Corso di laurea: Diritto e amministrazione pubblica
A.A. 2020/2021
Conoscenza e capacità di comprensione
Il laureato in "Diritto e amministrazione pubblica" deve acquisire un'adeguata padronanza degli strumenti giuridico-economici con una solida preparazione nella disciplina statistica e informatica. Dovrà possedere, inoltre, strumenti analitici e giuridici per l'interpretazione e la soluzione di problemi relativi all'efficienza delle istituzioni e all'impatto delle norme. Tali conoscenze e capacità di comprensione forniscono le basi per operare nelle aziende, dove potranno svolgere funzioni amministrative, manageriali o imprenditoriali, nelle pubbliche amministrazioni e nelle libere professioni dell'area economica. Tali conoscenze e capacità saranno acquisite e verificate con interrogazioni orali, esercizi scritti, test di profitto e produzioni di lavori (relazioni, tesine, elaborati, prove pratiche). Gli strumenti didattici sono prevalentemente quelli delle lezioni frontali e dei gruppi di studio organizzati all'interno delle cattedre. I risultati verranno conseguiti con il superamento degli esami di profitto con attribuzione di votazione. Saranno previste periodiche prove volte a verificare la preparazione intermedia
Capacità di applicare conoscenza e comprensione
I laureati devono essere capaci di applicare le loro conoscenze e capacità di comprensione in maniera da dimostrare un approccio professionale al loro lavoro, e devono possedere competenze adeguate sia per ideare e sostenere argomentazioni sia per risolvere problemi nel campo degli studi economico-aziendali e, in particolare, nelle aree dell'amministrazione, della finanza e del controllo di aziende, pubbliche e private. Il carattere interdisciplinare degli studi permetterà al laureato in "Diritto e amministrazione pubblica" di applicare le sue conoscenze per la valutazione dell'efficienza delle istituzioni. Il conseguimento di tali risultati troverà il principale momento di verifica nelle attività di laboratorio e nelle prove di esame
Gli strumenti didattici sono prevalentemente quelli delle lezioni frontali e dei gruppi di studio organizzati all'interno delle cattedre. I risultati verranno conseguiti con il superamento degli esami di profitto con attribuzione di votazione. Saranno previste periodiche prove volte a verificare la preparazione intermedia. °.°
Autonomia di giudizio
La padronanza delle metodologie statistiche di elaborazione dati, combinata con la conoscenza degli aspetti giuridici più rilevanti dei problemi economici e finanziari, permetterà al laureato in "Diritto e amministrazione pubblica" una buona capacità di valutazione e di comprensione critica dei più importanti aspetti delle relazioni giuridiche ed economico-finanziarie. I laureati devono, infatti, avere la capacità di raccogliere ed interpretare i dati rilevanti per l'amministrazione e il controllo della gestione, allo scopo di essere in condizione di formarsi giudizi autonomi ed essere in grado di riflettere su temi sociali, scientifici o etici ad essi connessi. In particolare, sulla base dei dati tratti dalla contabilità e, più in generale, dal sistema informativo, i laureati devono essere in grado di formarsi un giudizio autonomo in ordine alla situazione economica, patrimoniale e finanziaria di un'istituzione. L'autonomia di giudizio sarà valutata con prove intermedie e esami finali Il corso ha una connotazione multidisciplinare che consentirà ai discenti di sviluppare una capacità di confronto fra i diversi approcci e contribuire a creare una buona autonomia di giudizio.
