaggio dei sistemi di supporto decisionale, quale può essere il vantaggio di entrare nel commercio elettronico, come un sistema può essere migliorato con i sistemi informativi, quale è il ruolo giocato dall'azienda dinamica, come proteggere i dati e quali sono gli scenari futuri. Tutti gli elementi sopra citati verranno analizzati da un punto di vista economico piuttosto che tecnico con la finalità di comprendere quali possano essere gli effetti sui costi e sull'efficienza dell'organizzazione.
Gli studenti che abbiano superato l’esame di Business Information Systems avranno acquisito in primo luogo la consapevolezza e la capacità di favorire i percorsi di attivazione e di sviluppo degli approcci gestionali basati sulla gestione delle informazioni presso tutte le organizzazioni in cui si troveranno ad agire, in qualunque veste. In particolare, avranno acquisito le competenze per poter implementare e gestire all’interno delle organizzazioni, sia pubbliche che private, gli strumenti ed i modelli che sono stati approfonditi all’interno del corso. La figura professionale tipicamente abbinata alle competenze acquisite è quella dell'information systems manager nelle organizzazioni.
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3
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SECS-P/13
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24
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Attività formative caratterizzanti
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ENG |
1017143 -
GESTIONE DEL SISTEMA QUALITA'
(obiettivi)
Il corso di Gestione del Sistema Qualità intende presentare la conoscenza e l’interpretazione di tutti gli aspetti legati alla Qualità, partendo dai principi teorici e fino alle soluzioni metodologiche e gestionali note come Total Quality Management. In ragione di ciò, il corso è suddiviso in tre parti, una prima relativa agli aspetti storici e a un’analisi dei modelli internazionali attraverso i quali i principi del TQM sono stati sviluppati e codificati; una seconda parte in cui si presentano le strategie di implementazione della qualità totale e i suoi principi; e una terza parte che verte sull’analisi degli strumenti operativi del TQM. Conoscenze Acquisite Gli studenti che abbiano superato l’esame di Management della Qualità saranno in grado di comprendere il ruolo fondamentale del Total Quality Management all’interno delle organizzazioni di impresa. Sul piano formativo saranno prese in particolare considerazione le tecniche per l’analisi e per il miglioramento dei processi, sviluppando i diversi aspetti relativi al Total Quality Management sia sul piano teorico che sul piano operativo e strategico, acquisendo le conoscenze riguardanti l’iter certificativo e la pratica dell’autovalutazione, al fine di apprezzare la qualità come obiettivo da raggiungere e come strumento competitivo per le imprese.
Competenze Acquisite Gli studenti che abbiano superato l’esame di Management della Qualità avranno acquisito conoscenze e spunti di riflessione sul Total Quality Management e compreso la sua applicazione ai differenti contesti produttivi. Saranno quindi in grado di utilizzare gli strumenti statistici e manageriali del Total Quality Management, di gestire l’importanza della qualità nella fasi di progettazione e sviluppo di un nuovo prodotto, di implementare una gestione della qualità all’interno dell’impresa. Avranno inoltre informazioni e competenze riguardo la conoscenza degli aspetti teorici inerenti la gestione della qualità, prospettando le soluzioni metodologiche utili alla realizzazione concreta del Total Quality Management nelle organizzazioni
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9
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SECS-P/13
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72
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1051475 -
TOTAL QUALITY MANAGEMENT
(obiettivi)
I mercati contemporanei sono sempre più caratterizzati dal fenomeno della globalizzazione e i vantaggi competitivi per le imprese sono legati alla loro capacità di soddisfare il cliente/consumatore in ambiti sempre più complessi e articolati. In questo contesto la Qualità gioca un ruolo decisivo per ogni organizzazione, soprattutto alla luce delle diverse declinazioni in cui il concetto stesso di qualità è andato via via evolvendosi. Fondandosi su queste premesse, il corso di Total Quality Management approfondirà tutti i principali aspetti connessi al tema generale della Qualità: dall'evoluzione storica del concetto, agli strumenti tipici del TQM, soffermandosi in particolare sui modelli più recenti ed avanzati, come il “modello di eccellenza" dell’EFQM (European Foundation for Quality Management) o il modello CAF (Common Assessment Framework) ideato per le specifiche esigenze delle amministrazioni pubbliche.
L'obiettivo fondamentale del corso è di fornire agli studenti le conoscenze sia teoriche che tecniche per poter comprendere ed utilizzare gli strumenti e i modelli che si fondano sui principi del Total Quality Management. Per raggiungere il proprio obiettivo il corso è diviso in 4 parti. Nella prima parte il problema della qualità è considerato dal punto di vista teoria economica. L'obiettivo è quello di fornire agli studenti le conoscenze per capire la connessione teorica tra il concetto di qualità e la sua origine economica. La seconda parte esamina l'evoluzione storica del concetto di qualità, a partire dal processo di industrializzazione e fino ai nostri giorni, soffermandosi sul ruolo decisivo svolto dai "pionieri di qualità", soprattutto in un primo momento nel Giappone postbellico. Lo scopo di questa sezione è quello di far comprendere agli studenti in modo pieno l’origine e i contenuti dei principi del TQM. La terza parte del corso analizza alcune fra le tecniche e gli strumenti fondati sul TQM, con lo scopo di farne comprendere agli studenti la loro rilevanza nei criteri gestionali delle organizzazioni. Infine, la quarta parte si concentra sul modello di eccellenza dell’EFQM e sul modello CAF per le pubbliche amministrazioni, per offrire agli studenti le conoscenze inerenti le evoluzioni più recenti degli approcci fondati sul TQM.
Gli studenti che abbiano superato l’esame di Total Quality Management avranno acquisito in primo luogo la consapevolezza e la capacità di favorire i percorsi di attivazione e di sviluppo degli approcci gestionali basati sul TQM presso tutte le organizzazioni in cui si troveranno ad agire, in qualunque veste. In particolare, avranno acquisito le competenze per poter implementare e gestire all’interno delle organizzazioni, sia pubbliche che private, gli strumenti ed i modelli che sono stati approfonditi all’interno del corso. La figura professionale tipicamente abbinata alle competenze acquisite è quella di esperto/responsabile della qualità nelle organizzazioni.
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9
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SECS-P/13
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72
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Attività formative caratterizzanti
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ENG |
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AAF1149 -
altre conoscenze utili per l'inserimento nel mondo del lavoro
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24
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Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
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ITA |
Secondo anno
Primo semestre
Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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1017139 -
GESTIONE AMBIENTALE
(obiettivi)
Il corso si pone l'obiettivo di mettere a conoscenza lo studente dei concetti di Sistema ambiente, dei relativi impatti ambientali e del ruolo della Politica Ambientale in materia di Sviluppo Sostenibile attraverso gli strumenti indicati dalla Comunità Internazionale ed Europea per l’analisi della variabile ambientale (Sistemi di Gestione Ambientale , normative ISO EN UNI 14000, i regolamenti EMAS ed ECOLABEL). Lo schema adottato nell’analisi dell’ambiente è quello suggerito dall’EEA ( European Envinronmental Agency) del modello DPSIR ( Determinanti Pressioni Stato Impatto Risposte). I risultati di apprendimento attesi da parte degli studenti che abbiano superato l’esame, espressi tramite i Descrittori europei del titolo di studio, saranno: • conoscenza e capacità di comprensione (knowledge and understanding) per quel che riguarda il sistema ambiente secondo quanto descritto nel modello (DPSIR) • Capacità di applicare conoscenza e comprensione (applying knowledge and understanding) all’interpretazione delle diverse variabili ambientali • Autonomia di giudizio (making judgement) nell’interpretazione dei diversi indicatori utilizzati • Abilità comunicative (communication skills) nel manifestare e promuovere l’importanza della protezione dell’ambiente. • Capacità di apprendimento (learning skills)
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9
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SECS-P/13
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72
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1044430 -
INNOVAZIONE SOSTENIBILE
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9
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SECS-P/13
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72
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
Gruppo opzionale:
sostenibilità 2 - (visualizza)
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10593016 -
IMPRENDITORIALITA' SOCIALE E VALUTAZIONE DI IMPATTO
(obiettivi)
Il corso ha l’obiettivo di sviluppare conoscenze teoriche e operative utili a supportare l’azione delle imprese nel settore della sostenibilità con particolare riferimento alle tematiche di Corporate Social Responsibility e ai fattori ESG (Environmental, Social, Governance) che governano le decisioni delle aziende, nonché di maturare competenze nel settore della Imprenditoria Sociale, anche attraverso l’utilizzo di strumenti per la identificazione misurazione e la valutazione degli impatti dei programmi sociali nei confronti degli stakeholders.