Gli strumenti didattici sono prevalentemente quelli delle lezioni frontali e dei gruppi di studio organizzati all'interno delle cattedre. I risultati verranno conseguiti con il superamento degli esami di profitto con attribuzione di votazione. Saranno previste periodiche prove volte a verificare la preparazione intermedia. ° °
Abilità comunicative
Al termine del percorso formativo, il laureato dovrà aver fatto propri adeguate competenze e strumenti per la valutazione dell'efficienza della gestione nelle istituzioni sia pubbliche che private, avendo avuto l'opportunità di approfondire e consolidare le proprie conoscenze linguistiche e informatiche e di sperimentare un'apertura internazionale anche attraverso esperienze formative all'estero. Pertanto, i laureati devono saper comunicare informazioni, idee, problemi e soluzioni a interlocutori specialisti e non specialisti, nei campi inerenti l'amministrazione, la finanza e il controllo della gestione di istituzioni, pubbliche e private. Le attività organizzate per gruppi di lavoro permettono allo studente di affinare le proprie abilità comunicative, che vengono valutate dai singoli docenti durante l'attività didattica ed in sede di verifiche periodiche. Le abilità cominicative saranno valutate con prove intermedie e esami finali
Capacità di apprendimento
Il laureato dovrà aver sviluppato le competenze necessarie per intraprendere ulteriori studi con un alto grado di autonomia e, nel caso di immissione nel mondo del lavoro, la capacità di apprendere e svolgere autonomamente funzioni specifiche richieste nel ruolo in cui verrà inserito. L'approccio multidisciplinare sarà molto utile per affrontare sia nella eventuale prosecuzione degli studi, sia nel mondo del lavoro problemi nuovi o di approfondimento relativi allo studio e comprensione dei fenomeni giuridici, ed economico-finanziari più rilevanti attraverso metodi statistici. Le capacità di apprendimento saranno acquisite e verificate con interrogazioni orali, esercizi scritti, test di profitto e produzioni di lavori (relazioni, tesine, elaborati, prove pratiche).Requisiti di ammissione
Per essere ammessi al corso di Laurea occorre essere in possesso di un diploma di scuola secondaria superiore ovvero di altro titolo di studio conseguito all'estero, riconosciuto idoneo. Sono richieste conoscenze di base in ambito giuridico economico e di cultura generale. Il grado delle conoscenze richieste per l'apprendimento delle capacità logiche di base sarà accertato attraverso metodi non selettivi (verifica delle conoscenze) . Nel regolamento didattico del corso di studio saranno altresì individuati gli eventuali obblighi formativi aggiuntivi e le modalità per la verifica del loro soddisfacimento.Prova finale
La prova finale consisterà nella discussione di fronte ad una commissione di docenti di un elaborato scritto su argomento di carattere giuridico e il candidato dovrà dimostrare la capacità di utilizzare la strumentazione di base teorica e metodologica acquisita nel corso di studio.
Tale discussione potrà essere il risultato sia dello sviluppo in termini critici di un argomento consolidato, sia di un lavoro applicativo delle tecniche acquisite. Per questo momento di verifica è prevista l'utilizzazione di strumenti avanzati di comunicazione dei risultati. Redazione e discussione di una dissertazione scritta, elaborata in modo originale sotto la guida di un relatore. alla prova finale sono attribuiti 6 cfu
Orientamento in ingresso
Il SOrT è il servizio di Orientamento integrato della Sapienza. Il servizio ha una sede centrale nella Città universitaria e sportelli dislocati presso le Facoltà. Nei SOrT gli studenti possono trovare informazioni più specifiche rispetto alle Facoltà e ai corsi di laurea e un supporto per orientarsi nelle scelte. L'ufficio centrale e i docenti delegati di Facoltà coordinano i progetti di orientamento in ingresso e di tutorato, curano i rapporti con le scuole medie superiori e con gli insegnanti referenti dell'orientamento in uscita, propongono azioni di sostegno nella delicata fase di transizione dalla scuola all'università e supporto agli studenti in corso, forniscono informazioni sull'offerta didattica e sulle procedure amministrative di accesso ai corsi.
Iniziative e progetti di orientamento:
1. "Porte aperte alla Sapienza".
L'iniziativa, che si tiene ogni anno presso la Città Universitaria, è rivolta prevalentemente agli studenti delle ultime classi delle Scuole Secondarie Superiori, ai docenti, ai genitori ed agli operatori del settore; essa costituisce l'occasione per conoscere la Sapienza, la sua offerta didattica, i luoghi di studio, di cultura e di ritrovo ed i molteplici servizi disponibili per gli studenti (biblioteche, musei, concerti, conferenze, ecc.); sostiene il processo d'inserimento universitario che coinvolge ed interessa tutti coloro che intendono iscriversi all'Università. Oltre alle informazioni sulla didattica, durante gli incontri, è possibile ottenere indicazioni sull'iter amministrativo sia di carattere generale sia, più specificatamente, sulle procedure di immatricolazione ai vari corsi di studio e acquisire copia dei bandi per la partecipazione alle prove di accesso ai corsi. Contemporaneamente, presso l'Aula Magna, vengono svolte conferenze finalizzate alla presentazione dell'offerta formativa di tutte le Facoltà dell'Ateneo.
2. Progetto "Un Ponte tra Scuola e Università"
Il Progetto "Un Ponte tra scuola e Università" nasce con l'obiettivo di favorire una migliore transizione degli studenti in uscita dagli Istituti Superiori al mondo universitario e facilitarne il successivo inserimento nella nuova realtà.
Il progetto si articola in tre iniziative:
a) Professione Orientamento - Seminari dedicati ai docenti degli Istituti Superiori referenti per l'orientamento, per favorire lo scambio di informazioni tra la Scuola Secondaria e la Sapienza;
b) La Sapienza si presenta - Incontri di presentazione delle Facoltà e lezioni-tipo realizzati dai docenti della Sapienza e rivolti agli studenti delle Scuole Secondarie su argomenti inerenti ciascuna area didattica;
c) La Sapienza degli studenti – Interventi nelle Scuole finalizzati alla presentazione dei servizi offerti dalla Sapienza e racconto dell'esperienza universitaria da parte di studenti "mentore", studenti senior appositamente formati.
3. Progetto "Conosci te stesso"
Consiste nella compilazione, da parte degli studenti, di un questionario di autovalutazione per accompagnare in modo efficace il processo decisionale degli stessi studenti nella scelta del loro percorso formativo.
4. Progetto "Orientamento in rete"
Si tratta di un progetto di orientamento e di riallineamento sui saperi minimi. L'iniziativa prevede lo svolgimento di un corso di preparazione, caratterizzato una prima fase con formazione a distanza ed una seconda fase realizzata attraverso corsi intensivi in presenza, per l'accesso alle Facoltà a numero programmato dell'area biomedica, sanitaria e psicologica, destinato agli studenti degli ultimi anni di scuola secondaria di secondo grado.
5. Esame di inglese
Il progetto prevede la possibilità di sostenere presso la Sapienza, da parte degli studenti dell'ultimo anno delle Scuole Superiori del Lazio, l'esame di inglese per il conseguimento di crediti in caso di successiva iscrizione a questo Ateneo.
6. Percorsi per le competenze trasversali e per l'orientamento - PCTO (ex alternanza scuola-lavoro).
Si tratta di una modalità didattica che, attraverso l'esperienza pratica, aiuta gli studenti delle Scuole Superiori a consolidare le conoscenze acquisite a scuola e a testare sul campo le proprie attitudini mentre arricchisce la formazione e orienta il percorso di studio.
7. Tutorato in ingresso
Sono previste attività di tutorato destinate agli studenti e alle studentesse dei cinque anni delle Scuole Superiori.
Le profonde trasformazioni che si sono realizzate in questi anni nelle società dei paesi occidentali hanno modificato sostanzialmente le strutture e i comportamenti giuridici, economici e finanziari necessari per la gestione delle attività degli ordinamenti.
In particolare, l'azione europea e i problemi derivanti dalla globalizzazione hanno cambiato il modo di fare diritto e richiedono la creazione di specifiche figure professionali capaci di prevedere, gestire e controllare le operazioni amministrative e finanziarie delle istituzioni. La solida preparazione di base nel campo delle scienze giuridiche, distingue il corso in maniera significativa dai corsi di laurea impartiti dalla facoltà di Giurisprudenza.
Il laureato ha una completa formazione giuridica ma al contempo anche una padronanza degli strumenti economici applicati alle sclete individuale e collettive (public choice)
L'integrazione tra le conoscenze acquisite nei diversi campi del diritto, dell'economia e della statistica mira a formare un laureato con una preparazione interdisciplinare in grado di adattarsi con flessibilità alle richieste del mercato del lavoro. Sia che l'orizzonte dello studente sia quello di proseguire gli studi, sia che preveda lo sbocco sul mercato del lavoro già al termine del primo triennio, la formazione acquisita mette il laureato nelle migliori condizioni per condurre analisi e studi in campo giuridico, economico-finanziario e informatico.
Il percorso formativo si articolerà in un primo anno comune, nel corso del quale lo studente acquisirà le competenze di base nelle discipline fondamentali e metodologiche, propedeutiche ad un successivo biennio nel quale lo studente potrà, nei limiti di coerenza con gli obiettivi formativi, costruire un percorso in parte personalizzato, orientato verso i problemi gestionali e di controllo nei settori delle amministrazioni pubbliche ovvero di quelle private. La quota dell'impegno orario complessivo a disposizione dello studente per lo studio personale o per altre attività formative di tipo individuale sarà definita, nel rispetto dei limiti normativi, nell'ambito del Regolamento didattico del Corso di Laurea.
Lo studente espliciterà le proprie scelte al momento della presentazione,
tramite INFOSTUD, del piano di completamento o del piano di studio individuale,
secondo quanto stabilito dal regolamento didattico del corso di studio.
Primo anno
Primo semestre
Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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10589239 -
ISTITUZIONE DI DIRITTO PUBBLICO
(obiettivi)
Obiettivo del corso è lo studio dei lineamenti generali del diritto costituzionale, nonché dei principi informatori del diritto amministrativo italiano.
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9
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IUS/08
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72
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-
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-
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-
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Attività formative di base
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ITA |
1013717 -
ISTITUZIONI DI DIRITTO PRIVATO
(obiettivi)
Italiano: Lo studio delle istituzioni di diritto privato mira a fornire la formazione giuridica di base intorno alle nozioni fondamentali del diritto privato, ossia del complesso di principi e regole che governano i rapporti tra privati e tra privati e Pubblica Amministrazione nei casi in cui quest'ultima agisca iure privatorum. Vengono in particolare illustrate le regole e degli istituti disciplinati dal codice civile nonché dalle principali leggi complementari: le persone e la famiglia, le successioni per causa di morte, la proprietà ed i diritti reali, le obbligazioni, il contratto, la responsabilità per fatto illecito, la tutela dei diritti.