Conoscenze e capacità di comprensione Il corso fornisce conoscenze avanzate e competenze di analisi e per comprendere i temi della sostenibilità, intesa come parte integrante delle finalità e delle strategie della impresa, della impresa sociale nonché delle principali metodologie di valutazione degli impatti dei programmi sociali e aziendali.
Utilizzazione delle conoscenze e capacità di comprensione Al termine del corso gli studenti saranno in grado di comprendere gli effetti delle azioni sociali e dei comportamenti sostenibili, acquisire consapevolezza sui principali fattori ESG che influenzano il comportamento delle imprese e ne qualificano la componente strategica, nonché analizzare misurare e valutare gli impatti nei confronti degli stakeholder dei programmi sociali.
Capacità di trarre conclusioni Gli studenti saranno in grado di utilizzare le competenze e le conoscenze maturate nel corso per supportare decisioni in materia di programmi di sostenibilità, responsabilità sociale di impresa e di imprenditoria sociale
Abilità comunicative Sulla base dell’apprendimento individuale, sulla discussione dei casi e sullo sviluppo di un progetto individuale o di gruppo, i partecipanti acquisiranno le competenze per comunicare e condividere proposte ed analisi, nonché formulare considerazioni critiche nel settore della sostenibilità e della imprenditorialità sociale con modalità efficaci e appropriate alla finalità.
Capacità di apprendere Il corso fornirà agli studenti gli strumenti necessari per apprendere il funzionamento delle strategie di impresa finalizzate alla sostenibilità e dei programmi di responsabilità sociale nonché per valutare degli impatti nei confronti degli stakeholder della gestione aziendale sostenibile
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9
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SECS-P/08
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72
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
10589463 -
MANAGEMENT DELL'ENERGIA E ECOSOSTENIBILITA'
(obiettivi)
OBIETTIVI FORMATIVI Il corso intende fornire da un lato le conoscenze e le competenze atte a definire strategie, programmi e scelte tecniche di investimento nel settore dell’energia - anche alla luce del nuovo paradigma energetico legato al mutamento degli equilibri economici mondiali e alle pressioni sull’ambiente - con particolare riferimento alla produzione e al consumo razionale di energia e ai conseguenti risparmi economici - e al funzionamento dei mercati energetici e ambientali. Il corso fornisce inoltre le conoscenze e le competenze anche nell’ambito dell’ecosostenibilità esplicitando l’interesse verso i nuovi modelli economici che fanno capo alla green growth (blue economy, green economy, sharing economy e circular economy). È prevista una parte applicativa e di attività seminariali nell’ambito del Laboratorio per l’Efficienza energetica. Gli obiettivi formativi possono essere altresì declinabili in base ai cinque descrittori di Dublino, secondo il seguente schema: A. CONOSCENZA E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE (knowledge and understanding) Capacità di acquisire conoscenze sull’uso delle fonti energetiche e sul funzionamento del sistema energetico nazionale e comunitario anche alla luce del nuovo paradigma della generazione elettrica distribuita. Acquisizione di conoscenze sulle politiche comunitarie nell’ambito energetico-ambientale con particolare riferimento all'efficienza energetica negli usi finali e la White Economy. Acquisizione di conoscenze sulla Supply Chain nel settore energetico: dalla produzione alla distribuzione (p.e. oil & gas industry e renewable industry); ruolo degli attori coinvolti e del funzionamento dei principali mercati energetici e ambientali (elettrico, gas e mercati artificiali dell’ambiente). Capacità di acquisire conoscenze approfondite sui nuovi modelli economici (sharing, blue, green e circular economy) a sostegno della tutela delle risorse naturali e energetiche