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9
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IUS/01
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72
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-
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-
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-
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Attività formative di base
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ITA |
1052276 -
ELEMENTI DI MATEMATICA E STATISTICA E INFORMATICA
(obiettivi)
Avere padronanza dei concetti di funzione reale di una o più variabili reali, di differenziabilità e delle sue applicazioni (max e min di funzioni, sviluppo di Taylor), di integrazione e degli elementi fondamentali dell'algebra lineare. Al termine del corso lo studente dovrà essere in grado di applicare le tecniche di calcolo di base e risolvere problemi. Elementi essenziali informatici
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INFROMATICA
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6
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INF/01
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48
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-
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-
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-
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
-
ELEMENTI DI MATEMATICA E DI STATISTICA
(obiettivi)
L’insegnamento propone gli elementi di base dell’analisi matematica, della statistica e dell’informatica, come strumenti di lavoro concettuali e con l’intento di sviluppare una capacità di approccio anche quantitativo a situazioni, progetti e problemi.
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9
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SECS-S/01
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72
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
Gruppo opzionale:
Lingua straniera - (visualizza)
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6
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AAF1104 -
LINGUA INGLESE
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Erogato in altro semestre o anno
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AAF1116 -
LINGUA FRANCESE
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Erogato in altro semestre o anno
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AAF1201 -
LINGUA SPAGNOLA
(obiettivi)
Obiettivo formativo: studio sistematico delle principali strutture e funzioni comunicative della lingua spagnola con particolare riguardo alla lingua di specialità attraverso l’analisi dei momenti più significativi della storia spagnola e di documenti di attualità
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6
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48
|
-
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-
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-
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Per la prova finale e la lingua straniera (art.10, comma 5, lettera c)
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ITA |
AAF1948 -
TEDESCO GIURIDICO
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6
|
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48
|
-
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-
|
-
|
Per la prova finale e la lingua straniera (art.10, comma 5, lettera c)
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ITA |
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Secondo semestre
Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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1031347 -
ISTITUZIONI DI ECONOMIA POLITICA
(obiettivi)
Il corso è finalizzato alla comprensione delle teorie di base micro e macroeconomiche e delle loro implicazioni negli scenari europei ed internazionali.
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9
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SECS-P/01
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72
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1030688 -
TEORIA DELL'INTERPRETAZIONE
(obiettivi)
Italiano: Il corso si propone di fornire gli strumenti essenziali per la lettura e la comprensione dei testi normativi, ai fini di una corretta interpretazione giuridica.
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9
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IUS/20
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72
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-
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-
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-
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Attività formative di base
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ITA |
Gruppo opzionale:
Lingua straniera - (visualizza)
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6
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AAF1104 -
LINGUA INGLESE
(obiettivi)
L'obiettivo del corso è di migliorare la comprensione scritta ed orale dellalingua inglese. Particolare enfasi verrà data allo studio ed analisi di articolidella stampa anglo-americana. Importante sarà lo studio del lessico politicoeconomico.
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6
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48
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-
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-
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-
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Per la prova finale e la lingua straniera (art.10, comma 5, lettera c)
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ITA |
AAF1116 -
LINGUA FRANCESE
(obiettivi)
Il corso si pone gli obiettivi di portare lo studente1) ad acquisire le competenze necessarie per comunicare comodamente durante un periodo di mobilità studentesca in un paese di lingua francese o in situazioni lavorative concrete nell’ambito economico generale e turistico in particolare;2) ad approfondire aspetti di civiltà e cultura dei paesi di lingua francese anche da un punto di vista interculturale francese – italiano;3) a familiarizzarsi con il lessico dell’ambito socio-economico-giuridico attraverso la lettura della stampa internazionale di lingua francese e di testi tecnici prodotti neisuddetti ambiti professionali;4) a sviluppare delle strategie di apprendimento per il rafforzamento delle abilità linguistiche, anche in in vista di poter continuare a praticare autonomamente lo studio della lingua.
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6
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48
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-
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-
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-
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Per la prova finale e la lingua straniera (art.10, comma 5, lettera c)
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ITA |
AAF1201 -
LINGUA SPAGNOLA
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Erogato in altro semestre o anno
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AAF1948 -
TEDESCO GIURIDICO
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Erogato in altro semestre o anno
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Secondo anno
Primo semestre
Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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1006627 -
SCIENZA DELLE FINANZE
(obiettivi)
Il corso si propone di illustrare il ruolo e il funzionamento del "settore pubblico" nell'ambito di un sistema economico di mercato, utilizzando, a seconda dei problemi analizzati, sia un approccio normativo, che "positivo" (descrizione del comportamento dell'"agente pubblico"). In dettaglio fornire sufficienti cognizioni sulla finanza pubblica, partendo dalle nozioni base concernenti il bilancio dello Stato, delle regioni e degli Enti pubblici e le modalità di gestione delle risorse pubbliche, analizzando il debito pubblico e i conti pubblici nazionali e la disciplina dei controlli, il sistema di tassazione e il c.d. Welfare state, ai fini di opportunità lavorative nella Pubblica Amministrazione e in strutture private che abbiano a che fare con pubbliche Amministrazioni.
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9
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SECS-P/03
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72
|
-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1017055 -
DIRITTO COMMERCIALE
(obiettivi)
Obiettivo del corso è consentire agli studenti la conoscenza e la comprensione degli attuali assetti della regolazione privata dell’economia, con particolare riguardo al diritto dell’impresa e delle società. Al termine del corso gli studenti saranno in grado di comprendere in modo critico le finalità delle norme e le istanze di regolamentazione prese in considerazione dal legislatore, nell’ottica del bilanciamento delle complesse esigenze di tutela degli operatori di mercato; distinguere la ratio tra norme derogabili e inderogabili. Si propone inoltre di stimolare lo studente all’applicazione delle competenze acquisite, con la risoluzione di casi pratici. Attraverso l’esame critico dei casi emersi nella giurisprudenza gli studenti potranno affinare le proprie capacità critiche e di giudizio, migliorando anche il proprio linguaggio tecnico-giuridico. Conoscenza e capacità di comprensione Conoscenza approfondita della materia, in una prospettiva europea e in chiave sistematica. Capacità di analisi e comprensione della ratio degli istituti giuridici esaminati, tenendo conto del dibattito sui principali temi e dei risvolti politico-economici. Al termine dell'insegnamento, lo studente sarà in grado di: Descrivere la disciplina applicabile ai diversi modelli organizzativi dell’attività di impresa Definire i diversi modelli societari e descriverne il funzionamento Comprendere le caratteristiche e la ratio della disciplina societaria Illustrare le caratteristiche delle diverse forme di protezione dell’attività innovativa e creativa delle imprese Affrontare temi complessi individuando le disposizioni normative rilevanti Utilizzare un linguaggio giuridico appropriato. Capacità di applicazione delle conoscenze Capacità di Al termine dell'insegnamento, lo studente sarà in grado di: Applicare le nozioni giuridiche acquisite durante il corso alla comprensione e analisi di casi pratici. Valutare gli interessi protetti dal diritto dell’impresa e delle società Applicare le nozioni generali per individuare le problematiche connesse all’attività di impresa e alle diverse tipologie di società. Identificare gli strumenti più adeguati per proteggere i risultati dell’attività innovativa e creativa delle imprese. Sviluppare capacità di analisi critica delle norme vigenti. Autonomia di giudizio Miglioramento delle capacità di comprensione e giudizio critico sulle tematiche affrontate, considerandone anche le implicazioni sistematiche ed economiche; capacità di identificare, in modo autonomo, collegamenti tra i diversi argomenti. Abilità comunicative Miglioramento della capacità di descrivere e discutere, in modo chiaro e con linguaggio tecnico-giuridico appropriato, i temi centrali e le questioni discusse nell’ambito del diritto dell’impresa e societario. Capacità di apprendimento Miglioramento della capacità di studiare in modo autonomo e critico.
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9
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IUS/04
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72
|
-
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-
|
-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1009300 -
DIRITTO DEL LAVORO
(obiettivi)
Italiano (Massimo 190 caratteri, spazi inclusi) L'obiettivo del corso è sviluppare nello studente un metodo giuridico di approccio alle problematiche di interesse giuslavoristico presentate dalla realtà quotidiana che consenta di risolvere ogni questione applicando correttamente le nozioni apprese. Inglese Massimo 190 caratteri, spazi inclusi)
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6
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IUS/07
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48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
10596334 -
DIRITTO PUBBLICO COMPARATO ED EUROPEO
(obiettivi)
Obiettivo formativo del corso è di fornire un’adeguata conoscenza delle forme di Stato nella loro evoluzione storica, nonché delle forme di governo e dei principali sviluppi del diritto pubblico nello Stato di democrazia liberale.
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12
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IUS/21
|
96
|
-
|
-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
Secondo semestre
Insegnamento
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CFU
|
SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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1001651 -
Diritto amministrativo
(obiettivi)
Il corso mira ad illustrare le nozioni base e i principi fondamentali del diritto amministrativo, con particolare attenzione anche al diritto europeo, e a fornire agli Studenti strumenti concettuali ed ermeneutici che consentano l’approfondimento della materia, sia sotto il profilo teorico che applicativo.