e dello sviluppo sostenibile con riferimenti a case studies. Sviluppo delle capacità di apprendimento necessarie ad acquisire nuove competenze mediante percorsi di studio successivi mirati e/o esperienze professionali sul campo. B. CAPACITÀ DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE (applying knowledge and understanding) Applicare le conoscenze acquisite per comprendere come si possano generare scenari energetici sostenibili anche alla luce delle strategie energetiche nazionali e comunitarie. Applicare le altre conoscenze acquisite nell’ambito dell’ecosostenibilità per promuovere nuovi modelli di sviluppo sostenibile. C. AUTONOMIA DI GIUDIZIO (making judgements) Viene richiesta una capacità di valutazione critica delle scelte energetiche anche alla luce delle recenti politiche e strategie energetico-ambientali sia in ambito nazionale che comunitario (Roadmap). È inoltre richiesta una valutazione critica delle soluzioni più idonee alla gestione ecocompatibile e sostenibile delle risorse e dell’end of life dei prodotti con particolare riferimento ai nuovi modelli di sviluppo economico (green growth). D. ABILITÀ COMUNICATIVE (communication skills) È richiesta una buona capacità di esposizione delle conoscenze acquisite, verificata sia attraverso lo svolgimento di test di valutazione mirati sia - quando possibile - durante la partecipazione alle lezioni in aula o durante i seminari tenuti da esperti esterni, utilizzando sempre un linguaggio tecnico appropriato. E. CAPACITÀ DI APPRENDIMENTO (learning skills): Capacità di apprendere e affrontare le tematiche introdotte dal corso con linguaggio appropriato. Capacità di prevedere un aggiornamento delle conoscenze acquisite nello specifico settore, anche con l’uso delle tecnologie della comunicazione e dell'informatica.
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9
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SECS-P/13
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72
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
10592987 -
MULTIFUNZIONALITA' AGRICOLA E SVILUPPO SOSTENIBILE
(obiettivi)
Conoscenza e capacità di comprensione. Al termine del corso, lo studente dovrà dimostrare di avere acquisito le conoscenze necessarie per comprendere il ruolo dell’agricoltura, ai fini della sostenibilità ambientale, economica e sociale degli attuali modelli di sviluppo, nella prospettiva di adeguamento agli obiettivi di Agenda 2030. Capacità di applicare conoscenza e comprensione. Al termine del corso, lo studente dovrà essere in grado, sia di ideare e sostenere argomentazioni, sia di risolvere problemi e proporre soluzioni in merito alla sostenibilità ambientale economica e sociale delle attività agricole e agroalimentari Autonomia di giudizio. Al termine del corso, lo studente dovrà essere in grado di analizzare e interpretare i dati utili a definire il ruolo dell’agricoltura ai fini dello sviluppo sostenibile. Abilità comunicative. Al termine del corso, lo studente dovrà dimostrare di essere in grado di esporre le conoscenze acquisite. Capacità di apprendimento. Al termine del corso, lo studente dovrà dimostrare di essere in grado di reperire le fonti informative e i dati necessari per intraprendere studi successivi in modo autonomo
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AGR/01
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72
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
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Secondo semestre
Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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A SCELTA DELLO STUDENTE
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9
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72
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
AAF1016 -
PROVA FINALE
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Per la prova finale e la lingua straniera (art.10, comma 5, lettera c)
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ITA |