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9
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IUS/10
|
72
|
-
|
-
|
-
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Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
1009233 -
DIRITTO DELL'UNIONE EUROPEA
(obiettivi)
Il Corso si propone di presentare agli studenti un quadro aggiornato del Diritto dell'Unione europea, con particolare riferimento alle modifiche istituzionali e normative introdotte dal Trattato di Lisbona, nonché di fornire una conoscenza di base dei principali strumenti che regolano il mercato interno dell’Unione e le sue libertà.
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9
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IUS/14
|
72
|
-
|
-
|
-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1031421 -
STORIA DELL'AMMINISTRAZIONE DELLO STATO ITALIANO
(obiettivi)
Il Corso intende fornire agli studenti la conoscenza delle radici storiche del sistema amministrativo italiano attraverso lo studio delle fonti normative dell’Ottocento e del Novecento. Attraverso tale analisi si vuole sviluppare: 1) la capacità critica dello studente; 2) l’attitudine dello studente alla ricerca storica; 3) la capacità di riflessione dello studente sui sistemi amministrativi contemporanei.
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6
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IUS/19
|
48
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-
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-
|
-
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Attività formative di base
|
ITA |
Terzo anno
Primo semestre
Insegnamento
|
CFU
|
SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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1031426 -
FONDAMENTI DEL DIRITTO EUROPEO
(obiettivi)
Il Corso è incentrato sui principi del sistema giuridico a base romanistica. I numerosi principi del diritto che emergono negli ordinamenti della gran parte delle Nazioni europee (e non solo) e che la “giurisprudenza comunitaria” va costantemente enucleando affondano le loro radici nella tradizione romana e basano il loro sviluppo e la loro elaborazione nello ius commune [diritto comune]. Consensus [consenso] e bonum et aequum [buono ed equo] sono tra i fondamenti di concetti quali populus [popolo], ius [diritto] e fides bona [buona fede]. Si tratta dei fondamenti dei contemporanei ordinamenti giuridici (europei) che si ispirano al sistema giuridico romano. Lo studio dei principi fondanti conduce alla comprensione di concetti ed istituti giuridici, quali esemplarmente res publica, lex, interpretazione, persona, beni, proprietà, possesso, obbligazioni, contratto, sui quali si basano gli ordinamenti contemporanei (di ispirazione romanistica). Pertanto, l’esame degli istituti maggiormente caratterizzanti i contemporanei ordinamenti sarà condotto secondo una visione comparativa nel più generale quadro del sistema giuridico romano; al fine di ricercare elementi romani di ispirazione per (nuovi) istituti di un (possibile) comune diritto europeo, sia nell’ambito del diritto pubblico sia nell’ambito del diritto privato.
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6
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IUS/18
|
48
|
-
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-
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-
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Attività formative di base
|
ITA |
1034522 -
ANALISI E VERIFICA DI IMPATTO DELLA REGOLAMENTAZIONE
(obiettivi)
Italiano (Massimo 190 caratteri, spazi inclusi) Il corso propone una valutazione dell'intervento pubblico, delineando in modo preciso le modalità di tale intervento e verificando se tale intervento sia stato mirato ed opportuno.
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9
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SECS-P/03
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72
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
Gruppo opzionale:
GRUPPO OPZIONALE 1 - (visualizza)
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12
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1031419 -
DIRITTO PUBBLICO DELL'ECONOMIA
(obiettivi)
Il Corso si propone di analizzare le tematiche generali del Diritto pubblico dell’economia, come delineate a partire dal dettato costituzionale, e tra esse soffermandosi poi sui principi che regolano l’intervento dello Stato nell'economia; il corso ha perciò come finalità quella di fornire le nozioni fondamentali di Stato, di ordinamento giuridico locale, nazionale, europeo ed internazionale; i principi che regolano il funzionamento degli organi a rilevanza costituzionale ed il funzionamento della pubblica amministrazione all’interno del mercato, e tutto ciò anche con riguardo particolare all’intervento del pubblico potere nell’ordinamento bancario e finanziario.
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6
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IUS/09
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48
|
-
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-
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-
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
1034523 -
ECONOMIA E POLITICA DEGLI APPALTI E CONTRATTI PUBBLICI
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Erogato in altro semestre o anno
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1047518 -
ECONOMIA DELLE POLITICHE PUBBLICHE
(obiettivi)
Risultati attesi di apprendimento dell’insegnamento : questo corso fornisce agli studenti una conoscenza relativa alle aziende pubbliche italiane. L’analisi dei sistemi aziendali con particolare riferimento al sistema informativo quindi conoscenza dei sistemi contabili ad oggi adottati dalle nostre istituzioni-aziende pubbliche. Conoscenza e comprensione: la verifica del risultato di apprendimento sarà effettuata mediante una prova orale Capacità di applicare conoscenza e comprensione:gli studenti dovranno saper dimostrare come vengono applicati i sistemi contabili nelle varie aziende pubbliche
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6
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SECS-P/03
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48
|
-
|
-
|
-
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
10596338 -
DIRITTO DELLA IMMIGRAZIONE
(obiettivi)
L'immigrazione rappresenta, oggi, una sfida cruciale per l'Europa. La creazione di una politica comune dell'immigrazione e dell'asilo è, infatti, uno degli obiettivi principali che l'Unione europea è chiamata a realizzare. Il Corso ha l'obiettivo di fornire un'adeguata conoscenza del diritto dell'immigrazione mediante un approccio teorico e pragmatico, consentendo agli studenti di padroneggiare, con adeguata terminologia giuridica e rigore logico, i concetti fondamentali della materia. A tal fine verranno analizzate le discipline normative relative all'immigrazione prendendo in considerazione la normativa dell'Unione europea (e il suo impatto nell'ordinamento italiano) e quella italiana. Il corso si propone, inoltre, di analizzare la condizione giuridica del non cittadino con particolare riguardo al tema della tutela dei diritti fondamentali.
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6
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IUS/09
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48
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
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Gruppo opzionale:
GRUPPO OPZIONALE 2 - (visualizza)
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6
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1009302 -
DIRITTO INTERNAZIONALE
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Erogato in altro semestre o anno
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1009305 -
DIRITTO PENALE
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Erogato in altro semestre o anno
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1031711 -
DIRITTO PROCESSUALE GENERALE
(obiettivi)
Al termine del corso il risultato atteso è che gli studenti abbiano acquisito conoscenza e comprensione in primo luogo dell’inquadramento della tutela giurisdizionale nell’ambito dei principi costituzionali in relazione alle sue diverse tipologie (civile, penale, amministrativa), ai suoi principali aspetti funzionali (iniziativa, istruzione e decisione) nonché in relazione alle diverse forme (dichiarativa, esecutiva, cautelare), con particolare riferimento alla giurisdizione civile. Con riferimento a quest’ultima obiettivo formativo è la comprensione dei seguenti temi di fondo: la giurisdizione civile e i suoi limiti, competenza, translatio iudicii; presupposti processuali; atti processuali; principio della domanda, atti introduttivi, le difese del convenuto; l’onere della prova, i principi in materia di prova; l’articolazione del processo civile in primo grado; la decisione ed il giudicato, principii di fondo delle impugnazioni; principali profili funzionali e strutturali degli strumenti alternativi di risoluzione delle controversie. Per il conseguimento di tale obiettivo sono previsti anche turni di ricevimento e l’eventuale svolgimento di esercitazioni intermedie, se richieste dagli studenti
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6
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IUS/15
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48
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
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Secondo semestre
Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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1022647 -
DIRITTO PRIVATO COMPARATO
(obiettivi)
OBIETTIVI GENERALI Il corso si propone di sviluppare l'analisi degli istituti più significativi del diritto privato nei sistemi di civil law ed in quelli di common law, con particolare attenzione al processo di uniformazione giuridica legato alla globalizzazione.
OBIETTIVI SPECIFICI Conoscenza e capacità di comprensione (knowledge and understanding) Lo studente dovrà dimostrare di possedere completa conoscenza e capacità di comprensione dei sistemi di civil law e di common law. Conoscenza e capacità di comprensione applicate (applying knowledge and understanding): Lo studente dovrà dimostrare l'approfondita conoscenza dei principali istituti del diritto privato nazionale e straniero e dei metodi della comparazione giuridica. Autonomia di giudizio (making judgements): Lo studente dovrà dimostrare la capacità di integrare le conoscenze e gestire le complessità, nonché di formulare giudizi sulla base anche di informazioni limitate o incomplete, includendo la riflessione sulle responsabilità sociali ed etiche collegate all’applicazione delle sue conoscenze e giudizi con particolare riferimento ai sistemi giuridici privatistici comparati. Abilità comunicative (communication skills): Capacità di comunicare finalità, contesti e conseguenze delle politiche del diritto con particolare riferimento al diritto privato comparato. Capacità di apprendere (learning skills): Capacità di elaborare documenti giuridici e la capacità di interpretare ed applicare le norme dell'ordinamento giuridico nazionale e straniero, misurando le convergenze e le divergenze. La capacità di reperire, anche tramite banche dati, comprendere ed utilizzare la legislazione, la giurisprudenza e la dottrina nazionale e straniera.
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9
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IUS/02
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72
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
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A SCELTA DELLO STUDENTE
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
AAF1004 -
PROVA FINALE
(obiettivi)
L'obiettivo del corso è di migliorare la comprensione scritta ed orale dellalingua inglese. Particolare enfasi verrà data allo studio ed analisi di articolidella stampa anglo-americana. Importante sarà lo studio del lessico politicoeconomico.
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6
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Per la prova finale e la lingua straniera (art.10, comma 5, lettera c)
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ITA |
Gruppo opzionale:
GRUPPO OPZIONALE 2 - (visualizza)
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6
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1009302 -
DIRITTO INTERNAZIONALE
(obiettivi)
Italiano Gli obiettivi formativi del Corso mirano allo sviluppo delle competenze e della capacità di comprensione del diritto internazionale da parte degli studenti, al fine di formare persone in grado di interagire ai livelli richiesti (ricerca, studio, attività lavorative e professionali) sulle principali tematiche relative a questa disciplina, che caratterizza in modo determinante l'evoluzione del contesto internazionale contemporaneo. In tal senso, obiettivo principale dell’insegnamento è la comprensione e la conoscenza dei rapporti giuridici tra Stati, con riferimento ai caratteri strutturali del sistema giuridico internazionale, agli ambiti normativi in cui esso si articola, all’adattamento del diritto interno, alle organizzazioni internazionali, soprattutto l'ONU, agli aspetti giuridici dell'integrazione europea e alla tutela dei diritti umani. Obiettivi specifici del Corso sono due. In primo luogo, il Corso consente l’apprendimento da parte degli studenti della metodologia da utilizzare per applicare le conoscenze del diritto internazionale come scienza giuridica e insegnamento universitario alla prassi internazionale contemporanea. Inoltre, il Corso fornisce agli studenti gli strumenti per sviluppare capacità autonome per la raccolta e l’interpretazione dei dati rilevanti, congiuntamente a un metodo critico utile per impostare correttamente i problemi internazionali rientranti nel proprio campo di studi, comprensivo delle altre materie che formano il percorso di studi individuale.
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6
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IUS/13
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48
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
1009305 -
DIRITTO PENALE
(obiettivi)
Italiano
Il corso si propone di far assimilare la conoscenza delle strutture fondamentali del diritto penale, evidenziando le connessioni tra i principi di parte generale e le singole proposizioni normative che definiscono le fattispecie criminose. Inglese
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6
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IUS/17
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48
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
1031711 -
DIRITTO PROCESSUALE GENERALE
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Erogato in altro semestre o anno
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Gruppo opzionale:
GRUPPO OPZIONALE 1 - (visualizza)
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12
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1031419 -
DIRITTO PUBBLICO DELL'ECONOMIA
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Erogato in altro semestre o anno
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1034523 -
ECONOMIA E POLITICA DEGLI APPALTI E CONTRATTI PUBBLICI
(obiettivi)
Il corso di economia e politica degli appalti e dei contratti pubblici ha l’obiettivo di fornire gli elementi fondamentali sulla disciplina in tema di appalti e contratti pubblici, anche attraverso lo studio di casi pratici. Particolare attenzione sarà dedicata soprattutto all’analisi economica dei mercati al fine di fornire gli strumenti di base per l’analisi economica delle dinamiche concorrenziali, con particolare riferimento ai problemi concorrenziali connessi al disegno delle gare e alle condotte collusive dei partecipanti. Il corso si propone pertanto di fornire un quadro degli aspetti più importanti del procurement pubblico, integrando aspetti e tematiche normative con strumenti e modelli di teoria economica.
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6
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SECS-P/01
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48
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
1047518 -
ECONOMIA DELLE POLITICHE PUBBLICHE
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Erogato in altro semestre o anno
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10596338 -
DIRITTO DELLA IMMIGRAZIONE
(obiettivi)
L'immigrazione rappresenta, oggi, una sfida cruciale per l'Europa. La creazione di una politica comune dell'immigrazione e dell'asilo è, infatti, uno degli obiettivi principali che l'Unione europea è chiamata a realizzare. Il Corso ha l'obiettivo di fornire un'adeguata conoscenza del diritto dell'immigrazione mediante un approccio teorico e pragmatico, consentendo agli studenti di padroneggiare, con adeguata terminologia giuridica e rigore logico, i concetti fondamentali della materia. A tal fine verranno analizzate le discipline normative relative all'immigrazione prendendo in considerazione la normativa dell'Unione europea (e il suo impatto nell'ordinamento italiano) e quella italiana. Il corso si propone, inoltre, di analizzare la condizione giuridica del non cittadino con particolare riguardo al tema della tutela dei diritti fondamentali.
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IUS/09
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48
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
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AAF1985 -
TIROCINI E ALTRE CONOSCENZE UTILI PER L'INSERIMENTO NEL MONDO DEL LAVORO
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3
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24
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Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
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ITA |